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Disputati nello scorso weekend ad Edimburgo i Campionati scozzesi in vasca corta https://swimscotland.co.uk/
Il 20enne Matthew Ward ha fatto incetta di titoli e di PBs, migliorando pure vari record scozzesi nelle tre giornate di gara. Questi i suoi crono: 1.50.37 nei 200 dorso, 1.53.86 nei 200 misti, 1.43.73 nei 200 stile libero, 51.08 nei 100 dorso e 23.60 nei 50 dorso.
Buoni progressi anche per il 21enne George Smith, vincitore in 4.04.46 dei 400 misti, in 2.05.95 dei 200 farfalla e secondo nei 400 stile libero in 3.43.96 dopo il 19enne David Annis (3.43.87) che ha nuotato anche 4.06.83 nei 400 misti, 1.44.45 nei 200 stile libero, 1.55.55 nei 200 misti, 1.54.81 nei 200 dorso.
Archie Goodburn ha vinto i 50 rana in 26.40, il 17enne Stefan Krawiec i 100 stile libero in 47.87.
Il promettente 2008 Dean Fearn ha gareggiato parecchio, migliorando diversi PBs nonostante un comprensibile ritardo nell'inizio della preparazione (dopo i Mondiali Jrs): riporto il suo 51.82 nei 100 dorso.
In campo femminile si è distinta la 21enne Lucy Grieve: 25.78 nei 50 farfalla e 56.17 nei 100 farfalla, entrambi record scozzesi.
La 18enne Suzie McNair ha vinto i 200 misti in 2.12.05 ed i 400 misti in 4.39.24 davanti alla 16enne Evi Makie (2.13.27 e 4.42.82 i suoi crono, oltre ad un 4.12.49 nei 400 stile libero).
100 stile libero a Evie Davis (54.28) davanti alla 17enne Emma Wood (54.40); tripletta di vittorie nella rana per Anna Morgan: 30.43 nei 50, 1.06.28 nei 100 e 2.23.55 nei 200 rana; Holly McGill ha vinto i 200 dorso in un buon 2.04.61, mentre nei 200 farfalla c'è stata una sfida all'ultima bracciata tra Keanna Macinnes (2.05.26) e Ciara Schlosshan (2.05.57).
Sempre restando tra le competizioni juniores, si è svolto nello scorso weekend a Toronto il tradizionale Ontario Junior International, competizione in vasca da 25m che di solito vedeva la partecipazione di una qualificata rappresentativa britannica, mentre stavolta hanno gareggiato praticamente solo atleti canadesi.
Non sono comunque mancati i risultati di rilievo https://www.swimrankings.net/index.php? … tId=656589
In campo femminile, grandi protagoniste le 2008 Leah Tigert e Madison Kryger.
La Tygert ha vinto i 200 stile libero in un ottimo 1.53.60, i 100 sl in 53.17 ed i 50 sl in 24.68.
La Kryger i 200 dorso in un eccellente 2.03.24, i 100 dorso in 56.98, i 50 dorso in 27.05, i 200 misti in 2.10.03, i 400 stile libero in 4.06.06 e gli 800 stile libero in 8.32.95.
Da sottolineare anche i crono della 2011 Shima Tagawi, prima nei 400 misti in 4.40.12 e nei 200 rana in 2.25.52 e seconda nei 100 rana in 1.07.78.
In campo maschile netti progressi del 2008 Oliver Dawson, che ha vinto i 200 rana in 2.05.77, i 100 rana in 57.64 ed i 50 rana in 26.43.
Bei miglioramenti anche per il 2008 Semenyuk di cui cito l'1.54.62 nei 200 farfalla e l'1.56.93 nei 200 misti.
Per valutare i progressi degli junior australiani, considero anche i risultati dei NSW Senior State Championships https://liveresults.swimming.org.au/nsw/SeniorState25/ che si stanno svolgendo in contemporanea ai Queensland Champs.
Premessa scontata (ma sempre da ricordare): è evidente che stiamo parlando di atleti di cui non conosciamo nulla (eventuali problemi di salute o motivazionali, lavoro svolto, grado di finalizzazione di questi eventi etc), per cui sono valutazioni contingenti, e tanto potrà cambiare tra qualche mese, ma l'entità dei miglioramenti cronometrici resta un dato oggettivo e quindi è utile riportarlo.
A commento dei deludenti risultati della nazionale australiana ai Mondiali Jrs di Otopeni, avevo scritto che le classi successive alle 2007-2008 sembravano avere buoni prospetti, e per l'annata 2009 avevo citato tre nomi: Lincoln Wearing, Leny Grigor e Lukas Dunn.
Lincoln Wearing è stato quello più in vista ai Queensland Champs: dopo avere vinto i 100 stile libero 16 anni in 50.47 (aveva 51.18 di PB) davanti ad un eccellente Maxwell Cunningham (50.51 con un progresso di un 1" netto), ha realizzato un grande 3.48.15 nei 400 stile libero, migliorando di quasi 6" il PB di 3.54.02 nuotato agli Australian Age Group Champs nell'aprile 2025.
Con questo crono Lincoln Wearing va al secondo posto nel ranking australiano per i 16enni, dopo l'ineguagliabile Thorpe da 3.41.83 e prima del 3.50.63 di Winnington.
Leny Grigor ha avuto risultati misti; bene nei 100 rana: 1.02.59 (è diventato il terzo nel ranking dei 16enni), discreto nei 200 farfalla (2.01.78 con progresso di circa 6 decimi nel PB) e deludente nei 400 misti, dove 12 mesi fa aveva nuotato 4.20.73 e stavolta si è fermato a 4.25.55 (con evidente calo nelle due ultime vasche), superato dalla rivelazione Daniel Van Luik che ha migliorato il suo PB di quasi 10" (4.23.11, che lo pone al sesto posto nel ranking 16 anni, dal 4.32.44 che aveva). Per Van Luik anche un 3.56.83 nei 400 stile libero, prima volta sotto i 4'.
Lukas Dunn sta gareggiando nel NSW e, in vasca lunga, i suoi crono escono molto ridimensionati rispetto a quelli assai brillanti che realizzò ad agosto in vasca corta. Sta disputando molte gare, e questo va considerato, ma nella sua distanza di riferimento, i 200 misti (dove dovrebbe risaltare la sua ecletticità nei quattro stili), ha ottenuto un 2.03.97 che costituisce un piccolo progresso rispetto al 2.04.20 di aprile.
I 50 stile libero per i 16enni sono stati vinti in 22.83 da Ethan Haegebaert, compagno di squadra di Dunn, davanti a Chris Montana (23.09) e Dunn (23.26). In generale buoni progressi sia per Haegebaert (per lui anche un 22.12 lanciato nella 4x50 mista) che per Montana, che ha avvicinato il suo PB nei 100 rana (1.02.63 vs 1.02.55) e si è migliorato in tutte le altre gare disputate.
Da segnalare (nel NSW) il 22.04 nei 50 stile libero del 18enne Ollie Moclair che si issa al primo posto del ranking australiano 18 anni, e (nel QLD) il 50.65 nei 100 stile libero del 15enne Koa Stotz che diventa il quinto crono nel ranking all-time 15 anni.
Prime tre giornate dei Queensland Championships 2025 https://liveresults.swimming.org.au/QLD … /index.htm
Che Meg Harris stesse bene lo si era capito con il 52.86 sui 100 sl di un mese fa; qui con 1.55.97 ha migliorato il suo datato PB nei 200 stile libero risalente ai Trials olimpici 2021 (era di 1.56.29 quando giunse quinta a pari merito con MOC) e poi, nuotando 52.56, ha sfiorato il suo PB nei 100 sl (52.52 nelle batterie dei Trials olimpici 2024, quando poi giunse solo terza in finale).
MOC ha ottenuto il miglior crono nella batteria dei 200 sl, poi ha preferito rinunciare alla finale ed alle successive gare per problemi alla spalla.
Segnali di ripresa da Shayna Jack (dopo un 2025 incolore), che ha nuotato belle frazioni di staffetta sui 50 sl il primo giorno, ed oggi è stata seconda nei 100 sl in 53.85.
Sempre consistente Lani Pallister: ieri seconda nei 200 sl in 1.56.87 e vincitrice degli 800 sl in 8.18.31, ed oggi vincitrice dei 400 sl in 4.02.48.
In campo maschile, doppietta per il 20enne Sommerville: 1.45.38 nei 200 sl e 48.68 nei 100 sl dopo avere nuotato 48.55 in batteria.
Si rivede Zach Stubblety-Cook: 2.09.37 nei 200 rana.
100 dorso maschili con duello Asia-Oceania quasi generazionale, vinto per un centesimo dal 30enne coreano Lee Juho (53.71) sul 17enne australiano Henry Allan (53.72, PB migliorato di 0.01).
Dopo un paio di stagioni di stasi, progredisce il 2007 coreano Kim Junwoo, che ha vinto i 1500 stile libero in 14.58.68 migliorando il 15.01.96 dei Mondiali Jrs 2023, e poi è arrivato terzo nei 400 sl in 3.48.11 dopo il vincitore Short (3.45.88) ed il connazionale Kim Woomin (3.46.61).
Molto bene Harrison Turner, terzo a sorpresa nei 200 farfalla dei Mondiali di Singapore: nuovo PB nei 100 farfalla in 51.49 e poi 49.19 nella finale dei 100 sl.
Doppio impegno nella stessa sessione anche per Jenna Forrester, che ha ritoccato il PB nei 400 sl (terza in 4.08.24) e ha poi vinto i 400 misti femminili in 4.38.68.
PB migliorato pure da Lily Price, che ha vinto i 100 farfalla femminili in 57.55.
Ci sono stati alcuni risultati molto interessanti nelle categorie giovanili, a partire dal 3.48.15 di Lincoln Wearing nei 400 stile libero, ma è bene parlarne in un post dedicato.
Katie Ledecky inaugura da par suo la prima edizione del Katie Ledecky Invitational (il meeting annuale che il suo primo club ha deciso di dedicarle), abbattendo la barriera dei 15' nelle 1650 yds a stile libero: 14.59.62 il suo crono che migliora il 15.01.41 da lei nuotato nel marzo 2023.
Come già detto, le 1650 yds a stile libero in vasca da 25 yds approssimano bene i 1500 m a stile libero in vasca da 25m: 1650 yds corrispondono a 1508,76 metri, ma ci sono le virate aggiuntive a dare un vantaggio che compensa (e probabilmente supera) la maggiore lunghezza della prova.
Rispetto al suo record precedente, la Ledecky ha guadagnato nell'ultima parte di gara, mantenendo un ritmo estremamente costante fino alla fine.
Ricordo anche che il WR della Ledecky nei 1500 stile libero in vasca da 25m è il 15.08.24 ottenuto nell'ottobre 2022, in Coppa del Mondo, in una delle sue rare apparizioni su questa distanza.
Riuscirebbe questa Ledecky a scendere sotto i 15' in vasca da 25m?
Probabilmente ci vorrebbe un'impresa ancora più grande: roba da Katie Ledecky insomma..
Conclusi a Dublino i Campionati invernali irlandesi in vasca corta.
Protagonisti John Shortt ed Ellen Walshe, nonostante abbiano gareggiato in diversi off-events; questo vale soprattutto per il 2007 Shortt che ha confermanto la sua crescita complessiva vincendo 5 titoli nazionali con questi crono: 1.55.80 nei 200 misti (record nazionale), 50.25 nei 100 dorso (a 15 centesimi dal 50.10 di Lublino), 1.46.07 nei 200 stile libero, 21.84 nei 50 stile libero e 54.32 nei 100 misti maschili.
Per la Walshe: 53.18 nei 100 stile libero, 1.53.72 nei 200 stile libero (record nazionale) e 56.25 nei 100 farfalla femminili.
Tripletta di Eoin Corby nella rana maschile con lievi miglioramenti rispetto ai crono degli Europei appena terminati: 26.73 nei 50, 57.88 nei 100 e 2.05.76 nei 200 rana.
Due titoli vinti dalla 13enne Chloe Stewart che ha nuotato 4.54.75 nei 400 misti e 4.19.20 nei 400 stile libero femminili.
Ultima giornata dei Campionati invernali inglesi https://results.swimming.org/swimming/r … 2025/sesc/ che produce due record nazionali: il 7.33.56 di Melbourne-Smith negli 800 stile libero maschili e l'1.50.64 di Ed Mildred nei 200 farfalla maschili.
Melbourne-Smith - come nei 400 sl - ha fatto gara solitaria, mentre Mildred ha dovuto fronteggiare Gammon, secondo in 1.51.17 (nuovo PB anche per lui).
Ancora una volta, ottime impressioni suscitate da Filip Nowacki che ha affrontato un vero back to back (cioè due gare consecutive nel programma): i 200 misti ed i 50 rana.
Poichè al pomeriggio il tempo di recupero era veramente improponibile (tra i 200 misti ed i 50 rana c'erano solo la finale junior e la finale B dei 50 rana, quindi poco più di 5 minuti), Nowacki - dopo avere già stabilito il netto PB nei 200 misti - ha tirato nella batteria dei 50 rana, realizzando un 26.31 che migliora di quasi 3 decimi il 26.59 di Lublino.
Al pomeriggio è arrivato secondo nella finale dei 200 misti in 1.55.44 dopo un ottimo Evan Jones (1.53.35) e davanti al 2008 Aran Bissett (1.55.84) che costituisce una delle rivelazioni di questa rassegna.
I 50 rana maschili sono stati vinti da Bradley in 26.84; solo terzo Max Morgan che a mio parere continua a risentire della grande crescita di Nowacki.
Arrivo concitato nei 100 stile libero maschili, vinti da Whittle in 46.98 su Brooker (47.01) e Gabriel Shepherd (47.02), passato primo a metà gara in 22.55.
I 200 dorso femminili sono stati vinti da Honey Osrin in 2.05.94, i 100 farfalla femminili dalla Wizard in 57.38; entrambe le gare disputate da Amalie Smith (terza nei 200 dorso in 2.07.48) in funzione misti.
Terza giornata dei Campionati invernali inglesi in vasca corta https://results.swimming.org/swimming/r … 2025/sesc/ caratterizzata da uno di quei casi che sorprendono anche chi, come me, segue il nuoto da oltre 20 anni.
Il protagonista è il 17enne Gabriel Shepherd che - riassumendo in breve la sua traiettoria natatoria - si è messo in evidenza ai Campionati britannici nell'aprile 2024 ed ha finito l'anno in crescendo, per poi conoscere una netta involuzione nel 2025, da cui sembrava stesse uscendo piuttosto bene, come scritto nei post sopra a commento delle sue gare nelle prime due giornate di questa rassegna inglese in vasca corta.
Beh, dall'uscire assai bene da un periodo di crisi, passiamo a commentare un vero boom in una distanza, come i 50 stile libero in vasca corta, di solito complicata da costruire per un giovane che, tra l'altro, non sembrava certo avere nell'esplosività la sua dote principale.
Gabriel Shepherd si è presentato a questi Campionati invernali inglesi 2025 con un PB di 22.68 nuotato 12 mesi fa, ed ha prima nuotato il secondo miglior tempo assoluto delle batterie con 21.67, e poi ha addirittura vinto la finale A con un 21.24 che lo pone - a soli 17 anni - quinto miglior britannico di sempre. Secondo Cohoon in 21.31, terzo l'altro 2008 Adama in 21.44.
Nel 2024 sembrava che fosse Shepherd la stella nascente della velocità a stile libero britannica; nel 2025 è emerso prepotentemente Mills; magari nel 2026 si assisterà ad una vera sfida tra i due.
Nowacki ha vinto i 400 misti con un 4.08.44 che, dalla sua espressione all'arrivo, non lo ha soddisfatto molto, davanti ad un buon Marcal Whittles (4.10.30) che, come Nowacki, sembra più giovane della sua età anagrafica. E' già molto prestante il 2010 Austyn Manley che ha vistosamente esultato per il 4.16.36 ottenuto in finale B, mentre il coetaneo ucraino Yakhno ha nuotato 4.19.50 in finale A.
Continuando con i 2010 reduci dagli Eyof, ottima prova di Patryk Przyczyna nei 100 dorso: 52.69 per vincere la finale B, mentre la finale A ha visto il primo sub50" in carriera di Cameron Brooker che con 49.82 ha preceduto Oliver Morgan (50.20) e Jack Skerry (50.44).
Anche il 2007 lituano Mantas Kauspedas, nuotando 51.38, conferma di essere ritornato sui suoi migliori livelli (ha un PB di 51.34 dei Mondiali 2024).
Buona prova di Joshua Gammon nei 100 farfalla maschili vinti in 49.49 (aveva 49.87 di PB) su Mildred (50.02, PB migliorato di quasi 3 decimi), Peters (50.09) ed Ingram (50.37).
In campo femminile, Sienna Robinson ha vinto i 200 rana in 2.21.55, Blythe Kinsman i 50 dorso in 27.04, Leah Schlosshan i 200 stile libero in 1.54.32, Harriet Rogers i 50 farfalla in 26.01 e Amalie Smith i 100 misti in 59.68.
Ultima Top Ten per la quinta sessione di gare
1) Il bilancio del dt Butini Per gli appassionati di nuoto è come il messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica: c'è chi lo ascolta, chi no ma tutti lo rispettano e lo elogiano (io lo ascolto, e lo trovo fantastico quando nomina gli atleti partendo dal cognome).
2) il bi-lancio farlocco degli EJRs apparsi in sovraimpressione Come scritto nel post sopra, ha dato un (breve) tocco di adrenalina alle gare; ed il duo in telecronaca lo ha anche annunciato nel caso di Camozzi lol.
3) Il secondo tempo italiano all-time (reale) nei 200 farfalla di Camozzi Grande crono del 20enne lombardo: 1.51.62 per vincere il titolo italiano e migliorarsi di quasi 2" (aveva 1.53.61 di PB). Esagerato Burdisso nella prima metà gara: è passato ai 100m in 51.73 quando passò in 53.45 in occasione del suo PB di 1.51.98 che non è riuscito alla fine a conseguire (1.52.45 il suo crono finale che gli è valso l'argento davanti ad un ottimo Faraci).
4) L'incredulità di Sofia Napoli per il suo 4.36.94 nei 400 misti Di miglioramenti consistenti ne abbiamo visti tanti: i quasi 8" della 15enne nei 400 misti femminili sono uno dei maggiori. Ottimo anche il 4.37.51 della 2009 Marta Taddei.
5) La consapevolezza di Anna Pirovano Al bis di titoli italiani con un 4.30.75 nei 400 misti che dimostra la sua consistenza anche nella distanza più lunga dei misti.
6) La categoria dei mististi sugli scudi anche oggi Potenza quinto nei 200 dorso in 1.54.11, Spediacci secondo nei 200 stile libero in 1.44.06 e Barbotti quinto nella stessa distanza in 1.44.62, a suggello di Campionati davvero ottimi.
7) Morello e le scelte di vita Con serena pacatezza, il varesino ha spiegato ai microfoni Rai di come abbia deciso di allenarsi con il massimo impegno, cambiando sede di allenamento, ed il titolo italiano nei 200 dorso in 1.52.15 (PB migliorato di 2" e mezzo) è già un risultato inaspettato.
8) La felicità di Dalla Costa Il veneto Dalla Costa dimostra tutta la sua soddisfazione per il suo primo titolo nazionale nei 200 sl maschili: 1.44.03 in una gara estremamente compressa in cui sono stati i non-specialisti ad impressionare, come citato sopra nel caso di Spediacci e Barbotti.
9) Locchi ed il titolo mancato di un soffio dalla terza serie Sarebbe stato un bell'epilogo di Campionati Italiani vedere un atleta della terza serie vincere il titolo. Simone Locchi si deve invece accontentare del bronzo e di un grande progresso personale (1.44.15 da 1.46.70).
10) Il mezzo sorriso di Viberti Che in realtà non arriva nemmeno dopo la vittoria nei 50 rana in 25.99, nonostante la Caporale cerchi di "tirargli su il morale" dopo le delusioni dell'Europeo. Atleta (giustamente) esigente il torinese, ma le sue grandi doti nel nuotato verranno fuori in vasca da 50m.
Fuori concorso Il solito duo in telecronaca che anche oggi ci ha allietati.
Si chiedono dove sia finito Razzetti, se colpito dalla "polacca" (nel senso di influenza) o solo bisognoso di riposo (riposo Razzetti?! Non mi sembra il tipo); è troppo pensare che fossero a conoscenza della sua partecipazione (con Ceccon) al primo Australia vs The World.
Poi Sacchi si produce in interpretazioni personali sulle dichiarazioni di Morello che aveva espresso la sua (pacata) gioia per l'inaspettato risultato cronometrico, dicendo che il varesino "non è un bambino" e sa che 1'52" non è poi questo gran crono..(ed infatti Morello ha detto che le valutazioni le farà a fine stagione, ma resta la sua soddisfazione per il crono nuotato oggi).
Infine l'EJR del 20enne Camozzi annunciato da un Sacchi che ha però premesso che a lui questi record giovanili non interessano molto.
Già, pensa poi quando non lo sono nemmeno lol
Segnalo una chicca di microplutiming. Nei 200 dorso maschili da come rej il 1.48.02 do kolesnikov. Peccato che come war da l'1.47.89 di shortt. Non sapevo che il campione europeo avesse cambiato nazionalità questa settimana
Mi sembra che ci sia stato di peggio (anche se una lunga ed importante telefonata durante le gare ha messo a dura prova le mie capacità multitasking): mi riferisco alla scritta EJR apparsa sia per l'1.51.62 del 2005 Camozzi nei 200 farfalla maschili che per il 4.30.75 della 2000 Pirovano nei 400 misti maschili. E mi sembra anche che il duo in telecronaca abbia annunciato l'EJR per Camozzi: d'altra parte Sacchi dice sempre che non gli interessano le competizioni giovanili e quindi probabilmente non si ricorda nemmeno i limiti d'età lol
PS Per quanto riguarda il non avere ancora rilevato il crono di Shortt come EJR, posto che i requisiti per l'omologazione ci dovrebbero essere tutti dato che è stato realizzato in un Campionato Europeo, può dipendere da dei tempi tecnici (conferma dei risultati dell'antidoping etc).
Top eight della quarta sessione di gare di questi Campionati Italiani di vasca corta
1) L'ultima sub di Alessia Quasi cinematografico il finale di carriera di Alessia Polieri, ancora vincente grazie all'ultima (di tantissime) sub, il particolare tecnico che ne ha contraddistinto le gare. A dieci anni dal suo PB di 2.04.37 (Netanya 2015), un bel 2.08.12 che le consegna il titolo italiano dei 200 farfalla femminili.
2) Altro titolo per Lisa Angiolini Ed altra barriera infranta, quella dei 30": 29.81 nei 50 rana femminili precedendo un'ottima Irene Burato (30.24 a poco più di un decimo dal PB di Lublino).
3) Michele è ritornato Lamberti, dopo il titolo vinto nei 100 dorso, nuota un 22.90 nei 50 dorso che dimostra la sua ritrovata competività ad alto livello.
4) Il 2x2 di Glessi Dopo il bis nei 200 misti, arriva anche quello nei 100 misti con un 52.27 assai vicino al 52.19 del 2024.
5) Il secondo 50m di Passafaro Gran parziale di 27.60, oltre un secondo più veloce rispetto a chiunque altro, che gli consente di arrivare all'argento nei 100 misti con 53.04, PB migliorato di 1"02.
6) Le possibili eredi di Alessia Alice Dimaggio sale sul podio dei 200 farfalla forte del nuovo PB (2.08.82). Sia la Borrelli (oggi argento) che la Dimaggio si candidano a possibili eredi della Polieri.
7) Griffante esuberante Con quel cognome che unisce classe e grinta, decisamente autorevole la vittoria di Tommaso Griffante nei 1500 stile libero: 14.36.60 con quasi 5" di miglioramento del PB.
8) Quadarella sempre imprendibile Nonostante i miglioramenti di tante (oggi la Nannucci ha portato il PB a 4.04.08 e la Pignotti a 4.05.52, oltre ad una Mascolo che si è confermata vicino ai suoi migliori livelli) e la stanchezza dell'Europeo, Simona Quadarella conferma un buon margine nei 400 stile libero femminile (e non parliamo delle distanze superiori). Opportuna la trasferta in Australia per mantenere stimoli adeguati al suo standing internazionale di altissimo livello.
E' il caso di dare un'occhiata ai Winter Junior Nats, la tradizionale rassegna per gli atleti juniores che si sta svolgendo negli Usa, in due location distinte tra Est (Indianapolis) ed Ovest (Austin).
Il link ai risultati dell'Est https://swmeets.com/Realtime/SCJuniors/2025/ da dove giungono le notizie di maggior rilievo, a partire dalla grande prova della 2009 Rylée Erisman che con 1.40.93 ha superato di netto il NAG record categoria 15-16 anni nelle 200 yds a stile libero della Ledecky (era 1.42.03) ed ha avvicinato l'1.40.63 nuotato da Summer McIntosh proprio in questa manifestazione.
Che la Erisman avesse migliorato la sua endurance lo si era capito con il suo precedente 4.34.60 nelle 500 yds a stile libero; è evidente che il suo ottimo crono nelle 200 yds a stile libero, considerando che non è una specialista della vasca da 25 yds, è un segnale molto forte per i 100 e 200 sl in vasca lunga.
Molto interessante la "nuova" tipologia di nuotatore che si sta affacciando: dopo il Modglin commentato il mese scorso, capace di nuotare assai forte sia a dorso (il suo stile principale) che a rana, arriva il 17enne Collin Holgerson autore di una vittoriosa doppietta ravvicinata 100 yds a rana e dorso.
Anche per Holgerson lo stile favorito è il dorso, dove già nella prima giornata, con il suo 45.06 in apertura della 4x100 mista, era diventato il più veloce 17enne di sempre; crono che è riuscito a migliorare vincendo la gara individuale in 44.94, nonostante le 100 yds a rana disputate (e vinte in 52.21) poco prima.
Con 44.94, Holgerson ha tolto il record del meeting proprio a Modglin, che lo deteneva con 45.01.
Holgerson ha disputato i 100 dorso ai Mondiali Jrs di Otopeni fermandosi in semifinale dove nuotò 55.21; vedremo quindi se saprà dare continuità anche in vasca da 50m a queste sue ottime prove in vasca da 25 yds.
Chi fu una delle grandi protagoniste dei Mondiali Jrs è l'altra 2009 Audrey Derivaux, che a questi Campionati invernali in vasca da 25 yds ha vinto le 200 yds miste in 1.53.87 e le 400 yds miste in 4.01.83, buoni crono (quello delle 200 yds miste è il secondo di sempre nella categoria 15-16) ma non eccezionali; fatto comprensibile considerando che le sub non sono certo un suo punto di forza.
Seconda giornata dei Campionati invernali inglesi in vasca corta https://results.swimming.org/swimming/r … 2025/sesc/ ed è doveroso partire dal 4.30.64 nei 400 misti femminili della 2009 Amalie Smith che costituisce il nuovo EJR dato che è inferiore al Target time fissato (4.31.06).
Filip Nowacki va sempre che è un piacere, e sfiora il suo fresco EJR (il 2.02.96 di Lublino) vincendo i 200 rana maschili in 2.03.24.
Il 2007 lituano Mantas Kauspedas si conferma in netta ripresa dopo il 2025 assai sottotono e, sfoggiando una partenza esplosiva, vince i 50 dorso in 23.00, che sarebbe il suo PB se non fosse per il 22.91 nuotato nello spareggio dei Mondiali 2024 (e sappiamo che spesso negli spareggi ci sono condizioni ideali per grandi tempi). Secondo Brooker in 23.16.
Sempre nei 50 dorso maschili, il 2010 Patryk Przyczyna nuota un bel 24.58 per vincere la finale B (aveva 25.51 di PB).
Restando ai protagonisti degli ultimi Eyof, il 15enne ucraino Yakhno sfiora i 15' nei 1500 sl: 15.01.24 migliorando di oltre 12" il suo PB.
100 dorso femminili alla 18enne Blythe Kinsman (58.12, nuovo PB); 200 stile libero maschili vinti da Evan Jones in 1.42.55, su Brooker (1.43.29) e Cohoon (1.43.80). Da segnalare l'1.44.64 nella finale B del 2008 Gabriel Shepherd che, come Kauspedas, ha avuto un 2025 molto complicato e, proprio in finire d'anno, ritorna sui suoi migliori crono (aveva come PB l'1.44.66 nuotato nel dicembre 2024).
Infine, i 50 stile libero femminili sono andati a Harriet Rogers (24.29) su Izabella Okaro (24.60, assente la gemella Eva Okaro); i 200 farfalla femminili a Lucy Fox (2.05.28).
Buon crono anche della 2009 Taddei nei 200 rana, 2'23"8 con 2"3 di miglioramento
Giustissima osservazione.
nuotofan ha scritto:Fuori concorso Il solito duo in telecronaca che non delude mai: Sacchi ad un certo punto dei 200 rana femminili ha rimproverato il modo di nuotare della Angiolini (che nuotava lungo per risparmiare energie per la seconda parte di gara, ma secondo lui andava sotto ritmo di bracciata), poi ha scambiato Ballarati con Valente e, in fase di presentazione della prima serie dei 100 stile libero maschili, ha fissato l'asticella altissima per Mirex, dicendo che "per lui il vero Miressi deve scendere sotto i 46"".
Mec ha annunciato la squalifica di Candela, ed invece lo squalificato è stato Serio, quindi esce nettamente vincitore dalla sfida interna con Sacchi lol.no per difendere i nostri paladini ma anche il live dava la squalifica di candela all'inizio e non Serio
Quindi la "vittoria" di Mec su Sacchi diventa ancora più netta lol
Top ten della terza sessione di gare
1) Lisa Angiolini batte il tre Nel senso dei PBs realizzati in questi Campionati Italiani, ma nel caso dei 200 rana i circa 3" di progresso personale (da 2.21.92 a 2.18.96) valgono il nuovo RI. Comprensibile l'emozione, meno il "finalmente ce l'ho fatta" ripetuto nel post-gara, perchè - come detto - il progresso personale per realizzarlo è stato rilevante.
2) Anche Elena Capretta è affezionata al tre Nel senso dei titoli vinti, e se il crono nei 100 farfalla non l'aveva soddisfatta del tutto, quelli nei 50 farfalla (ottimo 25.29 dal 25.62 di PB che aveva) e nei 100 stile libero (53.53 da 54.08) sono stati impeccabili, così come inaspettato è stato il titolo nei 100 stile libero da una premonitoria corsia 1.
3) Il ritorno di Michele Lamberti Bel titolo vinto nei 100 dorso con il PB di 50.57 nonostante i problemi alla spalla non siano ancora del tutto risolti, come da lui rivelato nel post-gara.
4) Continuano i "tiri Mancini" di Gabriele Dopo avere rimontato al tocco Fusco nella doppia distanza, Mancini ha fatto valere le sue sub nei 100 rana fino a scendere, per la prima volta in carriera, sotto i 57": 56.89 per lui e 3 decimi netti di progresso nel PB.
5) I progressi generalizzati nella rana femminile e maschile Nei 200 rana femminili, oltre alla Angiolini, bei miglioramenti anche per la terza, Lucrezia Mancini (2.22.41 dal 2.22.89 del Nico Sapio) e per la quarta, Francesca Zucca (2.22.86 da 2.23.74); nei 100 rana maschili si migliorano Stefano Saladini (secondo in 57.49 da 58.30 per il 28enne dell'Imolanuoto) e Federico Rizzardi (terzo in 57.50 da 57.81). L'unico insoddisfatto sul podio era Viberti, ma la Blu Art verrà riservata per la vasca lunga.
6) Pirovano ispirata Dai risultati della compagna di allenamento Anita Gastaldi, e quindi Pirovano autrice di un 2.07.93 che le ha permesso di vincere di netto i 200 misti femminili con PB migliorato di 1"04.
7) Sofia Napoli avvicina il 4 Nel senso dei secondi migliorati rispetto al PB nei 200 misti: da 2.15.69 a 2.11.84.
8) Il duo Ballarati&Chiaversoli Fa gara parallela nella seconda serie dei 100 stile libero maschili con PBs migliorati (Ballarati da 47.52 a 47.11, Chiaversoli da 47.39 a 47.14), ritrovandosi sul podio dopo la squalifica di Luca Serio per lieve movimento sui blocchi (tipo quello di Rapsys a Gwangju 2019).
9) La verve di Burdisso Dopo i 100 farfalla di ieri, assai convincente il modo in cui ha nuotato anche il 100 sl: 47.36 nonostante, pure qui, non sia certo uno specialista della vasca corta
10) La sfortuna capita sul Serio Una disdetta la squalifica di Luca Serio per un movimento di assestamento sul blocco che nulla gli ha fatto guadagnare, ma in questi casi vale il detto latino: "dura lex sed lex", e Rapsys, come detto prima, perse un titolo mondiale. Resta la sua ottima prova in vasca: 46.66 (sarebbe stato il PB per 0.33) con passaggio arrembante in 21.98.
Fuori concorso Il solito duo in telecronaca che non delude mai: Sacchi ad un certo punto dei 200 rana femminili ha criticato il modo di nuotare della Angiolini (che nuotava lungo per risparmiare energie per la seconda parte di gara, ma secondo lui andava sotto ritmo di bracciata), poi ha scambiato Ballarati con Valente e, in fase di presentazione della prima serie dei 100 stile libero maschili, ha fissato l'asticella altissima per Mirex, dicendo che "per lui il vero Miressi deve scendere sotto i 46"".
Mec ha annunciato la squalifica di Candela, ed invece lo squalificato è stato Serio, quindi esce nettamente vincitore dalla sfida interna con Sacchi lol.
Non ho potuto vedere le gare, e quindi commento solo alcuni risultati della seconda sessione dei Campionati Italiani di vasca corta con una Top Eight
1) Lucrezia Domina si porta a 8.20.85, giungendo seconda negli 800 sl femminili dopo Queen Quadarella.
2) Il replay nei 200 rana maschili della Corrado Rosso Swim cup Ancora una volta è Gabriele Mancini a prevalere di pochissimo su Alessandro Fusco: allora 2.03.87 vs 2.04.18, oggi 2.04.11 vs 2.04.14. Fusco imposta il ritmo, poi gli manca un filo di brillantezza nell'ultimo 50m per prendersi tutto: titolo e record italiano.
3) il 36enne Giorgetti nuota un eccellente 2.07.06 e resta, ancora per un po', in possesso del RI dei 200 rana.
4) Daniele Momoni va al bronzo nei 50 farfalla con il PB (22.88).
5) Il bis di Lorenzo Glessi nei 200 misti con crono simile a quello dello scorso anno: 1.54.39 vs 1.54.14, ma stavolta gli avversari gli sono arrivati assai più vicini
6) I 4 sub1'55" nei 200 misti maschili che confermano i progressi complessivi dei misti maschili, con sfilza di PBs: 1.54.63 per Spediacci, 1.54.82 per Barbotti e 1.54.93 per Potenza.
7) E poi c'è il 2009 Alessandro Acampora a dare prospettive a medio termine: 1.57.97 per migliorarsi di oltre 1" rispetto al recente PB.
8) Angiolini e Pirovano sotto il minuto nei 100 misti Altro PB per la toscana che ha dovuto rinunciare agli Europei: seconda in 59.39 precedendo la lombarda Pirovana (59.85, PB anche per lei) dopo Costanza (di nome e di fatto) Cocconcelli (prima in 59.11).
Questa è la stagione in cui la mia passione è "in sonno", per usare una espressione massonica; in realtà non sono mai stato un fan della vasca corta, e poi chi me lo fa fare di seguire certe telecronache rai se posso in pochi minuti trarre indicazioni più consone dalla lettura dei resoconti di Nuotofan...
Troppo gentile.
Mi sono limitato ad alcune notazioni (sperando nel report completo di Vale o nella lettura dei risultati postati sopra), ma è stata una prima sessione davvero incoraggiante per il nuoto italiano.
Lampi di "magic Ragaini": soprattutto la conferma di una stagione cominciata con molta più fiducia rispetto allo scorso anno, tanto che Ragaini voleva salire ancora più in alto nel ranking italiano.
L'ormai affermato showman Rosolino ha detto ai microfoni della Caporale di essere rimasto stupito dalla sua parziale delusione per il crono nonostante fosse la sua prima volta sotto il 3'40": "ma che mi volevi superare?" gli si sarebbe scherzosamente rivolto, come se non fosse solo questione di (poco) tempo..
Mi soffermo sul 4.01.68 nei 400 misti di Potenza perché supera un crono storico, quel 4.01.71 di Luca Marin degli Europei 2006, quando sconfisse Cseh e preannunciò la grande prova ai Mondiali di vasca lunga di Melbourne nella primavera del 2007 (bronzo, ad un soffio dall'argento di Lochte).
Ovviamente il crono di Potenza ha un valore diverso, ma resta un bellissimo tempo e ha ragione Pot nel sottolinearne i grandi progressi, soprattutto nel dorso.
Tanto da raccontare sulla prima giornata dei Campionati invernali inglesi in vasca corta https://results.swimming.org/swimming/r … 2025/sesc/
Doveroso iniziare da Tyler Melbourne-Smith che ha nuotato un tempone nei 400 stile libero maschili: 3.36.09 (1.46.17 ai 200m), secondo britannico di sempre dopo Duncan Scott, meglio del 3.36.33 con cui Jack McMillan ha vinto i 400 sl agli Europei di Lublino. Per il 20enne Melbourne-Smith un progresso personale di oltre 4" ed il definitivo ingresso negli atleti di vertice del nuoto britannico.
Netto progresso anche per Cameron Brooker che ha vinto i 200 dorso in 1.48.36 precedendo Luke Greenbank (1.48.91). Brooker aveva 1.51.03 come PB, risalente agli Europei 2023.
Eva Okaro si mantiene ad alto livello: 51.74 per vincere i 100 stile libero femminili, a meno di 3 decimi dal 51.48 stabilito nelle semifinali di Lublino. PB anche per la sorella Izabela (53.64).
Bel confronto nei 200 misti femminili tra la 2009 Amalie Smith e Leah Schlosshan, vinto dalla 16enne Smith in 2.07.83 (l'anno scorso nuotava 2.11.99) rispetto al 2.08.03 della Schlosshan.
E' un crono di rilievo anche il 22.19 con cui Joshua Gammon ha vinto i 50 farfalla maschili (PB migliorato di 36 centesimi), precedendo Jacob Pieters (22.42 dopo il 22.20 della batteria). Il vicecampione mondiale junior in vasca lunga, Adama, è sceso sotto i 23": 22.82 (l'anno scorso nuotava 23.29). Aspettando lo stile libero, segnali di ripresa da Gabriel Shepherd che ha nuotato 23.06.
Max Morgan ha vinto i 100 rana maschili in 57.84; aveva 58.12 come PB nuotato 12 mesi fa, mentre il 2008 Aran Bissett ha vinto i 100 misti in 53.67, dopo il PB di 53.45 stabilito in batteria.
Infine due 2010 che si sono distinti agli Eyof di Skopje: Austyn Manley ha nuotato 1.56.72 nei 200 dorso (1.59.00 12 mesi fa), mentre l'ucraino Makar Yakhno 3.47.34 nei 400 stile libero (3.55.74 un anno fa).
Anche il 1500 stile libero femminile che ha concluso questa prima sessione porta ottime notizie con il 15.53.33 della 20enne toscana Emma Randellini (diventa la terza performer italiana all-time) che migliora di quasi 20" il suo recente PB, il 16.12.98 nuotato a metà novembre a Livorno, alla Corrado Rosso Swim Cup.
Come Volpe, la Randellini nuota anche tecnicamente bene, il che è sempre un valore aggiunto; tutto il resto, spesso, lo fanno le motivazioni individuali, la voglia di migliorarsi ogni giorno in allenamento.
Oggi Burdisso deve avere trovato meno indigesta la vasca corta: la sue espressione stupita quando ha ammirato il suo 50.30 (con arrivo sbagliato) nei 100 farfalla dice tutto. Interessante vedere cosa farà nella doppia distanza.
L'altro aspetto rilevante è la (sana) ambizione di tanti: sia Alessandro Ragaini (PB di 3.39.74) che Elena Capretta avrebbero voluto fare ancora meglio, nonostante le vittorie conquistate.
Davvero tante prestazioni cronometriche da segnalare in questa prima sessione (non conclusa) di Campionati Italiani.
Molto convincente, oltre al crono, la nuotata del 2008 Francesco Volpe (3.42.82) su cui Edmond ripone (giustamente) molte speranze.
Poi un Ballarati (21.27) in grande rilancio ed un Miressi (21.37) in ripresa.
Benissimo la Angiolini (1.04.42), ma anche la giovane Lucrezia Mancini (1.06.48), vincitrice della seconda serie dei 100 rana femminili.
400 misti maschili di livello quasi esagerato, con anche il 4.10.89 del 2009 Acampora da sottolineare.
Sempre fantastico il duo in telecronaca lol; avevano già assegnato l'oro dei 400 misti maschili a Massimiliano Matteazzi, autore di un 4.05.57 nella seconda serie, ed alla fine non è nemmeno salito sul podio, visto che Potenza ha realizzato un grande 4.01.68 ed anche Spediacci ed Altini hanno nuotato dei 4'04".
Laon Kim ritorna a far parlare di sè migliorando due NAG record canadesi nella categoria 15-17 anni: il 2008 Kim ha realizzato 47.32 nei 100 stile libero e 1.43.00 nei 200 stile libero (stiamo parlando di vasca corta, ovviamente) https://www.swimrankings.net/index.php? … Page=CLUBS
Da domani, oltre ai Campionati Italiani di vasca corta, arriveranno parecchi risultati da Usa, Australia, Gran Bretagna etc.
Il consueto impegno è di fornirne una selezione "doc" su questo forum.
Saranno cinque le sessioni di gara dei Campionati Italiani in vasca da 25m: dal pomeriggio dell'11/12 al pomeriggio del 13/12, con il format delle serie https://fin2025.microplustiming.com/NU_ … ne_web.php
Dei protagonisti degli Europei appena conclusi, mancheranno Razzetti e Ceccon (che prenderanno parte alla prima edizione del confronto Australia vs The World che andrà in scena a Brisbane) e la Curtis, rientrata in Virginia per la sessione di esami pre-natalizia.
Ho visto che nella start list dei 100 rana femminili è presente Lisa Angiolini, che ha dovuto rinunciare agli Europei per un problema di salute.