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#601 04-05-2023 15:57:54

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Altri risultati della quarta giornata di finali ai Campionati cinesi.

I 100 dorso femminili hanno visto lo stesso podio dei Primaverili ma con crono sensibilmente migliori.
Ha vinto Wang Xueer in 58.99 (59.61 ai Primaverili) davanti a Wan Letian (59.19 rispetto all'1.00.02 dei Primaverili) e Peng Xuwei (59.32 rispetto all'1.00.16 dei Primaverili).

Nei 100 delfino femminili Zhang Yufei ha confermato di non essere al massimo della condizione: vittoria in 56.48 per lei, un decimo meglio di quanto nuotato ai Primaverili, davanti alla onnipresente Yu Yiting (57.51) e a Wang Yichun (57.85).
Wang Yichun era arrivata seconda ai Primaverili in 57.05 e quindi nel combinato risulta seconda con 57.05 dopo il 56.48 di Zhang Yufei.

100 rana femminili vinti da Yang Chang in un non esaltante 1.07.80, mentre Yu Yiting ha vinto i 400 misti in 4.35.61.

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#602 04-05-2023 21:10:29

xman
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Re: Il 2023 tra le corsie

Pioggia di risultati clamorosi ai CN cinesi, ai quali ovviamente non credo. O per essere più corretto si tratta di tempi che necessitano di una conferma in sede internazionale. Di solito i cinesi rallentano parecchio ai Mondiali rispetto a quanto fatto vedere in primavera. Per motivi interni loro ed anche perché spesso finalizzano altre manifestazioni rispetto a quelle della FINA, come credo faranno anche nella presente stagione (Giochi Asiatici a fine settembre ad Hangzhou). Comunque concedo che Pan Zhanle sta facendo progressi innegabili e sarà protagonista anche a Fukuoka.

Il 47"22 con telecronaca "locale":
https://www.youtube.com/watch?v=AcHrEPyJRno

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#603 04-05-2023 21:52:01

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:

Pioggia di risultati clamorosi ai CN cinesi, ai quali ovviamente non credo. O per essere più corretto si tratta di tempi che necessitano di una conferma in sede internazionale. Di solito i cinesi rallentano parecchio ai Mondiali rispetto a quanto fatto vedere in primavera. Per motivi interni loro ed anche perché spesso finalizzano altre manifestazioni rispetto a quelle della FINA, come credo faranno anche nella presente stagione (Giochi Asiatici a fine settembre ad Hangzhou). Comunque concedo che Pan Zhanle sta facendo progressi innegabili e sarà protagonista anche a Fukuoka.

Il 47"22 con telecronaca "locale":
https://www.youtube.com/watch?v=AcHrEPyJRno


Nelle dichiarazioni post-gara sono spesso gli stessi atleti cinesi (a partire da Pan Zhanle) a dire che gli obiettivi sono i Giochi Asiatici (per il 2023) e le Olimpiadi di Parigi (per il 2024), ma mi sembra innegabile che, soprattutto nel settore maschile, tantissimo sia cambiato rispetto al passato.

Adesso ci sono tre componenti che sembrano coincidere: il livello davvero elevato delle prestazioni al vertice, la futuribilità di chi le compie ed anche la densità che serve per formare staffette capaci di puntare al podio mondiale.

Considero, ad esempio, la 4x100 sl.

Agli ultimi Mondiali fu eliminata in batteria (10° crono complessivo) nonostante due buone frazioni finali del 2003 Hong Jinquan (48.28 in terza) e del 2004 Pan Zhanle (47.65 in quarta frazione, crono che poi ripeterà, con partenza da fermo, nella semifinale dei 100 sl).
In sostanza, la Cina pagò le prime due frazioni, in particolare il 50.07 in seconda di Hou Yujie.

Adesso il livello cinese si è molto alzato, anche ipotizzando un appannamento rispetto ai crono ottenuti in questi Campionati nazionali.

I cinesi hanno trovato, oltre a Pan Zhanle (che mi pare un atleta di indiscussa qualità), addirittura un 2005 come Wang Haoyu che ha nuotato 47.89 ai Primaverili e 48.15 a questi Nationals.
Poi hanno un altro 2004, Chen Juner, che ha nuotato 48.58 (nonostante la sua tecnica, ampiamente migliorabile, ricordi un po' quella di Passafaro) e per il quarto titolare possono scegliere tra diversi atleti sul 48" alto, 49" basso con partenza da fermo (Yang Jintong, Hong Jinquan, Wang Changhao e lo stesso Wang Shun), a seconda dello stato di forma.

Ancora più impressionanti i progressi della 4x200 sl..; insomma, anche con tutte le perplessità (giustificate dalla storia) sulla ripetibilità di certi crono a livello internazionale, mi sembra innegabile che tanto, ma davvero tanto, sia cambiato nel nuoto maschile cinese.

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#604 05-05-2023 08:08:21

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Quinta giornata dei Campionati cinesi in cui si disputerà l'attesa finale dei 200 rana maschili, in prospettiva della quale Qin Haiyang ha ottenuto il miglior crono in batteria con 2.09.15.

Pan Zhanle ha nuotato gli 800 sl in una serie mattutina ottenendo un discreto 7.59.15.

Ottimo 23.28 di Wang Changhao nelle batterie dei 50 delfino maschili, mentre Wu Qingfeng capeggia le batterie dei 50 sl femminili con 24.58.

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#605 05-05-2023 12:00:39

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Rese note le entry list del meeting di Atlanta.
Riporto l'articolo di SwimmingWorldMagazine, perché ho trovato quello su Swimswam "urticante" (per motivi che poi spiegherò)
https://www.swimmingworldmagazine.com/n … ych-sheet/

Caeleb Dressel è iscritto a sei gare: 50, 100 e 200 sl, 100 e 200 farfalla e 200 misti, quindi:

1) Anche se è probabile che non le disputi tutte (come avvenuto già in passato), questo dimostra che punta a riproporre il programma completo (cioè 50 e 100 stile libero e farfalla, mentre per i 200 sl in funzione staffetta è probabile che tutto venga rimandato all'anno olimpico) ai trials di Indianapolis

2) E' evidente che la sua preparazione sia cominciata già parecchi mesi fa, e che le recenti indiscrezioni siano trapelate solo quando ogni dubbio sul suo livello prestazionale, oltre che sulle sue motivazioni, era stato superato

Ricordo i risultati che Dressel ottenne al meeting di Atlanta che si disputò dal 14 al 16 maggio 2021, quindi poco prima dei trials olimpici e delle trionfali Olimpiadi di Tokyo: Dressel vinse i 50 sl in 21.82 e i 100 delfino in 51.15, mentre nei 200 sl ottenne 1.47.42.

Diversi altri motivi di interesse a questo meeting di Atlanta, anche se è chiaro che il rientro di Dressel sarà la principale news.

Liendo vs Dressel sotto le comuni insegne Gators, e poi i tanti off-events in cui si cimenterà Summer McIntosh: 100 e 200 rana, 100 e 200 dorso, 100 delfino e 50 stile libero.

Dicevo dell'articolo di Braden Keith su Swimswam che riprende la "suggestione" della McIntosh ranista che possa completare la "altrimenti letale" (traduzione letterale) staffetta mista canadese.

Ripeto quanto già scritto commentando qualche commento al riguardo: pensare che la McIntosh possa nuotare delle frazioni a rana da 1.05 (quelle che servirebbero alla mista canadese per avere un miglioramento rispetto a quanto ha già a disposizione) più che una suggestione è una dichiarazione di incompetenza natatoria.

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#606 05-05-2023 14:39:48

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Finali della quinta giornata dei Campionati cinesi.

Qin Haiyang ha vinto i 200 rana in 2.07.55, 5 centesimi meglio di quanto nuotato ai Primaverili e due decimi peggio del suo record nazionale che risale al 2017.
Conferma, comunque, del valore assoluto di Qin Haiyang, che ha ormai preso il posto di Kamminga come ranista "all-around" (cioè sulle tre distanze) più forte al mondo.
I suoi passaggi nella finale di oggi: 28.74 - 1.01.68 - 1.34.87 - 2.07.55,
quindi i parziali per ogni vasca sono stati: 28.74 - 32.94 - 33.19 - 32.68.

Secondo è arrivato Dong Zhihao in 2.09.17; aveva fatto un po' meglio ai Primaverili dove era giunto sempre secondo in 2.08.83.

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#607 05-05-2023 14:48:39

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Nella finale dei 50 delfino maschili c'è stato un pari merito tra Wang Changhao e Sun Jiajun con il crono di 23.41, terzo Chen Juner in 23.70, quinto Wu Peng in 23.86.
Ai Primaverili aveva vinto Wang Changhao in 23.25 (nuovo record nazionale) davanti a Chen Juner (23.40) e Sun Jiajun (23.43), quindi il gioco dei centesimi è sfavorevole a Sun Jiajun perché la classifica combinata vede al primo posto Wang Changhao con 23.25, poi Chen Juner con 23.40 e Sun Jiajun con 23.41.

Finale dei 50 sl femminili vinta da Cheng Yujie in 24.53 davanti a Wu Qingfeng (24.56), Zhang Yufei (24.62) e Yang Junxuan (24.72).
Ai Primaverili aveva vinto Zhang Yufei in 24.40 davanti a Cheng Yujie (24.57), quindi la classifica combinata vede al primo posto Zhang Yufei (24.40) davanti a Cheng Yujie (24.53) e Wu Qingfeng (24.56).

200 rana femminili dominati da Ye Shiwen in un buon 2.22.44 che migliora sensibilmente il 2.24.01 con cui li aveva vinti ai Primaverili.

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#608 05-05-2023 15:05:54

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Le cose più interessanti dall'ultima serie degli 800 sl maschili, per i quali ricordo il 7.59.15 ottenuto in mattinata da Pan Zhanle.

La serie con i migliori otto crono di iscrizione è stata vinta dal favorito Fei Liwei in 7.49.97, secondo è arrivato il 2006 Liu Peixin con 7.53.38 e terzo il già citato 2007 Zhang Zhanshuo con 7.54.26.

Ai Primaverili gli 800 sl erano stati vinti da Fei Liwei in 7.54.37 davanti a Li Huajun (8.00.64) ed al velocista Wang Haoyu (8.06.76), quindi conferma, come nei 1500 sl, dei progressi ulteriori di Fei Liwei e, con lui, grandi crono per due giovanissimi, tra cui quel 2007 Zhang Zhanshuo che era già stato protagonista di un grande double 400 misti-1500 sl.
I primi tre di oggi hanno nuotato più velocemente del crono con cui si sono vinti gli 800 sl ai Primaverili.

Infine, nella 4x100 sl maschile da segnalare il 48.17 in prima frazione del 2005 Wang Haoyu (che sostanzialmente conferma il 48.15 con cui era arrivato secondo nella gara individuale) ed il 47.76 lanciato di Pan Zhanle.

Come ho già detto in breve, Pan Zhanle deve ancora lavorare parecchio sulla sua partenza lanciata in staffetta: ai Mondiali di Budapest dello scorso anno è stato autore di un 47.65 lanciato nelle batterie della 4x100 sl il primo giorno ed addirittura di un 48.61 lanciato nella finale della 4x100 mista nell'ultimo giorno che, per uno già allora capace di nuotare 47.65 (in semifinale) nella gara individuale, non ha senso.

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#609 05-05-2023 22:29:31

xman
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Le cose più interessanti dall'ultima serie degli 800 sl maschili, per i quali ricordo il 7.59.15 ottenuto in mattinata da Pan Zhanle.

E' un risultato da non sottovalutare. In anni recenti solo Neethling si era dimostrato competitivo nel mezzofondo del crawl e nello sprint puro, però in fasi successive.
A questo punto è lecito chiedersi quanto valga Pan sui 400, una distanza che ha tanti pretendenti ma finora nessun padrone.

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#610 06-05-2023 08:10:15

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:

Le cose più interessanti dall'ultima serie degli 800 sl maschili, per i quali ricordo il 7.59.15 ottenuto in mattinata da Pan Zhanle.

E' un risultato da non sottovalutare. In anni recenti solo Neethling si era dimostrato competitivo nel mezzofondo del crawl e nello sprint puro, però in fasi successive.
A questo punto è lecito chiedersi quanto valga Pan sui 400, una distanza che ha tanti pretendenti ma finora nessun padrone.

In attesa della finale di oggi, c'è da ricordare il 3.47.22 di Pan Zhanle ai Primaverili, nell'unica gara che allora disputò (avendo avuto uno stato febbrile alla vigilia della competizione).
Ricordo anche l'8.06.76 del 2005 Wang Haoyu (che ha caratteristiche simili a Pan Zhanle), che allora giunse terzo

Da dire che parecchi nuotatori cinesi di spicco hanno segnato, da giovanissimi, crono impressionanti nei 1500 sl: è capitato a Pan Zhanle, come a Wang Shun ed allo stesso Wu Peng.
In Cina, quando hanno un giovanissimo promettente, lo indirizzano subito sulle lunghe distanze, che richiedono meno "lavori di fino" sulla tecnica.
Poi, capita che si dimostri forte in altro (Pan Zhanle nella velocità a stile libero, Wang Shun nei misti, Wu Peng nel delfino).

E' probabile che con l'avvento di tecnici stranieri (si è detto dello statunitense Schubert) le cose cambino, anche in questo senso.

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#611 06-05-2023 08:14:39

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:
nuotofan ha scritto:

Le cose più interessanti dall'ultima serie degli 800 sl maschili, per i quali ricordo il 7.59.15 ottenuto in mattinata da Pan Zhanle.

E' un risultato da non sottovalutare. In anni recenti solo Neethling si era dimostrato competitivo nel mezzofondo del crawl e nello sprint puro, però in fasi successive.
A questo punto è lecito chiedersi quanto valga Pan sui 400, una distanza che ha tanti pretendenti ma finora nessun padrone.

C'è comunque da dire che tra il tedesco Martens (per me un 400ista strepitoso), gli australiani Short e Winnington e lo stesso campione olimpico Hafnaoui, mi aspetto che a Fukuoka 2023 si ritorni sui livelli del Thorpe di Fukuoka 2021, cioè a ridosso dell'attuale WR di Biedermann.
Tutti parlano del WR dei 200 sl, ma il WR di Biedermann che trovo più "indigesto" è proprio quello dei 400 sl, gara in cui Biedermann si dimostrò competitivo ai massimi livelli solo a Roma 2009, indossando il magico Arena X-glide.

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#612 06-05-2023 14:59:51

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Ultima giornata dei Campionati nazionali cinesi

Finale dei 50 rana di grande livello, con Sun Jiajun che (finalmente) riesce a far valere il suo indubbio talento vincendo in 26.61, nuovo record asiatico (precedente 26.63 di Qin Haiyang nella batteria dei Primaverili) davanti a Qin Haiyang (26.72) e Yan Zibei (27.09).

Ai Primaverili la finale fu vinta da Qin Haiyang in 26.77 su Sun Jiajun (26.80)  e Yan Zibei (27.05), quindi Sun Jiajun e Qin Haiyang sono qualificati per i 50 rana di Mondiali e Giochi asiatici.

Altro record nazionale nei 200 delfino maschili vinti da Chen Juner in 1.54.16 davanti al coetaneo (2004) Niu Guangsheng (1.55.52), terzo Wang Xizhe (1.57.68).

Ai Primaverili aveva vinto Chen Juner in 1.54.58 davanti a Niu Guangsheng (1.55.05).

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#613 06-05-2023 15:13:58

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Pan Zhanle ha vinto i 400 sl in 3.46.40 (quindi 8 decimi di progresso rispetto al 3.47.22 con cui aveva vinto la finale dei Primaverili) su Zhang Ziyang (3.48.21) e Fei Liwei (3.48.57).

Xu Jiayu ha vinto i 200 dorso in un buon 1.56.33 sul 2004 Tao Guannan (1.58.87 rispetto al 2.00.90 dei Primaverili) e Wang Yutlan (1.59.31).
I 200 dorso ai Primaverili erano stati vinti da Wang Gukailai (oggi fuori dal podio) in 1.59.26.

Li Bingjie ha vinto gli 800 sl femminili in 8.20.34 (8.23.42 il suo crono ai Primaverili) su Yang Peiqi (8.23.86) e la 2008 Gao Weizhong (8.25.27 rispetto all'8.31.62 dei Primaverili).

Infine: Zhang Yufei ha vinto i 50 delfino femminili in 25.47 (un po' peggio del 25.32, record nazionale, nuotato ai Primaverili) su Yu Yiting (25.86) e Wang Yichun (25.89).

Da notare come per la 2005 Yu Yiting questo sia stato il quarto PB stabilito durante questa manifestazione, dopo il 57.51 nei 100 delfino, il 2.08.34 nei 200 misti e il 4.35.61 nei 400 misti.

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#614 06-05-2023 16:22:03

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Iniziato il meeting dell'Acropolis e, come spesso accade, scorrendo i risultati della prima giornata di gare mi sono accorto di una piccola gemma tralasciata nel resoconto su Swimswam.

Mi riferisco alla serie veloce degli 800 sl maschili, vinta da Markos in 7.54.93 su Tuncelli (7.55.10) ed Albayrak (7.58.46).

Il risultato di Tuncelli è notevole perché migliora il 7.56.08 realizzato durante il suo storico 1500 sl della scorsa settimana (primo 15enne a nuotare i 1500 sl sotto i 15') e quindi è il suo nuovo PB e record di categoria turco negli 800 sl.
Inoltre, Tuncelli dimostra di saper mantenere un livello elevato di prestazioni dopo i Campionati nazionali della scorsa settimana.

Conferma della forza assoluta del 2004 sudafricano Pieter Coetze, che ha prima vinto i 100 sl in 49.24 (23.73-25.51) e poi i 200 dorso in 1.57.29, mentre Matthew Sates ha vinto i 400 misti in 4.17.71 davanti al 2004 greco Sofikitis (4.19.65).
In questi 400 misti, solo 4.25.59 per Papastamos, campione europeo e mondiale juniores nel 2019.

In quel 2019 Papastamos batté sia Borodin che Marchand; oggi le cose sono molto diverse.

Poi, diversi risultati giovanili di rilievo (per nuotofan), ma è bene che non esageri.

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#615 06-05-2023 19:42:59

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

La seconda giornata del meeting dell'Acropolis ha evidenziato la forza e le ulteriori potenzialità del duo sudafricano Coetze-Sates.

Coetze ha vinto i 50 dorso in 24.67 staccando nettamente due avversari di valore come Christou (25.00) ed Andrew (25.20);  Sates ha vinto prima i 200 sl (1.48.20) e poi i 200 misti (1.58.77).

Più che i tempi, che hanno un valore relativo in fase di preparazione (ma 24.67 è comunque un crono di livello elevato in assoluto), a contare è l'impressione di forza che danno il 2004 Coetze e il 2003 Sates.

Coetze è in decisa crescita: ha nuotato PBs di grande valore ai Campionati sudafricani in ogni gara disputata (fatto raro per i motivi allora citati: piscina non velocissima e tradizione delle punte sudafricane di non finalizzare troppo l'appuntamento, consapevoli che non sia un problema la qualificazione ai Mondiali) e mi aspetto un suo ulteriore, deciso progresso a Fukuoka.

Sates, invece, non riesce ancora a trasferire in vasca lunga quanto ha già realizzato in vasca corta (a mio parere perché non ha ancora trovato l'ambiente di allenamento adatto a lui), ma ha dei punti di forza notevolissimi: oggi nei 200 misti è passato ai 50m in 25.35 con un delfino lunghissimo, sembrava che volasse sopra l'acqua. Da migliorare tutto il resto, anche se rana e stile libero sono piuttosto efficaci dal punto di vista cronometrico.

Se Sates trova l'allenatore giusto e il Sudafrica un ranista da sotto il minuto (la possibilità c'è), attenzione alla mista sudafricana per Parigi 2024.

Si sono disputati anche i 1500 sl vinti da Markos in 15.09.22 su Tuncelli (15.14.18) ed Albayrak (15.15.50).
Ancora una buona prova dei due 2007 turchi; era prevedibile che (come peraltro già accaduto ai Campionati turchi) Tuncelli fosse meno brillante rispetto alla prima giornata, mentre è da valutare in modo decisamente positivo il 15.15.5 di Albayrak che si migliora rispetto agli ultimi due 1500 disputati (al meeting di Edirne ed ai Campionati turchi, disputati sempre ad Edirne), nonostante il picco di condizione (previsto per i Campionati turchi) sia stato superato.

Ultima modifica di nuotofan (06-05-2023 19:46:04)

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#616 07-05-2023 19:49:33

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Notazioni sull'ultima giornata di gare del meeting dell'Acropolis.

Sono sempre più convinto della forza assoluta di Pieter Coetze (come futuribilità immediata lo pongo almeno sullo stesso piano di Masiuk, se non davanti) che ha prima ottenuto un 22.20 nei 50 sl e poi un 52.96 (25.65-27.31) nei 100 dorso che significa tantissimo per almeno un paio di motivi:
1) scendere sotto i 53" in un meeting in piena preparazione è un risultato davvero molto significativo
2) Coetze ha nuotato qualche metro in più di 100 perché sia nella prima vasca che, soprattutto, nella seconda è andato in diagonale verso sinistra, toccando quasi (a 20 metri dalla fine) la corsia di sinistra e correggendo poi la direzione di marcia. Anche da questo è evidente come Coetze non sia di certo "tirato a lucido", come avviene dopo il tapering.
Se dovessi fare una previsione per Fukuoka, penso che Coetze abbia buone chance di scendere sotto i 52".

Anche l'altra giovane superstar sudafricana, Matthew Sates, ha dato un saggio di quelle potenzialità già citate nel post precedente, dominando i 200 delfino in 1.56.34 (passaggio a metà gara di 55.65).
Sates ha percorso la prima vasca in 14 bracciate (quindi a bassissima frequenza) e poi ha aumentato la frequenza di due bracciate per ognuna delle altre vasche (16,18 e 20 negli ultimi 50 m); anche da questo si capisce come abbia enormi margini di progresso in questa distanza.
Quindi: ottenere 1.56.34 in preparazione e senza avere preparato bene la gara (e stiamo parlando di una gara complicata come i 200 delfino) fa capire cosa potrebbe fare Sates (nei 100 e 200 delfino, 200 sl e 200 misti, a mio parere le gare a lui più favorevoli) se trovasse il giusto ambiente di lavoro.

Dopo i 200 delfino Sates ha poi affrontato i 400 sl (nei meeting non si risparmia, e questo lo si è visto spesso) condotti fino a 20 metri dal termine quando è stato superato da Markos che ha chiuso molto più forte di lui: 3.50.87 per il greco, 3.52.10 per Sates e 3.53.00 per Albayrak, risultato decisamente buono considerando tutte le considerazioni già fatte (picco di forma superato essendo reduce dai Campionati nazionali).
A volte gli abbinamenti di corsia sono crudeli: Sates era in quinta ed in sesta c'era Tuncelli, che all'emersione dal tuffo di partenza gli era indietro di una lunghezza e un quarto (direi almeno due metri e mezzo).

Da segnalare nei 100 dorso maschili il 53.22 in batteria ed il 53.42 in finale (affrontata, rispetto a Coetze, con un passaggio più morbido di 26.20) di Apostolos Christou, che nuota sempre benissimo e che, come mostrato dalla barba sfoggiata, è anche lui in piena fase di preparazione, essendo già certo di partecipare ai Mondiali.

Ottimo anche il 59.40 di Kylie Masse nei 100 dorso femminili dove ha preceduto la Toussaint (1.00.76); e da segnalare il 2.25.42 della Teterevkova nei 200 rana femminili ed il 2.09.44 di Erik Persson in quelli maschili.

Gkolomeev ha vinto i 50 sl in 22.03 davanti al già citato Coetze, mentre la 2003 greca Damasioti ha prevalso nei 200 delfino in un discreto 2.10.93.

Qualche risultato giovanile per finire: il 2006 egiziano Nasr ha ottenuto 2.00.27 nei 200 delfino, il 2007 greco Papadopoulos 23.16 nei 50 sl.

Ultima modifica di nuotofan (07-05-2023 19:56:38)

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#617 08-05-2023 01:17:00

xman
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

La seconda giornata del meeting dell'Acropolis ha evidenziato la forza e le ulteriori potenzialità del duo sudafricano Coetze-Sates.

Lo scorso anno i sudafricani hanno bucato la stagione, a parte la Schoenmaker che seguito un programma diverso, puntando solo sui Giochi del Commonwealth. Gli altri invece non hanno convinto in quanto a finalizzazione. Lo stesso Coetze ha raggiunto il picco della forma ai mondiali jrs, una manifestazione obiettivamente secondaria. Comunque Coetze è sicuramente un talento in piena esplosione. Se riesce a incrementare la potenza senza perdere acquaticità (un processo necessario per gli atleti molto alti ma relativamente leggeri) può fare cose assai importanti.

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#618 08-05-2023 14:54:30

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

xman ha scritto:

Lo scorso anno i sudafricani hanno bucato la stagione, a parte la Schoenmaker che seguito un programma diverso, puntando solo sui Giochi del Commonwealth. Gli altri invece non hanno convinto in quanto a finalizzazione. Lo stesso Coetze ha raggiunto il picco della forma ai mondiali jrs, una manifestazione obiettivamente secondaria. Comunque Coetze è sicuramente un talento in piena esplosione. Se riesce a incrementare la potenza senza perdere acquaticità (un processo necessario per gli atleti molto alti ma relativamente leggeri) può fare cose assai importanti.

Sì, per tutti gli atleti sudafricani l'anno scorso l'appuntamento clou era costituito dai Commonwealth Games di Birmingham, ma Coetze era all'ultimo anno da junior e quindi ha puntato anche ai Mondiali juniores di Lima, alla fine dell'estate.

Nel suo caso parlerei dell'evoluzione di un nuotatore 18enne, che non si è disimpegnato male ai Commonwealth Games (24.77 nei 50 dorso, 53.67 nei 100 dorso, 1.56.77 nei 200 dorso) per poi migliorare nettamente ai Mondiali Juniores (24.58 nei 50 dorso, 52.95 nei 100 dorso e 1.56.05 nei 200 dorso, oltre a 49.75 nei 100 sl).

I suoi progressi stanno continuando in modo evidente in questa stagione, in cui Coetze ha già stabilito diversi PBs nonostante la sua preparazione sia finalizzata per l'unico appuntamento del 2023: i Mondiali di Fukuoka.

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#619 09-05-2023 09:16:35

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Due considerazioni, leggendo quest'intervista https://www.nuoto.com/2023/05/08/antoni … -perfetta/
a Satta, il coach di Miressi:

1) Il crono più significativo, a mio parere, resta il 47.61 di Popovici. Di Pan Zhanle parlai già durante i Mondiali di Budapest 2022, quando nuotò 47.65 in semifinale, per poi peggiorarsi di poco in quella finale in cui anche Popovici sentì la tensione, e sono certo del suo grande potenziale (ha molti dettagli ancora da affinare), ma il 47.61 di Popovici è impressionante considerando quanto lui, negli anni passati, si è poi migliorato in estate.

2) Satta sottolinea la "tempesta perfetta" dei 100 sl, con già 11 atleti sotto i 48". Aggiungo che a questi 11 mancano Miressi e Ceccon (se disputerà i 100 sl ai Mondiali), i possibili due Usa (tra cui Dressel), i possibili due australiani (tra cui Chalmers), Grousset, Milak e Nemeth, Dylan Carter e qualche altro capace di nuotare sotto i 48".
Insomma, anche togliendo Grinev dagli 11 (che quindi diventano 10), si hanno più di 16 nuotatori, in teoria, capaci di nuotare sotto i 48" fin dal primo turno dei 100 sl.
Davvero una tempesta perfetta, fin dalle batterie.

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#620 09-05-2023 19:22:03

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Re: Il 2023 tra le corsie

Anche noi, qui in Italia, abbiamo appreso delle frequenti sospensioni e dei commissariamenti subiti dalla Federazione nuoto messicana da parte della Fina (ora World Aquatics); ecco una bella storia di sport, la qualificazione olimpica raggiunta dal ranista Miguel Alejandro De Lara, che è riuscito a nuotare un ottimo 2.09.60 in uno degli appuntamenti previsti, nonostante innumerevoli difficoltà nella preparazione: https://www.swimmingworldmagazine.com/n … aststroke/

Dopo i Campionati Centroamericani, De Lara disputerà i Mondiali di Fukuoka.
A proposito di ranisti messicani, ricordo anche il promettente 2006 (del dicembre 2006) Zaragoza Reyes, che nuotò 1.02.51 nei 100 rana agli scorsi Mondiali Juniores di Lima.

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#621 09-05-2023 19:50:40

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Re: Il 2023 tra le corsie

Dopo avere parlato dei quattro WRs femminili che, a mio parere, hanno fatto davvero la storia (quello dei 200 delfino della Meagher, quello dei 200 dorso della Egerszegi e quello dei 400 e 800 sl della Evans), una nuova rubrica: per ogni gara un "podio" costituito dai tre WRs che ritengo più significativi (sono, ovviamente, gradite opinioni diverse) tra i quali assegnare oro, argento e bronzo.

Comincio dai 50 stile libero maschili e ritengo che il primo WR da podio sia il 21.81 di Tom Jager del marzo 1990, che è stato battuto da Popov nel giugno 2000, quando nuotò 21.64.

E' proprio questo il secondo WR che ritengo da podio (battuto solo da Sullivan, con lo Speedo LZR, ad inizio 2008), e l'ultimo è il 20.91 di Cesar Filho a Roma 2009, che costituisce l'attuale WR.

Considerando le condizioni dell'epoca in cui sono stati stabiliti i tre WRs, assegno l'oro al 21.81 di Jager del 1990, l'argento al 21.64 di Popov del 2000 e il bronzo al 20.91 di Cesar Filho.

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#622 09-05-2023 20:02:43

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Re: Il 2023 tra le corsie

100 stile libero maschili, e la scelta si fa più complicata.

Il primo WR che individuo è il 48.42 di Matt Biondi del 1988, battuto solo nel 1994 da Popov, quando nuotò 48.21.

Proprio il 48.21 di Popov (battuto solo nel 2000 dall'australiano Klim) è il secondo WR che considero ed il terzo, senza alcuna esitazione, è il 47.84 di Pieter Van den Hoogenband a Sidney 2000.

Come quarto WR c'è l'attuale 46.86 di Popovici, di Roma 2022.

Considerando, al solito, l'epoca, assegno l'oro al 47.84 di VDH del 2000, l'argento al 48.42 di Biondi del 1988 ed il bronzo al 48.21 di Popov del 1994 (Popovici avrà modo di salire sul podio nei prossimi anni..)

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#623 10-05-2023 11:54:10

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Circuito del Mare Nostrum 2023 che si annuncia competitivo come raramente in passato, con una qualificata partecipazione internazionale.

Saranno presenti anche delegazioni azzurre, una - tutta al femminile - nella prima tappa di Canet (13 e 14 maggio) ed un'altra, con l'aggiunta di diversi big al maschile (Ceccon, Martinenghi, Miressi, Razzetti, Burdisso, Poggio etc), nella successiva tappa di Barcellona (17 e 18 maggio)
https://www.federnuoto.it/home/nuoto/ne … llona.html.

Due atlete, Lisa Angiolini e Elena Di Liddo, disputeranno entrambi i meeting, ed il rientro della Di Liddo insieme a quello di Rivolta (nella tappa di Barcellona) sono uno dei motivi di interesse di questo Mare Nostrum 2023 decisamente stimolante.

Come già detto, il prossimo weekend natatorio sarà di interesse globale, con anche l'Atlanta Classic negli Usa ed il Sydney Open in Australia.

Ultima modifica di nuotofan (10-05-2023 11:54:39)

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#624 10-05-2023 12:21:08

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Re: Il 2023 tra le corsie

200 stile libero maschili.
Il primo WR da podio è l'1.46.69 di Giorgio Lamberti degli Europei 1989 che resistette quasi 10 anni, il secondo WR che scelgo è l'1.44.06 di Thorpe a Fukuoka 2001 (chissà che Fukuoka 2023, originariamente 2021, non regali altri WR storici..) ed il terzo è l'1.42.00 di Biedermann di Roma 2009 che, sarà anche stato ottenuto con l'Arena X-Glide, ma ha un tale valore cronometrico da indurmi a sceglierlo, relegando i due grandi WRs di Phelps (quello del 2007 e quello dell'anno successivo) ai piedi del podio.

Il mio oro va all'1.44.06 di Thorpe 2001, l'argento all'1.42.00 di Biedermann 2009 ed il bronzo all'1.46.69 di Lamberti 1989.

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#625 10-05-2023 12:31:10

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

400 stile libero maschili.
Podio virtuale formato dal 3.45.00 di Sadovyi alle Olimpiadi di Barcellona 1992, dal 3.43.80 di Kieren Perkins ai Mondiali di Roma 1994 e dal 3.40.08 di Thorpe dei Commonwealth Games 2002.

Classifica: oro al 3.40.08 di Thorpe 2002, argento al 3.43.80 di Perkins 1994 e bronzo al 3.45.00 di Sadovyi 1992.

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