Una giornata dolce-amara per l’Italia quella di ieri ai Campionati del Mondo di Kazan. Nel sincro, libero misto, arriva la seconda medaglia di questa edizione iridata grazie a Giorgio Minisini e Mariangela Perrupato che sulle note di “Dream On” degli Aerosmith conquistano il pubblico ma soprattutto i giudici.

La coppia italiana raccoglie 89.3333 punti lasciando alle sue spalle atlete che hanno scritto la storia del sincro come la francese Dedieu tre volte campionessa mondiale ed europea (accompagnata da Benoit Yves Beufils) e la spagnola Gemma Mengual, vincitrice di 17 medaglie mondiali e altrettante europee. Si scambiano le posizione al vertice rispetto al programma tecnico con la Russia vittoriosa sugli Stati Uniti: Maltsev-Valitova totalizzano 91,7333 punti contro i 91,4667 di Bill May e Kristina Lum-Underwood.
Il 19enne romano esprime la sua gioia: “Sono felice del successo, ma soprattutto dell’interesse destato. A volte mi viene da sorridere quando penso di essere entrato in nazionale da pochi mesi ed aver conquistato già due medaglie mondiali, mentre le mie compagne nuotano da anni e anni e ancora non sono state premiate come meritano. Le medaglie di bronzo vinte con Manila e Mariangela sono di tutte loro”.

Rimangono invece ai piedi del podio il team Italia della prova a squadre del nuoto in acque libere. Rachele Bruni, il capitano Simone Ercoli e Federico Vanelli chiudono al 4° posto la prova di 5 km nel fiume Kazanka in 55’49″4, il podio è lontano 18″2 ma nessuna recriminazione davanti ci sono i colossi delle acque libere.
La Germania si conferma campione dopo Barcellona 2013 con Isabelle Härle, Christian Reichert e Rob Muffels (che sostituisce il due volte campione olimpico Thomas Lurz) in 55’14″4, argento a ex aequo per Olanda e Brasile in 55’31″2.
Così il capitano Ercoli commenta la gara e i momenti interminabili in cui non compariva il risultato del Brasile: “Sapevo che eravamo in ritardo rispetto al Brasile. Ma il tempo passava, il risultato non arrivava e noi campeggiavamo sempre al terzo posto della classifica generale sul tabellone elettronico. A un certo punto ci ho sperato. Forse siamo partiti troppo lenti, un po’ mosci; avremmo potuto ottenere un tempo migliore ma comunque non sarebbe bastato per conquistare la medaglia. Siamo stati bravi. Penso che il quarto posto fosse il miglior risultato possibile”.

Sincro – Duo Libero donne
Il programma libero rende giustizia alla coppia italiana Linda Cerruti e Costanza Ferro che scavalcano le canadesi chiudendo al sesto posto con 90.9667 punti. La medaglia d’oro va alle campionesse olimpiche Natalia Ischenko e Svetlana Romashina (al quarto oro iridato consecutivo) con il punteggio di 98.2, terzo argento consecutivo per le cinesi Huang Xuechen e Sun Wenyan e bronzo a sorpresa per le ucraine Lolita Ananasova e Anna Voloshyna che con 93,6 punti scavalcano le giapponesi Yukiko Inui e Risako Mitsui per un’inezia di 0,1667 punti. Quinte le spagnole Klambur-Carbonell per la prima volta fuori dal posio dal 2003.

Tuffi – Piattaforma 10m donne
La prima finale mondiale di Noemi Batki non è andata proprio come si poteva sperare, chiude al 12° posto con 255 punti, quasi 80 in meno della semifinale (l’equivalente di un tuffo fatto bene!). Forse paga un po’ gli sforzi del giorno precedente che l’ha vista impegnata nelle eliminatorie e semifinali della gara individuale oltre alla gara di squadra in serata.
Quello che pensavo di fare con la mente non riuscivo a metterlo in atto con il corpo. Ero partita carica ma non mi è riuscito nulla; per me questa finale mondiale è tutta esperienza, mi dispiace solo per la prestazione. Ora, acquisita la partecipazione olimpica posso lavorare tranquilla e preparare meglio il mio programma“.

Intanto la “piccola” nord-coreana Kuk Hyang Kim, classe 1999, scrive la storia della sua nazione vincendo la prima medaglia e del metallo più pregiato (397.05 pti). La Cina perde così il terzo oro dei tuffi dopo quello di Tania nel trampolino da 1m e del Team event vinto dalla Gran Bretagana, aggiudicandosi l’argento con Qian Ren a quasi 10 punti dalla vittoria (388). Bronzo per la malese Pandelela Rinong Anak Pamg che con 385.05 punti fa scivolare fuori dal podio la campionessa di Barcellona Yajie Si.

Nel primo incontro di giornata della pallanuoto femminile il Setterosa travolge il Brasile per 15 a 6 conquistando i quarti di finale. Le azzurre guidate dal CT Fabio Conti vincono il girone C e disputeranno il prossimo incontro il 3 agosto alle 19.10 (ora italiana) contro la vincente degli ottavi fra Canada e Grecia.

Risultati ufficiali
Acque Libere – 5km Team event 
Sincro – Duo Libero donne
Sincro – Duo Libero misto
Tuffi – Piattaforma 10m donne

Foto Deepbluemedia