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In concomitanza con i Mondiali di Doha si è svolto in Giappone il Konami Open (vasca da 50m) in cui si è messo in evidenza il 23enne ranista Yamato Fukasawa che ha vinto i 200 rana in 2.07.02, migliorando di quasi 2" il suo precedente PB e battendo Ippei Watanabe (2.08.25).
Fukasawa è passato ai 100 m in 1.01.89, quindi distribuzione alla ZSC e grande seconda metà gara per lui, che si è poi migliorato anche nei 100 rana scendendo per la prima volta sotto la soglia dei 60" con 59.53.
Buoni progressi anche per la quasi 22enne Shiho Matsumoto, prima a pari-merito con Yui Ohashi nei 200 misti in 2.10.07 (PB pure per la terza, la 17enne Mio Narita, in 2.10.11) e seconda nei 100 farfalla (57.54) vinti dalla Hirai in 57.51, mentre i 100 farfalla maschili sono stati vinti da Takeshi Kawamoto in 51.32.
Le selezioni giapponesi ci saranno tra un mese e vedremo se Fukasawa (soprattutto) e la Matsumoto confermeranno i loro progressi.
Poi, chiaro, resta il problema dei nuotatori giapponesi di performare al meglio nel grande evento, cosa che non è riuscita loro per nulla dalle Olimpiadi di Tokyo in poi.
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Già finita l'esperienza lavorativa di Walter Bolognani alla Dinamo Bucarest https://www.nuoto.com/2024/02/16/walter … in-italia/, che quindi è durata circa un anno.
Sotto si può leggere la sua intervista dell'aprile 2023 in cui il suo entusiasmo era ancora elevato; evidentemente - come ha detto lui stesso nello spiegare il suo rientro in Italia - sono poi emerse differenze profonde sui passi da compiere per migliorare in modo sostanziale il nuoto rumeno.
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Scorrendo il calendario del 2024, si notano due settimane di Giugno, dal 10 al 23 Giugno, che saranno davvero torride dal punto di vista natatorio.
Dal 10 al 15 giugno si disputeranno i trials australiani a Brisbane
Dal 15 al 23 giugno i trials Usa a Indianapolis, per la prima volta in uno stadio del football americano, il Lucas Oil Stadium (ambizioso proporsi di riempire uno stadio da football americano, anche per gli attesissimi trials olimpici)
Dal 16 al 21 giugno i trials francesi a Chartres
Dal 17 al 23 giugno i Campionati Europei a Belgrado
Dal 21 al 23 giugno il Sette Colli a Roma
Per completezza aggiungo anche i trials spagnoli dal 18 al 22 giugno
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Durante le telecronache dei Mondiali di Doha, Sacchi ha detto che le sue fonti francese (speriamo che non siano le stesse che davano la Kirpichnichova in grande condizione lol) gli hanno prospettato un possibile distanziamento delle finali dei 200 farfalla e 200 rana maschili, che nel programma attuale sono previste consecutivamente il 31/7 https://parigi2024.coni.it/it/gare/cale … ciplina=10
Questo, ovviamente, per consentire a Leon Marchand di disputare sia i 200 farfalla che i 200 rana.
In effetti il programma delle semifinali e finali della sessione del 31/7 consentirebbe abbastanza agevolmente un simile distanziamento: basterebbe spostare la finale dei 200 rana verso la fine della sessione, con altre gare, a partire dalla finale dei 1500 stile libero femminili procedendo con le semifinali dei 200 dorso maschili, le semifinali dei 200 rana femminili e magari anche le semifinali dei 200 farfalla femminili che si frapporrebbero tra le due, per cui la sessione si concluderebbe (in crescendo) con la finale dei 200 rana maschili e l'attesissima finale dei 100 stile libero maschili.
Io ovviamente sarei favorevole a un simile cambiamento dell'ordine delle gare, anzi: indipendentemente dal concedere a Marchand la possibilità di competere sia nei 200 farfalla che nei 200 rana, mi stupisco che non ci si sia pensato per tempo, rispettando anche maggiormente l'alternanza tra gare maschili e femminili.
Ultima modifica di nuotofan (20-02-2024 17:40:13)
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Durante le telecronache dei Mondiali di Doha, Sacchi ha detto che le sue fonti francese (speriamo che non siano le stesse che davano la Kirpichnichova in grande condizione lol) gli hanno prospettato un possibile distanziamento delle finali dei 200 farfalla e 200 rana maschili, che nel programma attuale sono previste consecutivamente il 31/7 https://parigi2024.coni.it/it/gare/cale … ciplina=10
Questo, ovviamente, per consentire a Leon Marchand di disputare sia i 200 farfalla che i 200 rana.In effetti il programma delle semifinali e finali della sessione del 31/7 consentirebbe abbastanza agevolmente un simile distanziamento: basterebbe spostare la finale dei 200 rana verso la fine della sessione, con altre gare, a partire dalla finale dei 1500 stile libero femminili procedendo con le semifinali dei 200 dorso maschili, le semifinali dei 200 rana femminili e magari anche le semifinali dei 200 farfalla femminili che si frapporrebbero tra le due, per cui la sessione si concluderebbe (in crescendo) con la finale dei 200 rana maschili e l'attesissima finale dei 100 stile libero maschili.
Io ovviamente sarei favorevole a un simile cambiamento dell'ordine delle gare, anzi: indipendentemente dal concedere a Marchand la possibilità di competere sia nei 200 farfalla che nei 200 rana, mi stupisco che non ci si sia pensato per tempo, rispettando anche maggiormente l'alternanza tra gare maschili e femminili.
La notizia risale a prima dei Mondiali di Fukuoka, i giornali francesi scrivevano che Bowman in persona si fosse fatto avanti con WA per perorare un cambiamento dell'ordine di svolgimento delle prove. Peraltro in seguito la stessa Federazione francese aveva avanzato una richiesta ufficiale in tal senso. La Federazione mondiale ha acconsentito ed ha disposto che la finale dei 200 farfalla seguisse quella dei 100 sl donne e quella dei 200 rana precedesse quella dei 100 sl uomini, in chiusura di programma. Dunque poco più di un'ora tra i due eventi. Il link che hai inserito non è aggiornato. Lo ritengo un precedente pericoloso. Gli atleti di casa godono già di molti vantaggi ai Giochi, non sono ovviamente a favore del fatto che possano costruirsi un calendario "à la carte" (francesismo d'obbligo).
...
Veniamo alla questione tecnica: Marchand non ha ancora sciolto le riserve, non è scontato che alla fine tenti la doppietta. Dipende da una pluralità di fattori. Secondo me rimane in attesa di sapere se ci sarà Milak (e soprattutto in che condizioni), dell'eventuale esplosione di Kharun (che si allena con lui), dei progressi a rana. Ne sapremo di più nei prossimi mesi.
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nuotofan ha scritto:Durante le telecronache dei Mondiali di Doha, Sacchi ha detto che le sue fonti francese (speriamo che non siano le stesse che davano la Kirpichnichova in grande condizione lol) gli hanno prospettato un possibile distanziamento delle finali dei 200 farfalla e 200 rana maschili, che nel programma attuale sono previste consecutivamente il 31/7 https://parigi2024.coni.it/it/gare/cale … ciplina=10
Questo, ovviamente, per consentire a Leon Marchand di disputare sia i 200 farfalla che i 200 rana.In effetti il programma delle semifinali e finali della sessione del 31/7 consentirebbe abbastanza agevolmente un simile distanziamento: basterebbe spostare la finale dei 200 rana verso la fine della sessione, con altre gare, a partire dalla finale dei 1500 stile libero femminili procedendo con le semifinali dei 200 dorso maschili, le semifinali dei 200 rana femminili e magari anche le semifinali dei 200 farfalla femminili che si frapporrebbero tra le due, per cui la sessione si concluderebbe (in crescendo) con la finale dei 200 rana maschili e l'attesissima finale dei 100 stile libero maschili.
Io ovviamente sarei favorevole a un simile cambiamento dell'ordine delle gare, anzi: indipendentemente dal concedere a Marchand la possibilità di competere sia nei 200 farfalla che nei 200 rana, mi stupisco che non ci si sia pensato per tempo, rispettando anche maggiormente l'alternanza tra gare maschili e femminili.
La notizia risale a prima dei Mondiali di Fukuoka, i giornali francesi scrivevano che Bowman in persona si fosse fatto avanti con WA per perorare un cambiamento dell'ordine di svolgimento delle prove. Peraltro in seguito la stessa Federazione francese aveva avanzato una richiesta ufficiale in tal senso. La Federazione mondiale ha acconsentito ed ha disposto che la finale dei 200 farfalla seguisse quella dei 100 sl donne e quella dei 200 rana precedesse quella dei 100 sl uomini, in chiusura di programma. Dunque poco più di un'ora tra i due eventi. Il link che hai inserito non è aggiornato. Lo ritengo un precedente pericoloso. Gli atleti di casa godono già di molti vantaggi ai Giochi, non sono ovviamente a favore del fatto che possano costruirsi un calendario "à la carte" (francesismo d'obbligo).
...
Veniamo alla questione tecnica: Marchand non ha ancora sciolto le riserve, non è scontato che alla fine tenti la doppietta. Dipende da una pluralità di fattori. Secondo me rimane in attesa di sapere se ci sarà Milak (e soprattutto in che condizioni), dell'eventuale esplosione di Kharun (che si allena con lui), dei progressi a rana. Ne sapremo di più nei prossimi mesi.
Quindi il mio programma ipotetico è diventato quello reale del 31 luglio..(lo stesso Sacchi ne parlava come di un semplice progetto del team francese).
Hai ragione sulla questione di principio (una volta stabilito il programma delle gare, non si dovrebbe cambiare in base ai desideri di un particolare atleta o di una particolare nazione) ma - da un punto di vista natatorio - sono contento che a Marchand venga data la possibilità di nuotare sia i 200 farfalla che i 200 rana.
Certamente il campo degli avversari, oltre alla sua condizione, saranno decisivi per convincerlo in un senso o nell'altro.
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Stavo per complimentarmi con la redazione di nuoto.com per questo articolo https://www.nuoto.com/2024/02/21/fukuok … agonabili/
che ha scelto i toni giusti per spiegare le grandi differenze tra il Mondiale di Fukuoka2023 e quello di Doha2024, poi - solo per scrupolo - ho velocemente passato in rassegna la tabella che confronta i crono dei vincitori ed ho trovato qualche svista.
Apprezzo che la redazione di nuoto.com abbia inserito il grande sconfitto Carson Foster come vincitore dei 200 misti, ma il vero vincitore è stato il canadese Finlay Knox (1.56.64 il suo crono, che resta comunque ampiamente peggiore di quello di Marchand a Fukuoka).
Inoltre il crono della Sjostrom a Doha nei 50 stile libero (23.69, come correttamente riportato) è stato di 7 centesimi meno veloce del suo 23.62 nella finale di Fukuoka, per cui non va evidenziato con il rosso; quindi le uniche tre gare di Doha con crono migliori rispetto a Fukuoka sono il 200 misti della Douglass, il 50 farfalla della Sjostrom ed il 200 rana della Schouten, come correttamente scritto nell'articolo.
Ultima modifica di nuotofan (21-02-2024 10:18:52)
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Interessante newsletter di Luca Soligo https://corsia4.it/nuoto/fatti-di-nuoto … e-da-doha/
che affronta tre temi emersi dai Mondiali di Doha: Cina, prospettive del mezzofondo maschile e Sjostrom
1) Guardando al futuro, la Cina è la nazione che ha avuto le indicazioni più rilevanti dal Mondiale di Doha, ed ormai è chiaro che l'utilizzo di tecnici internazionali (ad esempio quello che veniva ripetutamente inquadrato mentre esultava in occasione dei successi cinesi) ha portato a cambiamenti profondi e ad una strategia molto chiara.
Gli eventi "di contorno", tipo i Mondiali Juniores e questi Mondiali anomali di Doha, sono stati affrontati con squadre molto contenute nei numeri e prive di alcuni elementi di spicco, ma chi ha partecipato sapeva perché era lì e ha dato riscontri significativi.
A Doha la Cina ha vinto tante staffette inserendo alcuni giovanissimi che avranno un futuro anche quando il livello sarà molto più alto rispetto a Doha. Il trio Pan Zhanle (2004), Wang Haoyu (2005) e Zhang Zhanshuo (2007) promette di essere il nucleo delle staffette a stile libero del quadriennio che porterà a Los Angeles 2028, e alla Cina basterà scegliere il quarto frazionista più in forma tra tutti coloro che emergeranno per avere la garanzia di staffette assai competitive.
Anche in campo femminile, la 4x200 stile libero è stata vinta con prove significative di atlete giovanissime.
Soligo elogia molto Dong Zhihao, che in effetti ha alcune caratteristiche notevoli, ma l'altra vera, grande notizia per la Cina dai Mondiali di Doha è la consacrazione di Tang Qianting, atleta del 2004 che era emersa nel 2022 ma che poi aveva avuto problemi fisici nel 2023 che l'avevano riportata lontano dai riflettori. La Tang Qianting di Doha è il miglior prospetto che ci sia oggi nei 100 rana, e questo è decisivo anche per la staffetta mista, come sappiamo bene.
2) Sul mezzofondo maschile penso che il Mondiale di Doha abbia dato un responso chiaro: il Wiffen visto a Doha (soprattutto quel suo 1500 nel giorno conclusivo) - considerando che aveva affrontato già benissimo gli Europei in vasca corta a dicembre, ed è veramente difficile mantenere un simile livello prestativo nel mezzofondo a distanza di due mesi - si staglia come primattore, e penso che solo un Hafnaoui ritornato nella condizione di Fukuoka, Short e Finke (nella sua migliore versione), possano pensare di batterlo a Parigi.
Il gruppo storico Paltrinieri, Wellbrock e Romachuk insegue ad una certa distanza; questo non vuol dire che non abbia chance, ma chi di loro vorrà fare gara con Wiffen dovrà ritornare a nuotare il PB, e non sarà facile per età e chilometri percorsi.
3) Sjostrom estremamente lucida nella sua scelta di focalizzarsi sulla velocità pura: è il modo migliore per allungare la carriera e farlo continuando a vincere e a stupire. E' anche il giusto riconoscimento per un'atleta generosissima che non si è mai risparmiata per la sua nazionale (forse solo lei, tra i/le fuoriclasse del nuoto, ha nuotato per anni sia la batteria che la finale delle staffette, e doveva impegnarsi anche nella batteria per sperare di qualificare in finale la Svezia), oltre a presentare un programma assai impegnativo, con i 100 farfalla ed i 200 stile libero prima dei 100 stile libero, cosa che probabilmente le ha fatto perdere qualche oro individuale nei 100 stile libero.
Ultima modifica di nuotofan (21-02-2024 18:03:07)
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Si è ritirato Matteo Rivolta, complici chiaramente l'età, e il bruttissimo infortunio riportato agli europei di dicembre che immagino non desse nessun margine per puntare a un qualunque obiettivo stagionale. È comunque più che doveroso ricordarlo per il grandissimo atleta che è stato, uno dei massimi se non forse il massimo interprete italiano della vasca corta nel corso degli ultimi anni. Gli si augura il meglio in qualunque percorso voglia intraprendere post carriera agonistica, forza Matteo!
Ultima modifica di EdmondDantes (21-02-2024 15:19:08)
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Si è ritirato Matteo Rivolta, complici chiaramente l'età, e il bruttissimo infortunio riportato agli europei di dicembre che immagino non desse nessun margine per puntare a un qualunque obiettivo stagionale. È comunque più che doveroso ricordarlo per il grandissimo atleta che è stato, uno dei massimi se non forse il massimo interprete italiano della vasca corta nel corso degli ultimi anni. Gli si augura il meglio in qualunque percorso voglia intraprendere post carriera agonistica, forza Matteo!
Sono doverosi un ricordo ed un saluto anche da parte mia.
Era il 2013, e quel potente delfinista lombardo che si propose all'attenzione nazionale con ottimi crono nei 100 farfalla fece molto parlare il forum.
Rivolta arrivò a nuotare 51"6, tempo di assoluto valore in quegli anni in cui si vincevano i massimi titoli mondiali con 51" basso, e sembrava pronto a migliorare ancora.
Per vari motivi, a Rivolta non riuscì l'ulteriore salto di qualità, e poi seguirono alti e bassi, di cui solo lui conosce le ragioni.
Le sue interviste del post-gara erano meditate e fin troppo autocritiche sui dettagli che aveva sbagliato; si vedeva bene la sua ricerca, forse anche eccessiva, della perfezione.
E' bello che abbia poi trovato nel biennio 2021-2022 grandissimi risultati in vasca corta che hanno impreziosito una carriera che meritava di valicare i confini nazionali.
Rivolta-Codia, protagonisti per tanti anni dei 100 farfalla in Italia, erano - per carattere - l'alfa e l'omega della farfalla italiana, un po' come, in precedenza, Nalesso e Goldin; Codia accettava quello che non era andato in gara anche nei momenti peggiori, mentre Rivolta si macerava per non avere fatto le cose meglio perfino quando il risultato era stato positivo: potrebbero essere un buon duo di allenatori, con l'uno che compensa gli spigoli dell'altro.
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Dal 15 al 23 giugno i trials Usa a Indianapolis, per la prima volta in uno stadio del football americano, il Lucas Oil Stadium (ambizioso proporsi di riempire uno stadio da football americano, anche per gli attesissimi trials olimpici)
Il tuo intervento mi dà l'occasione di rievocare quanto avvenne agli Europei di Vienna nel 1995.
Precisiamo che non si tratta di riempire un intero stadio da football, ma meno della metà. Ci sono precedenti in svariati sport, tennis, pallamano e come vedremo pallanuoto. Si posiziona la vasca presso il lato corto dell'impianto e si completa la struttura con una tribuna provvisoria e smontabile dalla parte opposta.
Dicevo del 1995. La piscina della pallanuoto fu collocata a ridosso di una curva dello stadio del Prater, dove il Milan aveva vinto una Coppa dei Campioni qualche anno prima. L'Italia era campione olimpica e del Mondo in carica ma il CT Rudic decise di escludere tutti i veterani, a cominciare da quello che era ritenuto il miglior giocatore del pianeta, il centroboa Ferretti. L'obiettivo era ringiovanire la squadra e dotarla di maggior tasso atletico in previsione dei Giochi dell'anno seguente. L'Italia vinse e Rudic venne osannato da tutti. Ad Atlanta però non arrivò l'oro, ma il bronzo. Ancora oggi mi chiedo se quella fu una mossa giusta, con i vari Porzio, Campagna (il CT attuale) messi in un angolo, atleti di 28-32 anni ancora competitivi, magari meno esplosivi ma con esperienza da vendere. Mah...
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Cominciati i Campionati Invernali Open di Spagna a Sabadell (vasca da 50m) con alcuni risultati notevoli https://rfen.es/es/section/web-resultad … -open-2024
In primo luogo quelli di una Kylie Masse come non si vedeva da un po': 27.23 nei 50 dorso ad un soffio dal PB e 58.80 nei 100 dorso ad aprire la staffetta mista mixed.
Poi il record spagnolo del 19enne Carlos Garach nei 400 stile libero: 3.47.98.
Garach ha partecipato ai Mondiali di Doha nuotando 7.50.56 negli 800 ed un deludente 15.16.00 nei 1500; vedremo i suoi crono nelle prossime giornate a Sabadell.
Decisamente bene anche la 18enne Emma Carrasco che ha vinto i 200 rana in 2.24.58, per cui saranno interessanti i crono che nuoterà nei misti.
Vi sono quattro finali a questi Campionati Invernali: la prima (finale D) dedicata alla nostra categoria ragazzi (2008), poi gli juniores (finale C) e le classiche finali A e B.
Da notare i risultati nei 50 dorso di due nomi già menzionati sul forum: il 2006 francese Rafael Fente Damers ed il 2008 Luca Hoek Le Guenedal che ora compare come spagnolo. Se la nazionalità spagnola venisse confermata, la Spagna potrebbe contare su un prospetto che pare decisamente promettente.
Entrambi hanno migliorato i loro PBs nei 50 dorso: Hoek Le Guenedal ha nuotato 26.55 e Fente Damers 25.96; sale quindi l'attesa per i loro crono nei 50, 100 e 200 stile libero.
Ultima modifica di nuotofan (22-02-2024 12:08:30)
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SCY, oltre che Short Course Yards, sta per Swimswam Clickbait Yeah (hanno appena superato il milione di commenti, ed anch'io in piccolissima parte ho contribuito, quindi complimenti ad un sito che, comunque, anche se ho fatto un po' di ironia, serve per parlare di nuoto), ed i risultati di Gretchen Walsh nelle finali di Conference aiutano a tenere viva l'hype degli appassionati.
Gretchen ha nuotato 20.57 (record migliorato di due decimi) nelle 50 yds a stile libero e 19.95 in seconda frazione della 4x50 yds a stile libero, storica prima frazione lanciata sotto i 20".
Come si tradurrà tutto ciò in vasca lunga (quello che a noi interessa) è impossibile stabilire, date le enormi differenze - più volte evidenziate - tra vasca da 25 yds e vasca da 50m.
E' però indubbio che Gretchen Walsh abbia, anche in vasca lunga, grandi potenzialità mai completamente espresse, che sottolineai fin da quando si mise in evidenza da junior nel 2019.
Più dei primati nelle 50 yds, dove le due sub sono fondamentali, può essere significativo l'1.40.23 di Gretchen Walsh in prima frazione della 4x200 yds a stile libero, che denota un netto progresso anche nel nuotato.
Grandi risultati anche per Jasmine Nocentini, seconda nelle 50 yds a stile libero in 21.13, dopo avere nuotato un grandissimo split a rana nella 4x50 yds mista, che consolidano le sue caratteristiche di specialista della vasca corta, evidenziate anche agli Europei di Otopeni.
Infine Jordan Crooks ha nuotato un 17.99 nelle 50 yds a stile libero, avvicinando il suo 17.93 delle scorse finali Ncaa che lo ha situato a 3 decimi dal fantascientifico 17.63 di Dressel nel suo quarto anno a Florida.
Crooks, oltre alle prossime finali Ncaa 2024, avrà anche il 2025 per provare ad avvicinare quel crono Beamoniano di Dressel ed aiutare Swimswam a raggiungere presto i 2 milioni di commenti lol
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Prima giornata dei Campionati lituani juniores a Klaipeda (vasca da 50m) con diversi record di categoria, con protagonista quell'annata 2009 che potrebbe rivelarsi memorabile per il nuoto lituano.
Tajus Juska ha vinto i 100 farfalla in 54.12, limando un po' più di un decimo dal PB stabilito a dicembre in Grecia, mentre il coetaneo Martynas Bernotas è stato autore di un progresso gigantesco arrivando terzo (secondo il 2006 Trepocka) in 55.80.
Anche Tuskenis, dorsista del 2009, ha migliorato il record di categoria nei 200 dorso nuotando 2.05.62.
Nei 50 rana altro record di categoria di un 2009, Damanskis, in 29.40, davanti al 2008 Andronatij (29.69) che si è poi distinto nella 4x100 mista con una frazione a rana da 1.04.43.
Tra i ranisti del 2009 c'è anche Vilimas che ha buoni crono nei 100 e 200 rana, che verranno disputati nei prossimi due giorni.
Juska ha poi nuotato la frazione a dorso nella 4x100 mista ottenendo 59.82 (anche qui, PB limato, ma il tempo non è rilevante in senso assoluto) mentre 55.85 è stato il riscontro cronometrico del 2007 Kauspedas, già selezionato ai recenti Mondiali di Doha nei 50 dorso.
Ultima modifica di nuotofan (22-02-2024 20:07:09)
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Direi che il crono più interessante della seconda giornata dei Campionati Invernali di Spagna Open sia il 22.54 di Rafael Fente Damers nei 50 stile libero.
Fente Damers ha scelto di gareggiare nella finale riservata agli juniores pur essendosi qualificato per la finale A, e dalla corsia centrale della finale C ha realizzato questo 22.54 che costituisce un sensibile miglioramento personale, confermandone le qualità in vista dei 100 che gli si adattano al meglio.
L'altro giovanissimo di cui ho parlato, Hoek Le Guenedal (nato nel 2008), ha nuotato 23.02 in batteria (nuovo PB) e, a differenza di Fente Damers, ha scelto di gareggiare in finale A dove ha sostanzialmente ripetuto il crono della batteria (23.03).
La finale A è stata vinta da De Celis in 22.23 e quarto è arrivato Luca Dotto (22.77).
Buoni crono di nuotatori juniores anche nei 400 misti maschili, con il secondo posto in finale A del 2007 Trujillo con 4.22.30 e il 4.23.26 del 2006 Sanchez, mentre i 50 stile libero femminili hanno visto al primo posto la Toussaint e la 2007 Daza in 25.55.
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Altro record per Gretchen Walsh alle finali di Conference in corso di svolgimento; ad essere migliorato di 21 centesimi è stato il record delle 100 yds a delfino di Kate Douglass: 48.25 il nuovo limite della Walsh che ora detiene i record nelle 50 yds a stile, nelle 100 yds a dorso e nelle 100 yds a delfino, con il record delle 100 yds a stile libero che potrebbe essere il prossimo a cadere (anche se il crono della Douglass è veramente notevole) se la Walsh deciderà di nuotare come terza gara individuale i 100 stile invece dei 100 dorso, qui o alle finali Ncaa.
Alcune considerazioni:
1) La Walsh ha nuotato 48.25 nonostante un arrivo decisamente lungo, quindi ha ancora margine
2) Solo la Coughlin nei primi anni 2000 ebbe un simile livello di dominio a stile libero, dorso e farfalla; però la Coughlin era fortissima anche in vasca lunga, mentre la Walsh ha ancora un netto gap tra vasca da 25 yds e vasca lunga che dimostra come in questi 20 anni sia cresciuta la specializzazione, e quindi la divaricazione tra i due formati.
3) Il record della Walsh nelle 100 yds a dorso stabilito nella scorsa stagione (quindi quest'anno potrebbe fare meglio visti i suoi progressi generali) è di 48.26, un solo centesimo peggio di quello ottenuto ieri nelle 100 yds a delfino: questo mostra l'importanza decisiva delle sub, come si vede poi anche analizzando alcuni WRs in vasca da 25m.
4) Visti i miglioramenti della Walsh in vasca da 25 yds, è comunque prevedibile che anche in vasca da 50m riesca a migliorare i suoi PBs nei 50 e 100 stile libero e nei 100 farfalla, cioè le gare a cui presumibilmente parteciperà ai trials di Indianapolis, ma l'entità dei suoi progressi è davvero difficilmente prevedibile.
Ultima modifica di nuotofan (23-02-2024 10:08:07)
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Bell'articolo di Luca Soligo sui numeri del Mondiale di Doha https://corsia4.it/nuoto/swimstats-il-m … -10-punti/
L'unica perplessità è sugli atleti che hanno avuto il premio di miglior nuotatore e migliore nuotatrice da WA, che mi risulta siano stati la Curzan e Wiffen (non Pan Zhanle) https://swimswam.com/claire-curzan-e-da … iali-2024/
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Il dato saliente della seconda giornata dei Campionati lituani juniores è il 22.84 di Tajus Juska nella finale dei 50 stile libero che lo avvicina sempre più a quel 22.60 che è il miglior crono mai nuotato da un 15enne (Selin).
Juska aveva già migliorato il suo precedente PB (23.10 agli Europei Juniores) con il 23.02 della batteria, dopo avere realizzato 27.21 nei 50 dorso, la cui finale del pomeriggio è stata vinta dal 14enne Tuskenis con il nuovo record di categoria: 26.41 per lui.
Juska ha poi nuotato la prima frazione della 4x200 stile libero che ha concluso il programma pomeridiano, ma la sua formazione è stata squalificata per cambio anticipato del secondo frazionista e quindi non compare il suo crono.
Bella finale dei 200 rana, vinta dal 2008 Andronatij in 2.18.23 (ottimo 34.65 nell'ultima vasca) davanti al 2009 Vilimas che con 2.20.36 ha stabilito il nuovo record di categoria.
Ultima modifica di nuotofan (23-02-2024 23:27:22)
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Tra i risultati di oggi dei Campionati Invernali spagnoli Open segnalo il 4.37.75 nei 400 misti della 18enne Emma Carrasco, suo nuovo PB e crono che conferma i netti progressi che sta compiendo in questa stagione, e poi alcuni record giovanili nella rana: il 31.11 della 2008 Pineda nei 50 rana femminili ed il 27.94 del 2006 Cadevall in quelli maschili.
Infine, in mattinata, il 49.52 in prima frazione della 4x100 stile libero di Rafael Fente Damers, suo nuovo PB, con ancora la gara individuale a disposizione per migliorarlo ulteriormente.
Ultima modifica di nuotofan (23-02-2024 21:03:41)
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Dal 16 al 21 giugno i trials francesi a Chartres
Dal 17 al 23 giugno i Campionati Europei a Belgrado
Dal 21 al 23 giugno il Sette Colli a Roma
aggiungo anche i trials spagnoli dal 18 al 22 giugno
Dopo aver mandato in archivio un Mondiale di serie B ci apprestiamo a vivere un Europeo di serie C.
L'Olanda ha già annunciato che non manderà nessuna delegazione ed è pacifico che anche Francia e Spagna, con i Trials concomitanti, faranno lo stesso. L'Italia (il Settecolli serve come ripescaggio per i Giochi) invierà una squadra di giovani, senza ambizioni a cinque cerchi. La Gran Bretagna ha sempre snobbato l'Europeo preolimpico, figuriamoci quest'anno...
Rimangono i cani sciolti dei piccoli Paesi, ma la manifestazione si annuncia già come un probabile insuccesso. Oltre alla data c'è un altro problema: la location è sgradita. Non metto in dubbio la buona volontà degli organizzatori e l'impegno delle autorità locali, ma per una serie di motivi che non mi dilungo a dettagliare quasi nessuno vuole andare a Belgrado, soprattutto ad un mese da Parigi.
Rimangono i russi. Qui il discorso è più complesso, perché tira in ballo anche questioni extra-sportive. Come è noto Serbia e Russia sono due Nazioni che si intendono bene e per motivi di geopolitica la Russia potrebbe accondiscendere ad iscrivere qualche elemento di alto livello, seppur con la formula dell' "atleta indipendente e neutrale".
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Prima giornata dei BUCS (Campionati Universitari britannici) con già diversi crono notevoli, considerato il periodo di preparazione a un mese e mezzo dai trials britannici.
James Guy appare decisamente rivitalizzato dal cambio di allenamento (che ha seguito a distanza di un anno quello di Matt Richards) ed ha nuotato un probante 1.46.67 nei 200 stile libero.
Le buone notizie per le staffette britanniche continuano con il 53.31 di Oliver Morgan nei 100 dorso, a soli 6 centesimi dal suo PB dei Mondiali di Fukuoka.
Impressionante Daniel Wiffen, capace di nuotare ancora (in solitaria) 14.42.05 nei 1500 stile libero, ad ormai due settimane dall'inizio del Mondiale di Doha.
Infine Tatiana Belonogoff, che qualche anno fa scelse la nazionalità russa invece della britannica, ha nuotato un buon 30.33 nei 50 rana, ma oggi si disputeranno i 100 rana e saranno più rilevanti i crono delle britanniche Hanlon ed Evans
Ultima modifica di nuotofan (24-02-2024 13:57:13)
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In Australia si stanno disputando i Victorian State Championships e, oltre che dalla solita Kaylee McKeown, le notizie migliori arrivano dalla multi-medagliata di Tokyo Emma McKeon, che nella prima giornata ha vinto i 100 stile libero in 53.00 e nella seconda ha nuotato un ottimo 56.40 nei 100 farfalla.
Invece nella prima giornata la McKeown ha nuotato 54.35 nei 100 stile libero e 1.07.01 nei 100 rana, mentre nella seconda il PB nei 400 stile libero in 4.06.85 e dopo trenta minuti 58.19 nei suoi 100 dorso.
Lani Pallister (avversaria temibile di Simona Quadarella per il podio olimpico negli 800 e 1500) ha vinto i 400 stile libero in 4.03.03, Rikako Ikee ha confermato di avere nei 50 farfalla (purtroppo per lei distanza non olimpica) la gara in cui è più competitiva vincendoli in 25.84, mentre William Yang ha fatto un notevole rientro, dopo un lungo stop per una delicata operazione alla schiena che lo ha tenuto lontano dalle competizioni nei 2023, prevalendo nei 100 stile libero con 48.52: ci sarà anche lui ai trials di giugno alla ricerca di un posto nella 4x100 stile libero australiana campione del mondo a Fukuoka.
Ultima modifica di nuotofan (24-02-2024 13:58:10)
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nuotofan ha scritto:.
Dal 16 al 21 giugno i trials francesi a Chartres
Dal 17 al 23 giugno i Campionati Europei a Belgrado
Dal 21 al 23 giugno il Sette Colli a Roma
aggiungo anche i trials spagnoli dal 18 al 22 giugnoDopo aver mandato in archivio un Mondiale di serie B ci apprestiamo a vivere un Europeo di serie C.
L'Olanda ha già annunciato che non manderà nessuna delegazione ed è pacifico che anche Francia e Spagna, con i Trials concomitanti, faranno lo stesso. L'Italia (il Settecolli serve come ripescaggio per i Giochi) invierà una squadra di giovani, senza ambizioni a cinque cerchi. La Gran Bretagna ha sempre snobbato l'Europeo preolimpico, figuriamoci quest'anno...
Rimangono i cani sciolti dei piccoli Paesi, ma la manifestazione si annuncia già come un probabile insuccesso. Oltre alla data c'è un altro problema: la location è sgradita. Non metto in dubbio la buona volontà degli organizzatori e l'impegno delle autorità locali, ma per una serie di motivi che non mi dilungo a dettagliare quasi nessuno vuole andare a Belgrado, soprattutto ad un mese da Parigi.
Rimangono i russi. Qui il discorso è più complesso, perché tira in ballo anche questioni extra-sportive. Come è noto Serbia e Russia sono due Nazioni che si intendono bene e per motivi di geopolitica la Russia potrebbe accondiscendere ad iscrivere qualche elemento di alto livello, seppur con la formula dell' "atleta indipendente e neutrale".
Sì, veramente incomprensibile la scelta temporale degli Europei posti in quel periodo già densissimo di eventi.
Se, come dici tu, anche la location è sgradita (io ricordo solo i vari problemi di cronometraggio che ci sono stati agli ultimi Europei Juniores di Belgrado e non approfondisco altre questioni) avremo un Europeo pre-olimpico ancora più striminzito del solito, anche perché - oltre ai trials francesi e spagnoli concomitanti - già alcune star europee hanno dichiarato di voler partecipare al Sette Colli.
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Tanto da commentare anche nell'ultima giornata dei Campionati lituani juniores a Klaipeda (prossimi appuntamenti rilevanti i Baltic Games tra un mese e poi, ad inizio aprile, i Campionati lituani assoluti).
La barriera dei 50" nei 100 stile libero ha resistito all'attacco di Tajus Juska, che ha vinto la gara con 50.09, ad 8 centesimi dal PB stabilito a dicembre in Grecia.
Presumibile una sua lieve delusione che ha però superato brillantemente viste le sue prove successive: vittoria nei 50 farfalla in 24.46 (nuovo PB dopo avere già nuotato 24.49 in mattinata che migliorava il 24.63 di dicembre) e poi frazione lanciata da 49.59 nella 4x100 stile libero conclusiva.
Quindi i miglioramenti di Juska sono continuati anche in prima uscita del 2024 (per la quale è presumibile un lavoro ancora in corso, visto che l'obiettivo dovrebbero essere i Campionati lituani di inizio aprile) nei 50 e 100 farfalla e nei 50 stile libero (muro dei 23" abbattuto).
Ma non di solo Juska vive il nuoto lituano che, come detto, ha parecchi prospetti molto promettenti.
Nei 100 dorso maschili il 16enne Mantas Kauspedas (nato nell'ottobre del 2007), di ritorno dai Mondiali di Doha (sfortunata squalifica nei 50 dorso nell'unica gara disputata) ha nuotato un grande 54.70 (26.94-27.76) che ne dimostra quelle evidenti potenzialità che avevo rilevato commentando il suo podio agli Eyof.
Ed il 14enne Tuskenis, secondo con 57.59, ha migliorato il record di categoria (57.68) che apparteneva proprio a Kauspedas.
Nei 100 rana altro record di categoria per il 14enne Vilimas in 1.05.67, a ridosso dell'1.05.33 del 2008 Andronatij.
Infine, hanno partecipato a questi Campionati lituani alcuni fuori-quota, come il 2004 Tomas Lukminas che, nuotando in corsia esterna la finale dei 100 stile libero, ha ottenuto un 49.58 con parziali even-split (24.66-24.92) che ne dimostrano i margini di progresso.
Lukminas ha stabilito nelle batterie di Doha il PB con 49.18, ma è assai probabile che lo vedremo presto sotto i 49".
Ultima modifica di nuotofan (24-02-2024 19:00:35)
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Seconda giornata dei BUCS che - oltre alla solita maestosa prova di Daniel Wiffen (7.43.03 negli 800 sl) - ha messo in evidenza tre 21enni (esempio di come si possa, anzi si debba, migliorare oltre i 20 anni): Honey Osrin al PB nei 200 dorso con 2.08.48, Angharad Evans al PB nei 100 rana con 1.06.65 ed il già citato Oliver Morgan che ha nuotato un buon 1.57.81 anche nei 200 dorso dopo il 53.31 nei 100 dorso di ieri.
In mattinata si è rivisto anche Lewis Burras che sta preparando i trials di aprile: 49.04 nei 100 stile libero, con Guy due decimi dietro.
Infine i mististi reduci da Doha: 4.13.58 per Max Litchfield nei 400 misti maschili e 4.40.15 per Freya Colbert in quelli femminili.
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