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#51 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 09-06-2025 12:07:00

Prima giornata dei Trials australiani https://liveresults.swimming.org.au/sal/2025Trials/
e subito un piccolo/grande dramma nelle qualifiche, con l'iniziale squalifica di Kaylee McKeown nei 50 dorso per essersi mossa allo start; squalifica poi cancellata in appello e quindi la McKeown sarà in corsia 4 nella finale dei 50 dorso con il suo 27.27 delle batterie.

Altri crono significativi delle batterie sono stati il 56.78 nei 100 farfalla femminili della Perkins, il 4.05.63 della Pallister nei 400 sl femminili, il 3.43.21 di Short nei 400 sl maschili ed il 24.65 di Cooper nei 50 dorso maschili.

Nel solito "pianto australiano" per i ritardi con cui viene aggiornata la pagina dei risultati, si viene a sapere che la prima finale, i 100 farfalla femminili sono stati vinti da Alexandria Perkins in 56.42 (26.25-30.17), nuovo PB dopo che già lo era stato il 56.78 della batteria.
Qualificata per i Mondiali anche Lily Price (57.82), 8 centesimi meglio del TL di 57.90.

In assenza della McKeown, buoni 200 misti femminili vinti da Ella Ramsay in 2.09.21 davanti a Tara Kinder (2.10.42). Anche Jenna Forrester (2.11.72) sarebbe stata sotto il TL di 2.11.96, ma a Singapore andranno le prime due.

Non altrettanto si può dire dei 100 rana maschili per i quali Sam Williamson, prima dei Trials, ha subito un grave infortunio che lo terrà lontano dalle gare diversi mesi. Ha vinto il nome nuovo Nash Wilkes in 1.00.19 (28.12-32.07) davanti a Bailey Lello (1.00.47) e Joshua Collett (1.00.48). Per Stubblety-Cook un non certo entusiasmante 1.00.58 con i soliti problemi alla partenza e nelle sub. Il TL era il limite A di WA di 59.75 che è stato mancato da tutti, ma qualcuno servirà per la 4x100 mista.

Anche nei 400 stile libero femminili c'era un'assenza di peso, quella della bicampionessa olimpica Ariarne Titmus, ma Lani Pallister ha disputato una gran gara scendendo per la prima volta in carriera sotto i 4': passaggio deciso ai 200m (1.57.33) e buona tenuta per il 3.59.72 finale. Molto bene anche Jamie Perkins (4.04.03) e la terza classificata Amelia Weber (4.06.78). Tutte e tre ampiamente entro il TL di 4.10.23, e Lani Pallister e Jamie Perkins qualificate per Singapore.

Sam Short ha molto gareggiato in stagione, tra Usa e Brasile, mantenendo un ottimo livello cronometrico, ed anche a questi Trials conferma di essere pienamente recuperato dopo i problemi del 2024 vincendo i 400 stile libero maschili in un ottimo 3.41.03 (1.48.81 ai 200m). Secondo Winnington in 3.43.98, terzo il 21enne Goedemans che consolida i progressi stagionali nuotando 3.45.57, al di sotto del 3.47.54 fissato come TL. Saranno Short e Winnington a disputare i 400 stile libero a Singapore.

L'ora tarda nell'inverno australiano di sicuro non favorisce le gare che richiedono esplosività, e alla fine di una sessione lunghissima sono programmati i 50 dorso maschili e femminili.
Nei 50 dorso maschili Isaac Cooper vince in 24.69, 4 centesimi peggio del crono della batteria, davanti a Ben Armbruster (25.02) e Bradley Woodward (25.23, dopo il 25.17 della batteria). Qualificato il solo Cooper visto che il TL era di 24.81.
Nei 50 dorso femminili è plausibile che ci sia stato anche un quid in più di prudenza al via per la McKeown, che vince in 27.33 (27.27 in batteria) davanti alla O'Callaghan (buon 27.39 per lei). Quindi McKeown e O'Callaghan qualificate per Singapore (TL 27.74) e la McKeown nell'intervista post-gara ritorna sulle sue precedenti dichiarazioni, dicendo che potrebbe disputare ancora i 200 misti.

In definitiva, buona prima sessione in Australia, a parte gli ormai endemici problemi con l'aggiornamento dei risultati ed un programma assai laborioso nel suo svolgimento. Pieno di qualificati in tutte le gare, a parte il solo qualificato nei 50 dorso maschili e gli zero qualificati nei 100 rana maschili, in cui l'unica buona notizia per il nuoto australiano è stato l'1.02.55 in finale B del 15enne Montana.

#52 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 09-06-2025 09:27:52

Seconda giornata dei trials canadesi https://results.swimming.ca/2025_Canadi … ng_Trials/

Già detto degli 800 stile libero femminili in cui Summer McIntosh ha realizzato, oltre al record canadese, la terza miglior prestazione cronometrica di sempre dietro ai due 8'04" di Katie Ledecky, la finale più attesa era quella dei 100 farfalla maschili in cui il Canada può vantare due eccellenze mondiali come Liendo e Kharun.
Ottimi crono per entrambi, nonostante Liendo sfoggiasse una vistosa barba a dimostrazione di come non abbia finalizzato la preparazione per questo evento. Fase di partenza e sub a favore di Liendo (nonostante la barba lol), ma nel nuotato Kharun ha prevalso, virando primo ai 50m in 23.77 (23.85 per Liendo) e poi concludendo in 50.37 contro il 50.46 di Liendo.
Non c'è dubbio che sia Liendo che Kharun saranno protagonisti dei 100 farfalla a Singapore.

Agevole qualificazione mondiale pure nei 50 dorso femminili vinti dalla Masse in 27.34 sulla Wilm (27.58).
Mancato, invece, il TL nella gara maschile vinta da Blake Tierney in 25.23.

TL sfiorato pure nei 100 farfalla femminili dove il ritiro della MacNeil ha aperto una specie di voragine che potrà essere colmata in funzione 4x100 mista solo dalla McIntosh. Qui ha vinto l'eclettica Harvey in 58.37 (TL 58.33) sulla Jansen (58.96).

Infine i 1500 stile libero maschili sono stati vinti (in 15.17.54) da Eric Brown che a Singapore gareggerà nelle acque libere, e si è detto assai soddisfatto perché senza avere preparato questi 1500 sl ha avvicinato il suo PB. Secondo lo junior Kirk in 15.32.90.

#53 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 09-06-2025 08:17:56

pot ha scritto:

8:05:07 di Summer. A meno di un secondo dal WR.

Ed è molto interessante confrontare i parziali tra l'8.04.12 di Katie Ledecky a Fort Lauderdale e questo 8.05.07 della McIntosh.
Aggiungo che la McIntosh puntava al WR, osservando la delusione stampata sul suo viso durante l'intervista post-gara e notata dall'ottima Brittany MacLean, che commenta le gare in modo decisamente apprezzabile.
Poi, certo, la McIntosh ha detto di essere in generale soddisfatta della sua gara (ha ragione perché il riscontro cronometrico è eccellente) e che dovrà controllare i parziali perché in certi momenti si è sentita "nella terra di nessuno" (è chiaro che è una distanza ed una gestione dello sforzo che conosce ancora poco).
Lo speaker della manifestazione le ha chiesto della possibile sfida con la Ledecky e la McIntosh ha lasciato la porta aperta, dicendo che è sempre un onore gareggiare con Katie.

Vediamo, dunque, il confronto dei parziali

Ledecky: 27.59-29.98(57.57 ai 100m)-30.01-30.80(1.58.38 ai 200m)-30.67-31.03(3.00.08 ai 300m)-30.70-31.00(4.01.78 ai 400m)-30.47-30.74(5.02.99 ai 500m)-30.50-30.78(6.04.27 ai 600m)-30.43-30.67(7.05.37 ai 700m)-30.29-28.46(8.04.12 agli 800m)

McIntosh: 27.65-30.14(57.79 ai 100m)-30.26-30.27(1.58.32 ai 200m)-30.45-30.79(2.59.56 ai 300m)-30.70-30.91(4.01.17 ai 400m)-30.55-30.78(5.02.50 ai 500m)-30.85-30.91(6.04.26 ai 600m)-30.51-30.70(7.05.47 ai 700m)-30.26-29.34(8.05.07 agli 800m)

La McIntosh non ha avuto nessun parziale sopra i 31" ed è stata più regolare come passo rispetto alla Ledecky, cosa sorprendente considerando la diversissima esperienza di gara negli 800 sl e le straordinarie capacità di resistenza della Ledecky che ha i 20 migliori crono di sempre nei 1500 sl.
Il vantaggio massimo della McIntosh si è avuto ai 400m (61 centesimi) e poi è iniziato il recupero della Ledecky che ha effettuato il sorpasso virtuale ai 650m. A 100m dall'arrivo la McIntosh era in ritardo di un solo decimo ed ha limato 3 centesimi nella penultima vasca prima che l'incredibile 28.46 della Ledecky nell'ultima vasca di Ft Lauderdale facesse definitivamente pendere la bilancia in suo favore.

E' un confronto che sarebbe stupendo vedere in vasca ai Mondiali, ma i tanti impegni della McIntosh me lo fanno ritenere improbabile, anche se le sue dichiarazioni del post-gara, come detto, sono state possibiliste.

L'altro elemento evidente è che l'8.04.12 della Ledecky, crono spaventoso ed uno dei WR femminili di maggior valore, ha molte probabilità di venire battuto da una McIntosh che lo ha inserito come suo target ed ha dimostrato di avere tutto quello che serve per batterlo, ed avvicinare la barriera degli 8' nei prossimi anni.

#54 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 08-06-2025 12:59:14

pot ha scritto:

Fenomenale Summer!! Che ipotetica sfida saltellare porrebbe uscire con la Ledecky in un 800 mondiale!? Non credo, però, ci possa essere spazio per un'ulteriore gara faticosa nel suo programma, ma sarebbe veramente una gara che mi gusterei alla grande.

La McIntosh ha dichiarato che ai Mondiali di Singapore disputerà sicuramente le quattro gare ormai classiche, cioè: 400 stile libero, 200 farfalla, 200 misti e 400 misti, più una quinta gara tra i 200 stile libero, gli 800 stile libero ed i 200 dorso.

Penso che sceglierà i 200 stile libero che le piacciono di più degli 800 stile libero (i 200 dorso le piacciono forse ancora di più, visto che li inserisce spesso nei suoi eventi, ma in questa gara è più lontana dai vertici mondiali), ma anche a me piacerebbe molto vedere un confronto tra la Ledecky che è riuscita a migliorare il suo WR a Ft Lauderdale ed una McIntosh che ha dimostrato una tenuta incredibile nella seconda parte di gara del 400 sl completati con il fenomenale WR a 3'54"18.

In questi Trials canadesi la McIntosh disputerà gli 800 stile libero nella serie veloce di stanotte, ed è evidente che il risultato cronometrico che otterrà avrà la sua importanza nella scelta finale.

#55 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 08-06-2025 09:01:36

Prima giornata dei Trials canadesi a Victoria https://results.swimming.ca/2025_Canadi … ng_Trials/ contrassegnata dall'incredibile WR di Summer McIntosh nei 400 stile libero femminili: 3.54.18, migliorando di ben 1"2 il precedente limite di Ariarne Titmus.

E' stato evidente il cambio di strategia della McIntosh, solita partire assai forte e poi cercare di tenere, mentre stavolta - come confermato da lei stessa nell'intervista post-gara - ha cercato di nuotare rilassata la prima metà gara, passando un po' più lenta ai 200m ma con assai meno sforzo, ed ha poi finito fortissimo e - come capita quando la condizione è perfetta e la strategia di gara anche - ha detto di avere sofferto molto meno negli ultimi 100 metri, quando la fatica emerge in pieno facendo dolere il corpo.
Qualificazione mondiale anche per la seconda arrivata, Ella Jansen (4.07.36).

Nei 200 rana femminili, vittoria per Mary-Sophie Harvey con il nuovo PB: 2.23.40, quasi 1" meglio del recente crono al Giant Open. Qualificata per i Mondiali pure la Angus (2.24.84). Terza la Lepage che ha eguagliato il limite A di 2.25.91.

Nei 200 rana maschili, vittoria del 2008 Oliver Dawson in 2.11.25, nuovo PB e record di categoria, ma il limite A era di 2.10.32 e quindi non c'è stata la qualificazione diretta.

Ottimi i 100 dorso femminili con vittoria della Masse in 58.18 ed il 58.93 di una rediviva Taylor Ruck che ha escluso dai Mondiali Ingrid Wilm (59.26). Il recupero della Ruck a questi livelli dopo tante stagioni di crisi, conferma l'importanza dell'ambiente di allenamento, oltre che la risoluzione di alcuni problemi personali (e le due cose a volte sono collegate).

Altro recupero inatteso nei 100 dorso maschili, e parlo di Cole Pratt, sostanzialmente sparito negli ultimi due anni e qui vincitore in un buon 54.27 dopo una prima vasca forse fin troppo esuberante (25.73) sul favorito Blake Tierney (54.28). Non c'è il limite A di 53.94 ma la qualificazione di Pratt è praticamente garantita via 4x100 mista.

Infine i 400 stile libero maschili vinti dal 2007 Ethan Ekk in 3.49.57 (nuovo PB) sul 2005 Jordi Vilchez (3.49.63, PB anche per lui). Mancato il limite A di 3.48.15 ma soddisfazione evidente del vincitore nel post-gara.

Notazione finale: c'era chi, tra gli appassionati canadesi, contestava la scelta di Victoria (British Columbia) come sede di questi Trials invece del più moderno impianto di Toronto, dicendo che questo sarebbe costato in termini di prestazioni cronometriche, oltre che di disagi e di costi di trasferimento.
Questa prima giornata ha detto altro: tanto pubblico e notevole partecipazione nello storico impianto canadese, ed i crono sono stati - in media - al di sopra delle aspettative, a partire dal WR stellare della McIntosh ovviamente.

#56 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 08-06-2025 07:52:32

Partiti i Trials canadesi con un WR stellare di Summer McIntosh: 3.54.18 nei 400 stile libero https://www.youtube.com/watch?v=dptNMofhiNs

I parziali sono impressionanti e hanno giustificato l'eccitazione dei cronisti durante lo sviluppo della gara: tutti i 50m sotto i 30"!!

27.22-56.95-1.26.56-1.56.42-2.26.04-2.55.65-3.25.12-3.54.18

#57 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 08-06-2025 07:38:50

Quinta (ed ultima) giornata di finali ai Trials Usa https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results

1500 stile libero femminili  Si era capito che la sua condizione non era quella scintillante di Ft Lauderdale, e Katie Ledecky ha vinto in un per lei ordinario 15.36.76 (lo speaker ha parlato di 17° crono all-time, comunque migliore di quello mai nuotato da qualsiasi altra atleta) precedendo nell'ultima serie la Cox (16.05.88), ma in precedenza, nella penultima serie, la Weinstein aveva realizzato 16.01.96 e quindi il secondo posto va a lei, che peraltro dovrebbe rinunciare ai 1500 sl mondiali che collidono con i 200 stile libero.

200 misti  femminili  Anche qui Alex Walsh non mostra grande felicità all'arrivo per il suo 2.08.45, dichiarando nell'intervista post-gara di voler fare decisamente meglio a Singapore. Chi invece è strafelice è Phoebe Bacon che giunge seconda in 2.09.22 (in tre stili su quattro è stata lievemente più veloce della Walsh) e quindi andrà a Singapore. La giovane Derivaux conclude con notevole energia i suoi Trials e va annotato il suo 2.10.91 (che le vale il quinto posto dopo Bricker ed Hayes) per il futuro.

200 misti maschili  Casas apre la gara con un 24.04 a farfalla e passa ai 100m in 53.03 con McDonald a 55 centesimi e Carson Foster a 58 centesimi.  La rana è ancora favorevole a Casas che vira ai 150m in 1.27.01 con 83 centesimi su Carson Foster mentre il distacco di McDonald è salito ad 1"65. Casas tira anche la sub (come da dettami di Bowman), ma lì lascia molte delle energie rimastegli (ecco perché l'efficienza negli stili è fondamentale e non c'è dubbio che Foster nuoti con miglior tecnica rispetto a Casas) e difendersi dalla rimonta di Foster a stile libero diventa faccenda complicata assai, che Casas sbriga di pura volontà: alla fine 1.55.73 per Casas, 1.55.76 per Foster, mentre per il terzo posto c'è la rimonta di Julian (eccezione alla "legge Julian" che segnalo volentieri) su McDonald.

800 stile libero maschili  Il passo di Bobby Finke è chiaramente superiore a quello dei contendenti e lo porta a vincere in un discreto 7.43.13. Rex Maurer conquista il secondo posto in 7.49.53 precedendo al tocco Johnston (7.49.80). Per Mijatovic un buon 7.53.80 dopo la grande emozione dei 400 stile libero di ieri, a conclusione di Trials vissuti al massimo dalla prima gara.

50 stile libero femminili  Ci voleva lo splash and dash per ridare energia all'ambiente, e la finale A femminile (dopo il buon 24.74 della Erisman in finale B) è veramente spettacolare, con il confronto serrato tra Gretchen Walsh, Torri Huske e Kate Douglass, vinto dalla prima in 23.91, sulla Huske (23.98) e la Douglass (24.04). Gretchen uguaglia il record americano della Douglass, mentre la Huske scende per la prima volta sotto i 24". Nel post-gara la solita sorridente Gretchen afferma di avere nuotato il 50 senza respirare e che questo non è abituale per lei, ma, come detto alle amiche-avversarie subito dopo l'arrivo: tutto bene.

50 stile libero maschili   Condorelli parte assai bene e fino ai 25m conduce, prima che Jack Alexy imponga la forza del suo nuotato e vinca in un eccellente 21.36. Per Mr Worldwide, come lo speaker continua entusiasticamente a chiamare Condorelli, c'è il secondo posto in 21.68, davanti a Kulow (21.73), McCarthy (21.79) e Guiliano (21.86).

#58 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 07-06-2025 19:23:37

Quinta (ed ultima) giornata di batterie ai Trials Usa https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results, mentre giunge l'ufficialità della rinuncia di Bobby Finke ai 400 misti, e quindi saranno Foster e Maurer a nuotarli a Singapore.

200 misti femminili  Sia la Douglass che la Huske scelgono di gareggiare nei 50 stile libero, e quindi porte spalancate per Alex Walsh (2.10.92 in batteria) ed occasione per Leah Hayes (2.11.22 in batteria), giunta terza nei 400 misti.

200 misti maschili  Diehl si fa vedere nuotando 1.59.38 dalla corsia uno in una delle prime batterie.
Nella terzultima batteria vige ancora la "legge Julian": primo fino a metà dell'ultima vasca, viene superato da Kieran Smith (1.58.50) e Grant House (1.58.57). Per Trenton Julian 1.58.71.
Nella penultima Casas mostra la solita apertura spettacolare a farfalla (24.24) e poi chiude in un comodo 1.57.70.
Nell'ultima Carson Foster segue il sorprendente Owen McDonald nelle prime due frazioni, per poi uscire alla distanza e chiudere (sempre in controllo) in 1.58.15, mentre per McDonald c'è un buon 1.58.43.
Alla fine, nella classifica complessiva dei tempi l'ottavo crono è l'1.59.30 di Baylor Nelson e Diehl resta fuori dalla finale A per 8 centesimi; trials non fortunati per lui, non c'è dubbio.

50 stile libero femminili   Nella terzultima batteria Kate Douglass nuota un bel 24.38 precedendo una sorprendente Dennis (24.57) e Simone Manuel (24.70). Anche la Olasewere (24.85) sotto i 25".
Nella penultima dominio Huske (24.42) e secondo crono per la Erisman (25.02).
Nell'ultima si apprezza la solita fase di partenza strepitosa di Gretchen Walsh, nonostante il tempo di reazione allo start molto alto (da Cate Campbell): la potenza espressa dalla sua nuotata è sempre notevolissima, ma lo stile libero non ha la magia del delfino e si ferma a 24.30, crono che farebbe felici quasi tutte ma - considerando le sue enormi potenzialità fisiche - lascia un quid di inespresso.
Riepilogo dei tempi e l'ottavo crono è il 24.92 della Vincent.

50 stile libero maschili  Nella terzultima batteria Jonny Kulow (21.75) regola nettamente Michael Andrew (22.22, alla fine decimo crono per lui).
Nella penultima è Alexy a nuotare un bel 21.59 su un combattivo Santo Condorelli (21.87), che lo speaker chiama Mister Worldwide.
Nell'ultima batteria, linea compatta ed alla fine è Guiliano a prevalere in 21.93.
Insomma: Alexy favorito per la finale di stanotte e Mr. Worldwide si giocherà le sue chances.

#59 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 07-06-2025 02:58:05

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:
xman ha scritto:

A questo punto, per salvaguardare le ambizioni azzurre, mi auguro che a dorso siano in difficoltà...

Sono in difficoltà, perché non hanno certezze. Anche McKean a rana non lo è, ma ha l'età dalla sua e caratteristiche tecniche e fisiche promettenti.
I 100 dorso sono esplosi in questa stagione in tutto il mondo, con tanti 52" basso, e il vincitore (a sorpresissima) dei Trials Usa è rimasto sul 53.00, con Aikins confermatosi più duecentista e comunque non certo un Murphy 2.0 in grado di coprire egregiamente entrambe le distanze a livello internazionale.
Al termine della finale dei 100 dorso Aikins si è rivolto verso Diehl, che resta il dorsista più promettente ma che a mio parere non è stato gestito nel modo migliore, con espressione preoccupata: forse sia per la sua mancata vittoria che per l'esclusione definitiva di Diehl dalla squadra Usa che andrà ai Mondiali di Singapore.

Con questa squadra è impossibile che battano i cinesi. McKean e dorsisti sono a rischio di non mantenere la condizione. Alla fine è probabile lo spostamento di Casas a dorso e l'inserimento di Heilman a farfalla, con Matheny che farà la rana.

Sì, Casas è l'atleta in grado di nuotare la frazione migliore a dorso, ma anche Casas non è certo una sicurezza a livello internazionale, così come lo stesso Matheny che - effettivamente - non ha una nuotata da fuoriclasse (ricordo un (giusto) commento di Sacchi in proposito).
Insomma, tanti fattori di incertezza rispetto alle certezze che i vari Murphy a dorso, Fink a rana e (soprattutto) Dressel a farfalla assicuravano e, quindi, Cina favoritissima, ma anche la Russia (cioè NAB), con il Prigoda in forma di questa stagione, il Minakov ritrovato a farfalla, per non parlare dell'ottimo Kornev a stile libero e la scelta deluxe a dorso Kolesnikov-Lifintsev pare avvantaggiata nei pronostici sugli Usa.

#60 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 07-06-2025 02:35:27

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:

la notizia rilevante è che la 4x100 mista maschile Usa è messa meglio del previsto a rana.

A questo punto, per salvaguardare le ambizioni azzurre, mi auguro che a dorso siano in difficoltà...

Sono in difficoltà, perché non hanno certezze. Anche McKean a rana non lo è, ma ha l'età dalla sua e caratteristiche tecniche e fisiche promettenti.
I 100 dorso sono esplosi in questa stagione in tutto il mondo, con tanti 52" basso, e il vincitore (a sorpresissima) dei Trials Usa è rimasto sul 53.00, con Aikins confermatosi più duecentista e comunque non certo un Murphy 2.0 in grado di coprire egregiamente entrambe le distanze a livello internazionale.
Al termine della finale dei 100 dorso Aikins si è rivolto verso Diehl, che resta il dorsista più promettente ma che a mio parere non è stato gestito nel modo migliore, con espressione preoccupata: forse sia per la sua mancata vittoria che per l'esclusione definitiva di Diehl dalla squadra Usa che andrà ai Mondiali di Singapore.

#61 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 07-06-2025 01:23:57

Quarta giornata di finali ai Trials Usa https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results

400 stile libero femminili  La Ledecky parte non forte, di più: 56.81 ai 100m, 1.56.80 ai 200 m (in vantaggio rispetto al WR) un po' perché è nelle sue corde sfidare sempre i suoi limiti ed un po' per togliersi di scia la Weinsten, che ai 200m ha un ritardo di 1"55 (1.58.35 il suo passaggio). L'azione della Ledecky perde fluidità e compostezza nella seconda parte di gara in modo evidente rispetto al 3.56.81 di Ft Lauderdale, per cui il crono finale di 3.58.56 non può soddisfare il team di Florida capeggiato da Nesty che nelle tribune esulta in modo assai moderato. La Weinsten non perde più nulla nella seconda parte di gara ed arriva a sfiorare la barriera dei 4': 4.00.05 il suo nuovo PB.

400 stile libero maschili  E dunque vedremo il duo M&M Maurer-Mijatovic già ai Mondiali di Singapore. Gara lanciata da Kieran Smith in corsia uno ma controllata sempre in modo perfetto da Maurer, che è un nuotatore sublime, a mio parere non ancora pienamente consapevole della sua forza.
In questa finale Maurer ha nuotato con grande facilità la prima parte di gara passando ai 200m in un comunque notevole 1.50.48 (primo Smith in 1.50.09) e poi è volato verso la vittoria: primo ai 300m in 2.47.29 e primissimo ai 400m in 3.43.33, nuovo PB, da lui molto festeggiato, ma secondo me vedremo ulteriori progressi in futuro. Grande esultanza anche per Mijatovic che vince lo sprint con Erisman e giunge secondo in 3.45.72.

100 rana femminili  Non c'è l'happy ending per l'ultima gara in territorio Usa di Lilly King, che passa in testa ai 50m in 30.66 ma la Douglass è a soli 41 centesimi e mette a frutto la sua maggiore resistenza superando di netto la King a 20m dall'arrivo: 1.05.76 per la Douglass (nuovo PB in una distanza da lei poco frequentata in passato, se non come preparazione per i 200) ed 1.06.02 per la King. Terza Alex Walsh in 1.06.50, quarta la Weber in 1.06.55.

100 rana maschili  Che il 18enne Campbell McKean fosse il ranista con più potenziale era chiaro e l'avevo scritto, ma che sorvolasse i 59" arrivando a 58.96 già a questi Trials è una specie di miracolo natatorio di cui ha fatto le spese l'atleta di casa, Josh Matheny, secondo in un comunque notevole 59.18. Anche Germonprez (59.89) e Andrew (59.99) sotto il minuto, ma la notizia rilevante è che la 4x100 mista maschile Usa è messa meglio del previsto a rana.

100 dorso femminili  Grande sfida tra Regan Smith e Katherine Berkoff con la Berkoff prima ai 50m in 27.99 e la Smith 11 centesimi dietro, ma la Smith è in grado di mantenere più a lungo le elevate frequenze dei 100 e vince in 57.69 contro il 58.13 della Berkoff. Terze a pari merito Curzan e Shackley in 58.60, poi la Bacon (58.80) e concludo la rassegna dei tempi con il PB (59.30) della giovane Crush.

100 dorso maschili  Dalla roulette impazzita della finale A esce la corsia 1 di Tommy Janton (53.00), che festeggia - appunto - come se avesse vinto al Casinò lol. Ai 50m pareva sicura la vittoria di Aikins, passato in 25.69 ad 8 centesimi dal leader Wilkening, con Diehl un po' troppo staccato dai primi, ed invece Aikins non ha compiuto una buona progressione nella seconda vasca finendo secondo in 53.19, quasi affiancato da Diehl (terzo in 53.35).

#62 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 06-06-2025 23:36:02

Vale75 ha scritto:

In mezzo a tanti giovani da segnalare la finale a di Gabrielle rose

Sì, e faccio copia-incolla di quanto scritto proprio alla vigilia dei Trials commentando uno degli ultimi meeting, quello di Irvine:
"Due generazioni di Gabby a confronto in questo meeting di Irvine: mi riferisco alla 47enne Gabby Rose, olimpionica sia per il Brasile nel 1996 che per gli Usa nel 2000, e che è ritornata a nuotare a livelli agonistici notevoli ai trials olimpici del 2024 con un PB di 1.08.32 nei 100 rana e qui ha vinto i 100 rana in 1.08.77.."

#63 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 06-06-2025 19:38:22

pot ha scritto:

Il tempo di Luka non sorprende.
Quando si va forti a 14 anni, e in proporzione, probabilmente, ancor più  a 16, è già  un bel segnale. La strada però  è  ancora lunghissima.
Stanotte credo possa fare ancor meglio. Al momento siamo,  sui tempi di Galossi, anche se l'italiano era ancira 15enne...chiaramente, si spera, per lui, che il futuro sia completamente diverso.
Certo che fa ancora impressione, oggi, ricordare che un italiano, non anccora sedicenne, nuotasse quei tempi....in un momento storico, tra l'altro, in cui ancora non avevamo visto le accelerazioni sui tempi, nella distanza,  che da lì  a pico sarebbero seguiti.

E' vero: il 3'45"89 di Mijatovic richiama da vicino il 3'45"93 di Galossi dell'aprile 2022, quando Galossi doveva ancora compiere i 16 anni (gli mancava un mese), mentre Mijatovic i 16 anni li ha compiuti da poco e - come dici - nella finale di stanotte potrà ancora migliorarsi, anche se gli impegni si susseguono dopo i 200 sl del secondo giorno ed i 400 misti di ieri.

Ritornando al 3'45"89 di Galossi, che il PB nei 400 stile libero arrivi prima ancora di compiere i 16 anni, è cosa davvero anomala, e quindi speriamo sempre che Galossi possa sfuggire da questa anomalia.
Poi, certo, ogni atleta fa storia a sé, ed accanto ai fenomeni di precocità che possono confermarsi o meno, ci sono gli atleti come Rex Maurer che hanno una crescita graduale, disputano a 19 anni l'Europeo Under 23 (grazie all'eccezione concessa da European Aquatics agli Usa per avere qualche partecipante in più) finendo terzo in un buon 3.47.63, ma le attenzioni di tutti (a partire da nuotofan lol) sono su quel Mitsin che vince la gara fischiettando ed è reduce da Europei Juniores trionfali, ma nelle stagioni successive sostanzialmente si eclissa, mentre Maurer sta avendo, a 21 anni, una crescita molto convincente.

Il nuoto è come la vita: bello perché vario.

#64 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 06-06-2025 18:42:50

Quarta giornata di batterie ai Trials Usa https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results

400 stile libero femminili  Due nomi, quelli attesi: Ledecky (4.03.16) e Weinstein (4.07.45) che in finale proverà a restare nell'inquadratura della Ledecky e cercare quella barriera sempre magica dei 4'.

400 stile libero maschili  Già detto del duo M&M, il più glamour del lotto, non mancherà chi si vorrà imbucare alla festa mondiale al loro posto. Sarà presente in finale anche Luke Hobson (3.48.29), reduce dal mezzogiorno di fuoco nei 200 sl, ed "Erisman brother" (3.48.19), perché il nuoto è spesso affare di famiglia.

100 rana femminili  Miglior crono per Kate Douglass (1.06.27) su Lilly King (1.06.57), che vorrà vincere la sua ultima finale nell'impianto in cui è cresciuta. Discreti crono - ma sull'1'07" - per Weber, Ange ed Alex Walsh.

100 rana maschile  Si cerca l'erede di Nic Fink, ma anche del miglior Andrew, perchè l'attuale (1.00.27) pare avere perso brillantezza. Matheny (59.80) l'unico sotto il minuto in batteria, con il 18enne Campbell McKeon (1.00.18) che dimostra qualità, ma avrà bisogno di tempo per farle fruttare.

100 dorso femminili Segnali forti di vera Regan Smith: 58.06, e poi la solita "mitica" densità del dorso femminile Usa, con Berkoff a 58.75 e tanti 59", capeggiati dal 59.08 della Noble e poi - passando da Bacon, Curzan e Shackley - si arriva ai PBs di Charlotte Crush (59.49) e Rylee Erisman (59.64) che chiude le finaliste A. Anche la Pelaez sotto il minuto (59.91), ma basta solo per la finale B.

100 dorso maschili  Casas si tira fuori dai giochi, per cui il dorsista che aprirà la staffetta mista Usa ai Mondiali sarà probabilmente uno tra Aikins (53.35 in batteria) e Diehl (53.33, siamo ritornati ai crono del 2022 dopo il regresso delle due stagioni successive). Facile dire chi tra i due abbia più potenziale, ma il favorito per la finale di stanotte sembra l'altro, cioè chi ha già vinto i 200. A proposito di 200 dorso, sarà nella finale di stanotte anche Keaton Jones che ha nuotato 53.87, mentre Destin Lasco (54.03) è entrato con l'ottavo tempo. Tanti 53" quando il mondo ormai va a 52": il dorso Usa deve inseguire (e lo si sapeva) in quei 100 che per tantissimi anni sono stati suo terreno di caccia riservato.

#65 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 06-06-2025 17:20:25

Solita Breaking News targata Luka Mijatovic, che ha ottenuto il miglior tempo nelle qualificazioni dei 400 stile libero con il nuovo NAG record, non solo per la categoria 15-16 anni a cui appartiene ma anche per quella superiore, cioè la 17-18 (non vale, lo so): 3.45.89 per l'appena 16enne (li ha compiuti ad aprile, lo ricordo) che stanotte affronterà la sua prima finale tra i favoriti che si giocano i pass mondiali.

Mijatovic (perenne espressione da "duro" stampata sul volto) pare convintissimo di quello che vuole, così come - me lo auguro davvero - Rex Maurer che ha un crawl di un'eleganza unica ed ha controllato a piacimento l'ultima batteria, vinta in 3.47.22.

In finale A, in corsia laterale, ci sarà anche quel Kieran Smith che - fino all'avvento di Maurer - aveva lo stile libero più bello da vedere, ed è stato il miglior interprete Usa della distanza per vari anni.

Certo che il duo M&M (Mijatovic-Maurer) potrebbe far risalire di molto le quotazioni dei 400isti Usa verso LA28.

#66 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 06-06-2025 01:26:01

Terza giornata di finali ai trials Usa https://www.omegatiming.com/2025/world- … ve-results

400 misti femminili  Lo svolgimento è quello previsto, con i primi 200m appannaggio di Grimes e Derivaux, ed è la classe 2009 a passare prima a metà gara in 2.10.49 con la Grimes a 55 centesimi e la Weyant ad oltre due secondi, ma basta la prima vasca della rana per rovesciare la situazione e la nuova leader diventa Emma Weyant che ai 300 m vira in 3.31.55 con 1"56 di vantaggio sulla Hayes e 3"65 sulla Grimes.
Il primo posto della Weyant è saldissimo (4.34.81 il suo crono finale), mentre la Hayes cede a stile libero e quindi alla fine seconda è la Grimes in 4.37.22, con Leah Hayes terza in 4.38.46.

400 misti maschili che mantengono le attese sia dal punto di vista spettacolare che dei contenuti tecnici.
Ai 100m Foster è primo in 55.67 ma Maurer e Finke sono vicini, ed un Finke davvero notevole a dorso vira in testa a metà gara in 1.58.90 con 18 centesimi di vantaggio su Carson Foster e mezzo secondo su Rex Maurer.
Carson Foster ha curato la rana e lo dimostra attaccando fin dalla prima vasca, ma Finke riesce a contenere il distacco ai 300m in 1"12 (con Foster che passa primo in 3.10.19) mentre Maurer è staccato di 2"19 (più che discreta difesa a rana anche da parte sua).
Ai 350m Carson Foster conserva solo 31 centesimi di vantaggio su Finke e, nonostante un Foster combattivo fino alla fine, Finke passa e chiude in 4.07.46 contro il 4.07.92 di Foster ed il 4.09.65 di Maurer. Grandi crono a suggello di un'ottima finale.
Inevitabile la domanda nel post-gara sul conflitto tra i 1500 stile libero ed i 400 misti nell'ultima giornata di gara dei mondiali di Singapore che costringerà Finke ad una scelta (che pare obbligata per il campione olimpico e primatista mondiale dei 1500 sl). Gli Usa possono comunque contare, oltre che su Carson Foster, su un Rex Maurer in netta ascesa, ed in prospettiva dei 400 misti di LA28 potrebbe essere opportuno l'esordio di Maurer sulla scena internazionale già a Singapore.

Gretchen Walsh vs il WR dei 100 farfalla, storia ormai consolidata, e stavolta vince il (suo) WR di 54.60, la cui sorte pare segnata dopo il passaggio in 25.19 (!) ai 50m con arrivo stavolta corretto, ma la Walsh non ha poi la straordinaria fluidità mostrata nella seconda vasca di Ft Lauderdale ed il crono finale è di 54.76.
Le altre sono lontane nonostante siano grandissime atlete, ma quando si passa in 25" basso ai 50m, anche una come la Huske che ha grande velocità di base può solo osservare da dietro. Alla fine, Huske seconda in 56.61 (26.26 ai 50m) e Shackell terza in 57.71.

Finale dei 100 farfalla maschili con il previsto confronto a tre: Casas-Heilman-Rose.
Casas vira primo ai 50m in 23.40 con 36 centesimi di vantaggio su Heilman, che però lo supera alla fine della sub, e lo stesso Rose si avvicina moltissimo.  Il "nuovo Casas" reagisce benissimo, e nel nuotato riguadagna la prima posizione concludendo in 50.51 contro il 50.70 (altro PB dopo quello della batteria) di Heilman. Terzo Rose in 51.06, poi Urlando in 51.44.

La finale dei 50 rana femminili va a Lilly King senza discussione alcuna, tra il tripudio dei suoi tanti tifosi: 29.88 per la King e secondo posto ex-aequo per Weber e Siroky in 30.43.

Molto serrato, invece, il confronto tra Michael Andrew e Campbell McKean nei 50 rana maschili, ed è proprio il 18enne McKean a prevalere anticipando l'ultima bracciata e bruciando al tocco Andrew: 26.90 vs 26.92. Terzo Benzing in 27.40.

Arriva un record americano significativo nei 50 dorso femminili grazie a Katharine Berkoff che nuota 26.97 precedendo Regan Smith (27.20), una Curzan ancora eccellente (27.26, PB anche qui dopo i 200 dorso) e la giovane Shackley (27.43).

La festa per NCState si completa con la vittoria di Quintin McCarthy nei 50 dorso maschili.
Dopo l'ottima partenza di Casas è McCarthy a prevalere nella seconda metà della vasca chiudendo con un buon 24.34, suo nuovo PB. Casas è secondo in 24.44, Modglin terzo in 24.76.

#67 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 05-06-2025 19:39:52

Batterie della terza giornata dei Trials Usa

400 misti femminili   Le ultime due sono quelle con le teste di serie: nella penultima Emma Weyant nuota un rilassato 4.40.01, nell'ultima sono vicine di corsia due fulgide esponenti del "3 su 4" (bene a farfalla, dorso e stile libero, ed un pianto a rana lol) cioè Grimes e Derivaux che in effetti fanno gara parallela per buona parte della batteria, venendo rimontate e passate in modo netto a rana da Leah Hayes che vince la batteria in 4.39.82 su Grimes (4.41.13) e Derivaux (4.43.96). Tre contendenti (Weyant, Hayes e Grimes) per i primi due posti, dando fiducia ad una Grimes che solleva sempre parecchi interrogativi su cosa potrà fare davvero.

400 misti maschili  I toni si alzano presto perchè sono insieme in batteria Baylor Nelson e Luka Mijatovic che stampano buoni crono: 4.15.70 per Nelson e 4.16.18 per Mijatovic che conferma di saperci fare assai anche nei 400 misti. Questi i suoi parziali: 57.02-2.03.84-3.18.19 che dimostrano come non abbia uno stile nettamente più debole, e quindi attenzione a Mijatovic anche nei 400 misti che ben gli si adattano dal punto di vista dello sforzo aerobico.
Nella penultima batteria impressiona Rex Maurer, altro fulgido esponente del "3 su 4", ed è un vero peccato quella sua rana così vuota, perché negli altri tre stili è davvero di livello assoluto. In ogni caso, il suo 4.13.47 pone notevoli prospettive per la finale di stanotte, così come hanno impressionato nell'ultima batteria Carson Foster e, soprattutto, Bobby Finke, il "Finke che non ti aspetti" dopo il 1500 del primo giorno, perché è parso centratissimo in questo 400 misti seguendo come un'ombra Carson Foster nel passaggio a metà gara sotto i 2' (simile a quello di Maurer in precedenza) e poi restandogli piuttosto vicino anche nella rana, con Foster passato ai 300m in 3.11.60 e Finke in 3.12.66. Chiusura rilassata a stile per entrambi e Foster primo in 4.12.19, Finke secondo a 4.12.76, con la prospettiva di scendere ben sotto ai 4'10" nella finale di stanotte se si pensa anche solo alla sua abituale chiusura a stile.
Insomma, finale dei 400 misti maschili molto interessante, in cui "il ragazzo del '99" Bobby Finke si saprà far valere tra tutti gli altri nati negli anni 2000, con il 2009 Mijatovic che sarà in corsia 8.

100 farfalla femminili  E' la solita (esagerata) Gretchen Walsh a richiamare l'attenzione generale con il suo 55.29: consueto arrivo assai lungo ai 50m (dovuto, ormai lo sappiamo, al conteggio delle bracciate da rispettare..) e, nonostante questo, il tempone citato.
In precedenza la Huske aveva vinto la sua batteria in un tranquillo 57.80, mentre Regan Smith (assieme a Simone Manuel) non era partita nella terzultima.

100 farfalla maschili Nella terzultima batteria Rose conferma la sua buona condizione nuotando un 51.15 di grande pulizia tecnica, con Julian secondo in 51.60. Nella penultima Casas fa il consueto passaggio ai 50m in apparenza assai facile (23.63) e poi controlla finendo in 51.46. Nell'ultima Heilman dimostra di volersi giocare fino in fondo le sue chances, dopo i 200 farfalla non andati nel modo migliore, nuotando il suo nuovo PB in 50.78, due centesimi meglio del crono dei Trials olimpici 2024. Ovviamente sarà presente in finale pure Luca Urlando (51.51 in batteria), ma la lotta - anche qui - pare a tre.

50 rana femminili  Lilly King realizza il miglior crono in 30.15, un secondo esatto meglio della giovane Rachel McAlpin, che potrebbe essere uno dei nomi del futuro. Tra la veterana e la giovane, da segnalare il 30.27 (nuovo PB) per Siroky McKenzie.

50 rana maschili  Anche qui il cambio di scena è in atto, ma forse manca ancora il nuovo attore protagonista. Oltre al nome noto di Michael Andrew, si propone il 2006 Campbell McKean, miglior crono delle batterie ex-aequo con Andrew in 27.14. Vedremo chi, tra gli altri pretendenti, riuscirà a stupire stanotte, ma i favoriti sono i due citati.

50 dorso femminile. Regan Smith ha rinunciato ai 100 farfalla, ma pare disputare anche la batteria dei 50 dorso in modalità "save energy". Di sicuro il livello della sua batteria energetica non è al top, come dimostra il quinto crono in 27.74, preceduta nella sua batteria da Leah Shackley (che aveva disputato i 100 farfalla) in 27.60. Chi non ha risparmiato energie è stata la Berkoff che ha vinto l'ultima batteria in 27.15 davanti alla Curzan (27.45). Ottavo tempo per Rhyan White (27.99).

50 dorso maschili  Casas (24.65) guida la classifica dei tempi davanti a Quintin McCarty (24.67) e Modglin (24.80). Aikins non è certo uno specialista dei 50 ma riesce a scendere sotto i 25" (24.92) in attesa dei 100 dorso a lui più affini. Pare in attesa dei 100 dorso anche Daniel Diehl, che ha rinunciato ai 50.

#68 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 05-06-2025 13:04:36

Per chi avesse voglia di approfondire i criteri di qualificazione stabiliti da Usa Swimming, e quindi di allestimento della squadra per i Mondiali assoluti (oltre che per i Mondiali Juniores ed ai Mondiali Universitari), riporto l'articolo https://swimswam.com/2025-u-s-nationals … er-update/, mentre io sottolineo alcuni punti basilari concentrandomi sui Mondiali assoluti:

- la dimensione massima della squadra Usa può essere di 52 atleti, equamente suddivisi tra maschi e femmine (26-26)
- la prima priorità di qualifica riguarda i primi 4 arrivati nei 100 e 200 stile libero e chi ha vinto un qualunque altro
  evento
- la seconda priorità di qualifica interessa i secondi arrivati in qualunque evento che non sia i 100 ed i 200 stile libero
  (per i quali sono già qualificati i primi 4 in base alla priorità sopra)
- la terza priorità di qualifica riguarda i quinti arrivati nei 100 e 200 stile libero
- la quarta (ed ultima) priorità riguarda i sesti arrivati nei 100 e 200 stile libero.

Ad esempio, nel recap di stanotte ho scritto che Michael Andrew, arrivando secondo nei 50 farfalla, ha ottenuto il pass mondiale.
Questo non è rigorosamente vero, perché la prima priorità di qualifica riguarda i vincitori (quindi Dare Rose nel caso dei 50 farfalla), ma è altamente probabile (quasi certo) che anche tutti i secondi arrivati entrino nei 52 atleti che andranno ai Mondiali assoluti.

Ovviamente questo dipende da quanti saranno, alla fine delle gare, gli atleti e le atlete che si sono qualificati in più di un evento (i cosiddetti "doubles") che quindi liberano posti per soddisfare le varie priorità, secondo l'ordine riportato sopra.

#69 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 05-06-2025 01:19:20

Il Day2 di finali comincia con i 200 stile libero femminili.
Ottima prova della 2009 Erisman che vince la finale B in 1.57.29, PB migliorato di 6 decimi.
Finale A condotta da Torri Huske che ha lo stile libero più elegante del lotto. La Huske non esagera passando ai 100m in 55.13, mentre la Weinstein fa gara tattica contando su una condizione fisica eccellente che la porta a prevalere chiaramente nell'ultima vasca: 1.54.92 contro l'1.55.26 della Ledecky.  Ottima terza la Huske a 1.55.71 e sotto l'1'56" anche Gemmell e Peplowski quarte con 1.55.82.

I 200 sl maschili mantengono tutte le promesse.
Lasco vince la finale B con un apprezzabile 1.46.32 e poi va in onda l'Hobson Show: gara di testa per il Texas Tornado che passa in 50.05 ai 100m e poi 1.16.34 ai 150m con una terza vasca fotonica. Lieve cedimento nella quarta vasca ma l'1.43.73 finale è crono superlativo.
Jett mantiene fede al suo nome e giunge secondo in 1.44.70, poi Maurer che continua a migliorarsi (1.45.13) e quarto è McFadden in 1.45.22 davanti a Carson Foster (1.45.45), con anche Kieran Smith e Guiliano sull'1.45.7. Sono crono che fanno impallidire qualunque altra 4x200sl recente, compresa la Gran Bretagna.
Mijatovic sembra disperso nelle prime due vasche ma il suo 1.46.39 dimostra che il crono della batteria non è stato casuale (ovvio, perchè nel nuoto c'è davvero poco di casuale).

Cala l'adrenalina durante i 200 rana femminili che vedono una Kate Douglass assai misurata nei passaggi (e nelle dichiarazioni post-gara anch'esse low-profile): 1.08.23 ai 100m con Alex Walsh a soli 9 centesimi e poi un lieve allungo nella terza e quarta vasca che la porta al successo in 2.21.45. Ad un secondo esatto Alex Walsh che ben inizia i suoi Nationals.

Finale A dei 200 rana maschili in cui Matheny costruisce un solido vantaggio nelle prime tre vasche: 1.00.88 ai 100m con Pouch ad 1"12 e Nunziata a 1"42, poi ai 150m (1.33.99 il passaggio di Matheny) il vantaggio sul secondo, Pouch, è salito a 1"39, per cui anche il brusco calo negli ultimi 15 metri non gli preclude la vittoria in 2.08.87 tra l'esultanza del pubblico di casa (tra cui Lilly King). Pouch sembra felice per il secondo posto in 2.09.31 nonostante il peggioramento rispetto alla batteria (2.08.96), mentre il cronometro sorride a Nunziata terzo con un nuovo PB di 2.09.71.

Sorpresa nella finale A dei 200 dorso femminili dove Claire Curzan conduce dal primo metro in corsia uno: 29.23 ai 50m, 1.00.61 ai 100m con vantaggio minimo sulle giovani Shackley e Crush, mentre Regan Smith è attardata e recupera posizioni solo negli ultimi 50m; non la prima però che va alla Curzan in un ottimo 2.05.09, con la Smith seconda in 2.05.84 e la Shackley terza in 2.06.66. Insomma, due secondi posti per la Smith nei 200 farfalla e 200 dorso, a testimonianza di una condizione imperfetta a questi Trials, ma i pass mondiali sono comunque arrivati.

Notevole la finale dei 200 dorso maschili in cui ci sarebbe ampio spazio per il nuoto parlato (ma non ho intenzione di fare un soliloquio a quest'ora lol). Aikins conferma i pronostici con una gara autorevole: 26.78 ai 50m, 55.65 ai 100m, 1.24.63 ai 150m fino all'1.54.25 finale, mentre è gara a tre per la seconda piazza e nell'ultima vasca prevale Keaton Jones in 1.54.85 su Daniel Diehl (1.55.08) e David King (1.55.64). E' evidente che Diehl abbia riconfermato quelle doti da dorsista mostrate ai Junior Panpacs di tre anni fa e poi un po' tralasciate tra 200 misti e 200 stile libero; forse con un po' più di focalizzazione sui 200 dorso il pass mondiale sarebbe stato suo. In ogni caso, notevole il crono di Keaton Jones che, come tanti suoi colleghi di Cal, si è presentato in ottima forma a questi Trials.

La sorridente Gretchen Walsh ha il formidabile 24.43 di Sarah Sjostrom come obiettivo a medio-termine, dopo il 24.66 con cui ha vinto i 50 farfalla davanti ad una più che discreta Douglass (25.39). Gretchen era a mezzo secondo esatto dal WR ed ora si ritrova a 23 centesimi, avendo più che dimezzato le distanze.
Finale maschile dei 50 farfalla che fa esultare ancora una volta il gruppo di Cal guidato da Durden per la vittoria di Dare Rose in 23.06 su un Michael Andrew (23.21) che comunque conquista il pass mondiale mettendo a frutto la sua maggiore esperienza da 50ista rispetto a Casas (23.29).

#70 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 04-06-2025 19:48:03

Batterie della seconda giornata dei Trials Usa

200 stile libero femminili  La Cardwell fa salire le pulsazioni di chi osserva scendendo sotto i 2', mentre chi si attendeva un altro netto progresso di Caroline Bricker dopo la vittoria di ieri nei 200 farfalla resta deluso, per cui si arriva alla terzultima batteria dove è Erin Gemmell a non deludere nuotando 1.56.06 ad un solo decimo dal PB. La Manuel chiude in 1.57.29 e Bella Sims in 1.57.54, davanti ad Isabel Ivey (1.57.88).
La penultima batteria è tutta della Ledecky, vincitrice in 1.55.49, mentre nell'ultima il confronto è più serrato ma la Weinstein pare sempre in saldo controllo terminando prima in 1.55.95 (con respirazione assai facile all'apparenza quando si volta per vedere i tempi) su un'ottima Peplowski (1.56.39, PB sbriciolato), mentre per la 2009 Erisman c'è un 1.58.44 che non basta per la finale A perché l'ultimo crono utile è l'1.57.88 della Ivey.

200 stile maschili. Un vero show (che bello il formato classico con batterie e finali). Terzultima batteria serratissima ed alla fine è Kieran Smith a prevalere in 1.46.05 su McFadden (1.46.13), Carson Foster (1.46.18) e poi ci sono Aaron Shackell e Destin Lasco con 1.46.50.
Nella penultima comanda Guiliano che chiude primo in 1.46.20 su un ottimo Diehl (1.46.70), Mitchell (1.46.87) ed House (1.46.90). Nell'ultima il cowboy Luke Hobson serra la mascella fin dal via e passa in 50.29 ai 100m, 1.17.02 ai 150m per poi alzare un po' il piede dall'acceleratore e finire in un comunque clamoroso 1.44.78 (e quando guarda i tempi ha la faccia di chi non ha sparato tutte le cartucce). Dietro si scatena la bagarre nell'ultima vasca con Rex Maurer secondo in 1.45.46 al pari di Gabriel Jett (PBs sbriciolati), poi il 2009 Mijatovic che dalla corsia uno compie l'impresa già citata (1.45.92), per cui alla fine l'ottavo crono complessivo è l'1.46.20 di Guiliano e sono ben 15 (quindici) i tempi sotto l'1'47", con il sedicesimo a 1.47.01.

200 rana femminili  Qui si tira (fin troppo) il fiato e si può far altro mentre si confermano le favorite Douglass (2.23.32) ed Alex Walsh (2.26.24), assieme a qualche nome nuovo ma di cui (eventualmente) si parlerà in seguito.

200 rana maschili  AJ Pouch ha la stazza (non l'eleganza nella nuotata e neanche i capelli lol) dell'indimenticato Marco Koch, ma è decisamente convinto (e convincente) dopo il 2.08.96 che lo pone in cima alla classifica dei tempi. L'altro favorito per il pass mondiale sarebbe Josh Matheny (2.10.61) che è stato preceduto nella penultima batteria dal 18enne Gabe Nunziata (2.10.22, ovviamente nuovo PB). Nella terzultima batteria bel progresso per il 2005 Ben Delmar (2.10.39). Ci sarebbero molti altri miglioramenti a livello giovanile che vi risparmio.

200 dorso femminili  Claire Curzan (2.08.63) e Rhyan White (2.08.85) sono nella terzultima batteria e controllano la gara terminando con crono all'apparenza tranquillizzanti, ma il livello si conferma alto pure qui e fin dalla batteria successiva dove l'effervescenza di Leah Shackley alza l'asticella a 2.07.12 (aveva appena ottenuto il PB e lo ha abbattuto con questo crono), con Bacon a 2.07.12 e Noble a 2.08.33. L'ultima batteria è un piccolo prontuario del nuoto, anche perché sono vicine di corsia le giovanissime Derivaux (2009) e Crush (2008) che hanno caratteristiche opposte: la piccola Crush ha le migliori sub del lotto (a dimostrazione che non conta né stazza né potenza fisica) e tecnica sublime pure nel nuotato, mentre la longilinea Derivaux punta tutto sul nuotato ad alta frequenza di bracciata. Regan Smith fa l'insegnante all'apparenza distratta ed incurante del fatto che Charlotte Crush accumula un vantaggio sensibile che, nonostante l'atteso calo finale, la porta a vincere la batteria in 2.07.05 (clamoroso progresso personale) con la Smith a 2.08.00, la O'Dell a 2.08.57 e la Derivaux a 2.08.94. In definitiva, Curzan e White hanno il settimo e l'ottavo crono e la Derivaux resta fuori dalla finale A per 9 centesimi.

200 dorso maschili  In prima batteria c'è il 15enne Luke Vatev (se diventa forte sarà il Vate del nuoto lol) che nuota assai bene anche il dorso e chiude con un notevole 2.02.48. Già nella batteria successiva si scende sotto i 2' per opera di Jack Berube, ma - al solito - tutto si decide con le ultime tre batterie. Hanno rinunciato ai 200 dorso per disputare in precedenza i 200 sl sia Destin Lasco che Kieran Smith, mentre fa il double Daniel Diehl che, dopo l'1.46.70 nei 200 stile libero, nuota un 1.57.12 che lo qualifica per la finale A capeggiata da un Jack Aikins che ha chiarito le sue intenzioni fin da queste batterie nuotando 1.55.49, crono che lo pone già nelle posizioni nobili del ranking stagionale. Ottavo tempo per Maldari (1.58.21) per cui resta fuori il centista Modglin (1.58.27).

Ormai senza fiato, si guardano le batterie dei 50 farfalla femminili dove Gretchen Walsh (24.98) scende ancora una volta sotto i 25" davanti alla Douglass (25.59), notando il fatto che nuotino sia la Crush che la Shackley, grandi protagoniste dei 200 dorso da poco terminati (la mentalità Usa resta quella di gareggiare tanto, soprattutto se si è giovani) e quelle dei 50 farfalla maschili con Casas (23.10 dopo i 200 stile libero) a guidare su Rose (23.12) ed Andrew (23.34). Livello medio ampiamente migliorabile, e non c'è nessun dubbio che così avverrà, ora che sono diventati specialità olimpica.

#71 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 04-06-2025 16:57:41

xman ha scritto:

Alcuni giovani esplosi troppo presto incominciano a rallentare e questo non è un buon segno (Heilman, Williamson, Sims, Curzan, vediamo cosa fa Mijatovic che ieri si è tolto dai 1500).

Prima dell'analisi complessiva delle batterie della seconda giornata dei Trials Usa, va segnalato subito il capolavoro compiuto da Luka Mijatovic che, gareggiando nell'ultima batteria dei 200 sl maschili, si è qualificato per la finale A nuotando 1.45.92.

E dire che Mijatovic sembrava fuori dai giochi in una batteria con passaggi velocissimi di Hobson (poi vincitore in 1.44.78), ma ha chiuso davvero forte (26.63 nell'ultimo 50m). Quindi PB migliorato di oltre 2" per il 16enne Mijatovic, mentre -tra gli altri nomi citati - Williamson non ha preso il via nelle batterie dei 200 sl e Bella Sims si è qualificata per la finale A dei 200 sl femminili con un più che discreto 1.57.54.

#72 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 04-06-2025 10:13:15

Dedico un post ai fatti di rilievo accaduti in ambito giovanile nella prima giornata dei Trials Usa, ricordando che per gli juniores (dal 2007 in poi) c'è una finale apposita, la finale D, a meno ovviamente che non si piazzino meglio dopo le qualificazioni.

Chi si è piazzata meglio ed è stata una delle grandi protagoniste della prima giornata è stata Claire Weinstein, nata nel 2007 e quindi ancora eleggibile per i Mondiali Juniores, che ha portato a termine un double raro: 53.72 nella finale dei 100 stile libero e poi un grandissimo secondo posto in 8.19.67 negli 800 stile libero.
I due PBs ottenuti a breve distanza di tempo dicono molto ma non tutto, perché quello che è stato ancor più clamoroso è il negative split negli 800sl, in cui la Weinstein ha virato ai 400m in 4.15.04 e quindi ha nuotato in 4.04.63 la seconda parte della gara, quasi veloce come la Ledecky (4.04.10), rispetto a cui è stata addirittura più veloce nelle ultime cinque vasche: 30.41-30.54-30.56-30.46-29.89 gli impressionanti parziali della Weinstein che le hanno permesso di recuperare una Cox che sembrava saldissima al secondo posto.
Delle tre famose Sandpipers, le sorti attuali delle Weinstein paiono in drastica controtendenza rispetto a quelle declinanti di Bella Sims e Katie Grimes (deludente 8.34.15 negli 800 sl per lei).

Di ottimo livello, come detto, la finale A dei 100 stile libero maschili, con 7 atleti su 8 sotto i 48", ed anche il vincitore della finale B, Brooks Curry, è sceso sotto la soglia dei 48" (47.96). Da sottolineare il 24.55 nella vasca di ritorno del 2005 Henry McFadden (47.97 nella finale A) che aumenta le aspettative per i suoi 200 sl, mentre non appare certo al suo massimo Maximus Williamson, protagonista indiscusso degli ultimi Mondiali Juniores di Netanya. Tra gli junior, il migliore è stato il 2008 Austin Carpenter (49.57), poi il 2007 Rowan Cox (49.96), mentre il 2009 Luke Vatev si è avvicinato ulteriormente ai 50" (50.02).

Nei 100 stile libero femminili la 2009 Rylee Erisman ha vinto la finale B in 53.90 e la 2007 Lily King si propone di diventare famosa come la quasi omonima ranista: per lei un buon 54.42.

Nei 200 farfalla femminili in evidenza tra le juniores la 2009 Audrey Derivaux (2.07.75) e poi la Zhang (2.10.62), mentre nei 200 farfalla maschili il 2009 David Sammons ha vinto la finale D in 1.59.79.

Termino con i 1500 sl maschili in cui è da sottolineare il terzo posto nella finale A del 2007 Aiden Hammer (bel cognome per un fondista) in 15.05.13, con anche il 2007 Will Mulgrew (15.11.52), l'altro 2007 Gabriel Manteufel (15.15.08) ed il 2008 Ellis Crisci (15.20.93) autori di buoni crono.

#73 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 04-06-2025 08:06:29

Eccomi qua dopo "l'epic fail" della app di Usa Swimming non funzionante, per cui mi sono visto le finali stamane.

100 farfalla femminili condotti da Regan Smith (59.29 ai 100m, 1.31.74 ai 150m) che però si inchioda negli ultimi 10 m e viene preceduta al tocco da Caroline Bricker: 2.05.80 contro il 2.05.85 della Smith che salva il pass mondiale ma non può certo essere soddisfatta del suo crono, mentre lo sono molte altre oltre alla rivelazione Bricker, visto che la Howley è terza con 2.06.79, poi una Alex Shackell (2.07.03) per gran parte della gara in lizza per i primi due posti, quindi la Looney (2.07.30) e la 2009 Derivaux, sesta in 2.07.75.

Gara a tre nei 200 farfalla maschili, visto che il calo finale di Julian dopo l'iniziale leadership è più preventivabile della calura estiva. Urlando (1.53.42) piazza l'ormai consueta prepotente terza vasca (28.85) per superare un Heilman arrembante in corsia uno, e poi resiste al rientro di un ottimo Carson Foster (1.53.70, nuovo PB) che relega Heilman al terzo posto (1.54.03). Si ricostituisce quindi il duo dei Mondiali Juniores 2019: Urlando-Foster.

100 stile libero femminili: Torri Huske tampona bene l'assalto di Gretchen ai 50m passando con soli 5 centesimi di ritardo: 25.04 per la Walsh, 25.09 per la Huske che mette poi a frutto la sua maggiore resistenza alla velocità concludendo con un ottimo 52.43, nuovo Us Open record. E per 5 centesimi Gretchen (52.78) salva il secondo posto da Simone Manuel, terza in 52.83. Quarta Kate Douglass (53.16) a completare una 4x100 sl femminile Usa davvero competitiva. Da notare il livello medio della finale con la Weinstein ottava in 53.72 (nuovo PB).

100 stile libero maschili: anche qui è il livello medio a meritare il punto esclamativo con sette degli otto finalisti sotto i 48" e House appena sopra (48.02). Molti PBs, a partire dal secondo piazzato Patrick Sammon (47.47), ed Alexy (47.17) si fa largo solo nel finale distanziandosi un po' dal "mucchio selvaggio". Il deluso è Guiliano, terzo con un peraltro ottimo 47.51, quarto un sorridente Destin Lasco (47.58) e rientra nella staffetta 4x100 sl pure quel Jonny Kulow (47.82) di cui sono note anche sul forum le partenze lanciate "da brivido", che potremo apprezzare a Singapore. I 47" diventano la Casas anche di Shaine (47.92), così come di Henry McFadden (47.97).

800 sl femminili: la Ledecky ha assistito ai 100 stile libero e parte come se dovesse farne uno, continuando ad inanellare split da brivido fino ad un passaggio a metà gara da 4.00.66! Il lieve calo avviene solo nei 200 metri finali ma il suo 8.05.76 merita solo applausi, così come è clamoroso il secondo posto di una rientrante Claire Weinstein (8.19.67, altro PB) che precede Jillian Cox (8.19.88) dopo aver disputato i 100 sl.

1500 sl maschili  Qui a Bobby Finke, partito anch'egli assai forte (1.52.74 ai 200m), pare mancare l'energia per il grande crono, e il suo 14.48.65 finale resta uno dei pochi punti di domanda di una prima sessione di finali di ottimo livello. Secondo pass mondiale per David Johnston (14.57.83).

#74 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 03-06-2025 17:52:43

Finale in crescendo della prima sessione di batterie ad Indianapolis, come prevedibile peraltro visto che il programma passava dai 200 farfalla ai 100 stile libero, e chissà se questo post riuscirà a fare altrettanto..

Si parte con i 200 farfalla femminili in cui Regan Smith conferma il suo status di favorita (2.06.25 in apparente controllo), ma non sono Alex Shackell (2.08.47) e Audrey Derivaux (2.09.15) le avversarie più vicine a lei nella classifica dei tempi, ma Caroline Bricker (2.07.37) e Tess Howley (2.08.22). Tutte le citate si ritroveranno nella finale di stanotte che assegnerà i pass mondiali.

200 farfalla maschili in cui il favoritissimo Urlando pare cercare un crono clamoroso: 53.49 ai 100m e 1.22.76 ai 150m per poi concludere con un 31.81 nell'ultima vasca che capiremo stanotte quanto impegnato.
In ogni caso Urlando (1.54.57) si conferma il favorito della gara con il sorprendente (aggettivo che userò più volte) Mason Laur capace anch'egli di scendere sotto l'1'55" (1.54.97).
Tra Urlando e Laur si piazza Jett (1.54.87) che prevale nella prima batteria delle teste di serie, approfittando dell'ormai canonico calo nell'ultima vasca di Julian (1.55.33) e respingendo un Carson Foster (1.55.11) la cui impressione lasciata è un "meh", ricordandone la brillantezza nei turni eliminatori (ma magari, nuovo coach nuova strategia di gara anche per il buon Carson).
Nella penultima batteria, Heilman ha dato un saggio delle sue qualità in partenza e nelle sub, conducendo con apparente autorevolezza fino all'ultima vasca dove è stato rimontato da Dahlgren (1.55.18), per cui il suo 1.55.51 (settimo crono globale) gli varrà una corsia esterna nella finale A di stanotte in cui si è entrati con l'1.55.86 di Schott.

100 stile libero femminili con sorrisi, conseguenza di PBs, fin dalle prime batterie. Questi sorrisi diventano esultanza pura con il 54.56 di Julia Dennis prima delle tre ultime batterie, e ritornano sorrisi con il cenno di soddisfazione con cui Gretchen Walsh saluta il suo 52.99 (25.10 ai 50m a testimoniare la sua velocità di base) nuotato con la consueta apparente semplicità.
Più complicata la vittoria di Kate Douglass (53.51) nella batteria successiva in cui l'evidente esultanza è di Erin Gemmell che con 53.61 sbriciola il suo precedente PB, mentre la giovanissima Erisman nuota un 54.11 che alla fine la lascerà fuori dalla finale A.
Ultima batteria controllata dalla Huske (53.32) con Manuel (53.61) ed Anna Moesch (53.69, nuovo PB) dentro, così come la Weinsten (53.95, buon esordio), per cui si ritrovano all'ottavo posto complessivo Curzan e Parker con 54.00; niente male come soglia di ammissione alla finale A.

100 stile libero maschili in cui le prime batterie restano al di sopra dei 50" netti, dimostrando l'assurdità di certi tempi di ingresso frutto delle solite conversioni fantasiose tra crono in vasca da 25 yds ed in vasca lunga. Tra i giovanissimi, da segnalare il 50.04 del 2009 Luke Vatev, ma poi si passa alle ultime tre batterie ed i grandi crono fioccano davvero.
Nella terzultima Lasco (47.82) precede Jonny Kulow (47.84, nuovo PB), mentre per Brooks Curry c'è un 48.33 che alla fine gli impedirà l'ingresso in finale A.
Nella penultima è Patrick Sammon (che si allena con Kulow) ad entrare nell'empireo dei 47" con 47.87 precedendo Guiliano (47.96) ed un sorprendente McFadden (48.15 per il 200ista).
Nell'ultima Alexy decide che 47" non gli basta e con 46.99 stabilisce il nuovo Us Open record (cioè il crono più veloce mai nuotato in territorio Usa), oltre che il nuovo record dei Campionati.
Insomma, Shaine Casas acciuffa l'ottava corsia della finale A con 48.24, niente male - anche qui - come livello medio.

#75 Re: Eventi » Il 2025 tra le corsie » 03-06-2025 15:29:43

A proposito di orari, faccio un rapido salto su Nuoto.com e trovo un altro "lapsus" (che ormai accetto quasi con fatalità lol) https://www.nuoto.com/articolo/notizie/ … ianapolis/
Nell'articolo si sostiene che le finali cominceranno dalle 5 del mattino italiane (e dire che è correttamente indicato le 19 di Indianapolis all'interno dello stesso articolo; 19 di Indianapolis che corrispondono all'una di notte italiana).
Che dire: speriamo che quelli della redazione di Nuoto.com non abbiano puntato la sveglia per quell'ora se vogliono vedere le finali live..

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