Quattordici gol per spegnere 30 candeline. Nel trentennale di Francia-Italia il Setterosa di Fabio Conti vince a Lille 14-3. Ne segna due in più rispetto all’andata e ne subisce anche due in meno. E torna prima nel girone grazie alla contemporanea vittoria dell’Ungheria 13-12 con la Russia (4-3, 3-5, 5-2, 1-2). “Rispetto all’andata hanno funzionato meglio i meccanismi difensivi – spiega il cittì – e quando si impostano le partite in questo modo è possibile provare le ragazze anche fuori posizione. Serve ancora più precisione sotto porta. Brave la debuttante Picozzi e la rientrante Pomeri”.

LA PARTITA. Si parte a ritmi bassi. Brava la difesa azzurra a tenere sempre lontano le portatrici di palla. Quattro chiare occasioni e tre gol. Apre Bianconi su rigore dopo poco più di un minuto, poi due gol nel finale di tempo con Aiello e Di Mario. Un tiro insidioso di Millot fermato sulla linea da Gorlero. Più vivace il secondo tempo. La palla gira più veloce. Il 100% in superiorità (2/2) per l’Italia che continua a difendere bene (1/3 per le transalpine). Pomeri fa il 4-0 e bagna col il gol l’esordio stagionale in World League. Garibotti si smarca bene in occasione delle superiorità. Nel terzo tempo Laura Teani prende il posto di Giulia Gorlero tra i pali. Due palombe azzurre: Garibotti in apertura e la debuttante Picozzi. Controfuga vincente di Queirolo. La terza frazione si chiude 12-2 per l’Italia con un altro gol “giovane” griffato Tabani. Nel quarto tempo Tardy segna il terzo gol francese (doppietta per lei) in superiorità numerica: è una delle poche occasioni che il Setteresa concede alle francesi. Frassinetti e Bianconi rendono il risultato più rotondo.

LE NOVITA’ DI OGGI. Per Domitilla Picozzi, 17 anni da compiere a giugno, romana della Sis Roma, è stato l’esordio vero e proprio con la calottina del Setterosa (oggi con la numero 10) dopo il primo gettone guadagnato nella gara amichevole con la Cina il 13 dicembre al Foro Italico. “Emozionata e concentrata”, sono state le sue prime parole. Per Francesca Pomeri è la “prima” del 2015; lei, campionessa d’Italia con la Mediterranea Imperia, era già ai Mondiali di Barcellona nel 2013 e ha partecipato all’argento in World League del 2011 (presenza numero 54 oggi per lei). Tania Di Mario, capitano con 305 partite all’attivo, è tornata in azzurro dopo la parentesi di sei mesi per motivi di studio (un master in diritto e management dello sport).

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30 ANNI DI FRANCIA-ITALIA. Trent’anni fa nasceva la Nazionale femminile di pallanuoto. Era il 1985 quando partecipò al suo primo torneo ad Hannover. L’esordio il 25 luglio fu proprio con la Francia. Finì 12-2 per le transalpine e il primo gol dell’Italia lo realizzò su rigore Bianca Pirone, oggi mamma di Carolina Ioannou, anche lei nel gruppo della Nazionale, che gioca in serie A1 con il Rapallo e che a settembre 2014 ha vinto la medaglia d’argento agli Europei junior di Ostia. Per questo evento, prima della partita, è stata organizzata una festa a sorpresa. Molto gradita dal pubblico e da tutti i partecipanti. Presentazione all’americana, fumi tricolori, bandiere e mascotte. Tutto in diretta streaming.

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(fonte: Federnuoto.it)