Si è conclusa oggi la prima giornata della 3° tappa della WorldCup, in una Hong Kong surriscaldata dalle proteste che sta vivendo in questi ultimi giorni, Katinka Hosszu ha messo in banca altri 5 ori ed 1 argento ma senza registrare nessun record, ci aveva abituato male la giovane e bella Ungherese nelle precedenti 2 tappe.

Le gare dove ha visto primeggiare l’Iron Lady sono state 50 e 200 dorso, nei 200 misti e nei 200 e 800 stile libero e l’argento nei 50 stile dietro alla Dekker

50 dorso: Katinka Hosszu 26″24, 2° Daryna Zevina 27″00, 3° Au Hoi Shun Stephanie 27″33
200 dorso: Katinka Hosszu 2’03″01, 2° Daryna Zevina 2’06″39, 3° Evelyn Verraszto 2’08″33
200 misti: Katinka Hosszu 2’03″60, 2° Mireia Belmonte 2’10″37, 3° Evelyn Verraszto 2’11″44
200 stile: Kantika Hosszu 1’51″44, 2° Veronika Popova 1’55″33, 3° Evelyn Verraszto 1’58″95
800 stile: Kantika Hosszu 8’09″36, 2° Mireia Belmonte 8’13″32, 3° Evelyn Verraszto 8’41″82
50 stile: Inge Dekker 24″02, 2° Katinka Hosszu 24″58, 3° Alia Atkinson 24″65

Ormai questa World Cup e sempre più rosa, lo spettacolo è lei ed è sempre lei a coinvolgere i media in una competizione che potrebbe risultare altrimenti non cosi spettacolare.

A dare importanza alla categoria maschile ci pensa il Tedesco Marco Koch che segna una doppietta nello stile rana, nei 50 chiude le 2 vasche in 26″69 davanti a Kirill Prigoda 26″85 e in 3 posizione Daniel Gyurta 26″87, mentre nei metri 200 si classifica primo con il tempo di 2’02″50, giusto un battito di ciglia prima di Daniel Gyurta con 2’02″51, in terza posizione chiude il Giapponese Yasuhiro Koseki in 2’06″48.

Anche l’Australiano Fraser-Holmes sigla una doppietta non tanto nello stile ma quanto nei metri, ossia i 400 stile e i 400 misti, dove in questi ultimi chiude i 4 stili in 4’03″02 davanti all’Ungherese Verraszto 4’05″92, in coda il Giapponese Hiromasa Fujimori 4’08″14, metre nello stile libero, l’Australiano, primeggia con 3’41″01 davanti al Cinese Li Yongwei 3’45″09 e Gergely Gyurta con 3’46″02.

Chad Le Clos, il 22 enne Sud Africano, l’ultimo ad effettuare una doppietta in questa giornata di gare orientali, ma solo per il colore della medaglia, vince i 50 delfino e i 100 stile, dove nella gara “freestyle” vince in 46″35 davanti all’Americano Thomas Shields 47″80 e il russo Leith Shankland 47″82, mentre nei 50 farfalla  primeggia in 22″35 sempre davanti a Shields 22″69 e il nuotatore di casa Cheah Geoffrey 23″35.

Quanta Ungheria in questa Coppa del Mondo in vasca corta, Hosszu, i fratelli Verrastzo e Gyurta, una nazione che sta generando ottimi nuotatori e instancabili atleti, ma manca un’po di Italia in questa tappa nella capitale del consumismo cinese, manca il nostro Fabio Nazionale.

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