Terzo giorno di gare in quel di Doha, mattina amara per l’Italia che in questo turno di batterie conquista i pass solo con le due staffette 4×50 mista e 4×100 stile libero femminili e con i 50 dorso di Bonacchi.

4×50 mx F
L’Italia con Barbieri 27.49, Castiglioni 30.51, Bianchi 26.01 e Pezzato 24.01 si qualifica per la finale con il 7° tempo (1.48.02). Il miglior crono di 1.46.76 è nuotato dalla Danimarca detentrice del WR.

50 do M
Niccolò Bonacchi conferma le buone prestazioni ottenute ieri in avvio di staffetta e si qualifica per la SF con il 9° tempo in 23.60, peccato per l’altro azzurro Simone Sabbioni che con 23.99 chiude al 20° posto a soli 9 centesimi dalla qualificazione. Il miglior tempo è del gigante francese Manadou con 23.24.

200 do F
Entrambe fuori dalla finale le italiane, Federica Pellegrini al suo esordio in questi mondiali chiude 16ª con 2.05.76, mentre Ambra Esposito è 35ª con un rovinoso 2.14.07. La più veloce è l’instancabile Hosszu con 2.02.69, con lei in finale: Zevina UKR, Wilson AUS, Akase JPN, Caldwell CAN, Seebohm AUS, Beisel USA e Baumartova CZE.

50 fa M
Anche questa gara non ci regala semifinalisti: Marco Belotti 22° con 23.26 nuota il primato personale in tessuto, mentre Matteo Rivolta è 31° in 23.50, Le Clos nuota il miglior crono in 22.47.

100 ra F
Non basta il primato personale ad Arianna Castiglioni per passare il turno, chiude al 24° posto in 1.06.49. La più veloce è l’olandese Nijhuis con 1.04.32, tutte presenti in SF le specialiste, curioso spareggio a tre per l’ultimo posto disponibile in SF (1.06.13), disputato poi solo da due atlete e vinto dalla candese Smith.

400 sl M
Andrea Mitchell D’Arrigo nuota vicino al suo personale ma non basta e chiude 9° in 3.40.60, fuori dalla finale anche Gabriele Detti 16° in 3.42.15. Il più veloce è l’ungherese Bernek 3.37.34, che troveremo in finale con: Cochrane CAN, Guy GBR, Harrison e Smith AUS, Glaesner DEN; Stjepanovic SRB e Mellouli TUN.

200 mx M
Con Turrini sempre fuori dai giochi, unico rappresentante per l’Italia è Matteo Pelizzari che migliora sensibilmente il suo primato in tessuto portandolo a 1.58.99 (23°). Si preannuncia una finale interessantee e di esito incerto visto le condizioni di forma dei protagonisti: Lochte USA, Hagino e Seto JPN, Rodrigues BRA, Carvhalo POR, Cieslak POL, Heintz GER e Toumarkin ISR. Esclusioni illustri per l’israeliano Nevo, l’ungherese Verraszto e l’americano Clary.

400 sl F
Chiara Masini Luccetti migliora il personale di un secondo nuotando un 4.05.01 che vale il xx° posto, Diletta Carli non partecipa alle batterie a conferma del non buono stato di forma visto nella staffetta 4×200 del primo giorno. La Hosszu si mostra più “umana” rinunciando a questa gara, in finale vedremo: Belmonte ESP, Van Rouwendaal NED, Zhang CHN, Beisel USA, Carlin GBR, Igarashi JPN, Neale AUS e Kapas HUN.

200 ra M
Nessun azzurro presente in questa gara che tanta gloria ha portato all’Italia, fuori dalla finale l’inglese Peaty, nel pomeriggio si giocheranno il titolo: Gyurta HUN, Koseki JPN, Prigoda RUS, Koch GER, Kostin RUS, Franca Silva BRA, Oshikiri JPN e Klobucnik SVK.

4×100 sl F
Il quartetto composto da Di Pietro 53.39, Ferraioli 53.15, Mizzau 54.29 e Pellegrini 52.82 sbriciola il precedente record italiano detenuto dal CC Aniene (3.36.32) nuotando in 3.33.65 che vale il terzo posto di qualifica. Vedremo le nostre ragazze in acqua nella finale del pomeriggio con: USA, Danimarca, Cina, Brasile, Giappone, Olanda e Germania.

Ore 16 – semifinali e FINALI

4×50 mx F – Fi: Italia
50 do M – SF: Bonacchi
100 sl F – Fi
50 fa M – SF
200 do F – Fi
200 ra M – Fi
50 fa F – Fi: Di Pietro
400 sl M – Fi
100 ra F – SF
100 mx F – Fi
50 sl M – Fi: Orsi
400 sl F – Fi
200 mx M – Fi
4×100 sl F – Fi: Italia