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Ho sentito l'intervista in diretta e mi sono parse le solite frasi di circostanza. Spero anche io non si faccia l'errore di esaltarsi per le medaglie mondiali. Io guarderò solo i crono o comunque principlamente i crono...
Ci eravamo lasciati dopo fukuoka con una considerazione: a 12 mesi dalle olimpiadi le gare individuali in cui provare a prendere una medaglia a Parigi sarebbero state i 100 dorso maschili, i 100 rana maschili, i 1500 stile femminili (dunque le medaglie individuali prese in giappone nelle gare olimpiche) e i 1500 stile maschili per stima e riconoscenza nei confronti di Greg. Da ieri ne dobbiamo aggiungere un'altra perché se Razzetti non è il favorito per il bronzo nei 400 misti, ha comunque posto la sua candidatura come outsider. I favoriti naturali per il bronzo dovrebbero essere Seto e Kalisz che però cominciano ad avere qualche primavera di troppo sulle pinne. Aspettando la primavera e i crono che arriveranno dai vari trials, per ora la griglia di partenza dei 400 misti la imposterei così:
Pole position Marchand e a completare la prima fila Foster
Seto e Kalisz in seconda fila per il bronzo
In terza fila aspettando il passo falso di qualcuno davanti: Razzetti, Clareburt e Smith
Ciao a tutti;
purtroppo ieri non ho potuto guardare la vera prestazione super (per ora) di questi campionati ormai arrivati a 2/3 del programma, ovvero il record italiano di Razzetti. Francamente io non so come commentare questi campionati assoluti per l'anomalia che rappresentano perché io non ricordo un campionato italiano in vasca da 50 a fine novembre per di più qualificante le grande manifestazione estiva che è distante ben 8 mesi, oltretutto con tempi limite veramente severi (per Parigi intendo). Il discorso è: magari un fuoriclasse come Ceccon o Paltrinieri, ti riescono a nuotare un TL "fuori stagione" e in condizione di forma precaria ma tutto il resto della nazionale, il grosso della nazionale che è fatta da buoni-ottimi atleti come ad esempio Zazzeri, Deplano, Ciampi, De Tullio etc come è possibile pretendere da loro un TL così severo con soli tre mesi (scarsi) di preparazione. Io credo ne fosssero e ne siano consapevoli gli stessi atleti e immagino abbiano preso questo campionato come una tappa di passaggio. Il punto però è che non riesco ancora a capire l'utilità di questo campionato italiano organizzato a fine Novembre. Ritengo sia stato fatto per garantire già la qualificazione a Parigi alle nostre punte di diamante che appunto sono in grado di nuotare un TL severo anche in condizioni non ottimali, in modo tale lasciare che affrontino come meglio credono il resto della preparazione per Parigi e in particolar modo quel periodo di tempo che va da fine Febbraio alla prima metà di marzo dove ci saranno i mondiali e gli assoluti primaverili che ritengo rimarrano il vero obbiettivo per tutto il resto degli atleti.
Quindi se possiamo considerare le qualificazioni dei nostri big, come gli obbiettivi di questo campionato italiano, vediamo come stanno andando le cose.
Ritengo che i big della nostra nazionale siano i seguenti: attenzione non sto dicendo che sono le nostre carte da medaglia a Parigi ma che sono quelli che hanno già nuotato tempi dal profondo respiro internazionale in tempi recenti (la scorsa estate). Dunque per me sono: Paltrinieri, Ceccon, Martinenghi, Razzetti, Miressi, Quadarella, Pilato, Franceschi.
Allora cominciamo dalle ragazze:
Franceschi: problemi alla spalla, dunque non ha gareggiato e se ne riparla tra febbraio e marzo
Quadarella: non ha ottenuto il pass ma credo che non avesse nemmeno tentato di cercarlo. Probabilmente punta ad ottenerlo a Doha.
Pilato: ottenuto
Ragazzi:
Paltrinieri: ottenuto
Ceccon: ottenuto
Razzetti: ottenuto
Martinenghi: non ottenuto
Miressi: vediamo domani
Tra le tre ragazze bene Pilato, la quadarella non mi preoccupa credo veramente abbia impostato la preparazione per Doha mentre la Franceschi è quella che già in principio dava meno certezze dunque la aspettiamo in primavera.
Tra i ragazzi, obbiettivo raggiunto per i primi tre. Sacchi è pronto a scommettere che domani MIRESSI strappa il pass mentre quello che veramente preoccupa è Martinenghi, vermaente una brutta nuotata e brutte sensazioni.
Un'altra preoccupazione la deve destare la situazione del delfino maschile in ottica staffetta mista. il 52.0 del mattino di Burdisso mi aveva fatto sperare in un sub 52 in finale ma invece si è peggiorato sensibilmente. Aspettiamo Febbraio per capire le reali possibilità della nostra mista ma con un delfino da 52 o Ceccon va sotto i 51 al lancio o siamo fuori gara. Inoltre potrebbe aggiungersi il problema Martinenghi.
Ricordo che dobbiamo ancora qualificare 5 staffette e ritengo ci siano le possibilità di qualificarle tutte e 5, anche quelle femminili, almeno quelle dello stile libero, visto i buoni 200 odierni e le prestazioni in questi giorni sia della Tarantino, sia della Morini in chiave 4x100.
Domani comunque attesa per i 400 misti per vedere se Razzetti ha fatto progressi anche qui, anche perché ritengo che questa sia eventualmente la gara dove provare a sognare un podio a Parigi.
In ultimo vi chiedo di Galossi. Ho visto che era iscritto ma non ha gareggiato. Possibile che sia passato da possibile crack a desaparecido?
Finalmente il lavoro mi lascia un po' di tregua e riesco a scrivere un piccolo pensiero su questo inizio di stagione; ho letto i vostri post sui risultati dei giochi asiatici e sulle prime tappe di coppa del mondo, soprattutto quelli del grande nuotofan e avrei tante considerazioni da fare e in cui inserirmi ma ora non ho tempo. Voglio solo fare una piccola consierazione una domanda:
la considerazione è che il cammino delle punte italiane verso Parigi è iniziato abbastanza bene. Avete già parlato di Ceccon ma è stato anche un discreto Martinenghi. Loro due più Paltrinieri (perché un campione del genere non lo si può escludere a priori, soprattutto se si è solo ad inizio anno) sono le nostre speranze di medaglia individuale alle olimpiadi. Questo per quanto riguarda i maschi, il settore femminile invece sappiamo che sta attraversando un momento difficile. Dopo fukuoka l'unica vera speranza di medaglia al femminile era la solita Quadarella nei 1500 stile libero. Dopo questo inizio di stagione forse c'è quanche possibilità in più per l'italia perché la Pilato per età e qualità natatoria è l'unica atleta donna azzurra che può fare quel salto prestativo che possa portarla a lottare per il podio. Ovvio che il crono nuotato oggi non è assolutamente sufficiente per lottare per il podio a Parigi però rappresenta un buon inizio di stagione, un buon segnale che quel salto prestativo necessario, possa concretizzarsi. Oltretutto, non vorrei sbagliare ma credo sia la prima volta che nuota nella stessa giornata sotto l'1.06 a distanza di poche ore.
La domanda che mi faccio e che vi pongo invece è: cosa voleva dire quel "no more 200 back" nella storia instagram di Ceccon ieri? Solo una boutade per sottolineare la fatica di aver nuotato un 200 dorso oppure significa veramente che non nuoterà i 200 dorso? Ho letto con attenzione le vostre discussioni su quale fosse la seconda gara che Ceccon dovrebbe portare alle olimpiadi. Sono molto d'accordo con Nuotofan, condivido tutte le sue considerazioni ma sono d'accordo anche con chi lo vorrebbe vedere nei 100. E infatti io sono forse l'unica persona in Italia che lo vorrebbe vedere in 3 distanze individuali a Parigi. Non credo sia un programma impossibile fare 100 dorso, 100 stile e 200 dorso. Le due gare probabilmente più importanti per Ceccon arrivano subito e sono la 4x100 stile e i 100 dorso, quindi anche non dovesse farcela a reggere una staffetta, 3 turni di 100 dorso, 3 turni di 100 stile e 3 turni di 200 dorso, le sue due gare principali arrivano subito e dunque a forze fresche e se poi dovesse implodere, pazienza, tanto i 100 dorso sarebbero già stati disputati.
Per la gioia del suo primo supporter, Johnny Utah, Sarah Sjostrom pensa non solo ai 100 stile libero per le Olimpiadi 2024, ma anche ai 100 farfalla https://www.swimmingworldmagazine.com/n … -in-paris/
In sintesi: se il fisico reggerà, sono praticamente certi i 50 e 100 stile libero nel suo programma gare olimpico, e la Sjostrom sta pensando anche ai 100 farfalla come terza gara individuale a Parigi 2024.
Due considerazioni:
1) E' un programma decisamente ambizioso per un'atleta che avrà superato la trentina a Parigi 2024, ma è all'altezza della sua grande carriera.
2) Questa stagione evidentemente è andata benissimo (le performance della Sjostrom ai Mondiali lo dimostrano) e le ha permesso di recuperare a livello fisico da qualche acciacco che le aveva consigliato di limitarsi ai 50 stile libero e farfalla a livello individuale.
La Sjostrom si propone quindi di riaumentare la quantità di lavoro da svolgere in preparazione per reggere i tre turni e ritornare ai massimi livelli nei 100 farfalla.
E' evidente che anche il crono non eccezionale con cui Zhang Yufei ha vinto i 100 farfalla a Fukuoka ha avuto un ruolo nelle rinnovate ambizioni della Sjostrom per una gara (i 100 farfalla) che le diede il primo titolo europeo a 14 anni (marzo 2008 ad Eindhoven, nonostante un arrivo di testa) ed il primo titolo Mondiale l'anno successivo a Roma. E poi un'infinità di altri titoli ed il WR ancora vigente.
Le mie emozioni sono contrastanti; da un loto sono contento della scelta dei 100 stile, dall'altro sono preoccupato della scelta dei 100 farfalla. Forse attratta da un mondiale senza picchi spaventosi nei 100 farfalla, questa gara rappresentano comunque un rischio per un'atleta che va per i 31, seppur formidabile. Che dire? speriamo bene
Capitolo ITALIA: forse andrò controcorrente ma secondo me questi (in termini di medaglia) sono stati mondiali oltre le più rosee aspettative. Non sto scherzando e non voglio difendere qualcuno, anzi rimango perplesso e preoccupato per alcune situazioni accadute a Fukuoka e di cui avete e abbiamo già parlato, però 6 medaglie dal mio punto di vista erano totalmente inaspettate. Nel primo post scritto a poche ore dall'inizio del mondiale, avevo parlato di 3 medaglie e nessun oro per l'italia. Nuotofan mi ha detto che ero troppo pessimista, forse intendeva un po' scaramantico e sull'oro probabilmente questa sua considerazione ci poteva stare, ma sul numero di medaglie ero assolutamente realista e ora vi spiego perché:
partiamo da Paltrinieri: già in inverno non è che avesse nuotato chissà quali tempi mostruosi, poi Sacchi ci dice che quest'anno ha diminuito i carichi per preservarsi e infine ho visto la 10 km. Io non gli davo speranze di medaglia vista la condizione che si era già intuita nella 10 km.
Ceccon; nei 50 c'ha davanti atleti più specialsiti di lui e in questa gara io la medaglia (che per altro non ha vinto nemmeno lo scorso anno) non gliela davo. I 50 farfalla sono una lotteria e la medaglia non era affatto certa, poi è arrivato addirittura l'oro ma tutt'altro che scontato. Infine i 100 dorso che era la gara in cui mi aspettavo la medaglia ma certamente non mi aspettavo un crono simile a quello dello scorso anno ma al massimo un 52 basso come poi è stato. E questo perché Ceccon era tutto l'anno che ripeteva che l'obbiettivo sono i giochi olimpici e che anzi si augurava di perdere qualche gara per non arrivare da strafavorito a Parigi. Non lo so, magari ho capito male io ma secondo me dalle sue parole si intuiva che non aveva lavorato come nel 2022 e che certi tempi non li avrebbe rinuotati quest'anno. Per questo non capisco le sue dichiarazioni sui suoi best. Ne ha fatto uno di suo best. Ceccon è un talento gigantesco, forse il talento migliore che sia mai nato in italia ma deve capire che è il momento di cominciare a fare le cose sul serio, di dimostrare tutto il suo valore, non di nuotare 53.8 in batteria rischiando di restare fuori e sopra i 53 nella mista.
Martinenghi; anche qui massimo mi aspettavo una medaglia ma non due e non avrei saputo nemmeno dire se l'avrebbe vinta sui 100 o sui 50. È tutto l'anno che nuota lontano dai suoi best, agli assoluti viene battuto da Poggio (bravissimo, eh ma se il campione del mondo si fa battere significa che qualcosa non va) e nelle interviste dice che sta provando, sperimentando eccetera.
Tra le donne non mi aspettavo nessuna medaglia (e ne sono arrivate 2); la quadarella non nuotava questi tempi da anni (come da lei stesso ammessa) e mi ha piacevolmente sorpreso ma appunto non mi aspettavo che riscendesse su questi crono, per questo non la davo a medaglia. La Pilato con i problemi avuti quest'anno e con la maturità non la davo a medaglia e infatti comunque il bronzo lo ha vinto con un tempo con cui non pensavo si potesse andare a medaglia.
dunque mi aspettavo 3 medaglie: 1 da Ceccon (100 dorso) 1 da Martinenghi (50 o 100 rana) e la terza medaglia me l'aspettavo dalla staffetta mista non certo dalla 4x100 stile che era la quarta o addirittura la quinta forza in campo.
Quindi dal mio punto di vista il bottino delle medaglie è comunque positivo. Ciò che non mi sono piaciute sono le dichiarazioni dei nostri post staffetta. Ripeto, spero siano intervenuti IMMEDIATAMENTE a spegnere l'incendio.
Per il prossimo anno:
a 12 mesi da Parigi e dopo aver visto quello che è successo a fukuoka le gare da attenzionare più o meno non sono cambiate dal mio punto di vista, certamente il livello si è alzato ma non a tal punto da pregiudicare le aspettative azzurre in una determinata gara.
Anzi forse una gara in meno da aspettare con trepidazione per i nostri colori c'è e sono gli 800 stile dove penso che ormai, con l'esplosione di questi super 400isti, Paltrinieri sia tagliato fuori. E non solo per l'esplosione di Short e co ma anche perché a 30 anni, Greg dovrà centellinare ogni energia e dunque rinunciare a qualche gara e la distanza sacrificabile sono proprio gli 800.
Rimamendo comunque con paltrinieri io penso che qualche possibilità di giocarsi il podio il prossimo anno nei 1500 ce l'abbia ancora: Hafnaoui e Finke sono andati fortissimo ma l'obbiettivo di Paltrinieri credo sia stato sempre quello di battere il WR di Sun. Credo lavorerà per quello, poi se ci riuscirà è un altro discorso ma penso che con un tempo vicino o (possibilmente) poco meglio del sui record italiano ad oggi ci possa stare una medaglia a Parigi. Poi, se durante l'anno Wiffen nuota 14.29, Finke 14.28 e Hafnaoui 14.25, allora lì greg penso non possa arrivare o non possa più ambire di arrivare.
Ceccon; questo mondiale nulla cambia sulle sue ambizioni di podio e di oro a Parigi. È la nostra carta migliore; ad oggi, se sta bene, si allena e prepara bene, se è motivato, io penso che sarà durissima (kolesnikov compreso) per gli altri batterlo.
Martinenghi; anche lui ad oggi rimane una nostra possibilità di medaglia. È esploso di Qin ma ad oggi nessun altro avversario di Nicolò ha stampato tempi irraggiungibili, anzi, nemmeno il 56.6 di Qin è un tempo così impossibile, duro da raggiungere ma non impossibile come i crono di Peaty. La situazione dei 100 rana è comunque molto incerte; bisogna vedere come rientrerà Peaty (rienta, giusto?) come evolverà la carriera di Qin. È tutto ancora molto incerto ma rimane comunque per noi una gara importante.
Quadarella: sugli 800 stile credo non abbia possibilità di medaglia ma nei 1500 vista la concorrenza, se rinuota i tempi fatti a Fukuoka credo che la medaglia la possa prendere. ciò che mi preoccupa è che dietro la Ledecky c'è veramente tanto spazio e ho paura che ci sia più d'una nuotatrice che voglia inserirsi per approfittarne.
Pilato: al momento la pilato non la diamo tra le favorite per una medaglia nei 100 rana, però è giovane ed è il prospetto più interessante che abbiamo. A 18 anni si possono fare balzi prestativi enormi, quindi la ragazza è sicuramente da seguire attentamente. Dunque per ora non medaglia ma se c'è un nome che potrebbe esplodere il prossimo anno , questo è proprio quello della Pilato.
Capitolo staffette: ci sono solo due staffette ad oggi da medaglia: 4x100 stile e 4x100 mista.
Dunque le gare da circoletto rosso per l'italia, ad oggi sono:
100 dorso maschili
100 rana maschili
1500 stile libero maschili
1500 stile libero femminili
4x100 stile libero maschile
4x100 mista maschile
CAPITOLO MONDIALI DI DOHA
L'ideale sarebbe saltare i mondiali ma non avverrà. Il pericolo serio è quello di far scaricare troppe volte gli atleti durante l'anno e arrivare cotti a Parigi.
Io per risolvere l'inghippo proporrei una cosa che so già che non avrà i favori di nessuno qua dentro: innanzitutto a DOHA porterei chi ha partecipato a Fukuoka (quindi niente selezione per Doha) con la stessa distribuzione. Poi quello che propongo è di "accorpare" mondiali e assoluti. Cosa significa: in pratica fare gli assoluti primaverili la settimana successiva a Doha, in modo da sfruttare i due eventi ravvicinati per far nuotare i TL per Parigi agli azzurri. In partica con un solo scarico si faranno due eventi, il mondiale e gli assoluti. So già cosa mi direte: mi direte che i nuotatori che andranno a Doha poi potrebbero arrivare stanchi agli assoluti e non perfomare adeguatamente. Per questo propongo che i tempi che verranno nuotati a Doha avranno valenza di qualificazione per Parigi. A questo punto allora mi obietterete che chi parteciperà a Doha è avvantaggiato perché ad esempio se Carraro e D'innocenzo nuotassero il TL per le olimpiadi, la Castiglioni non avrebbe alcuna possibilità di qualificarsi. Per questo propongo che a decidere chi andrà a parigi saranno i due migliori crono nuotati nelle due settimane tra doha e riccione. Ad esempio sempre rimanedo nei 100 rana femminili: ponendo un TL di 1.06, ipotizziamo che a Doha la carraro e la d'innocenzo nuotino rispettivamente 1.05.68 e 1.05.98. A riccione la Castiglioni e la Pilato invece nuotano rispettivamente 1.05.42 e 1.05.87. Significa che a Parigi si qualificheranno i due migliori crono ovvero l'1.05.42 della Castiglioni e l'1.05.68 della Carraro.
Certo così si pone il problema di chi a Doha nuoterà solo distanze non olimpiche come ad esempio la Pilato che farebbe i 50 rana e rischierebbe di arrivare stanca a riccione per nuotare i 100 rana. Ecco per me la si risolve che a Doha ci dovrebbe andare solo chi dovrà gareggiare nelle distanze olimpiche quindi la Pilato sta a casa e prepara al meglio gli assoluti.
Certo mettere gli assoluti a fine febbraio significa solo una cosa; che bisogna saltare in toto la stagione invernale, niente gare da 25 e partire a settembre per preparare il fine febbraio.
Lo so che non è molto ortodosso ma secondo me l'unica alternativa è saltare il mondiale di Doha (in cui comunque dobbiamo qualificare ancora 5 staffette quindi non è che si possa snobbare completamente) per preparare gli assoluti ad inizio aprile. Ma la mia paura è che ci si faccia ingolosire dal mondiale e ripeto, troppi scarichi rischiano di essere deleteri.
Regan "Felice Gimondi" Smith gliela fa a vincersi un oro
46.6 di Pan
46.9 di chalmers
57.4 di Qin
59 netto di Marchand staccando a 0.17
49.27!!!! di Grousset
Steffetta che penso sia abbastanza rappresentativa di ciò che si discuteva ieri. Livello che certamente si è alzato perché con 3.29.88, tempo con cui la Francia sarebbe andata a Bronzo l'anno scorso, si è rimasti fuori dal podio. Ma non è questo il motivo per cui quest'anno non siamo sul podio: con il tempo dello scorso anno si sarebbe vinto comodamente l'argento. Il fatto è che stiamo andando più piano.
Mi sorprende anche Ceccon dire che a parte i 100 dorso ha fatto i suoi best: no, non è vero. Ha fatto solo il personale nei 50 farfalla ma nei 50 dorso è rimasto 2 decimi dietro rispetto al 2022 e nei 100 dorso è rimasto dietro 5-6 decimi.
In fin dei conti non è stato un cattivo mondiale perché 6 medaglie sono ben oltre la media del medagliere italiano, però ci sono stati pure parecchi schiaffoni; spero siano serviti a dare la sveglia.
Benedetta che sbaglia completamente l'arrivo e viene infilata dalla King. Un bronzo comunque incoraggiante; il settore femminile deve ricominciare da lei
La cosa grave non è l'eliminazione. Quello è un fatto sportivo che un atleta deve accettare e anzi usare come pungolo per miglioare e non ripetere certi errori in futuro
La cosa grave sono quelle brutte dichiarazioni sibilline...Spero intervenga (anzi che sia già interventua) la direzione tecnica e la federazione a riportare tutto nei ranghi.
Ormai siamo alla fine e quindi possiamo avere un quadro ben più preciso sulle staffette miste di domani:
USA: Murphy 52.02; Fink 58.72; Rose 50.46; Alexy 47.31 Tot: 3.28.51
Cina: Xu 52.42; Qin 57.69; 51.78; Pan 47.43 Tot: 3.29.32
Francia: Ndoye-Brouard 52.84; Marchand 59.0; Grousset 50.14; Salvan 48.70 Tot. 3.30.68
Australia: Woodward 53.72; Stubblety-Cook 59.69; Temple 50.76; Chalmers 47.15 Tot. 3.31.32
Gran Bretagna: Morgan 53.26; Wilby 59.54; Guy 51.43; Richards 47.45 Tot 3.31.68
ITALIA: Ceccon 52.16; Martinenghi 58.72; Burdisso 51.98; Miressi 47.54 Tot: 3.30.40
insomma se Marchand è veramente uno da 58 basso lanciato (gli ho assegnato un 59.0 d'ufficio), abbiamo solo 28 centesimi di vantaggio sui francesi.
Cina e Usa imprendibili senza una farfalla degna di questo nome. Quindi il bronzo è a forte rischio. magari poi si vince perché i francesi probabilmente questa staffetta non l'hanno preparata perché se la sono ritrovata di punto e in bianco così tra le mani ma per il prossimo anno fanno una discreta paura visto che sono storicamente, veramente bravi a preparare le staffette.
Mi ricordo che erano nulli nella 4x200 poi hanno trovato Agnel e d'improvvismo tutti in francia sapevano nuotare 1.46. Cosa che invece non sappiamo fare noi che abbiamo avuto per 17 anni la Pellegrini senza construirle attorno uno straccio di staffetta competitiva.
Nulla da dire su Simona Quadarella... tempi che come ha ricordato, non nuotava da 4 anni. Peccato non sia arrivata la medaglia ma davanti ha trovato 3 più forti. Chiedo solo che ripeta questi crono tra 12 mesi, perché secondo me a 15.43 una medaglietta nei 1500 ci potrebbe scappare.
Johnny Utah ha scritto:Beh... fantastico grousset a 50.14 e nuovo campione del mondo.
A questo punto mi vien da pensare che il prossimo anno si possa concetrare sui 100 farfalla e tralasciare i 100 stile, anche perché la francia non ha una staffetta veloce competitiva.
Quant'è che fa Marchand nei 100 rana, visto che (forse nuotofan, ora non ricordo) si ipotizzava una mista francese con ndoye brouard, marchand, grousset nelle prime tre frazioni? Certo perà che il Manaudou visto qui non è affatto garanzia di una buona chiusura a stile
Non mi sembra che però la Francia abbia alternative....chi sarebbe altrimenti il ranista?
Non è Marchand il punto ma se schierare grousset a farfalla o a stile libero ma anche a farfalla, dietro Grousset mi sa che non hanno nulla.
Però ripeto; quanto fa Marchand nei 100 rana? perché se ha un crono da 58 fino all'ultimo cambio potrebbero essere anche molto vicini alla vetta, probabilmente anche più avanti di noi. Se invece Marchand ha un 59 allora no
Niente da fare per Regan Smith, la Gimondi di questo mondiale
Grousset gran gara. Molto male Ponti.
Mi aspettavo di più da Rose e Temple.
pagherei per avere questo noe ponti sottotono, per la nostra mista il prossimo anno
Beh... fantastico grousset a 50.14 e nuovo campione del mondo.
A questo punto mi vien da pensare che il prossimo anno si possa concetrare sui 100 farfalla e tralasciare i 100 stile, anche perché la francia non ha una staffetta veloce competitiva.
Quant'è che fa Marchand nei 100 rana, visto che (forse nuotofan, ora non ricordo) si ipotizzava una mista francese con ndoye brouard, marchand, grousset nelle prime tre frazioni? Certo perà che il Manaudou visto qui non è affatto garanzia di una buona chiusura a stile
Secondo me, se domani ripete la gara di stamattina, la Pilato va all'argento. A parte la Meilutyte non vedo nessuna da 29.6
E io il prossimo anno sogno una sfida nei 100 tra la SERIAL KILLER e la SWEDEN KILLER
Saretta <3
McEvoy ![]()
A soli due centesimi da Dressel!!!
Deplano malissimo in partenza ma bella progressione.
Non avendo visto le gare e non avendo sentito cosa ha detto Butini (e facendo finta di non sentire cosa dice generalmente Mecarozzi) mi sento di poter affermare, con una certa dose di sicurezza, che il nostro medagliere è sceso di livello perché gli altri vanno più forte, ma per carità, è una ipotesi; parlando seriamente, invece, riguardo la mista a stile, immagino che la GBR metta Richards e noi Ceccon, e da questo punto di vista sale il rimpianto di non avere in Italia una centista di livello internazionale decente da affiancare alla Morini
Secondo me è più un insieme di cose; certamente si è innalzato il livello che è diventato sempre più competitivo ma è anche vero che i nostri stanno andando meno forte rispetto a 13 mesi fa.
Prendiamo l'esempio di martinenghi che l'anno scorso vinse oro nei 100 rana e argento nei 50 rana.
quest'anno, con il tempo dello scorso anno, non avrebbe vinto l'oro, questo a dimostrazione che il livello si è alzato con la nascita di un nuovo fenomeno come QIN. Quindi questo sta certamente dalla parte della tua considerazione.
Però se passiamo ai 50, con il tempo dello scorso anno, Martinenghi avrebbe vinto l'argento e invece ha nuotato 4 decimi più lento rimamendo fuori dal podio.
Io lo ripeto; credo che le nostre punte abbiano preso quest'anno come un anno di, non dico relax o pausa, ma quanto meno di respiro in visto di quello che li aspetta il prossimo anno. Lo stesso Martinenghi ha ammesso di aver fatto degli esperimenti in preparazione e nella fase di Tapering...
Johnny Utah ha scritto:O'Callaghan bissa il titolo conquistando l'oro nei 100 stile con 52.16. Come nei 200 passaggio controllato e ritorno micidiale da 26.41. Argento per la Haughey passata forse un po' troppo forte a 24.8 ma probabilmente era la tattica giusta per poter mettere in difficoltà l'australiana. Terza una splendida Steenbergen che riporta sul podio la tradizione europea e in special modo germanica della velocità
Germanica-olandese, direi..
A parte gli scherzi, ottimo Johnny che tieni vivo il forum durante le gare, che io mi gusto in pace alla TV con i commenti del babbo.
Ad esempio, durante la premiazione dei 100 sl femminili: "Vedi babbo, quella ragazzetta australiana con i capelli rossi così dolce ed emozionata fuori dall'acqua? In gara è una killer natatoria". E lui: "no, è una serial killer natatoria..").
Chiarisco meglio
Quando ho dato della germanica alla Steenbergen non parlavo certo di nazionalità. Sto diventando un vecchio rincoglionito ma le bandierine accanto al nome delle atlete le so ancora riconoscere ![]()
No, parlavo proprio dei geni che determinate popolazioni europee hanno in comune e che sono particolarmente efficaci nel produrre grandi velociste come De Bruijn, Kromowidjojo, Steffen, Sjoestroem, Alshammer, Veldhuis, Blume facendo i nomi più recenti senza andare troppo in la con gli anni. Insomma per me non è un caso che storicamente le migliori velociste europee, (o comunque la produzione maggiore di velociste) arrivino dall'olanda, dalla germania, (anche se la loro scuola è molto in crisi) dalla svezia, danimarca recentemente. Sono tutte nazioni i cui abitanti discendono dagli antichi popoli germanici.
Certo ci sarebbero anche Austria e Norvegia che non hanno mai tirato fuori grandi nomi (o almeno io non ne conosco) ma loro, i geni, preferiscono impegnarli con grandiosi risultati in altri sport... più freschi diciamo.
Johnny Utah ha scritto:pot ha scritto:Staffetta italiana finita con una prova inconsistente di de Tullio. Malissimo!!!
le partenze a rilento vanno giusto bene per i PrimaveriliMalissimo De Tullio ma straordinari gli altri. 1.44.9 di Megli, 1.45.5 di Di Cola, 1.46.0 di Ciampi.
Siamo sicuri che Ceccon non ci serva?
Ovviamente ci sarebbe servito un Ceccon capace di esprimere il suo potenziale nei 200 stile libero, ma se lo hanno già fatto riposare per la mista mixed (pregiudicando le chance di ingresso in finale), secondo te lo rischiavano in un faticoso 200 stile libero, il giorno prima che inizino i 50 dorso e con la prospettiva di nuotare due 100 dorso l'ultimo giorno?
Parlo di rischio perché Ceccon, dopo quell'ottimo 200 stile libero in Lussemburgo a fine gennaio che abbiamo commentato in modo entusiastico, ha tralasciato i 200 stile libero, anche per i vari intoppi che ha avuto nella preparazione, per cui penso che nemmeno lui sappia che crono avrebbe potuto nuotare oggi.
C'era poi anche il problema di scegliere l'atleta da togliere. Dopo la finale è facile indicare Marco De Tullio, ma prima ci doveva essere una certa fiducia in lui se è stato fatto nuotare in prima frazione..
Purtroppo nel nuoto le controprestazioni accadono (per ogni nazione, compresa l'Australia), così come, per fortuna, ci sono anche prestazioni entusiasmanti e oltre ogni aspettativa come oggi quella di Megli, arrivata dopo anni di difficoltà (ai microfoni della Caporale Megli sprizzava energia da tutti i pori; mi ricordo una sua difficilissima uscita dalla vasca in un Campionato Italiano, dopo un 200 stile libero in cui aveva lasciato ogni stilla di energia, con un risultato finale deludente).
Parlavo infatti per il prossimo anno.
Spero che Ceccon prepari 100 dorso, 100 e 200 stile questi ultimi due propedeutici per le staffetta che qualche possibilità di ben figurare ce l'hanno. Il 100 stile da nuotare anche in gara individuale
4x200 stile di livello molto elevato. Qualche frazione:
Mertens 1.44.79 dal blocco
Richards, 1.44.6 lanciato
Dean, 1.43.8 lanciato stacando a 0.39
Carson Foster 1.44.49 lanciato
Kieran Smith, 1.44.47 lanciato
1.45.19 di Chalmers lanciato
1.44.89 lanciato di Marchand
1.44.84 di Kim lanciato
1.44.53 di Lee lanciato (occhio alla REP KOREA che è zavorratta da un 1.48.3 e da un Hwang fuori forma)
Staffetta italiana finita con una prova inconsistente di de Tullio. Malissimo!!!
le partenze a rilento vanno giusto bene per i Primaverili
Malissimo De Tullio ma straordinari gli altri. 1.44.9 di Megli, 1.45.5 di Di Cola, 1.46.0 di Ciampi.
Siamo sicuri che Ceccon non ci serva?
2.05.48 nuovo record del mondo dei 200 rana. QIN fa tripletta, beh in questo meglio di Peaty. Pazzesco. Speriamo che per il prossimo anno si concentri maggiormente sui 200
L'avevo già scritto la prima giornata con apertura di staffetta che le sarebbe valsa l'argento odierno nei 100 stile ma è sembre bene ribadirlo: Sarah Sjoestroem senza fine