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Ero quasi certo della vittoria italiana nella 4x200 stile libero, e le prime due frazioni (ottimo Ragaini, che mi pare evidente abbia molti margini di crescita, mentre ha nuotato addirittura oltre le aspettative Filippo Bertoni) hanno chiuso la gara in anticipo.
Con avversari più vicini e cambi un po' più tirati si poteva puntare anche al record dei Campionati della Russia, stabilito nella famosa edizione di Netanya 2017, ma ormai mi è ben chiaro che i record giovanili contano relativamente: quello che importa è avere una prospettiva di crescita a livello assoluto, e non c'è dubbio che in questo caso ci sia.
Si, Ragaini sembra avere tanto margine...fisicamente è ancora proprio un ragazzino. la GBR avrebbe potuto contrastarci, ma la loro prima frazione e le 2 nostre iniziali hanno chiuso ogni dubbio in largo anticipo. Non avrei scommesso 2 cent. sul secondo posto della Turchia (avevano anche 2 finalisti degli 800), li vedevo dietro anche a Ungheria e Polonia (che in staffetta riesce spesso a fare buone gare d'insieme)
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a proposito di ex giovani fenomeni, ma Grgic? non conosco bene la sua storia e mi sembra che gareggi sporadicamente su distanze più brevi con risultati poco incoraggianti. Che gli é successo? dopo i mondiali junior del 2019 é sparito completamente!
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a proposito di ex giovani fenomeni, ma Grgic? non conosco bene la sua storia e mi sembra che gareggi sporadicamente su distanze più brevi con risultati poco incoraggianti. Che gli é successo? dopo i mondiali junior del 2019 é sparito completamente!
La gestione di Grgic da parte della Federazione Croata resta un mistero.
Grgic fu uno degli indiscussi protagonisti dei Mondiali Juniores di Budapest che si tennero dal 20 al 25 agosto 2019. Dominò 800 sl (7.45.92) e 1500 sl (14.46.09) nonostante gareggiasse con atleti di due anni più grandi.
Oltre al valore di quei crono, nuotati a 16 anni e 7 mesi di età, mi fece impressione la sua sicurezza nell'affrontare le gare. E poi aveva margini di progresso nettissimi: solo migliorando di alcuni decimi la fase di virata sarebbe stato, già allora, competitivo con i migliori al mondo.
Insomma, pareva lanciato verso l'Olimpiade 2020 ed invece - anche dopo lo spostamento di un anno dell'evento olimpico - non si ebbero più notizie di lui fino ai Campionati Europei del maggio 2021.
Lì era iscritto ai 400 stile libero del primo giorno ma non si presentò, e la Federazione croata disse che si trattava di un problema di poco conto.
Dopo qualche settimana saltò fuori che Grgic soffriva - da tempo - di persistenti dolori alla spalla e gli esami a cui si era sottoposto avevano verificato la rottura del tendine (senza parole..; hai un talento del genere e non lo tuteli per prevenire una situazione del genere..) per cui, ovviamente, Grgic doveva dire addio alle Olimpiadi, ma dichiarava che ci avrebbe riprovato a Parigi 2024.
In realtà le sue apparizioni ai meeting sono rimaste sporadiche e temo che i problemi alla spalla non siano mai stati del tutto risolti, e gli impediscano di svolgere i volumi di allenamento che servono per le distanze del mezzofondo su cui - ripeto - era un prospetto impressionante.
Basterebbe un'intervista per saperne di più..
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report
200 farfalla f iniziamo bene il pomeriggio con il bronzo della porcari 2.12.20 pb dietro pudar 2.08.92 e avetand 2.12.06
100 sl m s fuori passafaro undicesimo col pb 50.73 miglior tempo manco a dirlo popovici 48.31
f sesta la biagiotti 56.03 e ottava la cacciapuoti 56.41 oro padar 54.69 sulla connazionale molnar 55.20 e vanotterdijk 55.34
100 dorso m s passa accadia 55.93 ottavo fuori lazzari 56.28 undicesimo miglior tempo masiuk 53.11
100 rana f s passano la mati pb 1.09.40 quarta e la della corte settima 1.09.80 miglior tempo jefimova 1.07.37
m s fuori sabbatani sedicesimo 1.03.90 miglior tempo lisovets 1.01.50
50 farfalla f s fuori borrelli 27.41 undicesima e beltrame 27.66 sedicesima miglior tempo pavalic 26.50
m s passa codardini 24.21 quarto miglior tempo puggaard 23.84
200 misti f s fuori la alzetta decima 2.18.44 miglior ytempo schlosshan 2.14.43
100 dorso f s passa la curtis all'ennesimo pb 1.02.55 sesta miglior tempo moluh 1.00.97
800 sl m arriva il primo oro individuale della spedizione dopo la 4*100 sl femminile lo vince galossi stavolta senza record 7.52.04 sesto griffante 8.03.67 peggiorando la batteria. precede stancu 7.54.02 e chmielewsky primo a metà gara e poi crollato come nei 1500 7.56.81
f la vetrano imita lorenzo e arriva terza 8.40.71 unica della spedizione al femminile con 3 medaglie vince tuncel 8.28.32 su reyna 8.38.04
4*200 sl m non passano neanche 20 minuti e galossi si prende il secondo oro di giornata 7.17.42 davanti a turchia 7.20.99 e polonia 7.21.33. con 3/4 di staffetta del 2006 il futuro sarà molto interssante.
ragaini 1.50.06 terzo ragazzo di sempre dietro galossi e bertoni e terzo pb sulla distanza nella rassegna
bertoni 1.48.25
chiarioni 1.50.38
galossi 1.48.76
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mattinata complicata per Galossi...si salva per 3 decimi e partirà dalla corsia 8 affianco a Bertoni.
Quanto riguarda Grgic, mi dispiace molto per le sue disavventure...ho visto che il miglior risultato in stagione é un 3'48" nei 400 in vasca corta a Dicembre (si intravvedevano qualche segnali di lenta ripresa), ma a maggio, in lunga, è andato sopra i 4 minuti. Vediamo se si presenterà in stagione in qualche meeting...certo perdere 3 stagioni, seppur si è giovanissimi, non è semplice.
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report
200 misti f vince la schlosshan 2.13.49 su abraham 2.14.28 e carrasco cadens 2.14.39
100 dorso f sesta la curtisennesimo personale 1.02.00 quella con più pb stabiliti nell'edizione e non è ancora finita per lei. oro molnar 1.00.88 su vanotterdijk 1.00.90 e moluh 1.01.36
m settimo accadia pb 55.40 tripletta nel dorso per masiuk 52.91 su zheltyakov 54.26 e marshall 54.42
100 rana f quinta la mati costante sotto l'1.10 1.09.74 e ottava della corte 1.10.20 tripletta come masiuk per la jefimova 1.06.50 su delmas 1.08.80 e klint 1.09.29
100 sl m tripletta scontata per popovici con un normale 47.69 su whittle 48.65 e antoniou 49.67 unico altro sotto i 50
100 rana m vince lisotvets 1.00.96 su de groot 1.01.21 e louter 1.01.32
50 farfalla f vince la pudar 26.49 su vanotterdijk al secondo argento di giornata 26.63 e pavalic 26.76
m quarto codardini 24.30 oro puggaard 23.67 su gracik 23.96 e dumesnil 24.17
400 sl f prima medaglia di giornata e quarta personale per la vetrano argento 4.11.77 pb dietro alla tuncel al terzo oro e davanti alla padar 4.12.04
400 sl m galossi risponde alle batterie opache e vince il suo terzo oro e quinta medaglia personale pur arrivando lontano dal personale 3.48.14. peccato per bertoni quarto col personale 3.50.63 a soli 2 centesimi dagli argenti a pari merito di chmielewsky e stancu 3.50.61
mista f l'ultima medaglia è il bronzo della staffetta a 37 centesimi dall'oro 4.05.70 dietro a francia 4.05.33 e ungheria 4.05.48
curtis 1.01.92 tanto per cambiare pb
mati 1.09.15
borrelli 59.35
biagiotti 55.28
m chiudiamo col quinto posto 3.41.81 oro gran bretagna 3.37.44 su ucraina 3.38.02 e polonia 3.38.82
accadia 55.27 pb
sabbatani 1.02.10
codardini 54.31
lazzari 50.13
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Ringrazio Vale per i suoi soliti ottimi resoconti (ma non dobbiamo dare per scontato le cose buone, soprattutto in questi tempi) che, ad esempio, hanno messo in evidenza l'ottimo EuroJunior disputato dalla 2006 Sara Curtis, che ha finito in crescendo (e non è frequente, anche considerando atlete più esperte di lei a livello internazionale) ed ha già dimostrato indubbie qualità velocistiche a stile libero e dorso con una struttura fisica (decisamente longilinea) che pare molto propizia per ulteriori progressi.
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Ero quasi certo della vittoria italiana nella 4x200 stile libero, e le prime due frazioni (ottimo Ragaini, che mi pare evidente abbia molti margini di crescita, mentre ha nuotato addirittura oltre le aspettative Filippo Bertoni) hanno chiuso la gara in anticipo.
Con avversari più vicini e cambi un po' più tirati si poteva puntare anche al record dei Campionati della Russia, stabilito nella famosa edizione di Netanya 2017, ma ormai mi è ben chiaro che i record giovanili contano relativamente: quello che importa è avere una prospettiva di crescita a livello assoluto, e non c'è dubbio che in questo caso ci sia.
Insomma si può dire che abbiamo una nuova staffetta dei sogni da seguire in ottica LA 2028
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nuotofan ha scritto:Ero quasi certo della vittoria italiana nella 4x200 stile libero, e le prime due frazioni (ottimo Ragaini, che mi pare evidente abbia molti margini di crescita, mentre ha nuotato addirittura oltre le aspettative Filippo Bertoni) hanno chiuso la gara in anticipo.
Con avversari più vicini e cambi un po' più tirati si poteva puntare anche al record dei Campionati della Russia, stabilito nella famosa edizione di Netanya 2017, ma ormai mi è ben chiaro che i record giovanili contano relativamente: quello che importa è avere una prospettiva di crescita a livello assoluto, e non c'è dubbio che in questo caso ci sia.Insomma si può dire che abbiamo una nuova staffetta dei sogni da seguire in ottica LA 2028
Beh, di questi tempi è quasi una necessità rifugiarsi nei sogni..,
Sì, i quattro ragazzi del 2006 (oltre a Galossi, Bertoni e Ragaini, c'è anche Potenza che ha nuotato le batterie) hanno senz'altro buone prospettive di crescita.
Poi, certo, è evidente come abbiano ancora molto da progredire per diventare protagonisti in staffetta a livello assoluto, e quindi aggiungo che le possibilità che questa 4x200 stile libero si affermi anche a livello senior sono inferiori rispetto alla ormai famosissima 4x100 mista dell'EuroJunior 2017.
Allora faceva impressione il front-half costituito da Ceccon, il cui talento nel dorso già risaltava, che nuotò un eccellente 54.7 per lanciare quella staffetta, e da Martinenghi che era nettamente lo junior più forte al mondo a rana (nuotava 59" bassissimo al via e frazioni lanciate sotto i 59").
Poi, a delfino c'era un Burdisso comunque in grande progresso e con doti agonistiche evidentissime (anche se alcuni del forum avevano dubbi sulle sue possibilità di affermarsi a livello assoluto) e a stile libero Nardini (autore di frazioni lanciate da 48" alto).
Quel front-half è diventato il più forte al mondo anche a livello assoluto e, sinceramente, i prodromi si vedevano già allora.
Il livello della finale della 4x200 sl agli Eurojunior di Otopeni appena conclusi è stato oggettivamente più basso rispetto a quella staffetta mista di 5 anni fa di Netanya che aveva contrapposto l'Italia alla Russia di Kolesnikov, Somov, Kuimov e Girev.
Detto questo, è evidente che Galossi è ben più di una promessa (come il Martinenghi di allora), Bertoni (sarà per il fisico) può essere assimilato a Burdisso, mentre Ragaini merita di essere atteso con fiducia, ma sarebbe davvero troppo impegnativo paragonarlo adesso a Ceccon.
Vedremo; l'importante è far crescere con calma questi ragazzi e avere delle belle speranze per il futuro.
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