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#401 01-04-2023 01:47:37

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

100 stile libero maschili vinti da Liendo in 47.86 (22.72-25.14), che conferma i suoi progressi globali (siamo comunque a fine marzo e non è omogeneo fare il confronto con i risultati dell'estate 2022).
Non c'è dubbio che i 100 delfino siano la gara in cui, in vasca lunga, appare più migliorato, visto il grande crono ottenuto.
Ancora molto bene Acevedo, che ha acquisito una consistenza nei crono davvero ragguardevole: 48.50 per lui e qualificazione diretta al Mondiale.
Poi si sale sopra i 49" con la rivelazione Fullun-Hout (49.43) e Finlay Knox (49.50).
Da notare che ha dato forfeit all'ultimo minuto a questi Campionati Ruslan Gaziev, reduce da una brillantissima stagione Ncaa e, dato che non è un puro specialista della vasca da 25 yds, atteso ad ottimi crono a questi trials canadesi.
Senza Gaziev, la 4x100sl canadese perde molta competitività.

C'eravamo chiesti, sulla scorta di quel commento su Swimswam, che crono avrebbe realizzato il 2006 Dardis ed il risultato è stato un 50.18, quindi circa 4 decimi di miglioramento nel PB ma non certo quel balzo a 49" basso ipotizzato dal supporter canadese.

Rilevo anch'io il buon progresso cronometrico per il 14enne Laon Kim che ha nuotato 51.05 (24.38-26.67); sui paragoni con Thorpe.., lasciamo perdere.
Dopo la stagione Ncaa 2018, in cui aveva migliorato anche il record delle 200 yds miste, vari commentatori di Swimswam (me ne ricordo uno in particolare) scommettevano sul fatto che Dressel, entro la fine dell'estate, avrebbe battuto il WR di Lochte nei 200 misti in vasca lunga.
No comment.

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#402 01-04-2023 01:57:55

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Si migliora sensibilmente il buon Laon Kim, portando il PB a 51.05, con un passaggio abbastanza aggressivo in 24.38, nei commenti di Swimswam già lo paragonano a Thorpe per precocità e quindi capisco che è colpa mia ad esser sceso tongue

Nella sezione commenti di Swimswam si trova di tutto, anche qualche (rara) perla di saggezza.., ma bisogna avere il tempo di cercarla tra i tanti commenti "evitabili" (cerco di essere gentile), e io non ce l'ho più visto il numero di post che scrivo in questo forum.

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#403 01-04-2023 02:20:36

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Ultimo post sui 200 delfino maschili vinti da Ilya Kharun in 1.54.74, lievemente peggio dell'1.54.49 di Ft Lauderdale, quando ebbe quel riferimento ideale (e stimolo) in Trenton Julian, rimontato nell'ultima vasca.

Qui Kharun ha fatto gara solitaria passando ai 100 m circa un secondo più veloce (54.23 contro 55.29) e finendo con un 30.60 nell'ultimo 50m rispetto al 29.66 di Ft Lauderdale.
Gara comunque discreta e qualificazione ottenuta: appuntamento a Fukuoka per verificare gli ulteriori miglioramenti del 2005 Kharun.

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#404 01-04-2023 08:58:59

Miro
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:
nuotofan ha scritto:
EdmondDantes ha scritto:

2.04.70 per la Mcinstoh sui 200 delfino, il fatto che questo crono sembri quasi una delusione la dice davvero lunga sul talento di cui si sta parlando.
Passaggio a dir poco killer in 58.76, che penso fosse inevitabile pagasse salato e arrivo lunghissimo che di certo non ha aiutato, con un arrivo corretto e una gestione di gara un minimo più bilanciata il 2.03.5 fosse tranquillamente fattibile già oggi, toccherà attendere l'estate nella quale avrà miglioramenti belli significativi su questo 200.

Saranno decisive le ultime due giornate, domani con i 400 misti e poi l'ultimo giorno con i 200 sl, per capire quale potrà essere il programma di gare della McIntosh ai Mondiali.

La grandezza (per ora inimitabile) di Phelps è che faceva sembrare agevole nuotare 5 gare individuali (più alcune staffette) nei grandi eventi. In realtà anche Phelps pagava la fatica, ma era talmente superiore in molte gare da permettersi di vincere (spesso con margine) pur restando lontano dal suo miglior crono potenziale in quella specifica gara, via via che si succedevano le prove.

La Manaudou 2007 era eccezionale e, da grande mezzofondista, aveva un eccellente recupero, ma anche lei patì il programma troppo fitto di impegni che le aveva confezionato Lucas.
Non parliamo della Hoff 2008, che non si riprese mai più da quella delusione olimpica.

Questi Campionati nazionali sono "un test di base" per la McIntosh: una gara individuale per giornata (con un giorno di riposo dopo i 400 sl disputati il primo giorno), niente semifinali e la possibilità di nuotare con tanto margine in batteria.

Se nonostante tutto ciò, finisse in evidente calo prestazionale questi Campionati, è evidente che dovrebbe ridurre molto, dalle potenziali cinque, le gare individuali da disputare ai Mondiali di Fukuoka.

Quoto decisamente, è importante riuscire a non farsi abbagliare dalla versatilità apparentemente senza limiti di un'atleta che porta ovviamente a sovraccaricarla di impegni. Contando che al mondiale avrà almeno 2 staffette, ritengo probabile venga abbandonata almeno 1 gara, in base al programma che ora non ho sotto'occhio penso che la vittima sarà una tra 200 stile e 200 misti ( più probabilmente i 200 stile, che sono la gara in cui una Titmus in forma o magari una O'Callaghan ancora in crescita potrebbero risultare marginalmente superiori ).

Sì, una tra 200sl e 200mx, ma più probabili i 200 misti, a meno che non voglia toglierci il piacere di assistere ad una delle gare più alte di contenuti di sempre (cioè i 400sl), perché 200mx e 400sl sono al 1° giorno.


Tornando a chi ha detenuto più WR contemporaneamente, pensavo anche a Kornelia Ender.
Sappiamo che ha fatto WR in 5 discipline (100-200sl-100del-100dor-200mx) ma non è chiaro se li ha detenuti tutti contemporaneamente. Ho indagato e il suo WR nei 100 dorso venne stabilito il 3 giugno 1976 e gli venne tolto da una sua compagna (Richter) il 5 giugno, presumibilmente ai campionati della Germania Est. Quindi quel 5 giugno la Ender perse il WR dei 100 dorso ma fece quello dei 200 misti, e già deteneva gli altri 3. Se quel giorno si sono svolti prima i 100 dorso, per pochi minuti non ha detenuto 5 WR contemporaneamente. Se si sono svolti prima i 200 misti, li ha detenuti tutti e 5 contemporaneamente per pochi minuti.
Siccome non c'è scritto nulla da nessuna parte, è più probabile la prima ipotesi.

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#405 01-04-2023 10:30:34

franz77
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Re: Il 2023 tra le corsie

I 100 stile femminili canadesi non sono di livello eccelso ma Penny Oleksiak ha smesso di nuotare, o ha avuto qualche problema?

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#406 01-04-2023 10:37:53

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

franz77 ha scritto:

I 100 stile femminili canadesi non sono di livello eccelso ma Penny Oleksiak ha smesso di nuotare, o ha avuto qualche problema?

Ha avuto qualche problema, precisamente al ginocchio e il recupero è stato più complicato del previsto, per cui si è ritirata dai meeting a cui era iscritta nei mesi scorsi e, alla fine, ha deciso di non partecipare nemmeno a questi Campionati canadesi (come anche la Ruck che, invece, era esausta dopo la stagione Ncaa).

Sia la Oleksiak che la Ruck sperano di poter gareggiare nei meeting della tarda primavera (ad esempio al mare Nostrum); difficile che siano recuperate per le staffette Mondiali, a meno che non operi la discrezionalità dei responsabili tecnici canadesi (è possibile).

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#407 01-04-2023 13:45:22

pot
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

2.04.70 per la Mcinstoh sui 200 delfino, il fatto che questo crono sembri quasi una delusione la dice davvero lunga sul talento di cui si sta parlando.
Passaggio a dir poco killer in 58.76, che penso fosse inevitabile pagasse salato e arrivo lunghissimo che di certo non ha aiutato, con un arrivo corretto e una gestione di gara un minimo più bilanciata il 2.03.5 fosse tranquillamente fattibile già oggi, toccherà attendere l'estate nella quale avrà miglioramenti belli significativi su questo 200.

Vero, ma siamo stati abituati troppo bene dalla canadese big_smile ?
Chiaramente, una partenze a bomba, in un 200 farfalla, la paghi e così è  stato.
Le aspettative per il mondiale restano altissime, intanto vediamo le 2 prossime gare che saranno indicative per comprendere il percorso he potrà  fare ai Mondiali.

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#408 01-04-2023 15:05:04

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Articolo di nuoto.com che ha subito attirato la mia attenzione https://www.nuoto.com/2023/04/01/german … agdeburgo/, perché, leggendolo, sembra che sia in corso, a Magdeburgo, l'unica prova di selezione per i Mondiali per il nuoto tedesco.

In realtà, andando per logica, cioè guardando le liste di iscrizione ed i tantissimi assenti (che superano abbondantemente i presenti), è chiaro che si tratta solo di una delle prove valide per ottenere un crono utile per i Mondiali.

Da segnalare i 1500 sl maschili, in cui Florian Wellbrock ha nuotato 14.40.18 (e 52" basso nelle batterie dei 100 sl), Lukas Martens 14.55.45  (e 3'49" nelle batterie dei 400 sl) ed Oliver Klemet 14.59.06; e gli 800sl femminili vinti dalla Gose in 8.23.03.

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#409 01-04-2023 19:21:51

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Piccolo giro del mondo natatorio.

In Germania (dove, è confermato, il meeting di Magdeburgo è solo la prima possibilità di nuotare crono significativi per gli atleti tedeschi che cercano la qualificazione ai Mondiali, perché alcuni sono già qualificati per i risultati passati) ottimo crono di Lukas Martens nella finale dei 400 sl vinta in 3.43.32.
Crono molto significativo non solo per il periodo, ma anche perché Martens è già qualificato per i Mondiali nei 400 sl (e 200 sl) in virtù dei suoi risultati del 2022, ed è reduce da tre settimane di intenso lavoro in quota prima di questo meeting.
Il suo 3.41.60 di PB e il 3.42 50 degli Europei di Roma, dove non era in condizione perfetta, ne testimoniano l'enorme talento per questa distanza, e ne fanno il candidato più credibile per attaccare il WR del connazionale Biedermann.

In Portogallo 3 su 3 per Diogo Ribeiro che, dopo i 50 e 100 sl, migliora il record nazionale anche nei 100 delfino portandolo a 51.45. Atleta di grande talento anche lui, non c'è dubbio.

Anche la Nuova Zelanda è coinvolta nell'evoluzione globale dei 100 sl maschili: il 19enne Cameron Gray, in prima di staffetta, nuota 48.29, nuovo record nazionale.
il precedente PB di Gray era di 49.77, quindi progresso impressionante da parte sua, in attesa di vedere cosa farà nella gara individuale.
E' presto per lanciarsi in ipotesi sulla 4x100 sl neozelandese, ma anche Swift (il precedente detentore del record nazionale ed il nome è una garanzia..) e Michael Pickett possono nuotare sul 48", quindi potremmo assistere in futuro ad una haka tipo All Blacks di rugby prima di una finale della 4x100 sl..

Ultima modifica di nuotofan (01-04-2023 19:44:40)

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#410 02-04-2023 01:48:10

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Secondo WR per Summer McIntosh nei 400 misti: 4.25.87 per la 16enne canadese che migliora di 49 centesimi il 4.26.36 di Katinka Hosszu,

La cosa che mi colpisce è come la McIntosh possa variare le sue condotte di gara in distanze complicate come i 400 sl, i 200 delfino ed i 400 misti.

Abbiamo visto le sue prime parti di gara velocissime sia nei 400 sl che nei 200 delfino a questi Campionati canadesi.

Oggi lo split velocissimo ai 200m è stato in larga parte dovuto al dorso, dove ha nuotato un parziale di quasi due secondi più veloce rispetto a quello nuotato in occasione del suo precedente PB agli Us Open (1.06.92 contro 1.08.80) dopo un parziale a delfino simile (59.47 oggi contro il 59.40 nel precedente PB a dicembre).

Da notare come l'1.06.92 a dorso sia stato ottenuto con un primo 50m da 34.23 ed un secondo 50m da 32.69!
Incredibile: 32.69 a dorso all'interno di un 400 misti..

Questa imprevedibilità, e grande variabilità nei parziali anche all'interno dello stesso stile, si evidenzia pure nella rana, lo stile largamente meno forte della McIntosh: in occasione del suo precedente PB aveva nuotato 1.19.26 a rana con parziali omogenei (39.45-39.81 tra primo e secondo 50m), oggi ha nuotato 1.18.92 a rana con un 38.74 nel primo 50m e un 40.18 nel secondo 50m.

A stile libero la McIntosh riesce comunque, per la sua leggerezza ed efficacia in questo stile, a produrre ottimi parziali: oggi si è superata con un 1.00.56 a stile libero (contro l'1.01.15 di dicembre), dopo avere tirato così tanto il dorso ed i primi 50m della rana.

Proprio questo 1.00.56 a stile libero le ha consentito di superare, nella gara virtuale, la Hosszu del WR che, dopo essere stata in svantaggio di quasi due secondi ai 200m, era tornata in vantaggio di 81 centesimi dopo la rana.

La Hosszu di Rio chiuse con un 1.01.86 a stile libero; oggi la McIntosh le ha guadagnato 1"30 netto (1.00.56 il suo parziale a stile libero), portando il saldo finale ai 49 centesimi di vantaggio per la 16enne canadese di cui si è detto all'inizio.

Insomma, la McIntosh, probabilmente anche in virtù di quanto accaduto ieri nei 200 delfino, ha cercato di trattenersi a delfino, ma poi si è prodotta in una progressione micidiale a dorso, con quell'incredibile 32"69 dai 150 ai 200m che esce dai canoni dell'ortodossia natatoria riguardante la strategia di gara in un 400 misti che non dovrebbe prevedere simili accelerazioni.

Invece, anche nei primi 50m a rana (38.74 di parziale) la McIntosh è stata estremamente efficace per le sue caratteristiche, poi ha pagato un po' nei successivi (40.18) ma è riuscita a rilanciare l'azione fin dal primo 50m a stile libero (30.87) per poi concludere con un ottimo 29.69 nell'ultima vasca.

Allenare la McIntosh è il sogno di ogni allenatore: realizza il WR anche quando esagera in qualche parziale.

Ultima modifica di nuotofan (02-04-2023 02:26:28)

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#411 02-04-2023 02:14:31

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Le altre finali della quinta giornata di questi storici trials canadesi che hanno visto i due WRs della McIntosh.

Discreto 2.07.13 della Masse nei 200 dorso, con anche la Wilm (2.10.19) sotto il limite A.

A sorpresa, anche nei 200 dorso maschili c'è un qualificato diretto: è il 2003 Hugh McNeill che vince la gara in 1.58.07 eguagliando il limite A per la qualificazione ai Mondiali. Molto bene il più volte citato 2006 Aiden Norman, che porta il PB a 1.59.35.
Sotto i 2' anche il 2001 Dommann (1.59.73) ed il 2004 Jankovics (1.59.93).

Nei 400 misti femminili, seconda e qualificata per i Mondiali, come nei 200 misti, è Sydney Pickrem (4.39.81).
Anche la Zavaros, terza in 4.42.27, scende sotto il limite A, ma le serve a poco (a meno che la Pickrem, che nei 400 misti ha avuto alcune esperienze negative, non decida di rinunciare, ma questa Pickrem mi sembra in buona fiducia).
Ella Jansen prosegue i suoi trials così così (avrà modo di rifarsi, essendo una 2005) con un quarto posto in 4.44.23.

La serata assai positiva per il nuoto canadese prosegue con i 400 misti maschili che vedono il bel progresso a 4.16.14 del 2005 Lorne Wiggington (aveva 4.19.40 come PB), ed anche Collyn Gagne con 4.17.44 ottiene la qualificazione diretta.
Kharun, terzo, nuota 4.21.25 (nuovo PB) e, per finire, c'è l'ennesimo Nag record di Laon Kim.

Ultima modifica di nuotofan (02-04-2023 02:24:19)

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#412 02-04-2023 06:23:24

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

Dalla McIntosh ce lo aspettavamo, ciò non rende meno impressionante quanto ha fatto e sta continuando a fare, ormai, almeno per quanto riguarda 400 stile (salvo forse un ultimo canto del cigno della Titmus, di cui sinceramente dubito abbastanza), 400 misti e 200 farfalla, salvo crolli importantissimi da parte sua non vedo come possa perdere anche solo una gara in queste specialità, almeno fino al 2028.

Avevo detto che visti i tempi di corta mi aspettavo Norman Aiden vicino all'1.59 netto, che si inserisca anche lui in questa nuova generazione di super dorsisti delle annate 2003-2006? Pare molto probabile, sperando Del Signore possa fare lo stesso.

Ultima modifica di EdmondDantes (02-04-2023 06:24:10)

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#413 02-04-2023 08:48:42

Miro
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Secondo WR per Summer McIntosh nei 400 misti: 4.25.87 per la 16enne canadese che migliora di 49 centesimi il 4.26.36 di Katinka Hosszu,

La cosa che mi colpisce è come la McIntosh possa variare le sue condotte di gara in distanze complicate come i 400 sl, i 200 delfino ed i 400 misti.

Abbiamo visto le sue prime parti di gara velocissime sia nei 400 sl che nei 200 delfino a questi Campionati canadesi.

Oggi lo split velocissimo ai 200m è stato in larga parte dovuto al dorso, dove ha nuotato un parziale di quasi due secondi più veloce rispetto a quello nuotato in occasione del suo precedente PB agli Us Open (1.06.92 contro 1.08.80) dopo un parziale a delfino simile (59.47 oggi contro il 59.40 nel precedente PB a dicembre).

Da notare come l'1.06.92 a dorso sia stato ottenuto con un primo 50m da 34.23 ed un secondo 50m da 32.69!
Incredibile: 32.69 a dorso all'interno di un 400 misti..

Questa imprevedibilità, e grande variabilità nei parziali anche all'interno dello stesso stile, si evidenzia pure nella rana, lo stile largamente meno forte della McIntosh: in occasione del suo precedente PB aveva nuotato 1.19.26 a rana con parziali omogenei (39.45-39.81 tra primo e secondo 50m), oggi ha nuotato 1.18.92 a rana con un 38.74 nel primo 50m e un 40.18 nel secondo 50m.

A stile libero la McIntosh riesce comunque, per la sua leggerezza ed efficacia in questo stile, a produrre ottimi parziali: oggi si è superata con un 1.00.56 a stile libero (contro l'1.01.15 di dicembre), dopo avere tirato così tanto il dorso ed i primi 50m della rana.

Proprio questo 1.00.56 a stile libero le ha consentito di superare, nella gara virtuale, la Hosszu del WR che, dopo essere stata in svantaggio di quasi due secondi ai 200m, era tornata in vantaggio di 81 centesimi dopo la rana.

La Hosszu di Rio chiuse con un 1.01.86 a stile libero; oggi la McIntosh le ha guadagnato 1"30 netto (1.00.56 il suo parziale a stile libero), portando il saldo finale ai 49 centesimi di vantaggio per la 16enne canadese di cui si è detto all'inizio.

Insomma, la McIntosh, probabilmente anche in virtù di quanto accaduto ieri nei 200 delfino, ha cercato di trattenersi a delfino, ma poi si è prodotta in una progressione micidiale a dorso, con quell'incredibile 32"69 dai 150 ai 200m che esce dai canoni dell'ortodossia natatoria riguardante la strategia di gara in un 400 misti che non dovrebbe prevedere simili accelerazioni.

Invece, anche nei primi 50m a rana (38.74 di parziale) la McIntosh è stata estremamente efficace per le sue caratteristiche, poi ha pagato un po' nei successivi (40.18) ma è riuscita a rilanciare l'azione fin dal primo 50m a stile libero (30.87) per poi concludere con un ottimo 29.69 nell'ultima vasca.

Allenare la McIntosh è il sogno di ogni allenatore: realizza il WR anche quando esagera in qualche parziale.

Devo dire la verità, pensavo che adesso avrebbe avvicinato ma non battuto il WR, perché era tosto, mai più avvicinato dalla stessa Hosszu.
I parziali a sl-del-rana sono più o meno in linea con le previsioni ma quel 1.06.9 a dorso era inimmaginabile. Solo la Coventry del 2008 ha fatto meglio. Razzetti non scende sotto 1.07 e Marchand due anni fa faceva solo qualche decimo meglio.
Il bello è che è la sua terza frazione in ordine di preferenza.

Ultima modifica di Miro (02-04-2023 08:49:11)

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#414 02-04-2023 09:30:33

pot
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Re: Il 2023 tra le corsie

E oggi vediamo il tempo sui 200 stile, io penso possa andare sotto  sotto l'1'53"5

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#415 02-04-2023 10:58:12

stilelibero
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Re: Il 2023 tra le corsie

Io spero solo che ne lasci qualcuno per gli eventi estivi che contano...mi sta togliendo tutto il gusto di vedere queste prestazioni in diretta!

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#416 03-04-2023 00:14:05

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Avevo detto che visti i tempi di corta mi aspettavo Norman Aiden vicino all'1.59 netto, che si inserisca anche lui in questa nuova generazione di super dorsisti delle annate 2003-2006? Pare molto probabile, sperando Del Signore possa fare lo stesso.

C'è una sorta di "gemello irlandese" di Del Signore, mi riferisco a John Shortt, anche lui nato nel 2007, che nei primi due giorni dei Campionati irlandesi ha ulteriormente migliorato dei PBs già interessanti; il primo giorno ha nuotato 25.67 nei 50 dorso vinti da Shane Ryan (25.09) ed oggi ha vinto i 200 dorso in 1.59.23.

Shortt mi aveva già molto ben impressionato nei meeting di inizio 2023 (l'ultimo ad Edimburgo recentemente), ma a questi Campionati irlandesi è ulteriormente salito di livello.

Quindi, con Del Signore e Shortt, possiamo estendere al 2007 le annate dei dorsisti molto promettenti.

Altri risultati rilevanti dei primi due giorni dei Campionati irlandesi.

Ellen Walshe, specialista dei misti, ha nuotato un buon 57.96 nei 100 delfino (nuovo record nazionale).
Mona McSharry ha confermato la sua ottima annata Ncaa e, in generale, il suo ottimo inizio di stagione, vincendo i 100 rana in un notevole 1.06.04.
Tom Fannon ha migliorato il record nazionale dei 50 sl scendendo sotto i 22": 21.95 con una prova-tempo nelle batterie dei 100 sl.

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#417 03-04-2023 01:10:30

xman
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Re: Il 2023 tra le corsie

stilelibero ha scritto:

Io spero solo che ne lasci qualcuno per gli eventi estivi che contano...mi sta togliendo tutto il gusto di vedere queste prestazioni in diretta!

Ti ha dato ascolto: 1'53"91 nella finale dei 200. Ma chiaramente vale di meno, forse un po' di stanchezza nell'ultima gara del programma. Apertissimo il confronto iridato con la Titmus, anche se l'ipotesi più probabile è che facciano 1-1 con i 400.

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#418 03-04-2023 01:11:35

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

1.53.91 nei 200 stile libero, quinto WJR per Summer McIntosh (due dei quali WR assoluti) a questi Campionati canadesi.

Stavolta il miglioramento è stato di "soli" 22 centesimi rispetto all'1.54.13 di inizio marzo al meeting di Ft Lauderdale.

Commentando i parziali (27.13 - 28.96 (56.09 ai 100m) - 29.06 - 28.98) e tenendo conto che nei 100 sl allo stesso meeting la McIntosh aveva nuotato come miglior crono 54.39, avevo sottolineato il suo 56.09 di passaggio ai 100m, che di per sé non è certo un passaggio velocissimo, ma lo è per un'atleta che nuota 54.39 nei 100 sl: 1"70 di differenziale è davvero poco anche per chi ha spiccate doti di mezzofondista.

D'altra parte, per provare ad avvicinare il mitico 1.52.98 di Federica Pellegrini a Roma 2009, occorre passare decisamente più veloce di 56.09, e quindi occorre una velocità di base che la McIntosh non aveva a Ft Lauderdale ed è presumibile che non abbia nemmeno dopo lo scarico per questi Campionati canadesi (io ipotizzo che adesso valga intorno al 53.8 nei 100 sl).

Oggi la McIntosh è passata ai 100m in 55.58, quindi circa 5 decimi più veloce che a Ft Lauderdale, e quindi se avesse mantenuto il 29.0 nel terzo e quarto 50m avrebbe potuto avvicinare quell'1.53.5 che ritenevo il suo target massimo, ma il 29.29 nel terzo 50m ha allontanato l'obiettivo e il 29.04 nella quarta vasca ha determinato l'1.53.91 finale.

In definitiva, facendo un banale esempio motoristico, il motore della McIntosh non ha ancora la potenza che serve per il WR nei 200 sl; deve andare ad un numero di giri troppo elevato nei primi 100 m e questo preclude quei parziali da sub29" che nuotò la Pellegrini di Roma2009 (28.78 nel terzo 50m e 28.60 nel quarto 50m).

Meglio così, sia per il WR della Pellegrini che resiste per un po' di tempo ancora, sia per la stessa McIntosh, che ha degli aspetti su cui lavorare e migliorare.

Ultima modifica di nuotofan (03-04-2023 01:34:00)

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#419 03-04-2023 01:16:51

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:
stilelibero ha scritto:

Io spero solo che ne lasci qualcuno per gli eventi estivi che contano...mi sta togliendo tutto il gusto di vedere queste prestazioni in diretta!

Ti ha dato ascolto: 1'53"91 nella finale dei 200. Ma chiaramente vale di meno, forse un po' di stanchezza nell'ultima gara del programma. Apertissimo il confronto iridato con la Titmus, anche se l'ipotesi più probabile è che facciano 1-1 con i 400.

Il rientro di Xman nel forum è la vera notizia di questa nottata (in attesa di conoscere il programma-gare della McIntosh ai Mondiali)!

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#420 03-04-2023 14:37:42

xman
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:
xman ha scritto:
stilelibero ha scritto:

Io spero solo che ne lasci qualcuno per gli eventi estivi che contano...mi sta togliendo tutto il gusto di vedere queste prestazioni in diretta!

Ti ha dato ascolto: 1'53"91 nella finale dei 200. Ma chiaramente vale di meno, forse un po' di stanchezza nell'ultima gara del programma. Apertissimo il confronto iridato con la Titmus, anche se l'ipotesi più probabile è che facciano 1-1 con i 400.

Il rientro di Xman nel forum è la vera notizia di questa nottata (in attesa di conoscere il programma-gare della McIntosh ai Mondiali)!

Ciao Nuotofan. Ero rimasto un po’ indietro sulla stretta attualità, ma ho letto i tuoi post e ho recuperato alla grande !
Nel frattempo ho aperto una discussione nella sezione apposita su Summer McIntosh.

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#421 03-04-2023 15:29:15

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:
xman ha scritto:

Ti ha dato ascolto: 1'53"91 nella finale dei 200. Ma chiaramente vale di meno, forse un po' di stanchezza nell'ultima gara del programma. Apertissimo il confronto iridato con la Titmus, anche se l'ipotesi più probabile è che facciano 1-1 con i 400.

Il rientro di Xman nel forum è la vera notizia di questa nottata (in attesa di conoscere il programma-gare della McIntosh ai Mondiali)!

Ciao Nuotofan. Ero rimasto un po’ indietro sulla stretta attualità, ma ho letto i tuoi post e ho recuperato alla grande !
Nel frattempo ho aperto una discussione nella sezione apposita su Summer McIntosh.

Ho visto, e sono estremamente contento di rileggerti.

Selezionatori canadesi rapidi e pragmatici: già diramata la lista dei 31 atleti convocati per i Mondiali di Fukuoka (14 nuotatori e 17 nuotatrici) in cui sono inseriti anche Penny Oleksiak, Taylor Ruck e Ruslan Gaziev che non hanno potuto partecipare ai Campionati nazionali conclusi ieri. 
Viene a tutti gli effetti aggregato alla spedizione canadese Brent Harckey, il coach di Summer McIntosh ai Sarasota Sharks, e condivido molto il fatto di esplicitare, per ogni atleta, il nome del coach che lo allena.

Per la rana maschile sono presenti sia Dergousoff che il giovane Taivassalo; nello stile libero veloce la rivelazione Fullum-Huot, e le sorti della 4x100sl sono ampiamente legate a suoi ulteriori progressi, perché Gaziev può nuotare anche frazioni lanciate da 47" basso, ed insieme a Liendo ed al solidissimo Acevedo la 4x100sl ha del potenziale.
Anche la mista maschile è legata ai progressi di almeno uno dei due ranisti (con anche l'opzione Knox sul tavolo), perché Acevedo a dorso, Kharun a delfino e Liendo a stile libero non sono affatto male.

Nel settore femminile il fenomeno McIntosh ha coperto alcune prestazioni al di sotto delle attese, e mi riferisco in particolare a Rebecca Smith, non convocata nemmeno per le staffette, e parzialmente alla stessa Ella Jansen, che non ha avuto il salto di qualità atteso ma ha la possibilità di mostrarlo a luglio, a Fukuoka.

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#422 04-04-2023 00:50:17

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Qualche risultato in giro per il mondo, in attesa che comincino le selezioni britanniche, quelle giapponesi, quelle romene e tanto altro in questa seconda settimana di aprile.

Erika Fairweather sempre più vicina alla soglia dei 4' nei 400 sl: 4.00.62 per la neozelandese.

Concluso il meeting di Magdeburgo, che precede il più significativo Berlin Swim Open ( dal 21 al 23 aprile ): Wellbrock nuota 7.48.06 negli 800 sl precedendo Oliver Klemet (7.51.38).
Martens ha disputato i 200 sl (dove è prequalificato) nuotando un notevole 1.45.79; è probabile che nuoti gli 800 sl al Berlin Open per cercare la qualificazione ai Mondiali anche in questa gara, oltre che nei 200 e 400 sl (quest'ultima è la distanza perfetta per le sue caratteristiche).

Infine, in Irlanda, Mona McSharry nuota 30.29 nei 50 rana, dopo l'ottimo 1.06.04 nei 100 rana di ieri.

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#423 04-04-2023 11:40:48

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Iniziati i Campionati giapponesi http://swim.seiko.co.jp/en/2023/S70701/eng_index.htm
e qualificazione ai Mondiali per Rikako Ikee che ha vinto una serrata finale dei 100 delfino femminili in 57.68 davanti ad Ai Soma (57.85, aveva fatto meglio in batteria con 57.42). Solito livello medio elevato di molte gare giapponesi con 8 nuotatrici sotto i 59".

Daiya Seto torna a ruggire nei 400 misti con 4.07.92. Ai 100m è Tomoru Honda (primatista mondiale dei 200 delfino in vasca da 25m) a passare forte in 54.30 ed Honda conduce anche a metà gara (1.59.01). Il sorpasso di Seto avviene a rana, ma Honda è poco distante ai 300m per poi vedere il gap ampliarsi negli ultimi 100m a stile libero.
Alla fine, comunque, un buon 4.10.37 per Honda che gli garantisce il pass mondiale. Terzo è Tabuchi in 4.11.80 e i 400 misti maschili sono una gara molto "giapponese" come valore dei crono: cito solo il 2006 Nishikawa che in finale B nuota 4.16.42.

Livello medio elevato anche nei 50 delfino (23.76 per l'ottavo della finale A), dove in batteria Kawamoto ha stabilito il nuovo record nazionale (23.13, miglior crono stagionale a pari merito con Ceccon) per poi peggiorarsi lievemente in finale (23.16).

La 2006 Mio Narita ha la soddisfazione di precedere la campionessa olimpica Yui Ohashi nella finale dei 200 misti: 2.10.91 contro 2.11.00. Terza è Shiho Matsumoto con 2.11.41.

I 100 rana maschili erano un'altra specialità molto giapponese, ma lo sono meno negli ultimi tempi, probabilmente perché l'incremento di potenza portato da Peaty (in primis), con il conseguente netto abbassamento dei crono, ha un po' spiazzato i ranisti giapponesi, che puntano sulla tecnica e la fluidità di nuotata. In attesa che spunti un nuovo Kitajima, la finale dei 100 rana è stata vinta da Ippei Watanabe in 59.62 davanti ad Hanaguruma (59.76) e Mura (59.93).

La storia ci dice che il nuoto giapponese ha qualche problema in più nei 400 sl; quelli maschili sono stati vinti da Imoto (3.48.93) al tocco su Nakajima (3.48.94), quelli femminili da Namba (4.07.95).

Ultima modifica di nuotofan (04-04-2023 11:43:15)

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#424 04-04-2023 15:37:44

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Partiti anche i campionati britannici a Sheffield https://results.swimming.org/swimming/r … /bschamps/

Prime finali dalle 19 italiane e saranno moltiplicate per quattro perché, oltre alla finale junior, quella B e quella A, c'è anche quella per gli atleti con "priorità Parigi 2024".

A proposito di juniores ed oltre, ottimo esordio per la 2009 Blocksidge che ha migliorato il PB nei 400 misti portandolo a 4.53.86 e nuoterà nella finale A. Più che nella finale di stasera, sarà interessante vedere i crono che la Blocksidge realizzerà negli 800 e 1500 sl.
L'altra giovanissima di cui si è parlato, Phoebe Cooper (nata nel 2008) ha invece nuotato crono un po' deludenti nelle batterie dei 200 sl e 400 misti; probabile che rinunci ai 200 sl nel pomeriggio per concentrarsi sui 400 misti, e vedremo cosa ne verrà fuori.

Miro ha già parlato dei tempi limite severissimi della Gran Bretagna, e lo è anche quello per la 4x200 sl femminile (7.49.00 sommando i 4 migliori tempi). Vedremo la somma dei 4 migliori crono nella finale dei 200 sl di oggi pomeriggio.

Una grande notizia per finire: nelle batterie dei 100 rana ha migliorato il suo PB il 2003 Pravin Mahendrakumar (1.02.14 per lui). Qualificazione mondiale ancora lontana (sia per il piazzamento tra i primi due che per il crono richiesto), ma il sogno è di vederlo, prima o poi, avvicinarsi ai blocchi di partenza con Mec che passa la palla a Sacchi e lui che dice: "beh, ecco Mandrake".

Ultima modifica di nuotofan (04-04-2023 15:39:13)

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#425 04-04-2023 20:14:19

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

La finale dei 200 sl femminili ai Campionati britannici è stata di buon livello con una Freya Anderson finalmente a 1.55: 1.55.89 per lei, che ha preceduto Abbie Wood (1.57.21), Lucy Hope (1.58.03) e Medi Harris (1.58.59). Totale 7.49.72, quindi solo 72 centesimi oltre il tempo limite per la 4x200 sl.
Considerato che non ha disputato i 200 sl quella Freya Colbert che ha, nella stessa sessione, i 400 misti, direi che i selezionatori britannici dovrebbero proprio portare ai Mondiali la 4x200 sl femminile.

Ultima modifica di nuotofan (04-04-2023 20:14:44)

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