Sabato 17 e domenica 18 maggio, nella bellissima isola d’Ischia, si è svolto il Rescue Nazionale Master. L’evento, organizzato dall’Auras Ischia, rappresentata da Carlo Picconi e patrocinato dai comuni di Ischia e Forio, dall’Istituto Nautico “C. Mennella” e dal Parco Marino “Regno di Nettuno”, ha visto per la prima volta la proficua collaborazione dello CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) in particolare nella persona di Antonio Imperato, Presidente provinciale.

Le gare si sono svolte presso la piscina comunale di Ischia “F. Ferrandino” e presso la spiaggia di San Pietro. Purtroppo le previsioni meteo non positive hanno fatto propendere per questa spiaggia anziché quella del Negombo.

Si tratta di una manifestazione ricca di primati, non solo natatori. Innanzitutto per il numero di partecipanti, 84 atleti impegnati nelle gare di salvamento master e provenienti da tutta Italia, nuovo record di affluenza, a dimostrazione che il movimento è in crescita, nonostante quanto si possa pensare e soprattutto per una manifestazione, per la prima volta, non patrocinata dalla FIN.

La riuscita di questa, e altre manifestazioni del genere, vanno sicuramente attribuite a persone che credono in questo movimento e che fanno tutto quanto gli è possibile per mantenere attivo il salvamento in Italia. L’intento, principalmente, è quello di consentire ad atleti non più agonisti di potersi cimentare in questa fantastica disciplina e praticarla nel divertimento, oltre che con lo spirito, che caratterizza la categoria master.

I meriti dunque ad Andrea Longobardo, atleta e allenatore master dello Sporting Club Roma 70 che, nonostante l’impegno delle gare, si è fatto in quattro per cercare di coinvolgere più persone possibili e per garantire il buon svolgimento della manifestazione, a Carlo Picconi (presidente dell’Auras Ischia, allenatore di II livello, maestro di salvamento e fiduciario locale FIN) e Filippo Perrella (segretario della società isolana, istruttore di nuoto e attuale vice campione italiano assoluto).

Tra i vari primati, accennati sopra, vi è la classifica di società: a salire sul gradino più alto del podio, per la prima volta negli anni, troviamo lo SC Roma 70, davanti ai VVF Reggio Emilia seconda classificata, mentre CN UISP Bologna e VVF Grosseto conquistano il terzo posto. Quindi posto per la società aurassina.

Nonostante un inizio incerto dal punto di vista organizzativo, che ha portato ad un leggero ritardo sulla tabella di marcia, le gare in programma, hanno visto ottimi risultati e molti record battuti.

Partiamo dunque dalle gare di sabato mattina: nel Trasporto Manichino con Pinne (50mt) nella categoria più giovane, M25, si distinguono Andrea Paoletti e Alessandra Argento, entrambi dello SC Roma 70, ed entrambi stabilendo il nuovo record italiano, rispettivamente con i tempi di 26”10 e 29”5; tra i M30 vincono Andrea Longobardo (SC Roma 70) nei maschi e Valentina Castelli (VVF Reggio Emilia) con 29”70 e 44”80; M35 vedono la vittoria di Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) con 28”9 nei maschi e Maria Felicia Cavaliere (SC Roma 70); dei M40 si distinguono Luca Stipcevich (Latina Aquateam) con il tempo di 29”9 e Simona Pognant (VVF Grosseto), che abbassa il record, già suo, a 31”5; nei M45 vincono Paolo Bracciali (CS Velathri Nuoto) con il tempo di 36”60 e Chiara Novarese, con 38”5; tra i M50 si annoverano i nomi di Alberto Scolari (VVF Reggio Emilia) con 32”3 e Graziella Boschi (CN Uisp Bologna) che stabilisce il record con 39”8; nei M55 vincono Giorgio Sgherri (VVF Grosseto) con 37”4 e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna) la quale, abbassando il suo record, ferma il cronometro al tempo di 51”10; tra i M60 spuntano i nomi di Cosimo Pulito (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia) con 43”2 e 59”2; tra i M65 ottima prestazione di Paolo Paoloni (CN Uisp Bologna) che con un ottimo tempo stabilisce il record di 36”9, così come Guido Morelli (SC Roma 70) che tra i M70, è da record con 41”6.

La mattinata prosegue con la gara Trasporto Manichino (50mt): la categoria più giovane vede Andrea Paoletti (SC Roma 70) vincere tra i maschi, con record di 34”4 e Paola Venturi (VVF Reggio Emilia) con 49”5; M30 vincono Giovanni Muranelli (SC Roma 70) e Valentina Castelli (VVF Reggio Emilia) con i tempi di 39”6 e 54”6; M35 vede la partecipazione della sola categoria maschile con in testa Eddy Festuccia (Auras Ischia) che finisce in 45”2; tra i M40 Daniele Giacomelli (VVF Grosseto) vince con 38”5 e Simona Pognant (VVF Grosseto) con il crono di 48”4; nei M45 vincono negli uomini Pier Paolo Pinzuti (VVF Grosseto) e nelle donne Chiara Novarese (CN Uisp Bologna) con i tempi di 51”8 e 59”0; nella categoria M50 si distinguono Alberto Scolari (VVF Reggio Emilia) con il tempo di 40”6 e Paola Bevini (VVF Reggio Emilia) con 1’01”10; dei M55 vincono Roberto Buonanno (Auras Ischia) con 53”2 e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna) con 1’23”0; la categoria M60 la vincono Cosimo Pulito (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia) con i tempi di 53”6 e 1’21”9 che valgono entrambi record italiani; le categorie successive sono solo maschili e vincono Massimiliano Curti M65 (VVF Reggio Emilia) stabilendo il record con 53”10 e Guido Morelli (SC Roma 70) anch’esso record con 1’00”0.

Ultima gara della mattina, visti i tempi ristretti, è la staffetta 4×25 mt trasporto manichino che vede vincere tra gli uomini lo SC Roma 70 e tra le donne i VVF Reggio Emilia, entrambe da record italiano con i tempi di 1’39”10 (cat. 120-159) e 2’02”0 (cat. 100-119).

Dopo queste prime gare di apertura in piscina si è proseguito con la prima sessione di gare in mare presso la spiaggia di San Pietro. Programma intenso con le gare frangente, gara con la tavola, bandierine sulla spiaggia, staffetta oceanica e staffetta tavola.

Temperatura dell’acqua non eccessivamente fredda, ma comunque tale da permettere l’utilizzo della muta nella gara del frangente, ovvero di solo nuoto in mare.

I vincitori sono stati: categoria M25 Mario Abate (Gymnasium Scafati) e Anna Venturi (VVF Reggio Emilia); M30 Andrea Longobardo (SC Roma 70) e Manuela De Vito (Auras Ischia); M35 vinta da Eddy Festuccia (Auras Ischia); M40 con la vittoria di Daniele Giacomelli e Fiorella Rappelli (VVF Grosseto); M45 vinti da Pier Paolo Pinzuti (VVF Grosseto) e Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia); M50 con la prima posizione di Roberto Vaccari e Graziella Boschi, entrambi CN Uisp Bologna; ai primi posti della categoria M55 si classificano Roberto Buonanno (Auras Ischia) e Vincenza Di Matteo (CN Uisp Bologna); M60 vinta da Ugo Bonessio (VVF Grosseto), a vincere tra gli M65 Paolo Paoloni (CN Uisp Bologna) mentre Guido Morelli vince nella categoria M70, stabilendo il record di essere anche l’unico M70 ad essersi mai cimentato in questa gara.

Classifica della gara nel frangente valida anche come staffetta del frangente a squadre che vede tra i maschi la vittoria della società CN Uisp Bologna e tra le femmine quella dell’Auras Ischia.

Nella gara con la tavola, per quanto riguarda la categoria M25, si distingue particolarmente Andrea Paoletti (SC Roma 70) negli uomini, mentre tra le donne la gara è più avvincente e a spuntarla è Anna Venturi (VVF Reggio Emilia); nella categoria superiore, M30, vincono Andrea Longobardo (SC Roma 70) e Marialuisa Impagliazzo (Auras Ischia); tra gli M35 Andrea Luppi (CN Uisp Bologna) e Maria Felicia Cavaliere (SC Roma 70); M40 vinti da Luca Stipcevich (Latina Aquateam) e Simona Pognant (VVF Grosseto); a spuntarla nei M45 sono Fabio Belli (VVF Grosseto) e Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia), M50 vinta esclusivamente dal CN Uisp Bologna grazie a Gianni Nanetti e Graziella Boschi; M55 vincono Roberto Buonanno (Auras Ischia) e Vincenza Di Matteo (CN Uisp Bologna); categorie successive solo presenze maschili, con le vittorie di Vincenzo Capuano M60 (SC Roma 70), Paolo Paoloni M65 (CN Uisp Bologna) e Guido Morelli tra gli M70 (SC Roma 70).

La gara di bandierine sulla spiaggia, sempre divertente e spettacolare da vedere, ha visto i seguenti vincitori: M25 entrambi con ottime prestazioni e provenienti dalla stessa squadra, Andrea Paoletti e Alessandra Argento (SC Roma 70); M30 vinti da Stefano Mecca (CN Uisp Bologna) e Marialuisa Impagliazzo (Auras Ischia); M35 vinti da Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) e Maria Felicia Cavaliere (SC Roma 70); M40 vinta totalmente dai VVF Grosseto grazie alle prestazioni di Daniele Giacomelli e Fiorella Rappelli; a vincere la categoria M45 sono Felice Cera (SC Roma 70) e Chiara Novarese (CN Uisp Bologna); tra gli M50 spiccano i nomi di Gianni Nanetti e Gabriella Boschi entrambi della società CN Uisp Bologna; categoria M55 vinta da Giorgio Sgherri (VVF Grosseto) e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna); tra gli M60 si distinguono Ugo Bonessio (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia); infine tra gli M65 a vincere è stato Massimiliano Curti (VVF Reggio Emilia).

A seguire le due staffette, con la tavola e oceanica. Nella prima vincono per i maschi il CN Uisp Bologna, mentre tra le donne la società di casa, l’Auras Ischia. Nella staffetta oceanica (che ricordiamo prevede 3 frazioni diverse, la prima di nuoto, la seconda con la tavola e la terza di corsa) vincono tra gli uomini lo SC Roma 70 e tra le donne spodesta ancora l’Auras Ischia.

Con questa lunga serie di gare si è conclusa la prima giornata del Rescue Nazionale Master. Nella seconda ed ultima, il programma prevedeva quattro gare in piscina, due individuali (nuoto con ostacoli e traino manichino con pinne e torpedo) e due staffette (ostacoli e mista) e una gara a mare, corsa nuoto corsa. Di queste, l’ultima non si è potuta effettuare per la presenza in mare di una vasta quantità di meduse.

Per quanto riguarda le gare in piscina, molto bene l’organizzazione che, a differenza del giorno prima, ha gestito piuttosto bene l’andamento delle prove. I sottopassaggi infatti erano già montati all’arrivo degli atleti, permettendo un buon riscaldamento e il celere inizio delle gare. Anche i giudici, con una migliore suddivisione delle mansioni hanno permesso una maggior fluidità.

Passando ai risultati dei 100mt nuoto con ostacoli: nei maschi M25 vince con un buon margine Mario Abate (Gymnasium Scafati) con il tempo di 1’05”1, mentre tra le femmine Alessandra Argento (SC Roma 70) che ferma il crono in 1’10”7, nuovo record italiano; nella categoria M30, dopo un testa a testa negli uomini, a vincerla è Giovanni Muranelli (SC Roma 70) con il tempo di 1’09” netto, tra le donne Valentina Castelli (VVF Reggio Emilia) con 1’23”9; categoria successiva, M35 vede Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) vincere con un buon 1’07”0 mentre nessuna donna della categoria è presente in questa gara; tra gli M40 la spuntano Luca Stipcevich (Latina Aquateam) che nuota in 1’09”9 e Fiorella Rappelli (VVF Grosseto) in 1’32”6; protagonisti tra gli M45 sono Pier Paolo Pinzuti (VVF Grosseto) con 1’28”5 e Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia) con 1’31”2; passando agli M50 i due primi posti spettano a Filippo Poverini (SC Roma 70) e Paola Bevini (VVF Reggio Emilia) i quali segnano un tempo rispettivamente di 1’21”3 e 1’31”3; altra categoria, M55, altri buoni risultati, con in testa Roberto Buonanno (Auras Ischia) tempo 1’34”9 e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna) con il tempo di 1’55”6; categoria M60 vincono Ugo Bonessio (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia) stabilendo il tempo di 1’35”0 e 2’13”1; M65 solo maschile con Paolo Paoloni (CN Uisp Bologna) primo fra tutti che finisce la sua gara con l’ottimo crono di 1’33”8.

A seguire la staffetta ostacoli 4×50 mt.: primi fra tutti i maschi e le femmine dei VVF Reggio Emilia con il tempo di 2’07”6 i primi e 2’29”10 le seconde. Da segnalare inoltre la staffetta dello SC Roma 70 che, seppur classificandosi ultima nella classifica assoluta, vale record italiano della categoria 240-279 con il crono 2’52”.

Ultima gara individuale, probabilmente quella ritenuta più tecnica, è stata la gara di traino del manichino con pinne e torpedo. Qui vediamo i vincitori: tra i maschi della categoria più giovane M25 Andrea Paoletti che chiude in 29”0 mentre tra le femmine Elena Sambuchi (VVF Reggio Emilia) con 35”8, entrambi ottimi tempi che valgono record; nei M30, gareggiano solo maschi e troviamo Stefano Mecca (CN Uisp Bologna) che con il crono di 31”3 segna anch’esso il record italiano; nei M35 vincono Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) e Maria Felicia Cavaliere, con i tempi di 34”8 e 1’01”8; tra gli M40 troviamo due atleti dei VVF Grosseto, da un lato il record di Daniele Giacomelli con 32”9 e dall’altro Simona Pognant, che, pur non battendo il suo stesso record, chiude con l’ottimo tempo di 35”7; categoria superiore, M45, spiccano i nomi di Pier Paolo Pinzuti (VVF Grosseto) con 37”6 che vale record e Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia) con 44”3; mentre tra le categorie successive nessuna donna si è cimentata, tra gli uomini figurano i primi posti di Roberto Trapassi che nella categoria M50 vince con 35”6 da record, Giorgio Sgherri M55 con 42”5 anch’esso da record e Cosimo Pulito M60 con 44”2 e tutti e tre dei VVF Grosseto; tra gli M65 vincono Paolo Paoloni con un tempo davvero niente male di 40”60, ovviamente record e Guido Morelli che, nei M70, chiude in 49”8, ultimo record di questa specialità.

A chiudere le gare in piscina, è la staffetta mista, molto avvincente da fare e da vedere, con i maschi dello SC Roma 70 che vincono segnando un tempo di 1’55”0 e tra le donne prime fra tutte le nuotatrici dei VVF Reggio Emilia con il tempo di 2’19”4, mentre la società CN Uisp Bologna, stabilisce il record della categoria 160-199 con il tempo di 2’33”10.

Dopo il termine delle gare in piscina, è la volta dell’ultimissima gara, a mare, con la faticosa corsa-nuoto-corsa, ma è con il dispiacere di molti (e il sollievo di altri) che, causa meduse, viene annullata.

Si conclude così il Rescue Nazionale Master, con squadre che dovendo affrontare un lungo viaggio non possono fermarsi per le premiazioni e altre che, con buon spirito master, si fermano per mangiare in spiaggia tutti insieme e per festeggiare questo ennesimo Rescue!

Tra le premiazioni più importanti ci sono sicuramente le combinate, ovvero le classifiche dei risultati a mare e in piscina. Si tratta quindi della classifica Pool Master, Surf Master e la prestigiosa Iron Master!

Tra i vincitori della classifica in piscina, Pool Master in ordine di categoria abbiamo:

M25: Andrea Paoletti e Alessandra Argento (SC Roma 70);

M30: Giovanni Muranelli (SC Roma 70) ex aequo con Stefano Mecca (CN Uisp Bologna) e Valentina Castelli (VVF Reggio Emilia);

M35: Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) e Maria Felicia Cavaliere (SC Roma 70);

M40: Daniele Giacomelli (VVF Grosseto) ex aequo con Luca Stipcevich (Latina Aquateam) e Simona Pognant (VVF Grosseto);

M45: Pier Paolo Pinzuti (VVF Grosseto) e Chiara Novarese (CN Uisp Bologna) ex aequo con Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia);

M50: Alberto Scolari (VVF Reggio Emilia) ex aequo con Roberto Trapassi (VVF Grosseto) e Paola Bevini (VVF Reggio Emilia);

M55: Roberto Buonanno (Auras Ischia) e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna);

M60: Cosimo Pulito (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia);

M65: Paolo Paoloni (CN Uisp Bologna);

M70: Guido Morelli (SC Roma 70).

I vincitori della classifica Surf Master sono:

M25: Andrea Paoletti e Anna Venturi (VVF Reggio Emilia);

M30: Andrea Longobardo (SC Roma 70) e Marialuisa Impagliazzo (Auras Ischia);

M35: Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) e Maria Felicia Cavaliere (SC Roma 70);

M40: Daniele Giacomelli (VVF Grosseto) e Fiorella Rappelli (VVF Grosseto);

M45: Fabio Belli (VVF Grosseto) e Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia);

M50: Gianni Nanetti (CN Uisp Bologna) e Graziella Boschi (CN Uisp Bologna);

M55: Roberto Buonanno (Auras Ischia) e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna);

M60: Ugo Bonessio (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia);

M65: Paolo Paoloni (CN Uisp Bologna);

M70: Guido Morelli (SC Roma 70).

La classifica finale Iron Master, ovvero combinata mare più piscina la vincono:

M25: Andrea Paoletti e Alessandra Argento (SC Roma 70);

M30: Andrea Longobardo (SC Roma 70) e Valentina Castelli (VVF Reggio Emilia);

M35: Iarno Maramotti (VVF Reggio Emilia) e Maria Felicia Cavaliere (SC Roma 70);

M40: Daniele Giacomelli (VVF Grosseto) e Simona Pognant (VVF Grosseto);

M45: Pier Paolo Pinzuti (VVF Grosseto) e Silvia Chelotti (VVF Reggio Emilia);

M50: Gianni Nanetti (CN Uisp Bologna) e Graziella Boschi (CN Uisp Bologna);

M55: Roberto Buonanno (Auras Ischia) e Vincenza di Matteo (CN Uisp Bologna);

M60: Cosimo Pulito (VVF Grosseto) e Daniela Granato (VVF Reggio Emilia);

M65: Paolo Paoloni (CN Uisp Bologna);

M70: Guido Morelli (SC Roma 70).

Per i risultati completi si rimanda al sito del Salvamento Master consultabile qui

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