Nonostante i nuovi regolamenti del nuoto di fondo siano stati pubblicati ormai da diversi mesi, solo ora con l’avvicendarsi delle prime settimane di gare in acque libere ci si rende conto di come una buona parte degli atleti, dei tecnici e dei responsabili di società siano ancora del tutto impreparati di fronte ciò che ormai è a tutti gli effetti il vero anno “zero” del nuoto di fondo italiano.
Una vera e propria rivoluzione delle consuetudini, buone o cattive che fosserò che hanno scandito il settore fino alla scorsa stagione.
Da quest’anno si cambia e lo si fa in modo profondo.
Senza addentrarsi nei meandri di regolamenti e circolari per l’analisi delle molteplici novità è bene ribadire alcuni punti salienti ai quali i nuotatori dovranno sin da subito abituarsi per poter d’ora in poi partecipare a qualsiasi gara FIN del settore Fondo.
di Paolo Zanoccoli
Responsabile Grand Prix Sicilia open water
1. Atleti tesserati “Propoganda”
Gli atleti in possesso del tesseramento “Propaganda” non possono più partecipare ad alcuna gara di fondo. Per farlo, laddove consentito dovranno richiedere alla società di appartenenza la conversione del proprio tesseramento.
2. Tesseramento atleti settore Nuoto di Fondo
Ogni atleta, pur in possesso del tesseramento “Master” o “Agonisti” per il Settore “Nuoto” – Sigla: N, esempio M45 (N) – non potrà più partecipare ad alcuna gara di Fondo senza essere in possesso anche del tesseramento specifico per il Settore “Fondo” – Sigla: FO, esempio M45 (FO).
Tale tesseramento è quindi “aggiuntivo” rispetto ad uno dei precedenti ed è del tutto gratuito. Ogni società può effettuarlo tramite il proprio portale ripetendo la procedura seguita per il tesseramento di base.
3. Affiliazione Società settore Nuoto di Fondo
Possono richiedere il nuovo tipo di tesseramento esclusivamente gli atleti appartenenti a società affiliate al settore “Nuoto di fondo”. Procedura che ogni società gia affiliata ad altri settori (es. Nuoto) può fare tramite il proprio portale e rivolgendosi succcessivamente al proprio Comitato Regionale per approvazione. Anche questa è una procedura del tutto gratuita per la società ma dovendo passare per l’approvazione del proprio Comitato può non essere un’operazione rapida, specialmente con l’addentrasi nel periodo estivo.
4. Iscrizione tramite portale FIN
L’ultimo grande cambiamento, che allinea il settore acque libere al Nuoto e al Settore Master è l’accentramento delle iscrizioni sul nuovo portale FIN. Non sarà quindi più possibile effettuare le iscrizioni via e-mail da parte dei singoli atleti che dovranno obbligatoriamente rivolgersi al proprio responsabile di società per iscriversi a qualsiasi gara ufficiale.
Il nuoto di fondo in acque libere, in Italia, a parte alcune regioni che hanno svolto un lavoro specifico sul settore agonistico è purtroppo ancora un settore ad alta prevalenza master, con tutto ciò che questo comporta dal punto di vista dell’applicazione delle nuove regole.
Nel periodo estivo, durante il quale la maggior parte dei responsabili e dei tecnici si rifugia nel meritato periodo di riposo, fino ad oggi gli atleti potevano comunque gestire del tutto in autonomia la propria partecipazione al circuito open water.
Da quest’anno non sarà più possibile e chi non riuscirà ad adeguarsi per tempo rimarrà escluso.
Foto: archivio (Rapallo Nuoto)