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Cos'ha fatto Kaylee McKeown.... da oggi ancora di più la mia nuotatrice preferita di questo periodo storico. Ho visto il video e all fine non sembrava neanche stanca, veramente incredibile. Avevo visto la sua video-intervista su Swim Swam qualche giorno fa e diceva che aveva deciso all'ultimo di iscriversi a questi campionati in vasca corta e non sapeva cosa aspettarsi presentandosi li' con due settimane di allenamenti, beh questo è il risultato..
Io non sono assolutamente una persona che ne capisce di allenamenti, carichi scarichi etc ma da un'intervista di un paio di anni fa mi sembra di ricordare che il taper con lei non funzionasse al meglio e che dovessero ancora trovare la giusta misura. Se non ricordo male il WR dei 200m (vasca lunga) era arrivato dopo una settimana da 70 km in acqua a qualcosa del genere!
Ciao nuotofan, sarà un peccato non leggerti più! Non sono mai stata brava con i tempi, ma è sempre stato un piacere leggere le tue analisi. Devo ancora trovare una fonte che sia una degna sostituta
Johnny Utah ha scritto:Non ho capito... Ceccon è andato a dormire fuori perché glielo ha detto la Meloni?
Io non credo ci siano strategie politiche (non credo che Ceccon sia interessato alla politica). Io credo solo che Ceccon debba fare un altro step; non solo come atleta ma anche come persona. Deve crescere; il ragazzino che sognava l'oro olimpico ha realizzato il suo sogno. Ora deve andare in vacanza e poi da settembre DEVE partire l'uomo che prima di tutto deve prendersi le proprie responsabilità e in secondo luogo deve sfogare tutto il suo debordante talento in vasca.
Sono totalmente d'accordo con te, Johnny, e ci tengo a precisarlo perchè - quando ho ringraziato Chiara per la sua testimonianza di residente a Parigi - non mi ero soffermato sulla sua conclusione che non condividevo.
La politica non c'entra nulla nella decisione di Ceccon di dormire all'aperto; poi - chiaro - tutto viene strumentalizzato a fini politici dai giornali di diversa estrazione, che anche per questo ormai trovo illeggibili.
Abbiamo appreso che Ceccon è abituato a dormire parecchio per recuperare, anche al pomeriggio, e non riuscendovi nel villaggio olimpico, sia per il caldo che per il rumore che per le condizioni disagevoli, si è concesso una pennica all'aperto, cosa che mi ha ricordato Redford nell'esilarante "A piedi nudi nel parco", anche se lui era sull'alticcio dopo le incomprensioni con Jane Fonda lol
Insomma, decisione solo di Ceccon che è stata pubblicizzata perché un atleta lo ha fotografato, ma anche per giustificare la prova deludente della staffetta mista.
Tutto serve come esperienza: se Ceccon ha maggiori necessità di altri di riposare bene, sarà conveniente tenerlo in considerazione per LA28, cercando soluzioni alternative ad un villaggio olimpico che inevitabilmente presenta dei problemi.
Ma era abbastanza ovvio che non mi riferissi alla scelta di Ceccon ma al modo in cui è stata riportata. Anche per quanto riguarda Paltrinieri, per me lui può dire quello che vuole ma che sia la prim notizia sui giornali fa riflettere. In tutto ciò neanche una dichiarazione ufficiale del CONI,ma si scrivono cose che fanno titoloni e mirano alla pancia della gente. Fatevi un giro sui giornali stranieri, io queste cose le vedo solo in Italia.
Resto del parere che l’organizzazione di un evento del genere nel mondo occidentale sia molto
Complesso con considerazioni che non possono essere risolte da una foto fuori contesto.
PS concludo con un messaggio di un mio amico di ieri che riassume bene: “ah ma non fanno 50 gradi a Parigi? Perché se leggi i giornali pare di sì”. Diciamo che è questo che intendevo ..
Ciao Nuotofan, ti rispondo volentieri. Ci sono stati 2-3 gg di caldo effettivamente intenso la scorsa settimana, soprattutto durante il giorno. Un giorno in particolare si è arrivati a 35 gradi. La notte in ogni caso le temperature scendono e - a casa mia, 8 piano con camere esposte an est che prendono molto sole di giorno - non abbiamo avuto problemi a dormire. Ci sono degli accorgimenti da prendere in giornate calde tipo chiudere tutto di giorno (anche perché ci sono comunque più ore di luce rispetto all’Italia), ma non abbiamo neanche tirato fuori i ventilatori quest’anno (con bambine di 3 e 1 anno). ci sono state anche un paio di notti con temporali in cui ha fatto decisamente freschino.
Ho visitato il villaggio olimpico il 23 luglio (venivamo da una settimana piuttosto calda) e chi era già arrivato ha detto che non avevano avuto problemi a dormire. Non so se me lo sono sognato a questo punto ma avevo anche capito che c’erano i condizionatori portatili per gli italiani.
La mia opinione personale è che sia diventato un caso più politico che altro, probabilmente alimentato/non arginato viste le tensioni a livello politico tra i due stati. Non ho ancora letto nulla da parte di Malagò o Mornati mi sembra.
Buondì nuotofan, sono d’accordo con te! L’organizzazione, su questo e tanti altri aspetti, è stata molto superficiale ma questo rispecchia un po’ il modo in cui i francesi affrontano la vita (ça ira..). Dall’altra parte si è cercata la notizia a tutti i costi. Interessante però riportare l’opinione di una ex nuotatrice.
Pensieri sparsi di Cate Campbell sulla piscina https://www.instagram.com/reel/C-JX4p1R … FodDl4eA==
Buondì, rispondo prima delle gare mattutine visto che siamo borderline Off-topic. Io sono meno negativa sulle responsabilità di Mme Hidalgo e credo che sia il Comitato Organizzatore a doverne rispondere. se si vogliono fare le Olimpiadi in una città abitata da milioni di abitanti i problemi logistici esistono e bisogna pianificare le cose in maniera intelligente. Un paio di considerazioni personali basate su ciò che ho visto/vissuto questi giorni:
- servizio navette: io ho utilizzato quella media due volte e due volte l’autista non aveva idea di dove andare, dai 15 minuti stimati si è passati a più di un’ora. Capisco perché gli atleti si lamentino se sono nella stessa situazione, e ripeto sarebbe bastato mettere i cartelli stradali appositi.
- la sensazione che ho è che gli sforzi di far sembrare tutto bello e funzionale siano più che altro per la cosiddetta Famiglia Olimpica i.e. i VIP e invitati del CIO che hanno a disposizione una sorta di servizio taxi privato anche tra una venue e l’altra (cosa che non avviene invece per i media che devono sempre ripassare per il centro stampa, quindi meglio prendere i mezzi)
- la gestione in loco è di fatto demandata ai volontari che spesso non hanno idea di nulla a parte il loro compito specifico, per me sarebbe anche ora di finirla con i volontari (che lavorano 8 ore al giorno!) e iniziare a pagare le persone per lavorare
Sul tema sostenibilità che mi interessa particolarmente:
- impossibile parlare col team di Paris 2024, ho tentato in diversi modi anche con email con domande specifiche ma niente
- vero che Mme Hidalgo ha idee molto rigide ma onestamente la questione climatizzatori mi sembra un po’ esagerata, per dire noi abbiamo fatto i lavori a casa e abbiamo deciso di non metterli non per mancanza di soldi o questioni ecologiche ma perché non servono. A Parigi fa caldo una settimana l’anno e anche questi giorni la temperatura scende la notte (poi ci sono eventi eccezionali tipo lo scorso anno dove alle 23 c’erano 30 gradi ma non è questo il caso). Se poi c’è gente abituata a vivere d’estate a 16 gradi con i condizionatori accesi giorno e notte è un altro tipo di discorso
- si parla tanto di sostenibilità ma per asciugarsi le mani nei bagni si usa ancora la carta (!)
Sulla piscina:
- ho carpito (ma non capito) un commento: c’è anche troppa acqua per la poca profondità, magari qualcuno può illuminarmi
Buongiorno a tutti, come avevo già detto qualche settimana fa ho avuto la fortuna di assistere dal vivo alle gare di ieri sera. L'impianto è molto bello e anche la visibilità è abbastanza buona nonostante fossimo nel lato corto della virata. Ovviamente in tv è più facile rendersi conto dei tempi e dei distacchi effettivi, cosa che si perde molto dal vivo. Due impressioni visive su tutte: Ceccon che perde un metro subito nei primi metri e l'ultima virata di MOC che sembrava un sottomarino.
Per il resto molto bello l'ambiente, tanti australiani, tanti canadesi e parecchie bandiere di HK. Irlandesi scatenati per Mona McSharry prima e soprattutto dopo le gare fuori dall'impianto. Tanti rumeni anche per Popovici.
Curiosità: ringraziamo i bookmakers francesi che davano Ceccon a 3.25 dietro il cinese a 1.70, e MOC a 2.75 dietro a Titmus (meno di 2). Mio marito tifoso di calcio ha apprezzato molto
PS per xman, l'impianto è si a Nanterre ma è nel quartiere de La Défense che è collegato molto bene con la città visto che migliaia di persone ci lavorano tutti i giorni. Ti diro', da spettatrice mille volte più comodo da raggiungere del Centre Aquatique in cui mi sono fatta 30 minuti a piedi sotto il sole dalla metro più vicina... e che è cmq nel comune di Saint Denis!
Il vero problema trasporti secondo me è legato ai bus che portano atleti, giornalisti etc perché a quanto ho capito molti autisti si sono rifiutati di lavorare e hanno preso autisti da fuori che non sanno dove andare (visto con i miei occhi, scene piuttosto imbarazzanti). Dal Villaggio Olimpico a Nanterre sono a occhi una ventina di minuti considerando che ci sono corsie preferenziali per Parigi 2024. Certo se non sai dove andare diventano facile due ore. Non capisco perché non abbiano messo i cartelli per gli autisti, ci vuole veramente poco a volte a fare le cose fatte bene.
Chiara ha scritto:io ci saro', ma abito a Parigi quindi è più semplice. Ho un biglietto per le finali del 29 luglio, sarei felice di incontrare altri forumisti!
Nel mio piccolo avevo sempre sognato di vedere un'Olimpiade ma devo ammettere che ad oggi ho più l'ansia che altro..Dunque da lunedì anche tu sperimenterai l'ebbrezza di risiedere in una città "chiusa" per Olimpiadi. Il 22 luglio infatti entrano in vigore le corsie preferenziali per i membri della famiglia olimpica (atleti, tecnici, dirigenti, giudici, giornalisti, maestranze varie). Di solito questo accadimento infastidisce quella parte della popolazione che non è interessata ai Giochi, se non altro per la congestione del traffico, che inevitabilmente aumenta. Peraltro molti di costoro hanno già lasciato la città. In realtà il provvedimento è necessario, altrimenti sarebbe difficoltoso per i partecipanti raggiungere i siti di gara, mettendo a rischio la regolarità delle competizioni. Il mondo si divide in due categorie, le élites che dispongono del pass (neppure il Presidente del CIO può lasciare la sua camera d'albergo senza metterselo al collo) e la "plebaglia" che ne è priva.
Ciao xman, allora premetto che abito in una zona non particolarmente impattata dalle Olimpiadi, l’unico evento che passerà in zona è la cronometro del ciclismo su strada ma non sono previste infrastrutture particolari nel mio quartiere. Le corsie preferenziali in realtà hanno un impatto minimo su chi abita in città perché è una città che si gira fondamentalmente a piedi e con i mezzi pubblici. Il mandato della sindaca Hidalgo ha spinto moltissimo su questo e infatti la città è un cantiere a cielo aperto; ovviamente c’è chi è contrario e vorrebbe andare in macchina ovunque ma ormai con tutti i problemi legati a inquinamento, cambiamento climatico etc io credo sia un cambiamento difficile ma necessario (noi abbiamo la macchina ma la usiamo molto poco e solo per andare fuori città).
Per il pass non so se ti riferisci a quello messo in atto dal 18 al 26 luglio in vista della cerimonia, in realtà ho amici che abitano/lavorano nelle zone interessate e non hanno avuto problemi ad ottenerlo sotto presentazione di giustificativo es. Bollette telefoniche, dichiarazione del datore di lavoro.
Però che i parigini non siano entusiasti dei Giochi è un dato di fatto. Ho scritto qualcosa a riguarda ieri qui se ti interessa: https://www.sportopolis.it/parigi-e-le- … decollare/
Staremo a vedere, come diceva nuotfan speriamo che lo spirito olimpico abbia la meglio!
Sì,in effetti il programma del 29 promette benissimo! Andrò con mio marito che di nuoto penso conosca solo la Pellegrini facendo più o meno le stesse considerazioni sopra e mi ha guardata come se stessi parlando arabo ?
Devo capire se posso mettere delle foto qui, sarebbe carino!
La Senna balneabile.. finché non vedo non credo mi sento molto San Tommaso. Poi qua continua a piovere quindi non aiuta..
io ci saro', ma abito a Parigi quindi è più semplice. Ho un biglietto per le finali del 29 luglio, sarei felice di incontrare altri forumisti!
Nel mio piccolo avevo sempre sognato di vedere un'Olimpiade ma devo ammettere che ad oggi ho più l'ansia che altro..
Un po' gli attentati, un po' il fatto che il governo non ha per nulla fatto venire voglia a chi a Parigi ci abita di vivere l'Olimpiade, anzi.. non era proprio cosi' che me l'ero immaginata, spero di ricredermi!
Domanda da un milione di dollari, ci sarà qualcuno del forum a Parigi?
(e quell'espressione che ripeterò in solitaria davanti al PC quando ci sarà qualche risultato straordinario lol)
Adesso vogliamo saperla anche noi!
https://www.wada-ama.org/en/news/wada-p … e-swimmers
Per chi ha un'ora e mezza di tempo qui la conferenza stampa del 22 aprile della WADA
Grazie xman per la disamina, per me il punto più grave della faccenda è il 7, ovvero le varie agenzie nazionali - USADA in primis - che si sono lanciate in accuse non supportate dai fatti.
Esempio da uno dei comunicati della WADA: "USADA had also contacted WADA in 2020 (before the positive TMZ cases even arose) with respect to allegations (again from an unspecified source) of doping cover-ups within Chinese swimming. These allegations were (again) entirely unsubstantiated and WADA advised that the threshold to open an investigation was not met. However, WADA did offer to reassess the situation if USADA provided any evidence at all, which it did not. WADA I&I also offered to interview the USADA source but this offer was not taken up."
Praticamente l'USADA nel 2020 scrive a WADA che una fonte anonima ha riferito di una potenziale azione per coprire il doping dei nuotatori cinesi. WADA dice - giustamente - che un sentito dire non è abbastanza per aprire un'investigazione e rimane disponibile a farlo qualora vengano portate prove a supporto, cosa che non avviene. Anche una richiesta di colloquio con la fantomatica fonte non viene accettata.
Abbastanza grottesco e se proprio vogliamo dirla tutta, una perdita di tempo non indifferente per la WADA.
Anche abbastanza triste che molti atleti si stiano prestando alla delegittimazione del nuoto cinese, fomentati dai media ma anche dalle stesse agenzie nazionali che si sono esposte cosi' in prima linea. Tra l'altro al WADA menziona che World Aquatics era al corrente dell'inestigazione e ne ha accettato il verdetto, ma non mi sembra di aver letto nessuna comunicazione da parte loro (ditemi se sbaglio).
Certamente, una gestione più trasparente della WADA rispetto alla questione (perché non dire tutto subito?) o anche del caso Sun Yang avrebbe aiutato ad avere più credibilità in questa faccenda.
In ogni caso l'altra informazione fondamentale è che - come ricorda giustamente xman al punto 3 - si trovano tracce fino a 30 giorni, e di certo se uno vuole doparsi davvero forse si orienta su soluzione "più sicure".
Poi mi sembra che questa storia sia tanto come il bue che dice cornuto all'asino, ho già detto in precedenza che non metto la mano sul fuoco per nessuno e ci sono tante cose che mi fanno sempre guardare ai risultati con un certo distacco. Altro esempio dopo quelli già scritti, è noto che in Sudafrica i controlli siano "telefonati", eppure nessuno si fa domande sui tanti nuotatori che la scelgono come meta di allenamente durante l'anno.
Sono fondamentalmente d’accordo con nuotofan, le tempistiche e i modi sono stati abbastanza “sospetti” per restare in tema.
Capisco poco però anche la WADA che ha fino ad oggi tenuta nascosta la notizia, sarebbe stato più corretto fare subito un comunicato.
Detto ciò, io la mano sul fuoco non la metto per nessuno, neanche dei nostri atleti. nuotofan ha giustamente ricordato la lista TUE e di certo l'Italia non è stata esente (a memoria del nuoto italiano ricordo Rachele Bruni, ma probabile ce ne fossero altri). La NADO stessa ha un budget limitato per i controlli e la
storia dei whereabouts per quanto possa sembrare stringente lascia in realtà ampio margine di manovra per chi vuole sfuggire ai controlli. La breve emivita di alcune sostanze aiuta anche in questo senso chi voglia tentare strade illecite.
Insomma, lo sport lo guardo e mi piace ma che queste cose accadano non mi stupisce affatto.
Sulla questione doping-covid ho ripescato un articolo del NYT mi aveva colpito all’epoca perché sostanzialmente diceva che un sondaggio anonimo tra gli atleti controllati da USADA aveva rivelato che oltre il 10% aveva fatto uso di sostanze dopanti durante il covid quando i controlli sono stati di fatto annullati in tutto il mondo.
https://www.nytimes.com/2020/10/23/spor … -wada.html
Ciao nuotofan,
grazie, sono Chiararm
La mia idea è che adesso qualsiasi cosa succeda verranno sicuramente ammessi tutti quelli che hanno il limite OQT negli 800/1500. Non è il caso della WA a memoria, ma altre federazioni internazionali in passato avevano scritto regolamenti per degli eventi che si prestavano a più interpretazioni e alla fine per salvare la situazioni hanno scelto la via più morbida.
Pero' ripeto, da come è scritto il foglio delle qualificazioni (e avendo letto quelli di tutti gli altri sport) io l'ho intepretato nella maniera più restrittiva quindi con obbligo di qualificazione per la nazione tramite mondiali.
Dopo tutto questo polverone, la WA/CIO non ha alcun interesse a tener fuori atleti tipo Paltrinieri quindi immagino non ci saranno problemi, mi aspetto pero' una nota di chiarimento nei prossimi giorni.
Buonasera a tutti, io non sono ancora pienamente convinta che Paltrinieri sia qualificato.
Il file delle qualificazioni (https://stillmed.olympics.com/media/Doc … imming.pdf) riporta come numero massimo di atleti 44, facendo velocemente i conti sono 22 per genere (3 da Fukoka, 13 da Doha, 5 per la rappresentanza continentale e 1 al paese ospitante). Non viene specificato da nessuna parte nel documento che questo numero puo' essere superato.
La parte Additional Places dove viene detto che possono essere iscritti gli atleti cha hanno l'OQT negli 800 e 1500 è abbastanza vaga e dice semplicmente che non si puo' superare il limite di due per nazione.
Personalmente, sapendo che le quote totali sono molto stringenti (e per altri sport in cui sono flessibili viene sempre specificato) l'ho interpretata nella maniera più restrittiva, ma capisco che i dubbi ci sono.
Inoltre, il sito olympics.org non nomina neanche questi posti addizionali nella spiegazione "per tutti": https://olympics.com/en/news/how-to-qua … paris-2024
Dall'altra parte, sarei molto stupita se le federazioni non avessero chiesto rassicurazioni in merito prima di prendere decisioni importante riguardo agli atleti che nuoteranno a Doha. Mi sarei pero' aspettata una nota di chiarimento di WA/CIO in merito, visto che è evidente che ci sia parecchia confusione.
EDIT: modificato un link che non si apriva
Bella analisi di Rendy che mi trova molto d’accordo.
In effetti, ciò Che mi lascia più perplessa di tutta questa storia è proprio che la dirigenza fosse a conoscenza di tali atteggiamenti e non abbia fatto nulla per arginarli. Sia nel caso di D’Arrigo dove ci fu “un’inchiesta” che non portò a nulla (e già qui bisognava farsi un po’ di domande) che in quello di Ceccon, Butini sapeva tutto: possibile che si siano tollerati certi comportamenti? Penso siamo ormai tutti abbastanza disincantati e nessuno si aspetta che uno sportivo sia anche una persona esemplare al di fuori della vasca, ma determinati limiti non vanno superati.
Il toto-nomi sui social è già partito ma insomma ci voleva poco.. domani se riesco posto l’estratto dell’articolo su Ceccon e anche un paio del passato.
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