di Elisa Bellardi

Il salvamento italiano ora ha la sua ‘Hall of fame’. Sono precedute dalla premiazione dei migliori atleti di sempre le finali del primo giorno di Assoluti Primaverili della disciplina, uno degli eventi di punta di Torino Capitale Europea dello Sport 2015, in programma venerdì 24 e sabato 25 aprile. E così le prestigiose targhe, consegnate dal presidente della sezione Salvamento della Fin Vincenzo Vittorioso, sono andate a Roberto Bonanni, Isabella Cerquozzi, Domenico Cuciniello, Mauro Locchi, Federico Pinotti di Roma, Marta Mozzanica di Lecco, Elena Prelle di Torino e Marcella Prandi di Savona. «Abbiamo voluto dare un riconoscimento ufficiale ai nostri atleti che hanno vinto titoli e medaglie internazionali, stabilito record europei e mondiali, scrivendo la storia del nuoto per salvamento e contribuendo allo sviluppo di questa disciplina nel nostro Paese».

Iniziano quindi le gare, che vedono i soliti noti confermarsi i migliori in Italia. Silvia Meschiari, atleta classe 1992 dell’Aqvasport Rane Rosse, vince di larga misura i 200 ostacoli con 2’07”81 e si ripete nel 100 percorso misto con 1’12”48, lasciando le avversarie Elena Tetta e Alice Marzella indietro di circa due secondi.

Il sempreverde Federico Pinotti, nato nel 1983 e in forze per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, continua, anno dopo anno, a collezionare medaglie d’oro e sale sul gradino più alto del podio nel 100 percorso misto con 1’02”29.

Bei successi anche per il ventitreenne di casa Federico Gilardi, tesserato Rari Nantes Torino, primo nei 200 ostacoli con 1’55”68 e terzo nel 100 percorso misto i 1’03”12.

Nel 100 manichino pinne e torpedo, invece, i migliori sono Rossella Fimiani, ventiquattrenne dell’Acquatica Torino (59”70) e Andrea Niciarelli, 23 anni, del Gruppo Sportivo Fiamme Oro (52”73).

Nelle staffetta 4×50 ostacoli la Sa-Fa 2000 Torino femminile (Borasi, Bacchella, Tetta, Borgnino) domina in 1’54”84, mentre è lo Sporting Club Noale (Borasi, Bacchella, Tetta, Borgnino) a vincere l’oro in 1’41”35.

La staffetta 4×50 mista femminile ha visto vincitrici le ragazze della Sa-Fa 2000 (Borasi, Borgnino, Tetta, Critelli) in 1’43”78, mentre tra i maschi ha trionfato l’Aqvasport Rane Rosse (Montesi, Bianchi, Lentini, Fontana) in 1’30″19.

Domani si continua con i 50 trasporto manichino, 100 manichino con pinne e 200 super lifesaver, staffette 4×25 manichino e 4×50 MiStaffetta mista. Una giornata che, assieme a quella di oggi, è decisiva, perché è qui che si decideranno i nomi dei dodici atleti della Nazionale assoluta e degli altrettanti Azzurrini. I giochi sono (ancora per poco) aperti.