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#326 11-04-2024 09:23:09

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Iniziati sia i Canadian Swimming Open a Toronto che la tappa del circuito Usa a San Antonio (Texas).
Per questa prima giornata di gare mi concentrerei sul Canada da cui sono giunte diverse notizie interessanti https://results.swimontario.com/liveresults/2024/OPEN/.
Estatina McIntosh, in preparazione ai trials canadesi che ci saranno tra circa un mese, ha nuotato 1.54.21 nei 200 stile libero e poi 59.96 nei 100 dorso.
Nuovo PB per una delle nuotatrici di cui si è già parlato parecchio in questo 2024, cioè Mary-Sophie Harvey, seconda in 1.56.76 nei 200 stile libero, con una prepotente ultima vasca da 28.52.
Poi la Brousseau a 1.58.40, la Jansen a 1.58.88, quindi buone prospettive per la 4x200 canadese, a maggior ragione se Penny Oleksiak continuasse a progredire: 1.59.75 per lei.

Nei 100 dorso c'è stata la vittoria di Maggie MacNeil in 59.93 al tocco sulla McIntosh (59.96) ed Ingrid Wilm (59.97). Dunque MacNeil competitiva anche in vasca lunga nel dorso e questo depone bene per i 100 farfalla.

I 200 stile libero maschili sono stati di livello inferiore alla gara femminile: ha vinto Knox in 1.48.39 (buon crono per il campione del mondo dei 200 misti) davanti all'altro mistista Lorne Wiggington che ha migliorato nettamente il proprio PB con 1.48.84, e al promettente 2007 Ethan Ekk (1.50.24).

Sofia Sartori nella farfalla, un po' come Erika Gaetani nel dorso, sta ritornando sui tempi del 2019, quando l'una e l'altra vincevano ori giovanili agli Eyof di Baku. La Sartori adesso studia e nuota ad LSU in Usa, ed è arrivata seconda nei 200 farfalla in 2.12.81, a circa un secondo dal 2.11.76 che le diede l'oro agli Eyof 2019 quando aveva 15 anni.

A proposito di talenti giovanili che riappaiono, anche se non ancora ai loro livelli migliori, è il caso del canadese Cole Pratt che qualche anno fa era un ottimo prospetto nel dorso e nei misti, mentre nei 100 dorso femminili c'è stato il PB (1.00.81) della 2008 Madison Kryger.

Come abbiamo visto con qualche esempio in questo post, nel nuoto tutti gli sviluppi cronometrici sono possibili dopo i 15-16 anni: migliorarsi ancora, fermarsi o addirittura peggiorare.

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#327 11-04-2024 11:49:03

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Aggiornamenti anche dai Campionati ungheresi Open.
Burdisso e Galossi erano inseriti nella stessa batteria dei 200 stile libero (la settima) e si sono potute seguire bene le loro prove.
Galossi era in corsia 2 e, oltre ai problemi tecnici di cui ho già parlato, è chiaro che la sua attuale struttura fisica non aiuta.
Sono discorsi delicati, lo so bene, e quindi passo subito ad una breve descrizione della gara: passaggio ai 100m in 55" basso per entrambi (55.01 per Galossi) e poi Galossi ha chiuso meglio realizzando un 1.52.14 che lo qualifica per la finale B (nei 200 c'è a differenza dei 400); 1.53.35 per Burdisso.
Poi hanno partecipato alla 4x100 sl insieme a Marchello e Giovannoni. Discreto 51.07 per Burdisso in prima frazione (che riaccende un minimo di speranza verso il Sette Colli) e 51.69 lanciato per Galossi.
Giovannoni ha cambiato a -0.03, quindi squalifica evitata e possibilità di rinuotare al pomeriggio in corsia centrale.

Molti italiani presenti, come detto, e qualificazioni per le finali A per la Ramatelli nei 200 stile libero (2.00.91), Meniconi nei 50 farfalla (24.09), la Di Liddo nei 50 farfalla (27.22) e la Fresia nei 400 misti (4.50.82).

Milak ha nuotato 1.49.21 nella batteria del 200 stile libero e 23.54 in quella dei 50 farfalla mentre la 2007 libanese Lynn Hajj si è tolta la soddisfazione di realizzare il miglior crono nelle batterie dei 200 rana in 2.33.84; bel PB per lei e la conferma che la rana in Ungheria è lontanissima dai fasti di un tempo.

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#328 11-04-2024 18:01:28

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Lorenzo Galossi esce sorridente dalla vasca dopo la finale B dei 200 stile libero in cui è arrivato terzo in 1.50.67.
Indubbi segnali di progresso con un'ultima vasca da 27.40 dopo il passaggio a metà gara in 54.94 e la terza vasca in 28.33.
Galossi si è ritrovato con altri due atleti che finiscono in crescendo, cioè Marchello (1.50.38) e Kakuk Koppany (1.50.41, record della categoria 16 anni), ma comunque questa finale B costituisce un sicuro progresso nel suo faticoso percorso di recupero.

La finale A è stata vinta da Milak che, dopo una prima vasca da 24.92, si è riposato con due parziali sopra i 28" per poi chiudere in 26.15 (1.48.15 il suo crono complessivo). Ci teneva a vincere e lo ha dimostrato sollevando l'indice all'arrivo.
In seguito ha disputato la finale dei 50 farfalla dove è stato preceduto dallo specialista Szabo: 23.32 contro il 23.44 di Milak che è assai lontano dall'essere uno specialista dei 50 farfalla per due fattori: la necessità di respirare spesso e la lunghezza della bracciata, a scapito dell'alta frequenza che servirebbe in un 50.

Ottima Nikolett Padar nella finale femminile dei 200 stile libero: 1.56.83 per lei.

Emozionante qualificazione olimpica nei 400 misti per la 15enne Vivien Jackl che ottiene un notevole 4.34.96, netto PB e record di categoria. Per Francesca Fresia un discreto 4.41.57 in attesa del Settecolli.

Gabor Zombori (mi fa specie mettere prima il nome, dopo che lo chiamiamo Zomborigabor da quei Mondiali junior 2019 lol) sfiora invece l'OQT nei 400 misti maschili, vincendoli in 4.12.70.

Qualche segnale incoraggiante anche da Burdisso nella 4x100 stile libero in chiusura: per lui un 50.55 in prima frazione, mentre Galossi ha nuotato 50.82 lanciato in terza.

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#329 11-04-2024 22:26:55

xman
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Re: Il 2024 tra le corsie

Oggi inizia il 2024 in lunga di Marchand, che consta di tre soli appuntamenti: San Antonio - Trials francesi - Olimpiadi. In mezzo stage in altitudine, quest'anno un po' anticipato rispetto allo scorso anno, per via della collocazione dei campionati nazionali. Diciamo subito che sulla strada per i Giochi il nemico principale di Marchand è la pressione. E' l'uomo più atteso in vasca, è l'uomo da battere, è il padrone di casa. Tutti si aspettano 2/3 ori come minimo e due record del mondo nei misti, cui potrebbe aggiungersi quello di 200 rana. Appena sbarcato in patria dall'Arizona verrà assediato, a cominciare dai media. Indubbiamente rimanere nel deserto per mesi, lontano dalla Francia lo ha aiutato a portare avanti la preparazione senza distrazioni. Ora dovrà affrontare la popolarità, che a volte può essere scocciante. Si è fatto togliere i denti del giudizio che gli davano noia. Bowman ha messo più intensità nelle serie e ha accorciato il riposo tra una serie e l'altra, con lo scopo di ottenere i dividendi a luglio. La stagione NCAA si è conclusa in modo trionfale, non darei tuttavia troppo peso ai risultati nello stile libero, (primo, secondo e terzo di sempre nelle 500y, 200y e 100y) dove sono tutte subacquee. Primo passaggio: capire se la doppietta 200 rana - 200 farfalla è davvero fattibile. Bowman si è lamentato che a rana non riesca a trasferire in gara le sensazioni molto positive viste in allenamento, dunque sarà soprattutto in questo stile che Leon è atteso al varco.

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#330 11-04-2024 23:18:27

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

xman ha scritto:

Oggi inizia il 2024 in lunga di Marchand, che consta di tre soli appuntamenti: San Antonio - Trials francesi - Olimpiadi. In mezzo stage in altitudine, quest'anno un po' anticipato rispetto allo scorso anno, per via della collocazione dei campionati nazionali. Diciamo subito che sulla strada per i Giochi il nemico principale di Marchand è la pressione. E' l'uomo più atteso in vasca, è l'uomo da battere, è il padrone di casa. Tutti si aspettano 2/3 ori come minimo e due record del mondo nei misti, cui potrebbe aggiungersi quello di 200 rana.

Link ai risultati di San Antonio https://www.omegatiming.com/2024/tyr-pr … ve-results
dove stanotte ci saranno diverse finali interessanti.
Marchand sarà impegnato nei 200 farfalla, con i gli altri Sun Devils (Kharun, Urlando e Kalisz) come avversari più competitivi.

Visti i cambiamenti nel programma olimpico del nuoto che abbiamo commentato, alle Olimpiadi di Parigi ci si attende la partecipazione di Marchand a quattro gare individuali : 200 e 400 misti, 200 rana e 200 farfalla, e vedremo come se la sbrigherà, perché il cumulo degli impegni comincia a diventare rilevante anche senza le staffette, a proposito delle quali sarà comunque interessante vedere se Marchand sarà inserito in quelle a stile libero.
La 4x100 stile libero si disputerà il primo giorno, libero da impegni in gara individuale, ma - come dici - i 100 sl in vasca lunga sono tutt'altra cosa rispetto alla vasca da 25 yds e, quindi, Marchand sarà inserito nel quartetto francese? (Personalmente non credo).

La 4x200 stile libero è già stata disputata da Marchand ai Mondiali di Fukuoka, e Marchand - alla vigilia dei Campionati nazionali 2023 - disse che contava di far parte di un quartetto francese da podio per le Olimpiadi di Parigi.
Nuotare però anche i 200 rana complica parecchio la partecipazione di Marchand alla finale della 4x200 stile libero, e la prospettiva di medaglia per la Francia non appare comunque vicinissima.

Insomma, disputare tante gare moltiplica i problemi in ognuna di esse.
D'altra parte, come dici, Marchand è ormai l'atleta di riferimento del nuoto mondiale e ha le Olimpiadi in casa.
Aggiungiamoci i problemi di Milak, ed anche l'oro nei 200 farfalla diventa contendibile (ma non certo assicurato, così come quello nei 200 rana); ci sarà da divertirsi, con tanti scenari possibili..

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#331 12-04-2024 02:35:22

xman
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Re: Il 2024 tra le corsie

Marchand "pareggia" Milak nel primo confronto (a distanza) nei 200 farfalla: 1'54"97, condotta da mezzofondista conclamato, ossia in rimonta.
Maluccio Kharun a 1'58".

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#332 12-04-2024 07:18:18

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

xman ha scritto:

Marchand "pareggia" Milak nel primo confronto (a distanza) nei 200 farfalla: 1'54"97, condotta da mezzofondista conclamato, ossia in rimonta.
Maluccio Kharun a 1'58".

Evidente il carico di molti del team di ASU ed è giusto rilevare come Kharun sia stato quello che ha fatto decisamente peggio rispetto a Marchand, Urlando e Kalisz.
Ha scaricato per questo meeting, invece, Hubert Kos (in contemporanea ai Campionati ungheresi che si stanno svolgendo alla Duna Arena), ed ha nuotato veramente bene i 100 stile libero: dopo il 49.19 in batteria è arrivato a 48.87 in finale B precedendo Condorelli (48.93).
Il PB di Kos prima di questo meeting era sopra i 50".
Con il rientro di Milak, un Nemeth ai suoi migliori livelli, Szabo, il nuovo Szabados e questo Kos l'Ungheria può allestire una 4x100 stile libero piuttosto competitiva a Parigi.

La finale A dei 100 stile libero è stata vinta da Caeleb Dressel in 48.40 (dall'ottava corsia) dando un'ulteriore prova di come sia ritornato ai livelli pre-Mondiali 2022, quando in stagione nuotava crono simili a questo.
Bene anche gli altri Usa con Held a 48.48 e King a 48.62, considerando che pure loro sono in fase di carico.
Mancavano i due centisti che, con Dressel, sono favoriti per i due pass individuali nei 100 stile libero, e cioè Alexy e Guiliano, quindi possiamo già far salire l'attesa verso i 100 stile libero dei trials di Indy.

Bene anche le 100 stileliberiste Usa, con Douglass a 52.98, Huske a 53.08, Gretchen Walsh a 53.17 (buon esordio in lunga dopo l'ebbrezza della vasca da 25 yds) e Manuel a 53.25, che sono in lizza con la Weitzeil (53.67 per lei) per formare il quartetto titolare a Parigi (le prime quattro mi sembrano quelle più probabili), nella finale A dei 100 stile libero vinta dalla Haughey in 52.74.

Siamo in piena stagione olimpica e quindi i crono sono di ardua interpretazione (basta che uno abbia caricato un po' di più o meno nei giorni precedenti il meeting e cambia il suo tempo), comunque la Jacoby ha nuotato un buon 1.05.74 nei 100 rana precedendo la sorpresa Weber (1.06.50) che nuota a Virginia con la Nocentini.
La Nocentini era assai attesa in questo meeting e non è invece presente: come detto fin troppe volte la vasca da 50m è MOLTO diversa da quella da 25 yds e l'allenamento va ricalibrato.

La Ledecky ha vinto i 400 stile libero in 4.01.41 davanti ad un'ottima Madden (4.04.86). Il fatto che la Ledecky abbia rinunciato ai 1500 stile libero il primo giorno dimostra come - anche per lei - la stagione olimpica (oltre al numero enorme di vasche che ha percorso e sta percorrendo ancora) suggerisce qualche precauzione in più.

Rapido salto in Canada per dire che i 100 stile libero sono stati vinti da Estatina McIntosh con il nuovo PB di 53.90 sulla MacNeil (54.01), la Harvey (54.27) e la Oleksiak (54.43).

Situazione di carico simile alle statunitensi, anche se i trials canadesi ci saranno tra un mese e non due come quelli Usa, e crono di circa un secondo superiori.

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#333 12-04-2024 20:41:15

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Giro del mondo natatorio in 80 secondi (di lettura)

Danimarca: partiti i Campionati nazionali Open con i record danesi del 2005 Puggaard nei 100 farfalla (51.87) e del coetaneo Pedersen nei 50 dorso (25.33). Il 2007 Nicholas Castella riprende a progredire: 2.00.30 nei 200 dorso e 1.48.48 nei 200 stile libero (entrambi record juniores).

Nuova Zelanda: buone prove delle stelle Clareburt e Fairweather, con Clareburt (già qualificato nei 400 misti dopo l'oro di Doha) a 1.47.18 nei 200 stile libero e 3.46.85 nei 400 stile libero e la Fairweather vicinissima al suo RN nei 200 stile libero, mentre ci sono stati i record nazionali di Gray nei 100 stile libero (48.26) e della Ouweand nei 100 farfalla (57.43)

Olanda:  ad Eindhoven è presente una folta rappresentativa tedesca ed il 2003 Cedric Buessing ha nuotato un notevole 4.12.33 nei 400 misti (OQT per lui). Per Sven Schwarz 14.49.91 nei 1500 stile libero; solita affidabilità ad alto livello dei ranisti orange con la Schouten a 2.21.43, Kamminga a 2.09.02 e Corbeau a 2.09.11 nei 200 rana.
Nyls Korstanje ha vinto i 100 farfalla in 51.23 ed è andato sotto l'OQT anche il francese Clement Secchi con 51.38, mentre molto importante in funzione 4x100 mista olandese il 57.38 della Giele nei 100 farfalla femminili.

Stati Uniti: il meglio (ed il peggio) delle batterie odierne dai 100 farfalla conclusivi: 56.41 per Gretchen Walsh (avrà nei 100 farfalla la sua migliore distanza in vasca lunga?), 51.23 per Kos e 51.41 per Dressel.  Lieve PB (52.51) per Kaii Winkler che ha preceduto di 6 centesimi un Kharun ancora così così, mentre chi esagera in negativo sono Michael Andrew e Shaine Casas con 53.95.

Sudafrica: due volte Tatjana King (ex Schoenmaker) a 1.05.4 nei 100 rana; per lei 1.05.41 in batteria e 1.05.48 in finale. Ex aequo nei 100 farfalla tra Sates e LeClos a 52.07 (Sates era avanti ma ha sbagliato l'arrivo, mentre LeClos ha buttato giù la testa nelle ultime tre bracciate e lo ha azzeccato). Record nazionale per Erin Gallagher nei 100 farfalla con 57.32. Al di sotto dell'OQT nei 200 stile libero Aimee Canny con 1.56.8 in prima frazione della 4x200 stile libero.

Ungheria: ultima giornata dei Campionati ungheresi che ha visto un ottimo Adam Telegdy vincere i 200 dorso in 1.55.57 (ben meglio dell'OQT di 1.57.50). OQT conseguito anche nella gara femminile, vinta dalla Szabo-Feltothy in 2.08.95 sulla Molnar (2.09.82) e la Burian (2.10.19). Milak ha vinto i 100 farfalla in 50.99 mostrando i pregi e i difetti di questo suo rientro (da valutare comunque assai positivamente): ha ottima velocità di base (23.72 ai 50m), ma poi non ha la consueta progressione e tende ad irrigidirsi come nuotata.
Tutto più che comprensibile dato il ridotto periodo in cui ha ripreso ad allenarsi sul serio.

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#334 12-04-2024 22:10:58

xman
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Re: Il 2024 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Giro del mondo natatorio in 80 secondi (di lettura)

La primavera è già calda, quindi l'estate sarà torrida. In particolare i 200 dorso mi sembrano in evoluzione. Fioccano i 55, Coetzee, Telegdy, non oso immaginare cosa faranno i big nelle prossime settimane. Ceccon sa cosa lo aspetta se davvero vuole sbarcare sul pianeta della doppia distanza.

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#335 13-04-2024 05:30:20

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:

Giro del mondo natatorio in 80 secondi (di lettura)

La primavera è già calda, quindi l'estate sarà torrida. In particolare i 200 dorso mi sembrano in evoluzione. Fioccano i 55, Coetzee, Telegdy, non oso immaginare cosa faranno i big nelle prossime settimane. Ceccon sa cosa lo aspetta se davvero vuole sbarcare sul pianeta della doppia distanza.

Una gara in cui il WR sembra destinato a cadere sono i 100 farfalla femminili: a San Antonio Torri Huske (che è ispirata dall'inizio della stagione) è arrivata a soli due decimi dal 55.48 della Sjostrom 2016.
Bellissima finale lanciata da Gretchen Walsh a 25.84 ai 50m (25.96 per la Huske) e poi nella seconda vasca la Huske ha operato il sorpasso arrivando a quel 55.68 che è un crono enorme per un meeting di preparazione.
Decisamente bene anche Gretchen Walsh che con 56.14 ha stabilito il suo nuovo PB e sembra ormai pronta a scendere sotto la barriera dei 56".
Il livello altissimo della gara di San Antonio fa sfigurare il confronto tra McIntosh e MacNeil in Canada, vinto a sorpresa dalla polivalente McIntosh sulla campionessa olimpica della distanza: 57.19 per Estatina (nuovo PB) vs il 57.24 della MacNeil ed il 58.05 della Harvey (nuovo PB anche per lei).
Attenzione però a dare la MacNeil senza chance di difendere il suo titolo olimpico, perché sappiamo bene che la MacNeil è una grande "taper swimmer", cioè esprime il massimo solo quando conta davvero.

100 farfalla protagonisti anche al maschile a San Antonio, con una finale tra Kos e Dressel che - per l'arrivo - mi ha ricordato uno dei finali più famosi di sempre, quello tra Phelps e Cavic di Pechino 2008.
Guardandola live sembrava in chiaro vantaggio Kos e mi sono stupito quando il tabellone ha dato l'ex aequo; in realtà al rallentatore si vede bene come gli ultimi centimetri nella bracciata subacquea abbiano, ancora una volta, fatto la differenza, e la maggiore velocità con cui Dressel li ha completati gli hanno consentito di impattare la piastra allo stesso centesimo di Kos: 50.84 per entrambi.

Quindi, dopo i 100 stile libero, altro netto PB per Kos che ha pure la soddisfazione di essere stato l'ungherese più veloce di giornata, superando il 50.99 di Milak.
C'è poi stata l'ulteriore conferma della ritrovata competitività di Dressel, che era nettamente indietro ai 50m (24.37 contro il 23.70 di Kos) ma ha nuotato un fenomenale 26.47 nella vasca di ritorno che quasi eguaglia il 26.45 che nuotò a Tokyo quando stabilì il suo WR di 49.45.

Insomma, 100 farfalla protagonisti di giornata in Nord America, e dopo averne parlato mi sento come in quei pranzi dove si sono mangiati in abbondanza alcuni primi troppo buoni, e quindi si fa solo un assaggino dei secondi: il 200 stile libero vinto dalla Haughey (1.54.52) su un'ottima Ledecky (1.54.97) il 400 misti di Marchand (4.11.21) su Kalisz (4.12.45) e la solita Regan Smith molto impegnata e un po' meno brillante di altre volte (2.05.46 nei 200 dorso per lei, reduce da allenamenti assai duri).

Ultima modifica di nuotofan (13-04-2024 05:37:11)

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#336 13-04-2024 19:45:23

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Altra puntata del giro natatorio in 80 secondi, che possiamo intitolare: "quante barriere cadono".

Australia: rapida puntata Down Under per dire dei continui progressi della 15enne Sienna Toohey che ai Campionati di categoria ha avvicinato il record di Libby Jones dei 100 rana: 1.07.72 per la Toohey, prima volta sotto l'1'08" e record di categoria della Jones (1.07.49) distante poco più di due decimi.

Nuova Zelanda: nel Paese dei kiwi (frutto delizioso) ci si ferma un po' di più perché si sono chiusi dei Campionati nazionali pieni di record e con un Clareburt strepitoso per il livello medio dei crono che ha realizzato nelle tante gare disputate tra prove individuali e di staffetta: cito solo il suo ultimo 1.57.36 nei 200 misti che avvicina moltissimo il suo record di 1.57.27 alle Olimpiadi di Tokyo. Bene anche la Fairweather che nell'ultima giornata ha vinto gli 800 stile libero in 8.21.67 su Eve Thomas (8.22.27).
Storico record nazionale per il 20enne Taiko Torepe-Hormsby che ha ottenuto 21.86 nelle batterie dei 50 stile libero, prima volta sotto i 22" per un atleta neozelandese. Record nazionali anche per la 16enne Wieruszowski nei 50 rana (303.8) e per Follows nei 200 dorso (1.57.13).

Olanda: Marrit Steenbergen protagonista con una doppietta di altissimo livello: 52.72 nei 100 stile libero (il suo quarto crono di sempre) e 2.08.86 nei 200 misti, nuovo record nazionale e prima volta sotto il 2'09". Record nazionale lituano per Danas Rapsys che ha molto esultato per il suo 48.55 nei 100 stile libero. Estremamente interessante la finale juniores dei 100 stile libero dove in corsia 4 gareggiava il 2008 Luca Hoek Le Guenedal ma la scena se l'è presa il 2007 serbo Justin Cvetkov che ha nuotato 49.59 (23.50 ai 50m) scendendo ampiamente sotto i 50".
Anche la 2007 spagnola Maria Daza Garcia abbatte la barriera dei 55" vincendo la finale juniores dei 100 stile libero in 54.85.

Danimarca: si è detto dei progressi del 2007 Nicholas Castella nei 200 dorso e 200 stile libero. Castella si è superato oggi nei 100 stile libero nuotando prima 49.71 in batteria e poi 49.68 (23.97 ai 50m) in finale che migliora esattamente di un secondo il 50.68 di PB che aveva dall'anno scorso.

Stati Uniti: Gabe Castano sfonda la barriera dei 22" nei 50 stile libero nuotando un clamoroso 21.67 nelle batterie dei 50 stile libero. Molto bene anche Held con 21.68 e Condorelli (21.95). Dressel "sornione" a 22.16.

Canada: Anche il 2004 croato Jere Hribar scende per la prima volta sotto i 22" nei 50 stile libero: 21.97 nelle batterie dell'Open canadese.

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#337 14-04-2024 09:43:45

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Perfino Marchand non è al riparo dalle sconfitte nei meeting in-season.., come vedremo nell'ormai consueto tour natatorio, stavolta in Nord America (Usa e Canada) cominciando dal Texas, cioè dal meeting di San Antonio.

Nei 200 rana in vasca da 25 yds Marchand aveva vinto nettamente contro Fallon, ma qui è andata diversamente: ai 100m Marchand (1.01.49 il suo passaggio) aveva più di 9 decimi di vantaggio su Fallon che si sono ridotti a 39 centesimi ai 150m e al sorpasso subito negli ultimi 10 metri. Alla fine: 2.08.18 per Fallon, 2.08.40 per Marchand.

Spettacolare conferma per Torri Huske nei 200 misti, dove ha battuto una superspecialista come Alex Walsh. Partenza sprint a farfalla per la Huske (27.11), poi controllo a dorso (dove ad un certo punto si è anche girata per controllare quanto distasse la virata..) con passaggio ai 100m in 1.00.59 e la Walsh assai vicina, per cui sembrava che non ci fosse partita a rana. Ed invece la Huske ha tenuto, virando ai 150m con soli 18 centesimi di svantaggio dalla Walsh e superandola poi nello stile libero finale: 2.08.47 (nuovo PB) vs il 2.08.60 di Alex Walsh.

Conferme anche per Regan Smith nei 100 dorso dominati in 57.74 con la Berkoff (58.77) ad oltre un secondo, e Kate Douglass nei 200 rana: 2.19.89 in solitaria.

La Ledecky ha vinto gli 800 sl in 8.12.95, crono che non le restituisce il primo posto nel ranking stagionale capeggiato dall'8.11.39 della McIntosh, mentre nella gara maschile il venezuelano Alfonso Mestre (7.52.22) si è tolto la soddisfazione di precedere Finke (7.54.48).

Nei 100 dorso maschili, solo lieve miglioramento del PB per Kos, dominatore della finale in 53.08; buon segnale per Ceccon visti i grandi progressi dell'ungherese nei 100 stile libero e nei 100 farfalla in questo meeting: significa che l'upside di Kos nei 100 dorso non è così grande da arrivare ad impensierire i più forti al mondo, Ceccon in primis.

Nei 200 misti privi di Marchand, Chase Kalisz ha fatto il vuoto con un parziale di 33.3 a rana vincendo in un ottimo 1.57.51 su Carson Foster (1.58.31).

Si finisce con la velocità pura e con vittorie extra-Usa.

Nei 50 stile libero femminili Kasia Wasick (24.20) precede Weitzeil (24.27) e Gretchen Walsh (24.29, nuovo PB di un paio di centesimi).

Nei 50 stile libero maschili Ryan Held parte alla Dressel doc, Dressel quasi, mentre Gabe Castano prende almeno un metro da Held che gli nuota nella corsia accanto, ma nel nuotato "arriba arriba Gabe, eccome se arriba", e precede i due Usa: 21.70 per il messicano Castano che completa una ottima sessione di finali per l'America Latina contro il 21.79 di Held ed il 21.85 di Dressel. Quarto Kulow in 21.89.

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#338 14-04-2024 09:54:59

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

In California, a Mission Viejo, si sta disputando il meeting in ricordo di Fran Crippen, illuminato dalle ottime prestazioni di Katie Grimes (mi sembra giusto, essendo anche la Grimes nuotatrice di OW come il rimpianto Crippen).

Katie Grimes ha vinto i 400 misti in 4.32.45 con la solita distribuzione zoppa nei 100m a rana (parziale da 1.23.07) ma con un dorso fotonico (1.07.27). Bene anche Keaton Jones nei 200 dorso con l'1.56.79 della batteria, poi appesantito di qualche decimo in finale dove ha comunque preceduto Ryan Murphy (1'57" e mezzo per il campione olimpico di Rio 2016).

In Canada erano molto attesi i 200 misti di Estatina McIntosh, che ha nuotato un 2.08.19 solo di qualche decimo migliore del 2.08.47 della Huske a San Antonio.
Piccolo ma decisivo progresso in finale dei 50 stile libero per il croato Jere Hribar: 21.94 per lui e OQT ufficialmente conseguito.

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#339 14-04-2024 19:33:03

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Cominciati a Kazan i Campionati russi, con consistenti (per il nuoto, si intende) premi in denaro per chi battesse record mondiali o europei.

Scorrendo i risultati della prima giornata si nota l'ascesa di due giovani che si sono messi in evidenza nel 2023, e cioè il 2006 dorsista Miron Lifintsev e il 2004 stileliberista veloce Egor Kornev.

Lifintsev ha realizzato il miglior crono nelle semifinali dei 100 dorso maschili, precedendo Kolesnikov e migliorando il suo PB che era di 52.96.
Lifintsev ha nuotato 52.62 (25.46-27.16) contro il 52.98 di Kolesnikov (25.24-27.74 i suoi parziali).
Solito livello molto alto dei 100 dorso: segnalo solo il quinto tempo con 53.50 del 2003 Tkachev che vinse gli Eyof 2019 davanti a Kos.

Kornev ha nuotato 47.87 in prima frazione della 4x100 stile libero. Buon risultato anche per Minakov con 48.38, mentre 49.96 è stata la prima frazione del 2007 Zhidkov.

Malyutin ha vinto la finale dei 200 stile libero maschili in 1.45.86 e nelle semifinali dei 50 rana femminili il miglior crono è stato realizzato pari-merito dalla Efimova e dalla Belonogoff con 30.69; terzo tempo per la Chikunova con 30.99.

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#340 14-04-2024 19:57:34

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Ultima giornata ad Eindhoven del Qualification Meet senza grandissimi spunti.

Melvin Imoudu ha nuotato 59.07 (nuovo PB) nella batteria dei 100 rana che gli vale una virtuale qualificazione olimpica.
In finale si è peggiorato di qualche decimo (59.33) precedendo il solito duo orange Corbeau (59.66) e Kamminga (59.67) di cui è inutile chiedere come vanno le serie in allenamento lol, visto che è già il secondo meeting, dopo Stoccolma, in cui nuotano tempi praticamente identici.

L'israeliano Cheruti ha vinto i 50 farfalla in un ottimo 23.01, e poi si è ripetuto nei 50 stile libero vincendoli in 21.93 per un centesimo sull'olandese Simons e per 6 centesimi sul connazionale Kartavi.

Doppietta anche per la francese Henique, vincitrice dei 50 farfalla in 25.22 (a 5 centesimi dal PB) e poi dei 50 stile libero in 24.60.
La più festeggiata nei 50 stile libero è stata la seconda arrivata, l'olandese Van Roon che con 24.62 ha ottenuto la qualificazione olimpica.

Solita prova di efficienza di Tes Schouten nei 100 rana femminili vinti in 1.06.15, e buon 400 stile libero di Sven Schwarz, primo in 3.47.82.

Va comunque segnalata la coppia di gare di Romanchuk, che è arrivato secondo nei 400 sl in 3.50.76 e dopo poco più di un'ora ha vinto gli 800 stile libero in 7.51.89.

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#341 15-04-2024 01:59:54

xman
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Re: Il 2024 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Perfino Marchand non è al riparo dalle sconfitte nei meeting in-season.., come vedremo nell'ormai consueto tour natatorio, stavolta in Nord America (Usa e Canada) cominciando dal Texas, cioè dal meeting di San Antonio.

Nei 200 rana in vasca da 25 yds Marchand aveva vinto nettamente contro Fallon, ma qui è andata diversamente: ai 100m Marchand (1.01.49 il suo passaggio) aveva più di 9 decimi di vantaggio su Fallon che si sono ridotti a 39 centesimi ai 150m e al sorpasso subito negli ultimi 10 metri. Alla fine: 2.08.18 per Fallon, 2.08.40 per Marchand.

Come lo scorso anno nel primo meeting in lunga dopo l'intensa stagione nello "stagno" in iarde Marchand è un po' legnoso. Marchand ha fatto innegabili progressi nella velocità concedendo qualcosa alla resistenza? Lo scopriremo presto. Vittoria di prestigio per Fallon, già medagliato mondiale, quindi tra i papabili per il podio olimpico. Fallon ci ricorda che il partito dei duecentisi puri esiste ancora, un po' in ribasso dopo l'esplosione di Qin e anche di Fink e degli olandesi, capaci di gestire tutte e tre le distanze della rana.

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#342 15-04-2024 09:01:35

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:

Perfino Marchand non è al riparo dalle sconfitte nei meeting in-season.., come vedremo nell'ormai consueto tour natatorio, stavolta in Nord America (Usa e Canada) cominciando dal Texas, cioè dal meeting di San Antonio.

Nei 200 rana in vasca da 25 yds Marchand aveva vinto nettamente contro Fallon, ma qui è andata diversamente: ai 100m Marchand (1.01.49 il suo passaggio) aveva più di 9 decimi di vantaggio su Fallon che si sono ridotti a 39 centesimi ai 150m e al sorpasso subito negli ultimi 10 metri. Alla fine: 2.08.18 per Fallon, 2.08.40 per Marchand.

Come lo scorso anno nel primo meeting in lunga dopo l'intensa stagione nello "stagno" in iarde Marchand è un po' legnoso. Marchand ha fatto innegabili progressi nella velocità concedendo qualcosa alla resistenza? Lo scopriremo presto.

Il crono di Marchand nei 200 rana è comunque buono, almeno dello stesso livello (ma direi meglio) dell'1.54.97 nuotato nei 200 farfalla vinti in questo meeting di San Antonio.

La dimensione natatoria di Marchand, ma soprattutto la sua rigorosa etica del lavoro - unita all'esperienza acquisita da Bowman (ormai star indiscussa tra gli allenatori di nuoto, anche come retribuzione) - mi fanno pensare che a Parigi vedremo un Marchand ancora migliore rispetto a Fukuoka 2023.

Come unica fonte di incertezza resta quell'affascinante imprevedibilità del nuoto di cui do un esempio attuale, tra i tanti che potrei fare.

Nel 2022 il 17enne Daniel Diehl sembrava il prospetto più entusiasmante nei 100 dorso al mondo.
Ad agosto, ai Panpacs Juniores alla Hawaii, lo vidi nuotare 53.40 in batteria sbandando clamorosamente (percorse ben più di 100m..) nella piscina all'aperto e ventosa delle Hawaii.
In finale nuotò poi 53.27 e a fine 2022 allo UsOpen arrivò a 53.07 sembrando prontissimo a scendere sotto i 53" nel 2023, possibile candidato ad un posto individuale nei 100 dorso ai Mondiali di Fukuoka.

Invece nel 2023 i suoi crono si sono alzati di un secondo, con migliore risultato il 54.02 delle selezioni nazionali di Indianapolis, quindi Diehl è andato in retromarcia su tempi da 54", e la sua retromarcia pare continuare in questo 2024 in cui al meeting di Knoxville di gennaio ha nuotato 55.23 ed anche in questo ultimo meeting di San Antonio Diehl è rimasto ben sopra i 55".

Insomma, ogni stagione nel nuoto è diversa dalla precedente, ed anche per questo il nuoto di alto livello è assai meno prevedibile di come possa apparire a chi non lo conosce bene.

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#343 15-04-2024 12:22:55

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Ultima giornata del Danish Open con altri due record juniores per i 2007 Nicholas Castella e Martine Damborg.

Castella ha vinto i 100 dorso (dopo 200 dorso, 100 e 200 stile libero) in 55.96, crono di minor rilievo rispetto al 49.68 nei 100 stile libero, l'1.48.48 nei 200 stile libero ed il 2.00.30 nei 200 dorso, ma che dimostra la sua decisa crescita globale dopo un paio di stagioni di relativa stasi.

Vittoria anche per Martine Damborg nei 100 farfalla in 58.09 superando una nuotatrice forte come la Bach (58.32).

Anche il 2005 Puggaard è stato protagonista in questo Danish Open con il suo record nei 100 farfalla nel primo giorno di gare, e nell'ultimo ha vinto i 50 farfalla in 23.54, sfiorando il suo PB.

Bel crono per Thea Blomsterberg nei 200 rana vinti in 2.23.49 su Clara Rybak-Andersen (2.24.69 in finale dopo il 2.24.47 della batteria).

Agli Europei Juniores di Belgrado dell'anno scorso (a proposito..: questo Castella non si sarebbe fatto rimontare in quel modo da Ballarati nella 4x100 mista conclusiva) si era messo in evidenza il 2005 Jonas Gaur che qui è stato preceduto dal 2004 Elsgaard sia nei 50 che nei 100 rana.
Nei 100 rana disputati l'ultimo giorno Elsgaard ha vinto in 1.01.42 contro l'1.01.61 di Gaur che è comunque il suo nuovo PB (precedente 1.01.78 degli Eurojunior citati)

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#344 15-04-2024 15:03:48

EdmondDantes
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Re: Il 2024 tra le corsie

I crono di Castella sono richiamati da vicino dal 49.37 e dall' 1.48.45 per l'accoppiata 100-200 stile nuotata dal 2006 aussie Marcus da Silva agli appena conclusi Age group Championships

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#345 15-04-2024 17:03:43

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

I crono di Castella sono richiamati da vicino dal 49.37 e dall' 1.48.45 per l'accoppiata 100-200 stile nuotata dal 2006 aussie Marcus da Silva agli appena conclusi Age group Championships

Sì, il 17enne Marcus da Silva si sta confermando un buon prospetto: ha di sicuro nei 100 e 200 stile libero le gare migliori, ma anche nei 400 è arrivato ad un più che discreto 3.53.61.

Avevo cominciato a riportare dei risultati interessanti di questi Age Group Championships, un po' come fatto con quelli giapponesi, ma poi mi è stato chiaro che il dato saliente era proprio la densità di prestazioni che possono essere anticipatrici di ottime cose in futuro.
Quindi, a parte qualche caso tipo la Toohey citata, nulla di davvero clamoroso, ma tanti risultati di livello elevato con grandi probabilità che almeno alcuni di questi giovani/giovanissimi diventino ottimi atleti anche a livello assoluto.

Poi, certo, si conferma la tradizione ormai consolidata in alcune gare: nei 200 stile libero femminili già a livello di 15 anni si sono sfiorati i 2' (McPherson 2.00.45) per scendere sotto i 2' a livello di 16 anni (Asquith 1.59.75) e presentare nomi nuovi a livello di 17 anni (Davey 1.59.17 e Miller 1.59.72, oltre alla nota Jansen).

Si è rivista su buoni livelli Olivia Wunsch (forte anche a delfino) e alcuni dei migliori atleti che hanno partecipato a questi Campionati di categoria gareggeranno anche ai Campionati nazionali australiani che prendono il via questa settimana, quindi con la possibilità di migliorarsi.

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#346 15-04-2024 19:32:17

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Record mondiale juniores per Miron Lifintsev nei 100 dorso.
Il 2006 ha vinto la finale dei Campionati nazionali in 52.34 togliendo il WJR proprio allo sconfitto, Kliment Kolesnikov, che lo aveva realizzato agli Europei di Glasgow 2018 con 52.53.
Kolesnikov è arrivato secondo in 52.80 dopo avere virato primo ai 50m in 25.02 (25.34 per Lifintsev che poi è stato solidissimo nella successiva sub e nel nuotato fino all'arrivo, superando KK agli 80 metri).
Terzo in 52.90 l'interessantissimo Dimitri Savenko, che deve essere stato reclutato da una squadra di pallavolo (ruolo opposto) o di basket (pivot) perché nella successiva intervista faceva sembrare quasi minuscolo Kolesnikov (Lifintsev è alto circa come Kolesnikov).

Nuoto.com pare non essersi accorto del WJR e lo dà solo come record nazionale juniores russo https://www.nuoto.com/2024/04/15/russia … kov-52-80/

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#347 15-04-2024 19:45:14

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Alla fine la passione per il nuoto ha prevalso su altre considerazioni, ed ho guardato rapidamente le gare di questa seconda giornata dei Campionati russi, invidiando il solito streaming letteralmente perfetto dei russi.

Mi sembra evidente come i due atleti di punta del nuoto russo, Kliment Kolesnikov ed Evgeniia Chikunova, al di là delle dichiarazioni ufficiali, abbiano perso molti stimoli per l'impossibilità di partecipare alle Olimpiadi.
Entrambi, per motivi opposti, non sono certo sembrati molto tonici come struttura fisica, e nelle interviste post-gara era evidente un certo imbarazzo; pur non conoscendo il russo, certi atteggiamenti sono universali e Kolesnikov sembrava rassegnato, con poche energie, mentre la Chikunova si abbandonava a risate continue, insieme alla Efimova, e rispondeva chiari niet alle domande dell'intervistatore, che immagino alludessero alla possibilità di battere dei WRs..

Il giovane Lifintsev era serissimo anche sul podio (premiati gli allenatori insieme agli atleti), ed era evidente come gli dispiacesse un sacco non poter partecipare alla sua prima Olimpiade in cui giocare già un ruolo da protagonista (altroché Brics Games..).

Ultima notazione "di colore"; mai visti in precedenza degli orecchini portati dai nuotatori russi: sono comparsi invece sia per Malyutin che per il gigante Savenko. Piccoli segnali di dissenso?

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#348 15-04-2024 19:56:17

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Commento rapidamente le altre gare viste.

Alexandr Stepanov ha battuto nettamente Malyutin nel suo campo, cioè la chiusura micidiale, in un 400 stile libero molto tattico con passaggio ai 200m ben sopra l'1'54" (1.54.82 per Stepanov).
Stepanov ha nuotato gli ultimi 100m in 55.37 e gli ultimi 50m in 26.65, vincendo piuttosto nettamente in 3.47.30, crono che vale molto di più per le considerazioni fatte; Stepanov ha finito con ancora molte energie, essendo un mezzofondista e non avendo la velocità di base di uno specialista dei 200 come Malyutin, quindi mi attendo ottimi crono da Stepanov negli 800 e 1500 sl.

La finale dei 50 rana femminili è stata vinta dalla Belonogoff in 30.54 sulla Efimova (30.75) e sulla Chikunova (30.78).

I 100 rana maschili sono stati vinti da Ivan Kozakhin in un buon 59.10 su Prigoda (59.37).

Finale molto acceso nei 200 misti dove a rana si era involato Sudarev con un'ottima frazione che aveva commosso la sua allenatrice inquadrata sulle tribune, ma nello stile libero è stato superato da Borodin proprio negli ultimi centimetri: 1.57.86 per Borodin contro l'1.57.96 di Sudarev, con anche Stupin assai vicino.

Buon 51.04 per Minakov nelle semifinali dei 100 farfalla e vittoria negli 800 stile libero per la 2009 Misharina in 8.29.05, nuovo record juniores russo.

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#349 16-04-2024 09:00:20

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

Domani, mercoledì 17 aprile, partono i Campionati Australiani Open (non valevoli come selezioni olimpiche, ma estremamente interessanti, vista la presenza di quasi tutti i migliori atleti aussie ed alcuni campioni asiatici) ed i Campionati rumeni.
Venerdì 19 aprile è il giorno d'avvio delle attesissime selezioni cinesi, oltre che del Campionato nazionale belga e del Berlin Open.

Sul forum mi riprometto di seguire tutto, riportando con una certa tempestività le notizie più significative.

Ultima modifica di nuotofan (16-04-2024 09:13:43)

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#350 16-04-2024 15:30:48

nuotofan
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Re: Il 2024 tra le corsie

La Gran Bretagna ha convocato 30 atleti (il massimo previsto) per le gare olimpiche tra le corsie, più tre per le gare OW.

Freya Anderson, Bath Performance Centre; Kieran Bird, Bath Performance Centre; Alex Cohoon, Loughborough University; Freya Colbert, Loughborough Performance Centre; Leah Crisp OW, Bath Performance Centre; Kathleen Dawson, University of Stirling; Tom Dean, Bath Performance Centre; Angharad Evans, University of Stirling; Luke Greenbank, Loughborough Performance Centre; James Guy, Millfield; Medi Harris, Loughborough Performance Centre; Lucy Hope, University of Stirling; Anna Hopkin, Loughborough Performance Centre; Daniel Jervis, Swim Wales High Performance Centre; Joe Litchfield, Loughborough Performance Centre; Max Litchfield, Loughborough Performance Centre; Keanna Macinnes, University of Stirling; Jonathon Marshall, Carnegie; Jack McMillan, University of Stirling; Oliver Morgan, Birmingham University; Eva Okaro, Repton; Honey Osrin, Loughborough University; Hector Pardoe OW, Loughborough University; Adam Peaty, Loughborough Performance Centre; Ben Proud, Bath University; Matthew Richards, Millfield; Toby Robinson OW, Loughborough University; Duncan Scott, University of Stirling; Katie Shanahan, University of Stirling; Laura Stephens, Loughborough Performance Centre; Jacob Whittle, Bath Performance Centre; James Wilby, Loughborough Performance Centre; Abbie Wood, Loughborough Performance Centre

Dai convocati si desume che la Gran Bretagna parteciperà a tutte le staffette, come da qualifica WA dopo i Mondiali di Fukuoka e Doha, anche a quelle (4x100 stile libero femminile e 4x100 mista femminile) in cui ai trials di inizio aprile non era stato conseguito il rigoroso TL fissato; infatti sono state convocate la Anderson e la Okaro per la 4x100 sl femminile e la ranista Evans per la 4x100 mista.
Sono stati convocati Whittle (4x100 sl) e McMillan (4x200sl) per avere altre opzioni in batteria e magari far riposare qualche titolare (Scott e Richards si sono qualificati per tre gare individuali).
Da notare come non sia stato convocato Jacob Peters per la frazione a farfalla della 4x100 mista maschile, dopo quella finale dei 100 delfino con la vittoria a sorpresa di Joe Litchfield.
Peters aveva ottenuto il TL in batteria (miglior crono assoluto) ed era poi finito terzo in finale; i selezionatori britannici quindi faranno conto su Joe Litchfield come titolare per la farfalla, rispettando in questo caso esattamente l'esito dei trials.
Eventualmente ci sarebbe poi l'opzione di James Guy, che però ha nuotato crono deludenti nei 100 farfalla dei trials tra batteria e finale.
Recuperato, invece, Wilby a rana (aveva mancato di pochi centesimi il TL) che - se in buona forma a Parigi - potrebbe nuotare la batteria della mista facendo riposare Peaty (occhio però ai ristretti margini d'errore).

Insomma, al solito le scelte discrezionali fanno discutere (io avrei convocato Peters per la 4x100 mista maschile).

Ultima modifica di nuotofan (16-04-2024 15:33:09)

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