Eccomi a casa.. cane e marito molto felici di rivedermi.. piacere che sarebbe anche reciproco se il suddetto marito non mi avesse prenotato una camera in un rifugio alpino quando ieri notte, stravolta dopo 12 ore di guida, gli ho chiesto di trovarmi un posto dove fermarmi a dormire.. il luogo, raggiungibile dopo qualche tornante (ho perso il conto..) alla bella altitudine di 2050 metri, risulta abitato solo da pecore al pascolo.. ma tant’è.. come dice Luca: “te lo sei scelto tu!”. Quindi non lamentiamoci..

Dopo questi giorni trascorsi insieme vorrei salutarvi con i miei podi personali (in rigoroso ordine sparso..), prima di mettere definitivamente a nanna questi europei.. e dedicarmi alle tanto sospirate vacanze!

Al primo posto, nettamente in vantaggio sugli altri partecipanti troviamo le scarpe esibite dal “o capitano, mio capitanoFilippo Magnini alla premiazione della squadra italiana.. insieme a quelle indossate da Federica ad ogni premiazione (di cui vi ho già parlato a lungo..). Sono o no una coppia ben assortita, quei due? Ho detto a mio marito se ne vuole un paio anche lui e mi ha risposto male.. uomini!

Berlino 2014 Le scarpe di Filippo Magnini

Le scarpe di Filippo Magnini

Al secondo posto si piazza la nazionale tedesca: tutti i miei migliori complimenti ai tecnici della squadra teutonica, per aver preso con filosofia l’incredibile infilata di sconfitte.. eccoli al gran completo mentre guardano il tabellone alle loro spalle dichiarare oltre ogni ragionevole dubbio che NON avrebbero vinto la staffetta (NdR: la 4×100 mista).. non li ho mai visti cercare di affogarsi.. eppure ne avrebbero avute tutte le ragioni! Bravi, così si fa!! Alla fine l’importante è partecipare.. ecco, questo si può dire: avete partecipato!

Al terzo posto si posiziona la scoperta di un ignoto redattore della provenienza della piscina montata al Velodromo: l’hanno presa all’Ikea! Infatti per montarla/smontarla basta una brugola!! Elettrica, natürlich! Se la ordinate per tempo, vi arriverà entro Glasgow 2018, insieme ad una squadra di montatori! Ricordatevi di ordinarla insieme al rubinetto del “clear the pool”!!

Il quarto posto vede la maglietta della nazionale britannica: un vero capolavoro di stile! Sicuramente più piacevole dell’aver ascoltato per tutte queste volte l’inno britannico! E che noia!!

Non si posizionano da nessuna parte, invece, le acconciature dei british boys: l’unico risultato al quale possono ambire è un NC, sorry!

 

Al sesto posto, senza timore di sbagliare, metto Zsuzsanna Jakabos: sostanzialmente invisibile in gara, ma il suo defilé sul bordo vasca è ineguagliabile!! Non rispondo di eventuali lesioni personali ai vostri danni, nel caso decidiate di vederlo insieme a vostra moglie..

 

Al settimo posto la coppia PaltrinieriDetti! Belli, simpatici, uno moro e l’altro biondo, vincenti, affiatati, inseparabili, sorridenti, ecc.. si è già detto tutto, ma un podio non glielo toglie nessuno! Perché hanno avuto il pregio di scaldare i freddi animi teutonici e infuocare il solitamente silenzioso e compassato Velodromo! Nonché di vincere medaglie sia dentro che fuori acqua!

 

All’ottavo posto credo troviamo le ragazze e i ragazzi della nazionale italiana: sempre presenti in tribuna atleti, sempre pronti a tifare i compagni in gara, hanno ricevuto una menzione speciale anche dall’organizzazione dei campionati per il loro sorriso, per l’energia e la voglia di vivere, per il tifo festoso che hanno dimostrato! A tutti voi il nostro grazie per le medaglie e le emozioni che ci avete regalato! Bravi e in bocca al lupo!

 

Berlino 2014 - Nazionale femminile

La nazionale femminile

Al nono posto lei, la Divina.. l’unica nuotatrice italiana che riesce a fare più audience di un’attrice!! Federica Pellegrini.. potete amarla, odiarla, trovarla detestabile, adorabile, restare indifferenti.. in ogni caso, qualsiasi sia il vostro personale parere su di lei, una cosa è certa: qualsiasi cosa decida di fare, verrà ripresa da tutti i cronisti e immortalata da tutti i fotografi!

 

Al decimo posto (ma vi ricordate? Erano in rigoroso ordine sparso..) si piazza il duo televisivo più strampalato di tutta Europa: il MecaSacchi (cit. Bierre, sennò mio marito sia agita..). Con le loro telecronache a volte bizzarre, ci tengono svegli e incollati allo schermo a vedere uno sport che, diciamocelo, in mano ad altri risulta di una noia mortale!! Bravi e buon meritato riposo!!

 

Berlino 2014 - Tommaso e Luca al telefono con Corsia4

Tommaso e Luca al telefono con Corsia4

Se vi sembra che abbia omesso Drop, la terribile mascotte di Berlino 2014, sappiate che la mia NON è trascuratezza .. spero di dimenticarla presto! In ogni caso non ne sentirò la mancanza!

Di chi sentirò invece la mancanza è il mio compagno di avventura, Alexander.. a lui il mio più grande GRAZIE per aver condiviso questa magica esperienza, con infinita pazienza e una buona dose di sopportazione .. e i 2400 km di autostrada percorsi!

Ora vi saluto, cane e marito mi attendono per la cena!