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A quest'ora non ho la lucidità mentale per un post più elaborato e sicuramente se ne parlerà domani nel dettaglio...ma cosa ho appena visto...3.56.08 (1.55.91 ai 200), sono senza parole.
Nei 100 dorso guidati dai favoriti Tierney e Acevedo con crono sotto i 55", da notare il 55.23 del 2006 Aiden Norman (anche lui citato commentando il meeting di Ft Lauderdale, in un confronto tra i suoi crono e quelli del 2007 Del Signore).
Ha nuotato i 100 dorso anche Ilya Kharun (che evidentemente non vuole giorni liberi da impegni agonistici) portando il suo PB a 56.31 e guadagnandosi, anche lui, un posto nella finale A a 10.
Mi ha incuriosito un commento su Swimswam (ogni tanto li leggo anch'io) di un appassionato canadese che, a proposito del 2006 Paul Dardis, ha preconizzato un suo 48 alto-49 basso nei 100 stile libero. Se fosse vero (o verosimile) sarebbe una grande notizia per la 4x100 sl canadese.
Anche nei 400 sl grande prevalenza di atleti nati dopo il 2000 tra i qualificati alle finali di stanotte. E' per me quasi inevitabile cominciare dal 2008 Laon Kim che nuoterà la finale B dopo il 4.01.28 in batteria, che costituisce comunque il suo nuovo PB.
Davvero interessante il crono del buon Aiden, che però non mi sorprende particolarmente avendo lui nuotato sotto ai 52 secondi in corta nella stagione invernale e che quindi a oggi sembra avere un po' di margine nei confronti di Del Signore (in attesa di criteria e soprattutto assoluti), in particolare perché i 200 metri sembrano essere la sua distanza ideale, infatti non sarei sorpreso di vederlo già a 1.59 netto nel corso di questi Trials.
Paul Dardis sicuramente è un giovane che sta effettuando una crescita esponenziale avendo tra ottobre 2021 e dicembre 2022 migliorato il personale in corta da 51.50 a 48.32, da qui a predire un 48 alto però ce ne passa, dopotutto 10 giorni fa al meet di Calgary ha nuotato un 51.85, personalmente penso che un 49.7-49.9 possa già essere una prova soddisfacente per lui (e vista l'età pure per la staffetta canadese entro Parigi)
Abbastanza modesto il livello dei 400 stile maschili, ma sono davvero curioso di vedere finalmente nuotare Laon live.
Sì, in tutti i programmi dei grandi eventi, 100 dorso, 100 stile libero e 100 delfino sono in sequenza, ben separati tra loro, per cui un nuotatore "alla Ceccon" potrebbe affrontarli.
Tra l'altro, sempre pensando a Ceccon, si comincia dai 100 dorso (obiettivo prioritario).
C'è però la questione delle staffette, in cui l'Italia ha grandi speranze di medaglia (specialmente nella 4x100 sl e 4x100 mista), e in cui Ceccon è elemento essenziale (forse anche della 4x200 sl).
Tenendo anche conto dell'altissimo livello dei 100 sl maschili, disputare 100 dorso e 100 delfino (ben separati nel programma) come gare individuali più le 4 staffette sarebbe un programma plausibile.PS Tornando a Ceccon, parlando di 100 dorso e 100 delfino come gare individuali più le 4 staffette, pensavo alle Olimpiadi di Parigi. Ai Mondiali ci sono anche i 50 delfino e i 50 dorso come gare in cui Ceccon può puntare alle medaglie.
Concordo ampiamente a livello di opinione, però nell'ultima intervista Ceccon è sembrato abbastanza deciso nel consolidare il 100 stile come il suo secondo evento, tra quelli "seri", poi chiaramente da qui a Parigi può sempre cambiare idea, specie considerata la facilità con qui si sposta tra le varie gare di breve distanza, al punto da non sapere con sicurezza che nuoterà agli assoluti ad un solo mese di distanza.
Sarebbe una grossa sorpresa se ai mondiali Marchand optasse per una tattica più conservativa. E anche una delusione, per me, perché mi piacciono quelli che esplorano i propri (e i nostri) limiti.
Credo che abbia raggiunto un livello tale per cui l'obiettivo suo non è limitarsi a vincere ma è quello di stupire, soprattutto nei 400mx. Entro Parigi potrebbe puntare la barriera dei 4'. Immagino non quest'anno, a Fukuoka mi aspetto dei parziali tipo: 54.5+1.01alto+1.06alto+58.5=4.01.5
Distribuzione e risultato finale sono abbastanza in linea con quello che avevo in mente, con passaggio un po' a metà, non intendevo che sarebbero più corretti degli split conservativi, pure io non apprezzo le gare di media e lunga distanza aperte in modo lento, visto che vanno a pregiudicare per forza di cose il tempo finale.
Intendevo che in un 400 misti non è saggio aprire a tutta con la consapevolezza di piantarsi negli ultimi 150 metri, infatti i passaggi che hai proposto sono sicuramente più equilibrati di quelli registrati da Marchand nei 200 misti pochi giorni fa, nei quali ha splittato un clamoroso 22.98 a dorso, 1.5 secondi in meno rispetto al parziale di uno specialista di questo stile come Destin Lasco, salvo poi pagare dazio nel 50 a stile nuotato in 24.61, oltre 1.3 secondi più lento dello stesso sopracitato Lasco, ricordando che si parla di yards e di un 200, è a questo tipo di condotta che mi riferivo quando mi chiedevo se riproponibile in vasca da 50.
Nel 400 infatti, pur partendo con decisione, ai 200 metri ha effettuato un passaggio si "monstre", ma sicuramente più sostenibile, infatti pure nel 100 finale a stile ha rallentato in modo decisamente più controllato rispetto alla mezza distanza nella quale non ne aveva proprio più.
Ciò detto, concordo ampiamente col fatto che la semplice vittoria non gli basterebbe a essere soddisfatto e che punti a rivoluzionare il mondo del nuoto ( non solo in yards ), basta leggere le recenti dichiarazioni in cui ha detto che si può scendere ancora e non di poco.
Marchand davvero un alieno in questi 4 giorni di NCAA finals, c'è però da vedere se questo approccio estremamente aggressivo potrà essere riproposto con lo stesso successo in vasca da 50, nella quale la carenza di virate e subacquee significherà maggior fatica negli ultimi metri, sopratutto nel 400 misti dove forse sarebbe più saggio un passaggio un po' a metà per poi spingere a tutta a Rana dove davvero può fare la differenza.
Liendo si conferma sempre di più come uno dei presenti e futuri leader mondiali dello sprint a farfalla e stile libero, questi tempi raggiungi da freshman (per quanto più vecchio dei freshman tradizionali) lo mettono davvero in rotta per battere i vari record di Dressel che sembravano intoccabili fino all'anno scorso.
Miglior crono nei 100 delfino per Liendo in 43.80 davanti al 44.00 di Ramadan ed al 44.17 di Minakov. Solo sesto Crooks in 44.52.
Miglior crono nei 100 dorso per Lasco in 43.93 davanti al 44.02 del polacco Stokowski.
Premesso che non mi piace particolarmente il nuoto in yards e che lo ritengo poco significativo, Marchand permettendo, il tempo più rilevante di questi preliminari è a mio modo di vedere il 43.80 di Liendo che tira giù oltre 3 decimi dal proprio personale nuotato per le finali di conference, sulla base di quanto riuscirà a migliorare in serata potrebbe mettersi in traiettoria per essere il secondo uomo dopo Dressel a scendere sotto i 43 secondi nel corso della propria carriera collegiale, risultato non da poco se consideriamo che l'attuale seconda prestazione di sempre è il 43.71 di Minakov delle finali 2022
Altro esempio del per me bizzarro modo di scegliere i titoli e comporre gli articoli di Swimswam https://swimswam.com/drew-kibler-swims- … 1739370-2/
In questo caso l'autore è Braden Keith, massimo responsabile del sito.
Si dà il resoconto dell'avvio degli Indy Sectionals, meeting in vasca lunga ad Indianapolis e si sceglie di dedicare il titolo a Drew Kibler, vincitore dei 50 stile libero in 22.23 che migliora di 4 centesimi il suo precedente PB di 22.27.
Solo verso metà articolo, in breve, si dà notizia dell'1.56.59 di Daniel Diehl nei 200 dorso ad un soffio dal PB.
Ora, con tutto il rispetto per Kibler ed il suo ritorno ad Indiana, dove si segnalò alle High School come una grande speranza del nuoto Usa, a me pare che, da un punto di vista natatorio e in proiezione selezioni Mondiali (che avranno luogo sempre ad Indianapolis), l'1.56.59 nei 200 dorso del 17enne Diehl sia più significativo del 22.23 nei 50 sl di Drew Kibler.
Mi sembrava doveroso, almeno, darvi più spazio all'interno dell'articolo. Così, non so quanti se ne accorgeranno.
Ovviamente hai ragione, ma che ci vuoi fare, Swimswam funziona così, lo stesso Braden aveva scelto Foster come ipotetico vincitore dei 200 misti al posto di Marchand.
Sinceramente non penso valga la pena investire tempo nel cercare di dare un senso al loro modo di lavorare, sia nel caso sia genuina mancanza di attenzione sia che sia una ricerca spasmodica della controversia ( che in questo specifico caso mi sembra abbastanza improbabile ).
Swimswam è utile per avere i link dei risultati delle gare o per leggere qualche commento a tempo perso visto che è abbastanza frequentato, per il resto finisce lì a mio modo di vedere, chiaro che farebbe piacere vedere una maggiore cura da parte di alcuni membri dello staff (come anche tu avevi sottolineato Sutherland sa quel che fa e lo leggo con piacere), però dopo tanti anni che è così dubito le cose cambieranno.
In ogni caso, gran bel segnale di Diehl ancora a una certa distanza dai trials, potrebbe davvero puntare alla qualifica nel 200 per Fukuoka visto che il 100 tra Murphy, Armstrong e Casas (se li farà) mi sembra abbastanza chiuso almeno per quest'anno. Sul 200 invece, salvo un Murphy probabilmente ancora superiore, con Casas se la può tranquillamente giocare intorno all'1.55 medio-basso.
PS Non accadrà, ma sarebbe strepitoso se Jacob Whibley, giovane specialista dei 100 e 200 stile libero, arrivasse a gareggiare ai Mondiali insieme a Jacob Whittle e James Wilby. Luca Sacchi potrebbe entusiasmarci (altroché Sjostrom-Sjoberg...)
Già mi riterrei soddisfatto se quest'anno ricordasse il nome di una certa giovane canadese ![]()
Risultati interessanti al meeting di Edirne (Turchia) in vasca lunga.
Il già noto 2007 Albayrak ha migliorato il PB negli 800 sl nuotando 7.58.13 (con il 2006 Ozden a 8.02.72) ed ha affrontato in modo arrembante i 1500 sl, cercando evidentemente di migliorare quel 15.06.24 nuotato nello scorso dicembre che lo fa il 15enne più veloce di sempre.
Albayrak è passato ai 200m in 1.55.89, ai 400m in 3.56.80 (più o meno il crono che ha ottenuto nei 400 sl nello stesso meeting) e agli 800m in 8.00.94. Calo quasi inevitabile e sorpasso ad opera del coetaneo Tuncelli che aveva affrontato la gara con parziali più equilibrati (1.58.47 ai 200m, 3.59.64 ai 400m e 8.03.51 agli 800m).
Alla fine è stato Tuncelli ad avvicinare il 15.06 di Albayrak, nuotando un 15.08.67 che costituisce il suo nuovo PB, mentre Albayrak ha terminato in 15.19.42.Si conferma, comunque, la competitività dei due 2007 turchi e vedremo, soprattutto, se riusciranno a migliorare nei prossimi anni evitando quel "burnout" di cui abbiamo parlato a proposito degli eccessivi volumi di allenamento in età giovanile.
Presenti anche alcuni nuotatori non turchi, come i portoghesi Ribeiro e Nascimento e il 2005 bulgaro Mitsin.
Nascimento ha vinto i 50 sl in 22.06, Ribeiro i 50 delfino in 23.46, i 100 delfino in 52.28 ed i 100 sl in 49.76 (evidenti progressi, quindi, da parte sua rispetto all'ultimo meeting Usa commentato), e buoni crono anche per Mitsin che ha vinto i 200 sl in 1.48.19 ed i 400 sl in 3.49.72.In generale, scorrendo i risultati, si nota come il nuoto turco presenti sempre nuovi giovani di ottimo livello; il problema è il prosieguo dei miglioramenti cronometrici una volta usciti dalla categoria juniores.
Tuncelli e Albayrak sicuramente fanno paura, questi crono a 15 anni come abbiamo già detto non si sono mai visto sui 1500 e pure sugli 800 penso che solo Galossi fosse nettamente superiore, specie considerando che Albayrak farà i 16 appena a Giugno, mentre Tuncelli è addirittura di fine Agosto e pertanto avrà anche l'intera stagione estiva per migliorarsi ancora come 15enne.
Prospetto davvero interessante anche il 2005 Mitsin, che in corta ha fatto tempi di rilievo in questa stagione invernale: 3.43.28 sul 400, ma soprattutto 1.43.48 sui 200 ai mondiali di Melbourne, che si converte con un tempo decisamente inferiore all'1.48 di Edirne e che sono certo potrà migliorare nettamente nel corso della stagione.
Tornando agli argomenti seri, molto giusta la sua richiesta di un progetto di impiantistica sportiva che esuli dai grandi eventi (anche se, ha detto, è grande il rimpianto per l'occasione mancata di Roma 2020). Avere grandi città come Roma e Milano senza un valido impianto coperto è una grave lacuna.
Grandissima verità questa, ma come ha ricordato lo stesso Butini è un po' un cane che si morde la coda: la politica investe solo in ottica di un eventuale ritorno elettorale o in caso di necessità per eventi internazionali già fissati nel paese, però senza centri adeguati i grandi eventi difficilmente verranno assegnati all'Italia, chiaramente questo lo dico con valenza generale per tutti gli sport.
Nello specifico del nuoto spero che i risultati in crescita del nostro movimento possano portare un po' di attenzione, si pubblica ma magari anche in termini di investimenti privati. Lo dico da totale profano quindi magari mi sbaglio, ma ho notato nel recente meet di Fort Lauderdale che la piscina era marchiata Tyr, non so se l'impianto sia stato costruito da loro, ma immagino almeno una parte del finanziamento da quell'azienda provenga, chiaramente a oggi non è cosa replicabile in Italia, però non sarebbe male come obiettivo a lungo termine, magari anche incentivando l'organizzazione di eventi in stile "Tyr series".
Si è già detto di come i risultati in vasca da 25 yds vadano interpretati, ma quando il miglioramento viene da uno come Kaii Winkler che ha caratteristiche natatorie molto adatte alla vasca lunga, non c'è dubbio che sia significativo.
Nuovi PBs su 100, 200, 500 yds a stile libero e 100 yds a delfino nel weekend appena concluso per il 16enne Winkler che prosegue la sua stagione di grandi progressi cronometrici.
Nuotare 41.96 nelle 100 yds a stile libero senza avvalersi di grandi sub (come Hoffer, ad esempio) né di grande esplosività muscolare (anzi), significa tantissimo.
Fui buon profeta quando nel vecchio forum aprii un topic dedicato ai 100 sl verso Parigi.
Sicuramente potrà essere protagonista nel 2024, ma a questo ritmo forse potrebbe ritagliarsi uno spazio in staffetta già per Fukuoka 2023, in particolare se Dressel dovesse tornare solo per le gare da 50 metri, con un crono da 48.2-48.3 si potrebbe rientrare nei 6.
Mi immagino una staffetta 4x100 stile USA nel giro di 2 o 3 anni composta da Winkler, Heilman, Williamson e Diehl, oserei dire che sarà quantomeno dura competere...
Iniziati i Campionati primaverili cinesi, con le ormai abituali assenze, sorprese e, in generale, risultati di difficile trasposizione nei grandi eventi.
Partiamo dai dati certi: questo è il primo dei due eventi (il secondo sarà a Maggio) in cui è possibile qualificarsi per i Mondiali di Fukuoka.
Il risultato più interessante viene dai 100 sl maschili, che hanno visto l'assenza del promettentissimo 2004 Pan Zhanie (causa febbre), ma hanno registrato il 47.89 del 2005 (ancora 17enne) Wang Haoyu, che si era segnalato ai Campionati cinesi in vasca corta di ottobre 2022 nuotando 46.78.
Secondo Chen Juner (fin qui segnalatosi nel delfino, in particolare in vasca corta dove è primatista mondiale juniores dei 200) con 48.58, terzo Wang Changhao in 49.07 e poi seguono altri crono a partire dal 49.3.Si intravede una 4x100 sl cinese di grande livello, soprattutto considerando l'età dei suoi protagonisti: il 2004 Pan Zhanie, il 2005 Wang Haoyu, il 2004 Chen Juner e il 2002 Wang Changhao, ma la domanda è la solita: confermeranno i loro crono e, soprattutto, la loro crescita nei grandi eventi mondiali ed olimpici?
Agli ultimi Mondiali la Cina ha schierato nella 4x100 sl un quartetto diverso da quello sopra citato a parte Pan Zhanie; decimo crono per loro nelle batterie e, quindi, niente finale.
Vedremo se all'appuntamento di Maggio ritroveremo Pan Zhanie, e poi i crono che verranno nuotati, per avere qualche dato in più in vista di Fukuoka.
Mi pare chiaro che ci sia qualcosa che non vada se un 17enne nuota 47.89 sui 100 stile e questo causa pochissima esaltazione perché già si sa che al 95% a livello internazionale non combinerà grandi cose, i nuotatori cinesi che negli ultimi 20 anni hanno fatto grandi cose nei campionati interni e si sono poi confermati con costanza negli eventi internazionali si contano sulle dita di una mano.
Se la FINA o World Aquatics che dir si voglia, andasse a controllare seriamente, è scontato che ne uscirebbe qualcosa, ma penso sappiamo tutti perché ciò non sia avvenuto ne avverrà in futuro.
Parlando di staffette miste femminili, è ovvio che i progressi della Schouten rendono quella olandese, già quinta agli scorsi mondiali, ancor più competitiva. A maggior ragione se la Toussaint ritrovasse i suoi migliori crono e la Steenbergen (come pare) continuasse i suoi progressi.
Resta il delfino, dove peraltro la De Waard è in grado di nuotare frazioni lanciate da almeno 57" basso.Si è disputata la finale primo anno ragazze (2010) dei 100 sl ai Campionati regionali emiliani e Giorgia Barozzi (57.70) ha preceduto Carlotta Giannini (58.12).
La Barozzi ha poi nuotato una frazione lanciata da 56.84 nella 4x100 mista successiva (mentre la Giannini ha nuotato la frazione a rana in 1.14.20).Ottimi crono in vista dei Criteria.
Molto interessanti Barozzi e Giannini, anche per la varietà di stili che sembrano in grado di nuotare, cosa che in genere, da così giovani è un indice migliore di futuribilità rispetto a crono interessanti in una sola specialità.
Interessanti anche i progressi di Ballarati che nuota il 50 in 22.32 e il 200 in 1.46.24 ( con Bertoni a 1.46.26, suppongo in pesante carico visto che ha fatto il ritiro a Livigno con De Tullio il quale era piuttosto spompo a Firenze ), conferma il trend positivo Del Signore che nuota un bel 200 in 1.55.41
La notizia principale di stamane arriva dalla zona mista, dopo i 50 rana femminili, ed è la non partecipazione di Benedetta Pilato agli Assoluti di Riccione, tra un mese.
Purtroppo, come ha confermato in modo emozionale la stessa Pilato ai microfoni Rai, continua il suo periodo personale complicato di cui lei stessa aveva parlato ai Mondiali di vasca corta di Melbourne.
Trovo comprensibile anche il suo sfogo contro chi (ha citato anche i giornalisti) ha ampliato/distorto le cose da lei dette in passato; è uno dei motivi per cui evito di seguire i social e molti siti.
Un sincero in bocca al lupo alla Pilato di risolvere i suoi problemi; l'agonismo viene dopo.
Non posso che condividere appieno e augurarle il meglio, almeno oggi la Caporale ha avuto il buon gusto di non mettersi a pizzicare troppo per avere specifiche in più.
Aggiungo una notizia interessante dai regionali di Pietralata dove il 2006 Lorenzo Ballarati ha nuotato un bel 48.75 sui 100 stile.
Bene Burdisso, bene la Cusinato, bene la Carraro e molto bene la Quadarella, che dire, non posso che essere soddisfatto dal livello di questa prima giornata di gare salvo per i 200 dorso che in generale non sono stati grandiosi al maschile e che mancavano invece dei nomi importanti al femminile.
Nota di merito per la 2008 Clarissa Savoldi che abbassa il personale sui 200 rana di oltre 2 secondi portandolo a 2.32.15 che in relazione all'età inizia a essere un crono interessante, soprattutto tenendo conto che la sua gara principale sono i 400 misti nei quali nel 2022 ha fatto segnare il record di categoria ragazze.
Resto abbastanza convinto che potrebbe tirar fuori un grande 200 dorso se lo volesse, però siccome non lo ha in programma è inutile parlarne oltre.
Parlando invece dei 100 delfino, penso le potenzialità per scendere parecchio ci siano e non siano poche, se consideriamo il 23.13 sul 50 nuotato a Losanna che ancora regge come prima prestazione mondiale stagionale e, come ha raccontato nell'intervista è arrivata a seguito di una settimana in cui si era sentito male con influenza annessa mi pare chiaro che sul 50 stia procedendo molto bene.
Il 51.38 nuotato l'anno scorso è arrivato in un momento in cui sicuramente non era al top della condizione essendo stato nuotato esattamente a metà strada tra Mondiale ed Europeo ( oltre ad aver appena finito una sessione di palestra nel pre-gara ). Chiaramente da qui a nuotare un 50" netto o anche qualcosina meno ce ne passa, però mai dire mai con Ceccon.
https://youtu.be/OGmzfh6lCMs
Intervista a Thomas Ceccon nella quale si toccano vari argomenti, dal suo percorso passato, la rivalsa sulle male lingue che criticavano i metodi di Burlina etc etc...di particolare interesse le domande sulle possibili gare che andrà a preparare per questo 2023 e in ottica Parigi 2024, diciamo che non si è sbilanciato molto salvo negare in modo abbastanza categorico (purtroppo) una sua preparazione per i 200 misti che sia qui sul forum che altrove si era ipotizzata. Lascia lo spiraglio aperto in particolar modo sui 200 stile e sui 100 delfino, lamentando però la chiusura delle suddette gare causa Popovici e Milak, infatti gli fanno pure notare un po' scherzosamente e un po' no, che un eventuale argento non sarebbe da disprezzare, al tempo stesso però, non sembra reputare chiusi i 100 stile...dobbiamo aspettarci qualcosa di grosso?
In ogni caso, l'unica cosa che non capisco molto è la sua apparentemente reticenza nel provare seriamente i 200 dorso che al netto dei nuovi arrivi di cui si è parlato, sono ad oggi la gara più povera dal punto di vista dei grandi nomi tra quelle del parco gare che può realisticamente preparare, chiaramente dico in ottica generale visto che a Parigi la semifinale dei 200 dorso è nella stessa sessione della finale dei 100 stile, anche se magari, facendo 2 conti, forse le possibilità di vittoria potrebbero essere più alte sulla doppia distanza del dorso.
Li molto più comodi verrebbero i 100 delfino che non confliggono con nulla se non con la 4x100 misti mista.
Solito resoconto lacunoso su Swimswam della prima giornata della tappa di Nizza, secondo stop dell'Open Mediterranée dopo quella di Marsiglia: https://swimswam.com/kamminga-posts-59- … ffat-meet/
L'unico commento presente ha rilevato un'inesattezza, ma anche nei 100 delfino femminili non vengono citati i crono migliori che sono stati nuotati nelle batterie del mattino (poi, nel pomeriggio, ci sono state la semifinale e la finale): Gastaldello 59.34, Ressencourt 59.35, Juvenik 59.42 e Federica Greco 59.67.
Inoltre non viene rilevato il grande progresso nei 1500 sl del 2005 francese Pacome Bricout: 15.08.01 per lui (aveva un PB di 15.40.04), secondo dopo Logan Fontaine (15.04.50).
Stavolta Bricout ha fatto nettamente meglio del più famoso coetaneo Velly (15.32.11), di cui si parla già da oltre un anno per i suoi risultati in piscina e nelle acque libere.
Tralasciando le inesattezze e le omissioni di SwimSwam, che ormai sorprenderebbe nel caso non vi fossero...
Devo dire che inizio a chiedermi se non sarà proprio Pacome a diventare il più forte dei due, visto che Sascha ormai è un anno e mezzo che non ritocca un personale, mi chiedo se non si stia forse concentrando maggiormente sulle acque libere? Del nuoto extra-piscina seguo solo gli eventi più importanti quindi non saprei dire.
Sta di fatto che la nuova generazione di mezzo fondisti si preannuncia davvero ricca di talenti tra questi 2 ragazzi francesi, Tuncelli e Albayrak, Bertoni e Galossi, Clontz, Green e pure gli Americani più giovani di cui si parlava l'altro giorno, senza dimenticare Stancu e il poliedrico Chmielewski.
Quindi, come accennato da EdmondDantes a proposito degli ancor più impressionanti record del 13enne Luka Mijatovic (8.59.29 nelle 1000 yds e 15.00.95 nelle 1650 yds), la vasca lunga, già da quest'estate ma ancor più nei prossimi anni, darà il suo responso sia su Mijatovic (che appare il prospetto potenzialmente più "devastante") che su Szoboda e Green.
Per quanto i crono in sé valgano poco a quell'età, Mijatovic già nell'estate 2022 ha dimostrato di trovarsi bene in vasca da 50, in particolare menzionerei il suo 4.07.64 sui 400 stile libero che è circa 7 secondi meglio del record esordienti di Galossi. Vista la sua traiettoria di miglioramento estremamente ripida nella stagione invernale sono piuttosto sicuro che quest'estate i vari NAG siano destinati a venir giù, poi, chiaramente è impossibile spingersi più avanti nelle predizioni e solo il tempo ci mostrerà la sua eventuale crescità nel lungo periodo.
Inoltre ho visto che al trofeo della città di Firenze sono presenti molti bei nomi (causa amputazione della sezione assoluta al trofeo della città di Milano per problematiche con la piscina), però la diretta della rai sembra non trasmetterà tutte le gare...qualcuno sa se magari su rai play (anche se mi pare di no) o su altre piattaforme sia possibile una visione integrale?
Segnalo anche il 200 stile nuotato oggi dal mio altro beniamino del 2009 Edoardo Partenza in 1.55.11, con una gestione di gara molto più conservativa rispetto a quella di Gagiola visto il passaggio a 56.97.
Già si era fatto il suo nome, dal Veneto da segnalare l' 1'54"38 del 2009 Gagiola sui 200. Molto efficace anche a dorso e farfalla e, guardando i suoi risultati passati, sembra poter dare il meglio in vasca lunga. Nel 200 di oggi è andato un po' contro le sue caratteristiche mostrate nei precedenti meeting, con una partenza molto rapida nei primi 100 (abbondantemente sotto il suo personale nei 100) e con naturale rallentamentamento nella seconda parte.
Eccetto le gare a rana, si è qualificato agevolmente in tutte le gare dei criteria...dai 50 ai 1500 stile, dal dorso al farfalla (100 e 200) e naturalmente nei misti. Vediamo come si comporterà nei criteria, le prossime 2 stagioni già sapranno chiarirci se siamo di fronte a un prospetto importante, al momento è, chiaramente, troppo presto per valutare.
OGGI è isctitto anche nei 100 delfino e 400 stile.
Eh sì, crono che inizia a essere davvero interessante in relazione all'età, personalmente lo seguo da quasi 2 anni e ha sempre mostrato un trend di crescita regolare, che depone a suo favore in ottica futura rispetto al classico miglioramento secco e improvviso caratteristico di chi magari si allunga di 15 cm in 3-4 mesi
Il giovane aprile 2009 Luka Mijatovic segna il NAG 13-14 sulle 1000 yards in 8.59.29, scendendo dal suo vecchio personale di 9.06.13 di Dicembre, non cercherò di convertire il tempo in yards a quello che potrebbe essere in metri perché specie a questi livelli vi sono troppi fattori da considerare.
Mi pare evidente che siamo difronte a una precocità rara anche storicamente parlando, sicuramente coadiuvata dal fatto che Luka è già oltre l'1.90, essere alti però, non basta a nuotare bene...sono davvero curioso di seguire il percorso di questo ragazzo nei prossimi 3 anni per fare un po' il punto di dove possa arrivare.
Aggiungo un super 24.28 della Curtis sui 50 stile, così, sparato di prima mattina, che penso sia la terza prestazione italiana di sempre dopo Di Pietro e Ferraioli, almeno secondo Swim at...
Sempre più perplesso su Peaty dopo averlo visto vincere al tocco i 100 rana all'EISM (meeting di Edinburgo) in 1.00.20 su Wilby (1.00.28) e Reitshammer (1.00.48).
Certo, Peaty ha ribadito più volte di avere lavorato moltissimo in questo inverno per recuperare il lavoro perso nella scorsa stagione, ma la sua azione è veramente lontana da quella a cui siamo abituati. Per dire, il suo ritorno di oggi (32.36) è stato di soli 3 decimi migliore di quello del giovane olandese Luca Janssen, giunto ottavo in 1.02.35 (che è il suo nuovo PB).
Al solito, vediamo i dati, cioè i crono ottenuti da Peaty in questo stesso meeting: nel 2018 vinse in 58.78, nel 2019 in 58.73 e nel 2020 in 58.13.
Dopo il tapering Peaty è solito migliorare notevolmente: nel 2019, ad esempio, ottenne quello stratosferico 56.88 in semifinale ai Mondiali di Gwangju, quindi ben 1 secondo e 85 centesimi meglio del tempo ottenuto in marzo al meeting di Edinburgo.
Anche ipotizzando che si ripeta un delta simile, Peaty arriverebbe a tempi sul 58.35, crono quindi che potrebbero ancora consentirgli un titolo mondiale (magari in un arrivo ravvicinato come quello di oggi), ma questa è solo un'ipotesi che guarda al passato, perché la sensazione attuale è che Peaty non riesca più a replicare quell'incredibile intensità nella bracciata che è stato il suo marchio di fabbrica per tanti anni.
Forse un semplice perplesso non è il termine che userei io, per carità, non voglio mettermi a dire che Peaty sia finito, per quel tipo di considerazioni si deve sempre aspettare l'appuntamento estivo, però sinceramente si tratta di un atleta di 28 anni e mezzo che arriva da un anno nel quale ha saltato vari mesi di allenamento causa infortuni, inoltre come hai detto anche tu, il suo punto di forza è sempre stato tenere una frequenza inarrivabile per chiunque altro, peccando però ( e parecchio anche) in fondamentali basilari per dare longevità alla propria carriera come tuffo, subacquea e virata (basti vedere come viaggia ancora sereno Fink alla soglia dei 30).
Magari Peaty mi stupirà clamorosamente e nuoterà temponi al mondiale ( comunque sopra al 57.5, sotto penso sia ormai chiaro non ci andrà più ), ma la sensazione che mi lascia, è quella del campione che ancora non si è reso conto che mente e corpo sono ormai su binari un po' differenti...
Sono davvero contento per la Campbell, nuotare 53.52 al primo meet dopo 1 anno e mezzo di stop è davvero un segnale importante, come dice anche nuotofan tra Jack, McKeon, Campbell e O'Callaghan i trials australiani sui 100 stile femminili si preannunciano davvero incredibili, in ottica 4x100 direi che un WR al mondiale è ampiamente alla portata.
Nota a margine, visto che si è in tema 100 stile, oggi la Curtis ha nuotato un 53.04 lanciato ai campionati regionali di categoria, peraltro forzando non poco il passaggio a 24.98, ormai non è troppo distante dal livello necessario per entrare nel giro della nazionale, certamente è complice anche la carenza del nostro movimento nella velocità femminile, però comunque il potenziale c'è e si vede.
Agli NSW State Championships di Sydney la McKeown segna il nuovo WR nei 200 dorso in 2.03.14, che dire, si è ampiamente ripresa dall'annata lievemente sottotono del 2021, penso ci sarà una gara davvero tirata a Fukuoka, tra lei e la Smith che vedo nettamente favorite.