L’attesa è finita, dopo i rincari stabiliti dalla Normativa Generale FIN, che riguarda le Affiliazioni delle Società e i Tesseramenti degli Atleti (leggi QUI), è stato finalmente pubblicato il nuovo Regolamento specifico per il settore Nuoto Master.

Scopriamo quindi le novità introdotte per il circuito Supermaster e per il Campionato italiano Master di Società che negli ultimi anni hanno movimentato gli avvii di stagione… e non solo!

Confermata la direzione intrapresa nelle passate stagioni in materia Staffette. Infatti analizzando i risultati della passata stagione, le staffette l’hanno fatta da padrona!

Eh già, perché a giochi chiusi, in ogni fascia la differenza è stata fatta non tanto dalla media dei singoli atleti, ma dal numero complessivo di staffette schierate come staffette invernali e ai campionati Italiani (staffette estive).

In sostanza monopolio FIN confermato per le staffette valide ai fini della classifica del Campionato Italiano Master di Società.
La domanda è lecita “perché non possono valere tutte le staffette svolte in manifestazioni appartenenti al circuito Supermaster?”… a voi la risposta!

Confermati quindi i criteri di calcolo, contribuiscono alla classifica di ogni Società:

  1. i tre migliori punteggi, ottenuti da ogni atleta in tre gare individuali diverse nelle manifestazioni del Circuito Supermaster e nei Campionati Italiani Estivi (ogni distanza gara conta una volta sola indipendentemente dalla lunghezza della vasca);
  2. il miglior punteggio di ogni categoria e specialità delle staffette 4×50 invernali (effettuate nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile in vasca da 25 durante i Campionati Regionali o in altre manifestazione ma gestite sempre dal Comitato Regionale);
  3. il miglior punteggio di ogni categoria e specialità delle staffette 4×50 estive (effettuate nel corso dei Campionati Italiani Estivi in vasca 50 i cui frazionisti abbiano effettuato almeno una gara individuale valida in una delle manifestazioni del Circuito Supermaster antecedenti al Campionato).

Fatti di nuoto Weekly: March Madness, NCAA Finals donne

A pochi giorni dalla nostra personale versione della march madness - i Criteria, dal 5 al 10 aprile a Riccione - è andata in scena la parte femminile della march madness vera, quella americana, cioè le NCAA Finals. In Fatti di nuoto Weekly proviamo a fare un pò di...

Noè Ponti protagonista alla finale dei Giant Open 2024

Dopo le due tappe di qualificazione: il Meeting Open Méditerranée di Marsiglia (12/12 marzo) e il Meeting Camille Muffat di Nizza (15/16 marzo), si è svolta sabato e domenica 23 e 24 marzo la finale delle Giant Series a St Germain en Laye, Parigi. Una due-giorni con...

Road to Paris, il Recap dei Trials Giapponesi

Aria nuova in Oriente! Quello che esce dai Trials giapponesi è decisamente interessante ricorda a tutto il mondo di quanto il nuoto, come tanti sport, viaggi veramente veloce. In attesa dell’ufficialità della squadra che volerà a Parigi 2024, i nomi degli esclusi di...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 50 stile libero

I 50 stile libero sono apparsi per la prima volta ai Giochi nel 1988, a Seoul, e hanno quindi una storia Olimpica abbastanza breve. Nonostante ciò, lo sprint puro della vasca rimane una tra le gare più attese e spettacolari dell’intero programma, e proprio per questo...

Il Trofeo Città di Gorla – Memorial Franco De Franco vi aspetta il 12 maggio

Nella sua longeva carriera da allenatore di nuoto, il prof. Franco De Franco ha sempre sostenuto con passione i valori etici e sociali dello sport, professando l’insegnamento ai giovani della tecnica di nuotata e privilegiando sempre l’aspetto del gruppo...

Fatti di nuoto Weekly: le Olimpiadi di…

La primavera sta per scoppiare e con lei stanno per arrivare le prime sensazioni Olimpiche. Fatti di nuoto Weekly vive di queste vibes, talmente tanto che già stiamo pensando a che Olimpiadi andremo a raccontare. Le Olimpiadi di…Le Olimpiadi di Leon Saranno le...

La rana verso Parigi e oltre: intervista a Marco Pedoja

Molti dei nuotatori impegnati a Doha e già qualificati per Parigi 2024 hanno deciso di presenziare a Riccione, ai Campionati Assoluti, chi nuotando le proprie distanze chi invece cimentandosi in gare alternative, che comunque hanno dato delle indicazioni agli...

Il sogno Olimpico, intervista ad Antonio Satta

Antonio Satta è uno dei tecnici più rappresentativi della Nazionale italiana degli ultimi anni. Storico allenatore e mentore di Alessandro Miressi, da questa stagione ha arricchito il suo gruppo con la presenza di Benedetta Pilato, e ai recenti Mondiali di Doha ha...

La filosofia del Nuoto di Fondo: intervista a Stefano Rubaudo

Il nuoto di fondo in Italia è in costante crescita a tutti i livelli, dai giovanili (si sono appena svolti a Riccione i Categoria Indoor, con il record di presenze) ai master, passando per un gruppo di élite davvero incredibile, per costanza e picco di risultati....

Fatti di nuoto Weekly: Sara Curtis e la velocità femminile

Tornati da Riccione, con il pieno di nuoto negli occhi e nel cuore, è tempo di bilanci. Qual’è la cosa più bella che ci portiamo a casa dalla settimana dei Campionati Italiani? Agli Assoluti 2024 ci sono state diverse buone prestazioni, alcune ottime, molte gare...

Passiamo quindi alle novità, la più rilevante riguarda le fasce di appartenenza della classifica del Campionato.

Il numero dei punteggi validi a determinare la fascia rimane lo stesso della passata stagione, viene lasciato un margine di numero di atleti “in più” con i tre punteggi validi per la classifica.

Facciamo un esempio per capire meglio: siamo nella fascia F-25 – da 1 a 30 atleti – dove per “atleta” si intende il master con almeno 3 punteggi:  entreranno in classifica solo i migliori 25 di questi 30 punteggi.

Inoltre per la fascia ‘A – oltre125‘ è cambiato il metodo di calcolo, contando i punteggi oltre i 125 senza alcuna riduzione come nelle passate stagioni.

Un’altra variazione riguarda le richieste di ammissione per il circuito Supermaster della prossima stagione, citando il Regolamento:

A decorrere dalla stagione 2017/2018 verrà riconsiderato il numero complessivo delle manifestazioni di ogni regione, fatta salva la previsione di garantire lo svolgimento di almeno due manifestazioni in ogni regione. Rimane responsabilità dei Comitati Regionali vagliare eventuali richieste di nuove manifestazioni.

Nelle due stagioni precedenti invece il numero complessivo delle manifestazioni di ogni regione non poteva superare quello delle manifestazioni autorizzate per la stagione 2014/2015. In sostanza l’introduzione di nuove manifestazioni era subordinata alla cancellazione di un altro trofeo all’interno della stessa regione.

L’ultima modifica riguarda la nuotata a farfalla, o meglio è stato esplicitato in dettaglio quanto consentito:
a. il movimento delle gambe a rana;
b. una sola gambata a rana per ogni bracciata;
c. alternare i due tipi di gambata (delfino e rana);
d. prima della virata e dell’arrivo, una sola gambata a rana senza la bracciata;
e. dopo la partenza e dopo la virata, una sola gambata prima della bracciata.

Infine un’ultima considerazione, nella passata stagione abbiamo visto in più di una occasione che alcuni record stabiliti in manifestazioni del circuito Supermaster NON sono stati “accettati” a causa della mancata omologazione dell’impianto.
Tale omologazione, come da Regolamento (Parte IX – Circuito Supermaster Disposizioni organizzative) è un requisito per lo svolgimento della manifestazione e va verificato da parte dei Comitati Regionali di riferimento.

L’auspicio è che per questa stagione ci sarà una maggiore attenzione anche in questo frangente.