E’ l’Hamdan Sports Complex di Dubai a ospitare la prima giornata della quinta tappa della “Swimming World Cup 2016” che corre veloce per superare la metà del suo percorso.

Dalla Cina agli Emirati Arabi la sostanza non cambia: i big vincono sempre e a tutti gli altri restano le briciole.

Partiamo questa volta con la giornata di Katinka Hosszú. Ultimamente diamo per scontato quello che fa, ma il suo percorso in Coppa del Mondo è qualcosa di veramente unico.

Apre la sua giornata (ore 18.33 ) vincendo i 200 stile in 1’54’’37, lottando spalla a spalla con Madeline Groves che chiude seconda a poco più di un decimo. Per Katinka è il quinto successo su cinque e la vittoria numero 29 quest’anno.

Il programma non si esaurisce certo qui: passano dieci minuti (18.44) ed eccola in finale nei 100 farfalla, dove fa sudare Jeanette Ottesen che deve nuotare sul 56’’ basso per aver la meglio della magiara. Per la danese quarto successo dell’anno in questa prova (battuta, guarda un po’ solamente dalla Hosszú a Parigi). In seguito, non mancherà per lei anche il successo nei 50 stile.

Tornando alle imprese dell’Iron Lady, rieccola in vasca (19.11 ) per i 50 dorso, primo round della sfida con la Zevina. Ha la meglio Katinka che si impone in 26’’35, mentre la seconda parte della sfida tra le due – nei 200 dorso – la vince l’ucraina, abbastanza nettamente scendendo per tre centesimi sotto il 2’01’’. Qui la Hosszú è seconda e lontana a 2’04’’ e mezzo, ma di tossine nelle braccia ne aveva già eccome (siamo alle 20.22).

 

Prima spazio ancora a 200 misti (ore 19.19) vinti in 2’05’’87, con il 26° successo consecutivo, davanti alla connazionale Jakabos per poi chiudere la giornata con gli 800 stile (20.40) ovviamente vincendo!

In totale vola a 32 successi stagionali, e la rincorsa continua!!!

(Foto: K. Hosszú | Facebook)

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Chiuso questo doveroso omaggio all’Iron Lady (sperando di aver fatto cosa gradita al suo grande fan bierre), ecco una rapida carrellata dei migliori risultati.

Vladimir Morozov continua la lotta per il primato della classifica generale maschile: ennesima doppietta 100 stile / 100 misti, gara questa che con 51’’05 gli permette di aver attualmente il miglior punteggio assoluto del meeting, ma dovrà aspettar domani per sapere se vincerà gli eventuali 24 punti in più. Racimola qualcosa ancora dalla rana, per ora nei 50 dove è secondo alle spalle di Felipe Lima.

Lotta aperta con Chad Le Clos, un altro che non risparmia quantità e qualità. Continua infatti il suo cammino imperterrito sia nei 50 farfalla (22’’08) che nei 200 (1’49’’71) portandosi a 14 trionfi in altrettante prove del delfino.

Da segnalare in negativo il flop di James Guy nei 400 stile, battuto sia Hurley che da Brown, mente la gara più spettacolare restano i 100 rana femminili. Meili, Atkinson ed Efimova sono tutte in meno di due decimi, con la statunitense che vince in 1’03’’26 bissando il successo di Berlino.

A fine giornata Daiya Seto, stampa nei 400 misti il miglior crono stagionale di Coppa con 4’00’’93, prima che le mistaffette 4×50 mista chiudessero il Day 1 con la vittoria della Russia (Donec, Efimova, Lovtcova, Morozov).

Oggi Day 2 con l’inizio delle finali a partire dalle 16.30 italiane!

(Foto copertina: FINA.org)

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Tutti i VINCITORI gara per gara, tappa per tappa del 2016

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