Tappa numero tre per la FINA Marathon Swim World Series che dalle “bollenti” Seychelles – leggi QUI il REPORT – si trasferisce in Portogallo a Setúbal, in acqua per l’Italia Arianna Bridi e Rachele Bruni.
Solo 46 atleti al via – 22 donne e 24 uomini – hanno gareggiato nel mare antistante al Parque Urbano de Albarquel. Il percorso composto da un circuito di circa 2 km è stato ripetuto per 5 giri a completare la distanza di 10 km, mentre la temperatura dell’acqua è stata registrata a circa 19°C: utilizzo della muta facoltativo.
Gara femminile con le due azzurre favorite insieme alla brasiliana Marcela Cunha, mentre al maschile gara più aperta con pochi nomi di spicco delle acque libere.
Nel primo giro della gara femminile – il più lento dei cinque – prende la testa la spagnola Vilas, gara compatta fino al terzo giro dove le azzurre insieme alla Cunha, alla ecuadoriana Arevalo e alla portoghese Andre cambiano il passo.
Ultimo giro con il crono più veloce e il testa a testa finale di Cunha con Bruni, stesso tempo finale di 1h41’12″01 e vittoria data al fotofinish alla brasiliana, gradino più basso del podio per Samantha Arevalo con 6 secondi di distacco, mentre Arianna Bridi chiude quarta a +7″ con lo stesso crono di Angelica Andre.
Il commento dela nostra Bruni [fonte FINA.org]:
Sono molto contenta della gara, è stata più dura del normale con la muta. Chiusura molto veloce ma pulita non ci siamo scontrate affatto fino all’arrivo. Non vedo l’ora di gareggiarte ai Campionati del Mondo che sono anche la nostra qualificazione per i Giochi Olimpici, quindi voglio davvero vincere una medaglia.
Gara maschile con evidenti correnti a favore e i primi due giri di circuito percorsi in 18/19 minuti. Strappo nel terzo giro con il cambio di passo messo in atto dal tedesco Andreas Waschburger e i tre argentini Guillermo Bertola, Joaquin Moreno e Ivo Cassini a fare “lavoro di squadra” per mantenere il ritmo.
Undici nuotatori nel gruppo di testa del quarto giro che scendono a sei nel finale: ai 100 metri Waschburger è in vantaggio, ma ai 50 metri dell’imbuto finale il giapponese Yohsuke Miyamoto conquista la posizione e la vittoria finale – la sua prima in una tappa World Series – in 1h34’44″00 lasciando a un secondo il tedesco. Terzo l’argentino Joaquin Moreno a +4″ davanti al connazionale Bertola che chiude a +7″.
Le sedi delle nove tappe previste per le World Series 2019:
16.02 #1 Doha (QAT) – leggi il REPORT
12.05 #2 Seychelles (SEY) – leggi il REPORT
08.06 #3 Setubal (POR)
15.06 #4 Balatonfured (HUN)
21.07 #5 Lac St. Jean (CAN)
03.08 #6 Lac Mégantic (CAN)
07.09 #7 Chinese Taipei (TPE)
28.08 #8 Ohrid (MKD)
29.09 #9 Chun’An (CHN)
Foto: C. Hill | Facebook