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#951 28-06-2023 01:46:01

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

La finale dei 200 farfalla maschili passerà alla storia per la prima convocazione per i Mondiali di Thomas Heilman, oltre che per il suo nuovo record di categoria 15-16 anni: 1.54.54, 4 centesimi meglio di quell'1.54.58 che Phelps realizzò nel 2001, suo secondo WR e primo titolo mondiale proprio a Fukuoka.

Ha vinto Carson Foster in 1.54.32 ma non mi ha convinto di un suo definitivo salto di qualità, mentre Heilman gli è tornato sotto nell'ultima vasca, dopo avere tirato sub impressionanti per lunghezza ed efficacia (che forza ha questo 16enne!), superando Julian che, come spesso gli capita, ha pagato negli ultimi 50 metri.

Heilman davvero assurdo, se non fosse stato per sto doppio semplicemente ingeneroso, sarei stato molto curioso di vedere la sua prestazione sui 100 stile.

Per i 100 stile donne, livello medio molto alto anche se non sono stati fatti tutti i salti che le batterie annunciavano. Il salto sicuramente l'ha fatto la Douglass, con 52.57 si candida seriamente a una medaglia mondiale

Ultima modifica di EdmondDantes (28-06-2023 01:46:27)

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#952 28-06-2023 01:47:56

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Eh sì, Kate Douglass "is the real deal", come dicono in Usa, cioè è forte davvero.
Ha dominato la finale dei 100 stile libero in 52.57, nettamente la più efficace negli ultimi 25 metri, dopo avere seguito a metà gara Weitzeil (25.16, un po' più lenta e contratta di stamane) e Gretchen Walsh.
Seconda la Weitzeil in 53.11, terza Gretchen Walsh in un ottimo 53.14, suo netto PB, poi la Smoliga (53.28) e la Huske (53.41).
4x100 stile libero femminile Usa competitiva, anche se non ai livelli aussie, mentre terrei particolarmente d'occhio la Douglass nella gara individuale, perché ha ancora margine di crescita (non so se già per Fukuoka, ma per Parigi sicuramente).

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#953 28-06-2023 01:51:12

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

Williamson lima qualche centesimo e posta un 48.91, mi ha davvero impressionato visto come le gare in-stagione non gli erano andate molto bene. Davvero interessato ai suoi 200 stile nei quali girava a 1.48.2 con un personale da 50.1 sui 100, se qualcuno non si presentasse al massimo della forma potrebbe fare lo scherzetto

Comunque situazione davvero caotica quella della 4x100 USA che sarà, da un lato 4 atleti capaci di sub48 da fermi implicano un livello assoluto (essendo Lasco stamattina andato a 47.87), inoltre sono pure tutti abbastanza giovani, Alexy e Giuliano 2003, king 2002, Lasco 2001 e quindi potrebbero scendere ulteriormente al mondiale, dall'altro vengono meno di colpo tutti quelle che erano state le solidità e i pilastri storici degli ultimi anni, non impossibile possa accadere anche qualche controprestazione inaspettata

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#954 28-06-2023 02:00:51

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Finale A dei 100 stile libero maschili in cui ha regnato l'incertezza totale; alla fine ha vinto, di allungo, il pivot Jack Alexy (47.93).
Secondo Giuliano (ai Mondiali scriveranno correttamente il suo cognome?) in 47.98, poi King 47.99 e quarto Lasco in 48.00, nettamente il più veloce nel ritorno (24.68) ma penalizzato da una certa flemma nell'ultima bracciata, oltre che dall'allungo inferiore a quello di tanti compagni di finale.
Solo quinto Held (48.08), tesissimo (come già capitato in passato) fin dalla prima vasca, dove è stato preceduto da Alexy (22.61 il suo passaggio).
Due considerazioni: la staffetta Usa sarà competitiva sulla carta, ma zeppa di atleti al primo Mondiale e quindi tutti da verificare, mentre nei 100 stile libero individuali i favoriti per il podio saranno altri.

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#955 28-06-2023 02:03:23

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

Finale A dei 100 stile libero maschili in cui ha regnato l'incertezza totale; alla fine ha vinto, di allungo, il pivot Jack Alexy (47.93).
Secondo Giuliano (ai Mondiali scriveranno correttamente il suo cognome?) in 47.98, poi King 47.99 e quarto Lasco in 48.00, nettamente il più veloce nel ritorno (24.68) ma penalizzato da una certa flemma nell'ultima bracciata, oltre che dall'allungo inferiore a quello di tanti compagni di finale.
Solo quinto Held (48.08), tesissimo (come già capitato in passato) fin dalla prima vasca, dove è stato preceduto da Alexy (22.61 il suo passaggio).
Due considerazioni: la staffetta Usa sarà competitiva sulla carta, ma zeppa di atleti al primo Mondiale e quindi tutti da verificare, mentre nei 100 stile libero individuali i favoriti per il podio saranno altri.

Direi che ci siamo rubati le parole di bocca tongue

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#956 28-06-2023 02:14:35

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

Ledecky infinita, sta riscrivendo quelle che sono le possibilità di longevità per il mezzofondo femminile.
8.07.07 nuotato in questo modo, sulla linea del WR (direi il più impressionante del nuoto femminile assieme al 24.43 sui 50 farfalla della Sjostrom) fino ai 650 metri: senza parole.

Ultima modifica di EdmondDantes (28-06-2023 02:15:21)

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#957 28-06-2023 02:19:59

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

Direi che ci siamo rubati le parole di bocca tongue

Eheh, e che dire di diverso sulla (n+1)esima vittoria della Ledecky per distacco (qui l'allungo l'ha fatto dal primo metro) negli 800 stile libero, in 8.07.07, dopo essere stata per metà gara sotto i passaggi del suo pazzesco WR..

La Ledecky ha esultato dopo l'arrivo quando ha visto il suo crono, ed è questa sua (quasi incomprensibile) determinazione a rimanere su livelli impossibili per il resto del mondo il suo grande segreto, al di là di quella forza fisica che le ha attirato anche qualche considerazione non simpaticissima (ricordo una frase di Sacchi che riportava un commento di Bonifazi, che forse è meglio non citare).

Grimes appannata (8.23.78), come mi era parso da quella sua batteria dei 200 farfalla, e secondo posto per la Cox in 8.20.28 davanti alla Weinstein (8.21.88).
Quindi, buone nuove per la Quadarella, a meno che la Cox non tiri giù altri 10 secondi abbondanti dal PB a Fukuoka (si scherza).

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#958 28-06-2023 02:28:41

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:
EdmondDantes ha scritto:

Direi che ci siamo rubati le parole di bocca tongue

Eheh, e che dire di diverso sulla (n+1)esima vittoria della Ledecky per distacco (qui l'allungo l'ha fatto dal primo metro) negli 800 stile libero, in 8.07.07, dopo essere stata per metà gara sotto i passaggi del suo pazzesco WR..

La Ledecky ha esultato dopo l'arrivo quando ha visto il suo crono, ed è questa sua (quasi incomprensibile) determinazione a rimanere su livelli impossibili per il resto del mondo il suo grande segreto, al di là di quella forza fisica che le ha attirato anche qualche considerazione non simpaticissima (ricordo una frase di Sacchi che riportava un commento di Bonifazi, che forse è meglio non citare).

Grimes appannata (8.23.78), come mi era parso da quella sua batteria dei 200 farfalla, e secondo posto per la Cox in 8.20.28 davanti alla Weinstein (8.21.88).
Quindi, buone nuove per la Quadarella, a meno che la Cox non tiri giù altri 10 secondi abbondanti dal PB a Fukuoka (si scherza).

A questo punto, realisticamente le avversarie principali della Quadrella per l'argento saranno la Titmus, la giovane Fairweather e magari Li Binjie (dipende da quanto vorrà priorizzare i giochi asiatici)

Ha aperto molto bene Finke, e ha tenuto più che discretamente fino agli 800 con passaggio a 7.47.26,  salvo poi cedere negli ultimi 400 metri chiudendo comunque con un buon 14.42.81 che non brilla viste la super prestazioni postate da alcuni avversari, sappiamo bene però, che soprattutto nel mezzofondo nuotare 14.34 ad Aprile non sempre è una cosa positiva come può sembrare

Ultima modifica di EdmondDantes (28-06-2023 02:34:42)

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#959 28-06-2023 02:40:41

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

EdmondDantes ha scritto:

A questo punto, realisticamente le avversarie principali della Quadrella per l'argento saranno la Titmus, la giovane Fairweather e magari Li Binjie (dipende da quanto vorrà priorizzare i giochi asiatici)

Ha aperto molto bene Finke, e ha tenuto più che discretamente fino agli 800 con passaggio a 7.47.26,  salvo poi cedere negli ultimi 400 metri chiudendo comunque con un buon 14.42.81 che non brilla viste la super prestazioni postate da alcuni avversari, sappiamo bene però, che soprattutto nel mezzofondo nuotare 14.34 ad Aprile non sempre è una cosa positiva come può sembrare

Concordo su tutto.
Ho visto che Li Bingjie ha saltato i test di fitness che stanno facendo in Cina per un problema alla spalla, quindi si aggiunge incertezza alla già abituale incertezza sulle prestazioni dei nuotatori cinesi.
Il crono di Finke (14.42.81) è comunque US Open record, cioè il 1500 stile più veloce mai nuotato sul suolo americano; quindi anche dallo stesso Finke in occasione delle precedenti selezioni, per cui non c'è dubbio che Finke sarà un serio contendente alle medaglie di Fukuoka.
E Finke nell'intervista post-gara ha confermato di essere soddisfatto del suo crono (non serviva fare di più, tanto meno accelerare "alla Finke" nell'ultimo 100 m)
Lo accompagnerà ai Mondiali Charlie Clark (14.50.84).

PS per il podio degli 800 stile femminili, da considerare anche Pallister e Gose. Poi, ovviamente, dipenderà tutto dalla condizione delle varie nuotatrici.

Ultima modifica di nuotofan (28-06-2023 02:44:04)

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#960 28-06-2023 07:29:28

pot
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Re: Il 2023 tra le corsie

Questa rivoluzione nei nomi nei 100 stile potrà essere una sorta d'investimento per le Olimpiadi...fossero stati i Trials olimpici, invece, i tecnici americani avrebbero iniziato a sudare freddo, sinceramente troppo incognite, tutte assieme, non sono proprio il massimo. C'è  anche il rischio che la staffetta floppi tra un mese, ma ripeto, essendo "solo" mondiali potranno guardare con più rilassatezza a quel che accadrà.
Ledecky fenomenale...che atleta!

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#961 28-06-2023 12:28:23

Miro
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Re: Il 2023 tra le corsie

nuotofan ha scritto:

1) Australia: Chalmers 47.44, Southam 47.77, Cartwright 48.21, Taylor 48.41.  Totale 3.11.83
2) Gran Bretagna: Richards 47.72, Burras 47.99, Scott 48.00, Dean 48.32.  Totale 3.12.03
3) Cina: Pan Zhanle 47.22, Wang Haoyu 47.89, Chen Juner 48.58, Yang Jintong 48.94.  Totale 3.12.63
4) Brasile: Caribe Santos 47.82, Chierighini 47.86, Alcara 48.56, Souza 48.70.   Totale 3.12.94
5) Francia: Grousset 47.62, Manaudou 48.12, Guth 48.90, Berg 49.02.   Totale 3.13.66
6) Canada: Liendo 47.86, Acevedo 48.50, Gaziev 48.78, Fullum-Huot 49.43.   Totale 3.14.57
7) Ungheria: Milak 48.40, Nemeth 48.75, Szabo 48.95, Meszaros 49.18.   Totale 3.15.28
8) Israele: Frankel 48.18, Loktev 48.54, Cohen Groumi 49.24, Ingram 49.56.   Totale 3.15.52

Adesso ci sono tutte.

1) USA: Held 47.63, Alexy 47.75, Lasco 47.87, King 47.93. Totale 3.11.18
2) Australia: Chalmers 47.44, Southam 47.77, Cartwright 48.21, Taylor 48.41.  Totale 3.11.83
3) Gran Bretagna: Richards 47.72, Burras 47.99, Scott 48.00, Dean 48.32.  Totale 3.12.03
4) Cina: Pan Zhanle 47.22, Wang Haoyu 47.89, Chen Juner 48.58, Yang Jintong 48.94.  Totale 3.12.63
5) Brasile: Caribe Santos 47.82, Chierighini 47.86, Alcara 48.56, Souza 48.70.   Totale 3.12.94
6) Francia: Grousset 47.62, Manaudou 48.12, Guth 48.90, Berg 49.02.   Totale 3.13.66
7) Italia: Miressi 48.27, Ceccon 48.64, Frigo 48.65, Zazzeri 48.71. Totale 3.14.27
8) Canada: Liendo 47.86, Acevedo 48.50, Gaziev 48.78, Fullum-Huot 49.43. Totale 3.14.57

Considerando il grado di affidabilità e il potenziale dei quartetti, darei un leggero vantaggio alla GBR.
USA meno affidabile, ma la somma tempi dice che il loro potenziale è notevole.
Per l'Australia la chiave è Southam. Se ripete o migliora quel crono, sarà difficile fermare Chalmers.
Noi, affidabilità massima (l'unico dubbio è Zazzeri) ma non abbiamo il potenziale dei britannici.
Alla Cina (cito xman) non ci credo.
A mio avviso: 1.GBR (sotto 3.09) 2.AUS 3.USA 4.ITA

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#962 28-06-2023 12:32:07

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Sintesi della prima giornata dei trials, guardando ai Mondiali

200 farfalla femminili  Ha vinto Regan Smith in 2.05.79, restando quasi 2 secondi sopra il 2.03.87 realizzato tre settimane fa in Arizona. Resta la principale avversaria di Summer McIntosh, ma i favori del pronostico, imo, tornano a pendere dalla parte del fenomeno canadese. La seconda qualificata per i Mondiali è Lindsay Looney che ha nuotato 2.07.35, a un decimo dal PB. Obiettivo finale per lei.

200 farfalla maschili  Carson Foster molto bene in batteria: 1.54.30 lasciando una sensazione di leggerezza che poi la finale (1.54.32) non ha confermato. Ancora troppe tensioni per lui, anche quando - come in questa occasione - è l'indiscusso favorito. Chi, invece, ha dimostrato di gestire benissimo la pressione è stato Thomas Heilman, che si è presentato a questi trials con 1.56.52 e si è migliorato di quasi due secondi (1.54.54 il suo nuovo PB). Sappiamo che i 200 farfalla senza Milak diventano contendibili, ma restano Honda e Marchand i favoriti per l'oro. La tempra di Heilman sarà misurata di nuovo, tra meno di un mese, nel suo primo Mondiale: se riuscirà a migliorarsi ulteriormente, vorrà dire che gli Usa hanno trovato davvero un grande nuotatore, per il delfino e forse non solo.

100 stile libero femminili  Kate Douglass strepitosa: migliorarsi da 53.99 a 52.57 dice tutto. Lotterà per il podio già a Fukuoka.
Weitzeil che ha confermato la sua ottima stagione portando il PB a 52.92 in batteria, per poi aggiungere quasi due decimi in finale (53.11): per lei l'obiettivo sarà la finale ai Mondiali. In generale, ottime notizie per la staffetta soprattutto grazie al 53.14 (da 53.86) di Gretchen Walsh, che può migliorarsi ancora dopo essersi sbloccata. La quarta staffettista da scegliere tra Smoliga ed Huske.

100 stile libero maschili  Qualificati a sorpresa due 20enni: Jack Alexy e Chris Giuliano per la gara individuale, con progressi personali che definire considerevoli è poco.
Alexy aveva 48.85 e ha nuotato 47.75 in batteria, per poi vincere la finale con 47.93. Giuliano aveva 49.17 ed è giunto secondo in finale con 47.98. Impossibile prevedere cosa possano fare a Fukuoka: di solito in questi casi c'è almeno un "rebound negativo", cioè uno dei due si peggiora rispetto al PB nuotato ai trials.
E che dire di Destin Lasco, miglioratosi da 48.75 al 47.87 della batteria?
Matt King aveva 48.33 e si è portato a 47.93, e i suoi 4 decimi di progresso paiono pochi nel panorama generale.
Per la 4x100 stile libero maschile scriverò dopo un post dedicato, con il riassunto dei crono stagionali, a selezioni nazionali completate

800 stile libero femminili   Ledecky caterplllar, come è più di sempre, al terzo miglior crono (8.07.07) della sua carriera iniziata ad altissimi livelli con l'oro a Londra 2012. E' uno dei pochi ori blindati nel nuoto.
Sorpresa Jillian Cox per il secondo posto, premiata da una condotta di gara coraggiosa (4.07.73 ai 400 m) e che ha migliorato il suo crono di iscrizione di ben 10 secondi (da 8.30.39 a 8.20.28).
Claire Weinstein (8.21.00) ha probabilmente controllato troppo quelle che in teoria erano le avversarie dirette, cioè Katie Grimes e Leah Smith, che poi ha staccato con un ottimo finish (29.61 la sua ultima vasca), ma in corsia due la Cox era troppo avanti ed ha conservato 7 decimi di margine.
Anche per la Cox vale il discorso fatto per i 100isti: avendo migliorato così tanto il PB, è possibile un lieve regresso ai Mondiali. Oppure la Cox, atleta del 2005, potrebbe esaltarsi per la sua prima convocazione e continuare a migliorare anche a Fukuoka.

1500 stile libero maschili  Finke assai solido (14.42.81, il miglior crono da lui nuotato nelle selezioni nazionali) e secondo posto per l'atteso Charlie Clark, che ha limato di un secondo il PB (da 14.51.78 a 14.50.84). Anche qui lo scenario sarà: Finke in lotta per il podio mondiale, Clarke in lotta per la finale (in batterie che, però, saranno di livello mai visto).

PS Miro mi legge nel pensiero ed ha completato il post della 4x100 stile libero. Grazie per avermi risparmiato qualche calcolo!

Ultima modifica di nuotofan (28-06-2023 12:37:31)

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#963 28-06-2023 12:51:18

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Miro ha scritto:

Adesso ci sono tutte.

1) USA: Held 47.63, Alexy 47.75, Lasco 47.87, King 47.93. Totale 3.11.18
2) Australia: Chalmers 47.44, Southam 47.77, Cartwright 48.21, Taylor 48.41.  Totale 3.11.83
3) Gran Bretagna: Richards 47.72, Burras 47.99, Scott 48.00, Dean 48.32.  Totale 3.12.03
4) Cina: Pan Zhanle 47.22, Wang Haoyu 47.89, Chen Juner 48.58, Yang Jintong 48.94.  Totale 3.12.63
5) Brasile: Caribe Santos 47.82, Chierighini 47.86, Alcara 48.56, Souza 48.70.   Totale 3.12.94
6) Francia: Grousset 47.62, Manaudou 48.12, Guth 48.90, Berg 49.02.   Totale 3.13.66
7) Italia: Miressi 48.27, Ceccon 48.64, Frigo 48.65, Zazzeri 48.71. Totale 3.14.27
8) Canada: Liendo 47.86, Acevedo 48.50, Gaziev 48.78, Fullum-Huot 49.43. Totale 3.14.57

Considerando il grado di affidabilità e il potenziale dei quartetti, darei un leggero vantaggio alla GBR.
USA meno affidabile, ma la somma tempi dice che il loro potenziale è notevole.
Per l'Australia la chiave è Southam. Se ripete o migliora quel crono, sarà difficile fermare Chalmers.
Noi, affidabilità massima (l'unico dubbio è Zazzeri) ma non abbiamo il potenziale dei britannici.
Alla Cina (cito xman) non ci credo.
A mio avviso: 1.GBR (sotto 3.09) 2.AUS 3.USA 4.ITA

E' incredibile come sia praticamente sempre d'accordo con Miro.
In questo caso direi al 99% perché lascio un 1% di possibilità ai giovani cinesi di sorprendere in positivo, quando tutti (a ragione) si attendono che, tra pensiero ai Giochi Asiatici e misteri vari, ai Mondiali peggioreranno le loro prestazioni realizzate nelle gare nazionali di primavera.

La Gran Bretagna è il quartetto più affidabile, almeno per 3 componenti su 4 (Dean, Richards, Scott).
Burras deve centrare il taper perché in stagione (vedi Sette Colli) nuota sempre crono alti, ma a Fukuoka dovrebbe tornare sotto il 48" al via. Se lo farà, sarà difficile battere i britannici, a meno che - ha ragione Miro - Southam si confermi da 47.7 al via e la loro staffetta spicchi il volo avendo il miglior anchor possibile (Kyle Chalmers).

Usa incognita totale: dalla loro hanno la possibilità di scegliere tra più di sei atleti, considerati quelli (come Kieran Smith, lo stesso Drew Kibler) che si aggiungeranno con la 4x200 stile libero. Ma avere tante scelte possibili potrà, inevitabilmente, portare ad errori e dovranno fare bene i test interni, nell'imminenza dei Mondiali, per capire chi va più forte ed è affidabile, soprattutto per la finale.

Ultima modifica di nuotofan (28-06-2023 22:57:19)

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#964 28-06-2023 16:30:32

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

La seconda giornata dei trials Usa parte con le batterie dei 200 stile libero femminili.
In una delle prime, la 16enne Alex Shackell conferma la sua crescita nuotando un ottimo 1.57.74 che le varrà la finale A.
Claire Weinstein domina la terzultima batteria con una bracciata piena da vera duecentista (ha davvero incrementato la potenza che riesce a produrre) portando il suo PB a 1.56.27 (e secondo me ha ancora margine).
Nella penultima è Erin Gemmell a partire forte e reggere, vincendola in 1.56.28 (la sensazione è che abbia meno margine per ulteriori progressi rispetto alla Weinstein).
Nell'ultima, Bella Sims lancia la gara, ma la Ledecky avanza inesorabile e vince in 1.55.49 rispetto all'1.57.07 della Sims, l'1.57.17 di Leah Smith e l'1.57.32 di Anna Peplowski.
Ottavo crono della finale A per Alex Walsh in 1.58.30 e la sensazione che il migliore quartetto Usa sia già definito: Ledecky, Weinstein, Gemmell, Sims.

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#965 28-06-2023 16:50:30

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

200 stile libero maschili di buon livello, ma dubito potranno seriamente sfidare i britannici, l'unico che da la sensazione di poter andare sotto l'1.45 in modo deciso è il 2003 Hobson che ha postato il primo tempo del mattino con 1.45.12.
Heilman i 200 stile proprio non li digerisce, 1.49.42 che non è nemmeno il PB.
Molto bene il 2005 McFadden che rientra in finale A con 1.46.94, discreto ma mi aspettavo qualcosina meglio dal mio pupillo Williamson che comunque abbassa di 6 decimi il personale con 1.47.62

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#966 28-06-2023 17:03:19

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Batterie dei 200 stile libero maschili molto interessanti, a partire dalla terzultima.
Carson Foster è una certezza assoluta (soprattutto in batteria) e imposta un ottimo ritmo: 50.92 ai 100m, 1.18.09 ai 150m e ultimi metri in spinta (1.45.64) per rintuzzare l'attacco di un ottimo Jake Mitchell (1.45.82). Terzo Baylor Nelson in 1.46.89.
Nella penultima in corsia 4 c'è Kieran Smith che pare anestetizzare la gara con il suo ritmo cadenzato di bracciata: 51.78 ai 100m, 1.18.75 ai 150m e, controllando visibilmente, chiude in 1.46.10, dando l'impressione di avere ancora parecchio margine.
Nell'ultima conduce Kibler ai 100m in 51.26, ma ai 150m lo supera Luke Hobson (1.17.99). Hobson è davvero impressionante nell'ultima vasca, perché, senza incrementare il ritmo di bracciata, chiude in uno strepitoso 26.13 per un 1.45.12 finale che gli consegna la corsia 4 della finale A. Molto bene anche Kibler a 1.45.67.
In definitiva, ottime batterie con 4 atleti ad 1'45" e Kieran Scott che avrebbe potuto farlo agevolmente.
Ultimo crono della finale A l'1.46.94 di Henry McFadden (al PB), mentre Maximus Williamson, con elmo ehm..cuffia rossa, ha nuotato un buon 1.47.62.

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#967 28-06-2023 17:07:41

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Batterie dei 200 rana femminili decisamente meno interessanti, se non per la conferma di Kate Douglass, che ha nuotato un 2.23.87 all'apparenza molto tranquillo, con scivolo lunghissimo ad ogni bracciata.
Lilly King, per tipo di fisico e nuotata, non appare mai rilassata, ma il suo 2.25.81 è sembrato non facilissimo. Prime impressioni non fantastiche, quindi, quelle lasciate dalla King.
Terza la Lazor in 2.26.51.
Netto contrasto di stili nella finale di stanotte, tra la specialista e muscolare Lilly King e la poliedrica (quando mai si è visto un double vittorioso 100 stile libero-200 rana?) ed acquatica Kate Douglass.

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#968 28-06-2023 17:33:24

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Batterie dei 200 rana maschili che vedono l'esordio di Nic Fink, un tempo specialista di questa distanza ma ora uno dei più temibili avversari dei nostri nei 50 e 100 rana.
Fink nuota in corsia 4 nella terzultima e segue, ad una certa distanza, i leader, in particolare Will Licon, per poi attaccare nell'ultima vasca e vincere la batteria in 2.10.59. Secondo Licon in 2.10.97.
La batteria successiva vede il ritorno ad ottimi livelli di Josh Matheny che, mantenendo un'elevata frequenza di bracciata fino alla fine, prevale in 2.09.34 (crono che richiama da vicino quel 2.09.40 con cui vinse il titolo mondiale juniores nel 2019) su Pouch (2.10.88).
L'ultima batteria è dominata da Matt Fallon che ottiene nettamente il miglior crono complessivo in 2.08.19 davanti a Jake Foster (2.10.10).
Quindi Matt Fallon favorito nella finale di stanotte, un buon ritorno di Matheny che si candida per un pass mondiale, ma Fink scoprirà le sue carte solo in finale.

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#969 28-06-2023 17:50:31

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Siamo alle batterie dei 200 dorso femminili e, come al solito, si decide tutto a partire dalla terzultima che viene dominata da un'ottima Rhyan White: 2.07.87 per lei, ottenuto molto facilmente all'apparenza.
La penultima batteria diventa un inatteso confronto a tre, vinto dalla sorpresa Kennedy Noble che in corsia 6 realizza 2.07.09, PB migliorato di oltre 3 secondi. Nessun problema anche per la Curzan (2.07.73) e la Bacon (2.08.19).
Ultima batteria saldamente controllata da Regan Smith, che prevale in 2.06.83 sulla Stadden (2.08.43).
Ultimo crono utile per la finale A il 2.09.69 di JoJo Ramey.

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#970 28-06-2023 18:11:20

Miro
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Re: Il 2023 tra le corsie

Casas ancora male. Stavo pensando alla staffetta mista. E' sempre Andrew il migliore USA a delfino?

GBR senza Peaty. Russia out, c'è la Cina... e qua un po' credo ai cinesi.

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#971 28-06-2023 18:16:47

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Batterie dei 200 dorso maschili romanzesche (quasi un incubo per i fans Usa).
Terzultima in cui è assente (ovviamente) Carson Foster e in cui Tapp fa l'andatura fino al rientro di Destin Lasco nell'ultima vasca che tocca primo in 1.56.80; secondo Janton (1.56.94), terzo Tapp (1.57.00).
La penultima vede favoriti Casas in corsia 4 e Diehl in 5, ma Casas - confermando i segnali negativi dei 100 stile libero - non è mai nelle prime posizioni.
Diehl conduce in modo convincente fino ai 150m (1.26.01), ma poi rallenta nell'ultima vasca e viene preceduto da Grum (1.57.40 contro l'1.57.42 di Diehl). Per Casas solo 1.58.65.
Ultima batteria in cui anche Murphy fa soffrire i fans Usa seguendo a notevole distanza Jack Aikins, che conduce ai 150 m in 1.25.84.
Poi Murphy tira una grande ultima sub e incomincia a spingere sul serio (ho sentito i sospiri di sollievo dei fans Usa da qui lol), finendo col prevalere al tocco in 1.56.64 rispetto all'1.56.70 di Aikins e all'1.57.00 di Keaton Jones.
Insomma: tempi ravvicinatissimi, eliminazione clamorosa di Casas e ingresso in extremis per Diehl, ottavo in 1.57.42.
Murphy ovvio favorito, a cui si appigliano i fans Usa dopo l'eliminazione di Casas e le incertezze generali.

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#972 28-06-2023 18:37:21

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Miro ha scritto:

Casas ancora male. Stavo pensando alla staffetta mista. E' sempre Andrew il migliore USA a delfino?

Miro, tu vuoi sapere il finale senza sfogliare le pagine del libro lol
Andrew è un'altra variabile di cui è difficile prevedere i risultati nei 100 farfalla; intanto ha nuotato un (solo) discreto 23.18 nelle batterie dei 50 farfalla, preceduto da Darren Rose (23.16).
Se ci fossero i 25 farfalla vincerebbe Held (23.41 il suo crono nei 50), che ha una partenza e una potenza notevolissime, ma poi paga nel nuotato.
Dressel settimo tempo complessivo in 23.79, e quindi disputerà la finale A.
In precedenza ottimo 25.54 per Gretchen Walsh nei 50 farfalla femminili. Anche la Huske (25.97) sotto i 26".

Ritornando alla domanda di Miro, la staffetta mista Usa sta perdendo certezze una dopo l'altra.
Tra Armstrong e Murphy dovrebbe mantenere un ottimo dorsista, ma già la rana sarà da verificare, perché Fink, nonostante l'aria sbarazzina, ha il contachilometri parecchio avanzato.
E poi c'è il delfino, con Rose che si candida autorevolmente, oltre ad Andrew, visto che il netto favorito Casas (uno dei più attesi a questi trials) è in chiara difficoltà. Ma è evidente che passare da un Dressel da 49.03 lanciato a un Andrew/Rose, cambia parecchio le cose.
E così anche le incertezze che avvolgono la scelta dell'anchor a stile libero.
A fine trials avremo le idee un po' più chiare.

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#973 28-06-2023 19:38:30

EdmondDantes
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Re: Il 2023 tra le corsie

Già l'anno scorso era uscito un video di Casas dove diceva che per lui era importante essere veloce a ogni gara, pure nei periodi di carico, poi non aveva elaborato oltre, ma a questo punto non posso non pensare che pur di mantenere buoni standard prestativi tutto l anno faccia almeno qualche giorno di scarico prima di ogni meet a cui partecipa, compresi i più insignificanti...ormai va per i 24 anni, penso sarebbe il momento gli spiegassero che nel nuoto difficilmente funziona così.

P.S. Luka Mijatovic ha stampato pure un 1.50.60 sui 200 stile, la traiettoria di miglioramento continua a essere verticale e ormai siamo alle porte dell'élite storica, mancano 55 centesimi al record mondiale 14enni di Djakovic (1.50.05) in quella che di fatto è solo la sua quarta gara

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#974 28-06-2023 22:51:46

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Curioso questo ping-pong tra Mijatovic e Juska, i due 2009 più citati sul forum, perché sono uscite le entry list degli Europei Juniores di Belgrado https://live.swimrankings.net/38481/ e compare anche Juska, nonostante i suoi 14 anni.
Molte gare interessanti, in quelli che saranno sicuramente Europei Juniores di buon livello vista l'ampia partecipazione.

Ultima modifica di nuotofan (28-06-2023 22:52:40)

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#975 29-06-2023 01:15:52

nuotofan
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Re: Il 2023 tra le corsie

Grande finale dei 200 stile libero femminili, con la storica sconfitta di Katie Ledecky ad opera di quella Claire Weinstein che avevo indicato in evidente progresso.
La Weinstein ha rimontato la Ledecky partendo da dietro (un po' come la Pellegrini 2017), nuotando il parziale più veloce nella seconda metà gara: alla fine 1.55.26 per la Weinstein, 1.55.28 per la Ledecky.
Terza la Sims in 1.56.08, poi la Gemmell in 1.56.23 ed ulteriore miglioramento per Alex Shackell (1.56.70).
Finale B vinta da Katie Grimes con il PB di 1.57.55, che prova ad invertire la rotta in questi suoi trials rispetto ai deludenti 800 di ieri, in vista di 400 e, soprattutto, 1500 stile libero.

Ultima modifica di nuotofan (29-06-2023 01:19:40)

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