Solo lei avrebbe potuto pensare e realizzare un’impresa del genere.

Lei è la 64enne Diana Nyad,  nuotatrice dalle lunghe distanze nota alle cronache per essere stata la prima donna a coprire il tratto Cuba – Key West (Florida)  senza la gabbia anti-squalo. (link all’articolo che gli avevamo dedicato)

L’impresa è a quella di nuotare per 48 ore tra i grattacieli di New York e tutte queste bracciate serviranno per raccogliere fondi a favore delle vittime dell’ uragano Sandy.

Allagheranno la fifty avenue e la chiuderanno al traffico? Riempiranno d’acqua salata Time Square?

Nulla di tutto questo. Per l’occasione è stata montata una piscina di due corsie lunghe 40 yards  in Herald Square vicino ai famosi Magazzini di Macy’s all’ ombra dell’ Empire State Building.

Sarà un’impresa meno solitaria di quella di Settembre. Oltre al bordo piscina affollatissimo le faranno compagnia in vasca amanti del nuoto colpiti in prima persona da Sandy l’ uragano, Il cane Roscoe che riuscì a sopravvivere alle inondazioni e persino Ryan Lochte.

Cuffia rosa, Costume nero e un paio di occhialini grigi con lenti azzurre. Serve altro? La voglia ed il desiderio di nuotare a Diana di non mancheranno mai.