di Elisa Bellardi

 

Pellegrini e Magnini, ma anche tanti giovani. Il quarto Trofeo Città di Milano dà conferme e mette in luce una nuova generazione di promettenti nuotatori. A un mese dagli Italiani Assoluti primaverili di Riccione non è certo il momento di tirar le fila dell’anno agonistico, anzi. Gli allenamenti pesanti si fanno sentire e i carico di lavoro pesano sulle braccia degli atleti. Normale, quindi, che i risulti cronometrici siano tutt’altro che eccelsi. Si incomincia però a intravedere chi è sulla buona strada per fare bene, e chi lo è meno. Non solo. Nel weekend di gare c’è spazio anche per il gesto di Andriy Godorov, il vincitore ucraino nei 100 farfalla, che espone la bandiera del suo Paese con sul scritto “Peace”, con chiaro riferimento alla situazione politica della Crimea invasa dalla Russia e di tutto lo Stato.

Tornando al nuoto: se la Fede Nazionale non delude e vince senza problemi 100 e 200 dorso (rispettivamente con 1’00”69 e 2’09”56), il compagno Magnini s’impone sulle giovani generazioni nello stile libero, vincendo i 100 con 49”58 e i 200 con 1’49”64. Non in forma eccellente, invece, Orsi, secondo sia nei 50 stile (22”73) dietro Godorov e nei 100, con 49”83, dietro Re Magno.

Ilaria Bianchi si conferma regina dei 100 farfalla con 59”05 (per lei non certo brillante) davanti a Elena Di Liddo (1’00”29) e alle giovanissime Claudia Tarzia, classe 1997 (1’01”51, campionessa europea in carica) e Aurora Petronio, nata nel 1998 (1’01”77). Bene Arianna Barbieri, che vince i 50 dorso con 28”80 e Aurora Ponsolé, battuta nei 400 stile libero solo dalla francese Camille Muffat (4’10”53). Positiva anche la prova di Gabriele Detti, secondo nei 400 stile libero con 3’51”11, battuto solo dall’ungherese Gergo Kis.

Andrea Toniato domina la rana maschile, arrivando primo senza problemi nei 50 con 27”87, davanti a Francesco Di Lecce, e nei 100, con 1’02”60, vincendo un duello all’ultima bracciata con Luca Pizzini e Claudio Fossi. I 100 rana donne, invece, vedono il primo posto di Arianna Castiglioni, che chiude in 1’09”33, mentre i 100 stile libero vanno a Giorgia Biondani, con 26”16.

Gli assoluti di Riccione, in programma dall’8 al 2 aprile, daranno il responso definitivo di questa stagione primaverile.