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Diehl, in ottava corsia, ha fatto una gara equilibrata e gli è mancato davvero poco per conquistare il primo mondiale. Per lui la consolazione del nuovo PB e la consapevolezza di dover migliorare tanto nelle fasi subacquee, dove perde davvero parecchio, con apnee assai ridotte e poco efficaci.
Vero, tra l'altro carenza molto particolare quella in virata per un dorsista americano, i quali in genere eccellono in questo particolare tecnico, però è anche vero che mi pare di aver letto che fino ad ora lui è stato allenato dal padre in una piscina un po' sperduta nel nulla e senza compagni di allenamento di livello.
Intanto la Walsh fa il record americano sui 50 farfalla in 25.11, pure con un pessimo Reaction Time...potrebbe minacciare Sarah ai mondiali? Difficile, però già solamente che venga da porsi la domanda la dice lunga, sicuramente può ambire ad andare sotto i 25
I 200 maschili rispecchiano quanto fatto in mattinata, ottimo livello medio ma manca il picco da 1.44 basso sia per poter dire la propria a livello individuale sia per poter ambire a sfidare gli inglesi nella 4x200, sicuramente Hobson al mondiale potrà migliorarsi ulteriormente ma penso che per quest'anno si farà gara per l'argento.
Si conferma sugli stessi tempi Mcfadden che praticamente replica quanto fatto in mattinata, molto male Williamson che aggiunge quasi 3 secondi, avrà avuto qualche problemino nel pomeriggio?
Già l'anno scorso era uscito un video di Casas dove diceva che per lui era importante essere veloce a ogni gara, pure nei periodi di carico, poi non aveva elaborato oltre, ma a questo punto non posso non pensare che pur di mantenere buoni standard prestativi tutto l anno faccia almeno qualche giorno di scarico prima di ogni meet a cui partecipa, compresi i più insignificanti...ormai va per i 24 anni, penso sarebbe il momento gli spiegassero che nel nuoto difficilmente funziona così.
P.S. Luka Mijatovic ha stampato pure un 1.50.60 sui 200 stile, la traiettoria di miglioramento continua a essere verticale e ormai siamo alle porte dell'élite storica, mancano 55 centesimi al record mondiale 14enni di Djakovic (1.50.05) in quella che di fatto è solo la sua quarta gara
200 stile libero maschili di buon livello, ma dubito potranno seriamente sfidare i britannici, l'unico che da la sensazione di poter andare sotto l'1.45 in modo deciso è il 2003 Hobson che ha postato il primo tempo del mattino con 1.45.12.
Heilman i 200 stile proprio non li digerisce, 1.49.42 che non è nemmeno il PB.
Molto bene il 2005 McFadden che rientra in finale A con 1.46.94, discreto ma mi aspettavo qualcosina meglio dal mio pupillo Williamson che comunque abbassa di 6 decimi il personale con 1.47.62
EdmondDantes ha scritto:Direi che ci siamo rubati le parole di bocca
Eheh, e che dire di diverso sulla (n+1)esima vittoria della Ledecky per distacco (qui l'allungo l'ha fatto dal primo metro) negli 800 stile libero, in 8.07.07, dopo essere stata per metà gara sotto i passaggi del suo pazzesco WR..
La Ledecky ha esultato dopo l'arrivo quando ha visto il suo crono, ed è questa sua (quasi incomprensibile) determinazione a rimanere su livelli impossibili per il resto del mondo il suo grande segreto, al di là di quella forza fisica che le ha attirato anche qualche considerazione non simpaticissima (ricordo una frase di Sacchi che riportava un commento di Bonifazi, che forse è meglio non citare).
Grimes appannata (8.23.78), come mi era parso da quella sua batteria dei 200 farfalla, e secondo posto per la Cox in 8.20.28 davanti alla Weinstein (8.21.88).
Quindi, buone nuove per la Quadarella, a meno che la Cox non tiri giù altri 10 secondi abbondanti dal PB a Fukuoka (si scherza).
A questo punto, realisticamente le avversarie principali della Quadrella per l'argento saranno la Titmus, la giovane Fairweather e magari Li Binjie (dipende da quanto vorrà priorizzare i giochi asiatici)
Ha aperto molto bene Finke, e ha tenuto più che discretamente fino agli 800 con passaggio a 7.47.26, salvo poi cedere negli ultimi 400 metri chiudendo comunque con un buon 14.42.81 che non brilla viste la super prestazioni postate da alcuni avversari, sappiamo bene però, che soprattutto nel mezzofondo nuotare 14.34 ad Aprile non sempre è una cosa positiva come può sembrare
Ledecky infinita, sta riscrivendo quelle che sono le possibilità di longevità per il mezzofondo femminile.
8.07.07 nuotato in questo modo, sulla linea del WR (direi il più impressionante del nuoto femminile assieme al 24.43 sui 50 farfalla della Sjostrom) fino ai 650 metri: senza parole.
Finale A dei 100 stile libero maschili in cui ha regnato l'incertezza totale; alla fine ha vinto, di allungo, il pivot Jack Alexy (47.93).
Secondo Giuliano (ai Mondiali scriveranno correttamente il suo cognome?) in 47.98, poi King 47.99 e quarto Lasco in 48.00, nettamente il più veloce nel ritorno (24.68) ma penalizzato da una certa flemma nell'ultima bracciata, oltre che dall'allungo inferiore a quello di tanti compagni di finale.
Solo quinto Held (48.08), tesissimo (come già capitato in passato) fin dalla prima vasca, dove è stato preceduto da Alexy (22.61 il suo passaggio).
Due considerazioni: la staffetta Usa sarà competitiva sulla carta, ma zeppa di atleti al primo Mondiale e quindi tutti da verificare, mentre nei 100 stile libero individuali i favoriti per il podio saranno altri.
Direi che ci siamo rubati le parole di bocca ![]()
Williamson lima qualche centesimo e posta un 48.91, mi ha davvero impressionato visto come le gare in-stagione non gli erano andate molto bene. Davvero interessato ai suoi 200 stile nei quali girava a 1.48.2 con un personale da 50.1 sui 100, se qualcuno non si presentasse al massimo della forma potrebbe fare lo scherzetto
Comunque situazione davvero caotica quella della 4x100 USA che sarà, da un lato 4 atleti capaci di sub48 da fermi implicano un livello assoluto (essendo Lasco stamattina andato a 47.87), inoltre sono pure tutti abbastanza giovani, Alexy e Giuliano 2003, king 2002, Lasco 2001 e quindi potrebbero scendere ulteriormente al mondiale, dall'altro vengono meno di colpo tutti quelle che erano state le solidità e i pilastri storici degli ultimi anni, non impossibile possa accadere anche qualche controprestazione inaspettata
La finale dei 200 farfalla maschili passerà alla storia per la prima convocazione per i Mondiali di Thomas Heilman, oltre che per il suo nuovo record di categoria 15-16 anni: 1.54.54, 4 centesimi meglio di quell'1.54.58 che Phelps realizzò nel 2001, suo secondo WR e primo titolo mondiale proprio a Fukuoka.
Ha vinto Carson Foster in 1.54.32 ma non mi ha convinto di un suo definitivo salto di qualità, mentre Heilman gli è tornato sotto nell'ultima vasca, dopo avere tirato sub impressionanti per lunghezza ed efficacia (che forza ha questo 16enne!), superando Julian che, come spesso gli capita, ha pagato negli ultimi 50 metri.
Heilman davvero assurdo, se non fosse stato per sto doppio semplicemente ingeneroso, sarei stato molto curioso di vedere la sua prestazione sui 100 stile.
Per i 100 stile donne, livello medio molto alto anche se non sono stati fatti tutti i salti che le batterie annunciavano. Il salto sicuramente l'ha fatto la Douglass, con 52.57 si candida seriamente a una medaglia mondiale
Sono 16 i convocati italiani (8+8, con l'ormai consueto rigoroso rispetto della parità di genere) per gli Eyof di Maribor, dal 23 al 29 luglio
https://www.federnuoto.it/home/nuoto/fl … venia.htmlSembra che Kaii Winkler abbia avuto un infortunio e non possa partecipare ai trials di Indianapolis, che prenderanno il via alle 16 italiane di oggi (aggiornamenti live su questo forum); un vero peccato perché era il nuotatore che attendevo con più curiosità nei 100 stile libero.
Piccolo infortunio anche per Mollie O'Callaghan, a meno di un mese dai Mondiali.Speriamo che il conto alla rovescia proceda rapido perché i nuotatori (vedi le parole della Filippi) fuori dal loro elemento naturale sono davvero "pesci fuor d'acqua", e c'è una certa propensione ad infortuni anche banali nella loro dinamica.
Stando a un commento su SwimSwam, il buon Brett Hawke ha riportato che Kaii si sia rotto il braccio, nel caso sia vero, davvero una bella sfortuna visto che va a chiudere la sua stagione in modo definitivo, rendendo impossibile pure un eventuale partecipazione ai Mondiali Jr.
Già è stato detto tutto ciò che c'era da dire, aggiungo solo che finalmente il mio pupillo Ballarati è sceso sotto il muro dei 50 secondi (49.98), e per quanto negli ultimi 2-3 anni i 16enni (e più giovani) che ci sono riusciti sono stati vari (Popovici, Whittle, Zhanle Pan, Southam, Wang Haoyu, Winkler, Heilman e forse qualcuno me lo perdo per strada) resta comunque un bel traguardo, inoltre agli Euro Jr sinceramente mi aspetto ulteriori progressi visto che il fisico sicuramente c'è, essendo sostanzialmente una versione italiana di Kai Winkler.
Gran bella prestazione di Sofia Morini che porta il personale a 54.32 e che conferma il percorso di crescita netto dell'ultimo periodo
Domanda. L'essere rimasta fuori dalla finale A preclude alla Pilato la qualificazione oppure potrebbe fare il tempo anche nella finale B? Anche se, per quanto visto (la diretta funzionava, a me si è interrotta dopo i 100 farfalla), temo che il tempo sia fuori dalla sua portata oggi, e probabilmente anche delle altre. Quella che mi è piaciuta di più cmq è stata la Bottazzo.
Non essendo il Sette Colli un Trial, credo che anche fare il tempo nella finale B vada bene, però ammetto che non ne sono certo, in ogni caso la condizione è quella che è quindi la vedo abbastanza dura a prescindere pure io.
Notizia a margine:
Come preventivabile oltre a Coetze, manca pure Sates. Inoltre DNS anche per De Tullio il piccolo, praticamente assenti tutti i ragazzi di Minotti salvo per Marco de Tullio, mi chiedo se vedremo la Quadarella...
Milak presente nell'ultima batteria dei 100 farfalla, in cui compare anche Ceccon (che disputa anche i 100 dorso)
https://settecolli-2023.microplustiming … ma_web.php
Io segnalerei piuttosto l'ennesima assenza di Galossi, che direi abbia tirato definitivamente i remi in barca per questa stagione...non capisco come sia possibile che una mononucleosi produca effetti per quasi un anno, e anche se la condizione non fosse delle migliori tanto valeva partecipare. Non so davvero cosa pensare ma perdere un intero anno così, è preoccupante anche in ottica futura.
P.S. assente pure Bertoni
EdmondDantes ha scritto:Notizia bomba: Milak non parteciperà ai mondiali di Fukuoka, già era emerso che il suo stato di forma fosse lontano da quello ottimale e che aveva avuto un annata difficile vista la decisione di evitare di portare le gare dello stile libero a livello individuale, ma sinceramente non mi sarei aspettato questa rinuncia che apre le porte per molti atleti su 100 e 200 farfalla.
Sui 200 direi che ora Marchand abbia una chance concreta di fare tripletta, per quanto l'1.52.70 di Honda lo renda attualmente il favorito.
Sui 100 invece, mi sa che il buon Grousset forse farebbe bene a ripensarci, dopotutto tra McEvoy e Proud un oro sui 50 stile mi sembra più arduo di quello sui 100 farfalla dove Liendo e Casas alla fine dei conti hanno crono simili al suo
Notizia clamorosa che cambia completamente gli scenari dei 100 e 200 farfalla, oltre a quelli delle staffette maschili ungheresi.
Anch'io non mi sarei mai aspettato che Milak rinunciasse ai Mondiali (tra l'altro interrompendo, così, la sua striscia di vittorie nei 200 farfalla).
Il mese scorso aveva rinunciato ai meeting del Mare Nostrum e le recenti dichiarazioni del suo coach ci avevano fatto sapere di qualche problema in fase di preparazione, ma allo stesso tempo Milak risultava ancora iscritto al Sette Colli ed il suo coach aveva ricordato come Milak, due settimane dopo avere preso il Covid, aveva nuotato 1'54" nei 200 farfalla, per far capire come anche in condizioni di forma non ideali potesse comunque ambire ai due ori mondiali nel delfino.
Impossibile sapere se, per il suo forfait dai Mondiali, siano state decisive le motivazioni fisiche o quelle mentali; probabilmente un mix delle due ma, se dovessi fare un'ipotesi, direi che siano state prevalenti quelle mentali/motivazionali, leggendo la dichiarazione di Milak in cui sostiene che lui vuole essere al 100% per competere.
Io ricordo che Milak, prima di ottenere quel clamoroso crono a Gwangju nei 200 farfalla (1.50.73), aveva provato a battere il WR di Phelps in diverse occasioni; a volte con passaggi folli, come agli Europei 2018, e - dopo l'arrivo - sembrava spesso scontento dei pur grandi crono ottenuti.
Anche l'anno scorso a Budapest, davanti alla platea osannante, si era messo alla prova nel modo più impietoso con una prima parte di gara folgorante, ed alla fine era comunque riuscito a migliorare il WR di Gwangju, arrivando sulla soglia dell'1'50".
Di sicuro ora non è nella stessa condizione, e non ha nemmeno un Mondiale in casa che lo stimoli a ricercare ogni stilla di energia per raggiungere un obiettivo cronometrico all'altezza delle sfide che lui per primo si pone.
Direi che ci hai visto giusto, il lato mentale sicuramente è l'aspetto chiave di questa decisione, dopotutto non ha lamentato problemi fisici o infortuni particolari e già ad aprile aveva nuotato un crono da 1.52.58, che salvo miracoli di Honda al 90% basterà per l'oro.
Notizia bomba: Milak non parteciperà ai mondiali di Fukuoka, già era emerso che il suo stato di forma fosse lontano da quello ottimale e che aveva avuto un annata difficile vista la decisione di evitare di portare le gare dello stile libero a livello individuale, ma sinceramente non mi sarei aspettato questa rinuncia che apre le porte per molti atleti su 100 e 200 farfalla.
Sui 200 direi che ora Marchand abbia una chance concreta di fare tripletta, per quanto l'1.52.70 di Honda lo renda attualmente il favorito.
Sui 100 invece, mi sa che il buon Grousset forse farebbe bene a ripensarci, dopotutto tra McEvoy e Proud un oro sui 50 stile mi sembra più arduo di quello sui 100 farfalla dove Liendo e Casas alla fine dei conti hanno crono simili al suo
Fatti di nuoto weekly fornisce un altro spunto per questo topic (ormai diventato essenziale per la corretta informazione natatoria lol)
https://corsia4.it/nuoto/fatti-di-nuoto … ile-donne/
Viene riportata la domanda di Matteo Giunta, che si chiede come mai in Italia non ci sia una 200ista in grado di nuotare 1'58" mentre in Australia ce ne sono otto.
In realtà in Australia in questo 2023 ci sono state dodici (e non escludo che ce ne siano state altre, facendo una ricerca più dettagliata rispetto a quella che ho fatto io) 200iste che hanno nuotato crono da almeno 1'58":
O' Callaghan 1.53.83, Titmus 1.54.14, Jack 1.55.37, Pallister 1.56.03, Wilson 1.56.68, Melverton 1.56.85, Throssell 1.56.87, McKeown 1.56.88, Forrester 1.57.01, Harris 1.57.81, Weber 1.58.42, Castelluzzo 1.58.75
Hannah Casey ha nuotato appena sopra l'1'59" ai Campionati di categoria di aprile.
Ovviamente le australiane hanno una profondità in questa gara che batte per distacco persino gli Stati Uniti, rimane comunque vero che l'attuale condizione di 200 e 400 stile libero femminili in Italia è semplicemente impresentabile.
Se, come avevo già menzionato qualche settimana fa, sullo sprint puro qualche piccolo passo inizia a intravedersi, sulle distanze medie dello stile libero sono ormai anni e anni che non vi sono segnali di vita, penso sia incontestabile si tratti di un problema di preparazione, la traiettoria di miglioramento femminile come già abbiamo detto più volte, è vero sia imprevedibile ma a me sembra che ne stiamo bruciando davvero troppe (anche tra coloro che superano il periodo critico dei 13-14 anni con successo), basti pensare alla Veterano che già nel 2021 a 15 anni e mezzo nuotava 1.59 basso e da quel momento ha cominciato sostanzialmente a ristagnare.
EdmondDantes ha scritto:Il primo commento mi pare fosse abbastanza scherzoso, su Braden invece...so americani, il loro intero mondo si basa sull'essere irragionevolmente ottimisti.
Semmai quello che mi ha sorpreso è il poco credito che hanno dato a Kai Winkler, praticamente non lo ha menzionato nessuno manco per la top 8...
Anch'io, pur leggendo assai rapidamente e con scarsa attenzione sia l'articolo che alcuni commenti (li metto quasi sullo stesso piano), ho notato l'assenza di Kaii Winkler dalle varie top 8.
Lo trovo assurdo perché, anche se esiste naturalmente l'ipotesi che Winkler possa fallire i suoi primi trials con i grandi e non dare seguito ad una progressione cronometrica notevole in questa stagione 2022-2023, mi sembra il nuotatore Usa (e agli Stati Uniti è andata bene che il giovane Kaii non abbia scelto la cittadinanza tedesca) con le potenzialità più elevate se si parla di 100 stile libero.
Quindi i fans statunitensi lo dovrebbero attendere con una certa impazienza come "nuovo messia dei 100 stile libero", "risposta Usa a Popovici, Southam e Pan Zhanle" etc etc
Concordo sul fatto che dovrebbe esserci più attesa nei suoi confronti, ma visto che lo hai già ribadito più volte mi viene da chiederti, davvero sei così categorico nel dire che abbia più margine di Heilman?
Se da un lato il fisico di Winkler sembra semplicemente perfetto, essendo sostanzialmente un Popovici piu alto e con le stesse lunghe leve, dall'altro un 49.06 a 15 anni e mezzo è un crono difficile da ignorare, sono genuinamente curioso delle prospettive che ti immagini per Heilman come stile liberista.
Ammetto di avere debolezze; una delle principali è di andare a leggere ogni tanto qualche commento su Swimswam.
Due giorni fa ho letto quelli sui 100 stile libero dei trials Usa.Tra chi spera che Casas nuoti 47.3 (tanto vale il WR a questo punto..) e classifiche fantasiose, il commento che mi ha più colpito (si fa per dire, ovviamente) è quello di Braden Keith, responsabile editoriale di Swimswam, che ha scritto che secondo lui Dressel, se partecipa ai 100 stile libero, deve avere in testa almeno un crono da 48.1, perché (sempre secondo Braden Keith) è almeno quello il crono che servirà per essere tra i primi sei che potranno poi essere convocati per la 4x100 stile libero.
Sinceramente mi sembra una previsione MOLTO ottimistica.
Ma se per caso con 48.1, invece che arrivare sesti, si vinceranno i 100 stile libero dei trials Usa, Braden Keith farà finta di nulla?
Il primo commento mi pare fosse abbastanza scherzoso, su Braden invece...so americani, il loro intero mondo si basa sull'essere irragionevolmente ottimisti.
Semmai quello che mi ha sorpreso è il poco credito che hanno dato a Kai Winkler, praticamente non lo ha menzionato nessuno manco per la top 8...
Non so se questo elenco degli iscritti al Sette Colli sia completo https://www.federnuoto.it/nuoto-extra/2 … /file.html
Se lo fosse ci sono notizie rilevanti, a cominciare dalla non partecipazione di Paltrinieri e Miressi.
Solo 3 giorni fa Miressi ha postato una foto su Instagram con la scritta "looking forward to Sette Colli", quindi o c'è qualche problema con la lista pubblicata dalla federazione o è successo qualcosa negli ultimi 2 giorni
Per quanto riguarda Paltrinieri sinceramente me l'aspettavo, sui 1500 è impensabile che in 2 vadano sotto al suo crono degli assoluti, sugli 800 un po' meno ma comunque molto difficile, l'età ormai inizia a farsi sentire e visto che quest'anno le acque libere sono collocate prima delle gare in piscina disputare il Sette Colli sarebbe solo una fatica in più ( Farlo senza scaricare poi, sarebbe un mostrare il fianco agli avversari più giovani presenti come Wiffen).
Risultati della domenica, Sara Curtis ha ulteriormente ritoccato il personale sui 50 dorso portandolo a 28.49 (agli assoluti pareva evidente che la gara non fosse riuscita alla perfezione), si è pure migliorata leggermente nei 100 dorso in 1.01.89, gara che sembra rimasta un po' indietro rispetto alle altre 3 che porta avanti in vasca da 50, ma in cui penso possa migliorare molto alla prima occasione utile. Ha fatto pure il personale sui 200 misti nuotando un 2.19.70, chiaramente non ha la resistenza per una gara da 200 metri però non riesco a non pensare che pure su questa evento potrebbe far bene, non avendo un vero e proprio stile debole.
Nota di merito pure per la 2005 Giada Gorlier, pure lei migliorato il personale sui 50 dorso portandolo a 28.63.
Ceccon ha nuotato pure un discreto 52.34 nei 100 farfalla, ma mi astengo dalle previsioni in ottica Sette Colli, fin troppo spesso gli entusiasmi portano noi appassionati a restare scottati
Kuzey Tuncelli è presente alla Coppa Comen in svolgimento a Larissa.
Partecipazione per me un po' sorprendente, visti i vari appuntamenti che avrà in stagione, a partire dagli Europei Juniores di Belgrado.
Se - come è logico - si sta allenando per gli appuntamenti futuri, i suoi crono sono interessanti.
Ieri si è ingarellato nei 400 stile libero con il compagno di squadra Erdagli negli ultimi 100 metri del 400 stile libero, dopo che Erdagli aveva un solido vantaggio ai 300m.
Tuncelli, passato ai 300m in 2.57.19, ha chiuso in 3.54.85 (preceduto di 19 centesimi dal compagno di squadra, e non è parso prenderla benissimo lol) dimostrando un netto progresso come cambio di ritmo, confermato dalla frazione lanciata di 1.53.38 effettuata nella 4x200 sl.
Tuncelli mi sembra veramente un notevole talento, al di là dei dubbi (espressi su questo forum) sulla precocità dei risultati di tanti nuotatori turchi.In generale, ormai sappiamo bene che i risultati giovanili vadano interpretati. Mi sbilancio lievemente sulla Caporaletti, che nuota veramente bene a rana.
Ha sorpreso pure me che stavo seguendo la live vedermi comparire il suo nome nel parco partenti, assumendo appunto sia arrivato in pieno ciclo di lavoro il tempo è sicuramente buono e lascia sperare in progressi significativi.
Volevo poi spendere una parola per questa Coppa Comen, nella quale a differenza di altre edizioni ( mi viene in mente il 2021 con atleti come Passafaro, Galossi e Bertoni) si è scelto di non mandare esattamente le prime linee delle annate di riferimento (salvo 2 o 3 eccezioni), avendo come opportunità per ragazzi e ragazze nella stessa fascia di età pure gli Eyof che sicuramente saranno di livello superiore, per dare modo di fare esperienza internazionale anche ad atleti che almeno al momento sono un po' indietro rispetto ad altri coetanei italiani, personalmente condivido questa scelta e ho trovato apprezzabile la risposta dei ragazzi stessi, i quali si sono fatti trovare pronti e in quasi tutti i casi hanno fatto segnare dei PB, spesso in modo netto.
In particolare rimarco pure io la prestazione della Caporaletti sui 200 rana che si è esibita in un passaggio ai 100 piuttosto coraggioso con vistoso rallentamento nel terzo 50, salvo concludere comunque col nuovo personale e con un tempo più che discreto per una 2009: 2.34.20, volevo poi segnalare le prestazioni di Sofia Fiumara che si è migliorata in modo netto negli 800 portando il personale a 9.03, ma soprattutto sui 400 dove ha nuotato un 4.21.26 niente male, infine menzione pure per Giorgia Fabiani che ha nuotato 1.11.17 sui 100 rana limando di oltre un secondo il personale.
P.S. Ragaini ha nuotato un 54.34 sui 100 farfalla (mi chiedo che potrebbe fare in questa gara e nei 100 stile se solo portasse il tuffo a un livello perlomeno discreto), magari la porterà come terza gara agli eurojr? I 200 realisticamente non li farà essendo lo stesso giorno dei 200 stile
P.P.S. Segnalo pure il super 26.46 della 2010 Giannini sui 50 stile, che abbassa il personale di mezzo secondo e segna la miglior prestazione mai registrata da una ragazza primo anno italiana di oltre un decimo
Giunge la notizia della non partecipazione ai Mondiali di Fukuoka di diversi atleti sudafricani; in particolare saranno assenti Pieter Coetze e Matt Sates.
La giustificazione addotta dai due fuoriclasse sudafricani è di avere una preparazione più idonea per le Olimpiadi del prossimo anno, tenendo conto anche dei Mondiali che ci saranno ad inizio 2024.
Giustificazione poco convincente, a meno che il vero obiettivo non siano proprio i Mondiali di Doha che, per la loro collocazione a febbraio nell'anno olimpico, dovrebbero essere assai meno competitivi di quelli di Fukuoka di questo luglio.Sates resta un mistero, nelle sue scelte mutevoli che non gli hanno consentito di esprimere anche in vasca lunga il suo grande potenziale, mentre Pieter Coetze (sembra che abbia esami scolastici poco prima dei Mondiali) aveva disputato un'ottima stagione 2023, con un elevatissimo standard di rendimento, oltre a migliorare tutti i suoi PBs, per cui è la sua l'assenza che conta davvero, soprattutto nei 50 e 100 dorso.
Motivazioni addotte davvero senza senso, tolto Sates, che non è nuovo a cambi d'opinione repentini come già hai fatto notare, e che comunque non è ancora al livello necessario per essere una minaccia seria in nessuna gara, per quanto riguarda Coetze non mi capacito di come si possa gettare via un mondiale nel quale le possibilità di medaglia sono concrete.
Posso tranquillamente comprendere voler dare priorità al mondiale di Doha che sarà probabilmente più abbordabile sia in termini di nomi che di finalizzazione della preparazione che porteranno i presenti, nonostante ciò tradisca una mentalità che a mio modo di vedere non promette bene per uno sportivo di alto livello, non vi è però motivo per cui tutto ciò dovrebbe indicare un abbandono dei mondiali di Fukuoka...stiamo parlando di un atleta del 2004, qualche settimana spesa a finalizzare la preparazione a metà 2023 non comprometterebbe in nessun modo gli eventuali risultati del 2024.