La 51ª edizione della Capri-Napoli chiude la Coppa del Mondo 2016 per le acque libere nelle distanze gara fra i 15 e 36 km, le lunghe maratone del mare.
Vincitori della tappa italiana il macedone Evgenij Pop Acev e l’argentina Pilar Geijo, ma anche gli azzurri festeggiano con il podio di Ilaria Raimondi terza al traguardo e soprattutto con Edoardo Stochino che si aggiudica la Coppa del Mondo.

Torniamo alla gara disputata nel suggestivo campo gara del Golfo di Napoli, con partenza dal Lido Le Ondine a Capri e arrivo dopo oltre 6 ore e circa 36 km di gara presso il Circolo Canottieri di Napoli. 28 gli iscritti e 23 gli atleti che hanno portato a termine la prova.

In campo maschile dopo le prime due ore di gara inizia la fuga di Pop Acev e del vincitore della scorsa edizione e del 2010, l’argentino Blaum.

(Video dell’arrivo: Federnuoto)

Il macedone dopo tre secondi posti riesce a vincere staccando nel finale il compagno di fuga e chiudendo in 6 ore 17 minuti e 4 secondi, a 15 secondi l’argentino. Alle loro spalle il gruppo si sfila nei pressi dell’arrivo chiude terzo il francese Venturi (6h25’49”), mentre Stochino è sesto (6h29’26”) davanti al rivale di classifica Tomi Stefanovski distanziato di quasi due minuti e con il quale condivide la vittoria della Coppa finale.

Edoardo Stochino commenta così a fine gara:

Mi porto a casa la Coppa del Mondo a pari merito con Stefanovski e sono contento, anche se il mio obiettivo resta sempre il successo alla Capri-Napoli.
Questa volta ho fatto una gara tattica, guardando a vista Stefanovski. È da giugno, dal campionato italiano, che sono sulla breccia.
Il picco di forma l’ho raggiunto tra giugno e luglio, per la Capri-Napoli ci riproverò l’anno prossimo.

Fatti di nuoto Weekly: March Madness, NCAA Finals donne

A pochi giorni dalla nostra personale versione della march madness - i Criteria, dal 5 al 10 aprile a Riccione - è andata in scena la parte femminile della march madness vera, quella americana, cioè le NCAA Finals. In Fatti di nuoto Weekly proviamo a fare un pò di...

Noè Ponti protagonista alla finale dei Giant Open 2024

Dopo le due tappe di qualificazione: il Meeting Open Méditerranée di Marsiglia (12/12 marzo) e il Meeting Camille Muffat di Nizza (15/16 marzo), si è svolta sabato e domenica 23 e 24 marzo la finale delle Giant Series a St Germain en Laye, Parigi. Una due-giorni con...

Road to Paris, il Recap dei Trials Giapponesi

Aria nuova in Oriente! Quello che esce dai Trials giapponesi è decisamente interessante ricorda a tutto il mondo di quanto il nuoto, come tanti sport, viaggi veramente veloce. In attesa dell’ufficialità della squadra che volerà a Parigi 2024, i nomi degli esclusi di...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 50 stile libero

I 50 stile libero sono apparsi per la prima volta ai Giochi nel 1988, a Seoul, e hanno quindi una storia Olimpica abbastanza breve. Nonostante ciò, lo sprint puro della vasca rimane una tra le gare più attese e spettacolari dell’intero programma, e proprio per questo...

Il Trofeo Città di Gorla – Memorial Franco De Franco vi aspetta il 12 maggio

Nella sua longeva carriera da allenatore di nuoto, il prof. Franco De Franco ha sempre sostenuto con passione i valori etici e sociali dello sport, professando l’insegnamento ai giovani della tecnica di nuotata e privilegiando sempre l’aspetto del gruppo...

Fatti di nuoto Weekly: le Olimpiadi di…

La primavera sta per scoppiare e con lei stanno per arrivare le prime sensazioni Olimpiche. Fatti di nuoto Weekly vive di queste vibes, talmente tanto che già stiamo pensando a che Olimpiadi andremo a raccontare. Le Olimpiadi di…Le Olimpiadi di Leon Saranno le...

La rana verso Parigi e oltre: intervista a Marco Pedoja

Molti dei nuotatori impegnati a Doha e già qualificati per Parigi 2024 hanno deciso di presenziare a Riccione, ai Campionati Assoluti, chi nuotando le proprie distanze chi invece cimentandosi in gare alternative, che comunque hanno dato delle indicazioni agli...

Il sogno Olimpico, intervista ad Antonio Satta

Antonio Satta è uno dei tecnici più rappresentativi della Nazionale italiana degli ultimi anni. Storico allenatore e mentore di Alessandro Miressi, da questa stagione ha arricchito il suo gruppo con la presenza di Benedetta Pilato, e ai recenti Mondiali di Doha ha...

La filosofia del Nuoto di Fondo: intervista a Stefano Rubaudo

Il nuoto di fondo in Italia è in costante crescita a tutti i livelli, dai giovanili (si sono appena svolti a Riccione i Categoria Indoor, con il record di presenze) ai master, passando per un gruppo di élite davvero incredibile, per costanza e picco di risultati....

Fatti di nuoto Weekly: Sara Curtis e la velocità femminile

Tornati da Riccione, con il pieno di nuoto negli occhi e nel cuore, è tempo di bilanci. Qual’è la cosa più bella che ci portiamo a casa dalla settimana dei Campionati Italiani? Agli Assoluti 2024 ci sono state diverse buone prestazioni, alcune ottime, molte gare...

Al femminile l’argentina Geijo torna alla vittoria in 6 ore 46 minuti e 34 secondi dopo il successo del 2011 staccando nell’ultima parte di gara la russa Olga Kozydub che chiude con poco più di un minuto di distacco ma porta a casa la vittoria finale della Coppa. Terza l’azzurra Raimondi in 6h50’04”.

Oggi lunedì 5 settembre si terranno le premiazioni ufficiali e l’inaugurazione della mostra dedicata a Giulio Travaglio il “Caimano di baia” il campione del nuoto di fondo italiano scomparso lo scorso ottobre e vincitore di cinque edizioni della Capri-Napoli dal 1965 al 1968 e nel 1970.

Ricordiamo le altre due tappe del FINA OW Swimming Gran Prix, la prima disputata il 30 luglio sul lago St Jean in Canada e la seconda sul lago Ohrid in Macedonia dove Stochino aveva conquista due argenti, nella prima gara precedendo il macedone che aveva poi vinto la gara di casa.

(Foto copertina: Federnuoto)

LINK UTILI - clicca per aprire

ALBO D’ORO

SITO UFFICIALE Capri-Napoli

SITO UFFICIALE FINA Open Water Swimming Gran Prix 2016