Riparte dalla Cina la “Swimming World Cup 2016” e precisamente da Pechino, sede della quarta tappa stagionale.

Dopo Parigi, Berlino e Mosca, toccate nel primo cluster, è la capitale cinese ad aprire il secondo cluster, con Dubai e Doha che chiuderanno questa seconda parte di Coppa del Mondo entro la fine di ottobre.

Hosszú e Morozov guidano le rispettive classifiche ( sia a punti che in premi in denaro) e se la magiara viaggia tranquilla verso la quinta vittoria consecutiva, lo sprinter russo deve vedersela con la coppia sudafricana Le Clos/van der Burgh, già vincitori nelle passate edizioni.

A Pechino, come da pronostico, è fitta la presenza cinese, che affolla batterie e finali ma senza fare incetta di successi. A difendere i colori di casa ci hanno pensato l’argento olimpico dei 100 dorso uomini, Xu Jiayu che proprio in questa prova stampa un buon 50’’22 beffando per quattro centesimi Pavel Sankovič.

Vittoria anche per Hou Yawen negli 800 stile e per il quartetto della 4×50 mista mistaffetta composta da Xu, Shi, Lu e Yu.

Ma il posto in copertina va alla classe 1999 Zhu Menghui che condivide il successo nei 50 stile con Jeanette Ottesen stampando in 24’’00 il nuovo record mondiale Junior secondo le nuove tabelle della FINA, oltre che nuovo limite cinese (prima era di 24’’09 di Li Zhesi datato 2010).

Rimaniamo in Asia con le prove di un altro protagonista di Rio, Daiya Seto. Il giapponese bronzo olimpico dei 400 misti si conferma vincendo in 4’04’’26 spezzando la striscia positiva di Heintze, ma lo rivediamo sul secondo gradino del podio anche nei 200 farfalla e a sorpresa anche nei 200 rana.

Le otto vasche del delfino incoronano Chad Le Clos, che riesce a gestire in batteria per poi tirare giù dal tempo del mattino praticamente dieci secondi e vincere in 1’49’’82. Per lui ennesimo bis anche nei 50 farfalla. La finale dei 200 rana è invece vinta non senza qualche patema da Marco Koch, che lotta spalla a spalla proprio con Seto riuscendo a vincere in 2’03’’21 con mezzo secondo circa sul rivale.

Madeira 2024 | La Nazionale azzurra per gli Europei di nuoto paralimpico

Dopo le edizioni del 2016 e del 2021 l'isola di Madeira, torna protagonista ospitando la VII edizione dei Campionati Europei Open 2024. Solo una manciata di giorni dividono i 32 azzurri dall' Europeo che si terrà presso il Complexo de Piscinas Olimpicas do Funchal dal...

Fatti di nuoto Weekly: lo Spirito Olimpico

A 100 giorni esatti dai Giochi di Parigi, Fatti di nuoto weekly va alla ricerca dello spirito Olimpico, quell’impalpabile essenza che ci fa sentire sempre più vicini alle due settimane più belle per ogni sportivo che si rispetti. Pronti?Ancora abusi nel nuoto Prima...

Road to Parigi, il Recap dei Campionati Ungheresi: Milak c’è!

Budapest ospita i Campionati Ungheresi, nuotatori in vasca dal 9 al 12 aprile. In acqua ci sono tutti i big magiari, tra cui il latitante più famoso tricolore Kristóf Milák e la neo mamma Katinka Hosszú. Presente anche una piccola delegazione azzurra che si è distinta...

TYR Pro Series 2024, Huske vola a San Antonio. Bene Dressel e Marchand

Finita la stagione collegiale, negli Stati Uniti si inizia a nuotare in vasca lunga, e si inizia a fare sul serio anche in vista degli appuntamenti più importanti della stagione. Per questo la tappa di San Antonio delle TYR Pro Swim Series era molto attesa: vediamo...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 100 dorso

I 100 dorso fanno parte del programma Olimpico fin dagli albori dei giochi, cioè dal 1908 per i maschi e dal 1924 per le femmine, con l’unica eccezione di Tokyo 1964, quando gli uomini non li disputarono a favore dei 200. Si tratta di una distanza ampiamente dominata...

SwimStats, che segno hanno lasciato i Criteria 2024: scopriamolo con i numeri!

Come ogni primavera che si rispetti, il caldo si fa attendere ma quando esplode si fa sentire. Nello stesso modo, il nuoto italiano attende i Criteria per mettere in mostra tutta la sua salute, che in questo 2024 sembra particolarmente ricca e fiorita.Criteria da...

Criteria 2024, il Recap del Settore Maschile

Dopo le ragazze, sotto con i maschi! Saranno riusciti i ragazzi a far meglio delle colleghe? Allo Stadio del Nuoto di Riccione non c’è un attimo di respiro! Di nuovo tutti in vasca! Scopriamo subito cos’è successo nella sezione maschile dei Criteria 2024! PS: extra...

Fatti di nuoto Weekly: Giochi potenziati e Giochi valorizzati

Nella Fatti di nuoto weekly di oggi parliamo di un paio di argomenti sui quali la discussione è molto animata. Polemiche? No grazie. Commenti costruttivi? Sì, quanti ne volete, qui sotto o sui nostri social. Pronti?Enhanched Games Tradotto significherebbe i Giochi...

Road to Parigi 2024, il Recap dei Trials Britannici

L'Aquatics Centre di Londra ha fatto da palconscenico degli ultimi Trials Britannici che si sono svolti dal 2 al 7 aprile 2024. In campo maschile il leone Peaty è tornato a ruggire, lo stile libero ha dato spettacolo e tutte le staffette tempi alla mano sono davvero...

Criteria 2024, il Recap del Settore Femminile

Si riaprono le porte dello Stadio del Nuoto di Riccione! La beata gioventù è pronta all’arrembaggio, è il turno dei Criteria 2024! Come di consueto le prime tre giornate sono dedicate al settore femminile, dalle “debuttanti” la classe 2011 delle Ragazze, alle...

Non-specialisti della rana che ci provano, ma alla fine a spuntarla sono sempre i “padroni” di questo stile: è successo anche nei 50, dove Felipe Lima ha vinto in 26’’10, tallonato da Vladimir Morozov che raccoglie punti importanti toccando secondo appena sotto i 27’’.

Il russo non sbaglia però le sue prove predilette: 100 stile e 100 misti continuano a essere di sua competenza e dopo quattro tappe è ancora imbattuto in queste distanze.

Chi infila record su record è Katinka Hosszú. I tempi da paura magari se li terrà per i mondiali di Windsor, ma qui infila l’ennesimo successo consecutivo nei 200 misti, precisamente il numero 25, con una serie aperta dall’agosto 2013!!!

L’Iron Lady non si risparmia come suo solito, e oltre a vincere i 200 stile in 1’53’’89 (in una finale invasa da cinesi) è bronzo sia negli 800 stile che nei 100 farfalla vinti dalla Ottesen , mentre sale sul gradino più alto nei 50 dorso ed è seconda alla spalle della Zevina nei 200.

Vittorie e piazzamenti che le servono per gestire senza problemi la classifica generale, mentre la sua avversaria più vicina (si fa per dire), ovvero Alia Atkinson, torna in gara dopo l’assenza di Mosca vincendo i 100 rana in 1’03’’42 davanti a Meili, Efimova e Kaneto.

Domani day 2 con l’inversione di tutte le gare, gli uomini sono impegnati in quelle svolte oggi dalle donne e viceversa, e nel finale 4×50 stile mistaffetta!!!

(Foto copertina: www.swimmingworldmagazine.com | Rob Schumacher-USA TODAY Sports)

LINK UTILI - CLICCA PER APRIRE

I risultati di oggi: CLICCA QUI

Regolamento della Swimming World Cup: CLICCA QUI

WC2016 – Day 1 Parigi: CLICCA QUI

WC2016 – Day 2 Parigi: CLICCA QUI

WC2016 – Day 1 Berlino: CLICCA QUI

WC2016 – Day 2 Berlino: CLICCA QUI

WC2016 – Day 1 Mosca: CLICCA QUI

WC2016 – Day 2 Mosca: CLICCA QUI