di Alessandro Foglio

Nei giorni scorsi si è parlato delle difficoltà di diverse squadre nel poter trovare spazi acqua per potersi allenare, vedi il caso dei Nuotatori Livornesi o l’appello fatto da Tania Cagnotto.

Arrivano però anche buone notizie, come nel caso di Novara, dove uno sforzo comune tra Fin Piemonte, società novaresi e appunto Comune di Novara ha permesso di rinnovare l’accordo per agevolare le tariffe alla varie sezioni delle squadre agonistiche e quindi mettere nelle migliori condizioni possibili tutte le parti interessate, dopo che nei mesi passati si era temuto il peggio.

 In particolare, oltre a dare conferma di quote agevolate per lo spazio vasca delle squadre agonistiche,(Esordienti, Ragazzi, Assoluti) che a Novara sono Libertas Novara, Novara Nuoto 2000, Rari Nantes Novara (master) e Waterpolo Novara, è stato trovato un accordo per favorire anche il settore propaganda, dimostrando l’interesse che cresce per il nuoto verso i più piccoli come veicolo di promozione, sapendo quanto è importante la crescita dei piccoli nuotatori.

Confermata anche la disponibilità per il settore master, che pur non essendo considerato come settore agonistico, porta parecchi atleti in vasca, permettendo di occupare molti spazi soprattutto in fasce orarie come la sera che altrimenti resterebbero vuote. Quindi anche per loro è stato trovato un accordo vantaggioso.

In entrambi i casi si è cercato dunque di andare ad occupare la vasca negli orari più ibridi, come possono essere dalle 15 alle 19 oppure dalle 19 alle 21, inserendo gruppi di nuoto numerosi. Al Comune dunque il compito di gestire i corsi di nuoto permettendo alle società di ridurre i costi dell’agonismo. Una soluzione importante, che mette tutti d’accordo e spera in questo modo di poter sia trarre vantaggi dalle quote, ma anche pagare gli spazi acqua dovuti, sfruttando al meglio la bellissima e modernissima piscina da cinquanta metri del Terdoppio.

Soddisfazione da parte di tutti i rappresentanti delle varie società che ringraziano unanimi per lo sforzo fatto da Comune e Federazione per trovare questo accordo e mantenere ancora in vita una realtà importante come quella di Novara, che ricordiamo ha dato i natali a un certo Domenico Fioravanti. Che sia l’inizio di un brillante futuro!