San Louis Potosi, piccola città nel cuore del Messico. Non certo tra le più famose, ma gettonatissima in ambito natatorio (e non solo, in questi giorni si sta svolgendo la Confederation Cup del centro America di tennis femminile) per la presenza di un centro di alta specializzazione a quota 1900 metri sopra il livello del mare.

Così, dopo 3 inverni consecutivi trascorsi al sole di Johannesburg (Sudafrica), la federazione ha “spedito” i big livornesi sull’altipiano messicano per 3 settimane di durissimi allenamenti all’insegna dei chilometri ma anche della qualità.

Della comitiva fanno parte Federico Turrini, Martina De Memme, Chiara Masini Luccetti (in corsa per gli Italian SportAwards con la 4X200 Stile Libero campione d’Europa in estate a Berlino), il tecnico federale Stefano Franceschi, oltre all’intero gruppo di Ostia monitorato dall’altro allenatore federale – anch’egli labronico di scoglio – Stefano Morini e al primatista europeo negli 800 Stile Libero, Gabriele Detti, di recente visto sulla copertina di ForMen Magazine.

Ventiquattro giorni finalizzati al calendario di una stagione ricchissima di appuntamenti, Mondiale di Kazan (Russia) in testa; si comincia però la seconda settimana di aprile, a Riccione, sede degli Assoluti Primaverili e prima occasione per qualificarsi alla rassegna iridata. A giugno riflettori accessi sul Foro Italico e sul tradizionale “7 Colli”, mentre l’antipasto dei Mondiali andrà in scena in Corea del Sud con le Universiadi.

(Andrea Masini – Nouto Livorno)