Negli stessi giorni in cui esce un bel mini documentario su di lui, Thomas Ceccon ha rilasciato un’intervista nella quale risponde ad alcune domande interessanti a margine del Mare Nostrum.

Le notizie che saltano fuori da queste dichiarazioni, rilasciate in un inglese che sta lentamente migliorando, sono altrettanto interessanti e meritano una riflessione. Ecco la Fatti di nuoto Weekly di oggi.

Seconda gara a Parigi

Una delle curiosità più grandi intorno a Thomas Ceccon riguarda il suo programma Olimpico. Dato per scontato che tutto giri intorno ai 100 dorso, e che le staffette siano focali perché comunque in odore di medaglia, si era creato un piccolo caso intorno alla sua possibile seconda gara individuale, che alla data attuale non è ancora decisa.

Inizialmente sembrava che fosse indirizzato verso i 100 stile, che comunque sta allenando per la staffetta, ma che si è visto sfuggire quando, agli Assoluti, Leonardo Deplano ha ottenuto il secondo slot disponibile accanto ad Alessandro Miressi.

Da lì, un rincorrersi di voci: maggiori indiziati sono da sempre i 200 dorso, distanza che oltre ad essere a lui congeniale presenta un panorama internazionale meno complicato dei 100 stile, ma c’erano voci anche sui 200 misti e sui 100 farfalla, questi ultimi da tenere conto anche in virtù di un possibile cambio nella staffetta mista (dove per ora latita il delfinista).

In questa breve intervista rilasciata a SwimSwam, Ceccon dice che ultimamente si è allenato molto per la distanza doppia del dorso e che, nonostante non nuoterà la gara al Settecolli, spera che nessun altro italiano faccia il tempo limite per le Olimpiadi, così da potervi partecipare lui stesso. Non chiude la porta nemmeno ai 100 farfalla, ma la direzione principale sembra presa: il programma Olimpico dovrebbe comprendere 100-200 dorso e tre o quattro staffette, nelle quali dovrà probabilmente nuotare anche in molti turni preliminari.

Otopeni 2025 | Guida ai Mondiali Junior di Nuoto

I World Junior Swimming Championships si svolgeranno dal 19 al 24 agosto 2025 a Otopeni, in Romania: sarà la decima edizione della più importante manifestazione giovanile del nuoto in corsia.  Con la novità della collocazione intorno alla metà di agosto (e non più ai...

Chianciano 2025 | Italiani di Nuoto, il Recap di Junior, Cadetti e Senior

Dopo la categoria Ragazzi, la stagione del nuoto in Italia si chiude con Junior, Cadetti e Senior, tutti in diretta da Chianciano Terme per i Campionati Nazionali Estivi.Juniores Femminile Una dominatrice su tutte, la classe 2009 dell’In Sport Rane Rosse Caterina...

Fatti di nuoto Weekly: le 7 storie che forse vi siete persi da Singapore 2025

Parliamo per l’ultima volta di Mondiali, ok?Denis Petrashov bronzo nei 100 rana per il Kirghizistan È stata la prima medaglia nel nuoto ai Mondiali per il Kirghizistan. Non è un nome così nuovo, visto che nel 2018 è salito sul secondo gradino del podio alle Olimpiadi...

Chianciano 2025 | Italiani di Nuoto, il Recap della Categoria Ragazzi

Dopo anni di gloria e di sogni, i Campionati Italiani di Categoria, come ben sappiamo e per ovvi motivi, lasciano Roma e il Foro Italico per approdare a Chianciano Terme. I primi a testare la vasca toscana sono stati i più giovani Ragazzi e Ragazze delle annate...

SwimStats, i Mondiali di Nuoto di Singapore 2025 in 10 punti

Consueto appuntamento statistico post-Mondiale del nuoto in vasca con 10 numeri da ricordare direttamente da Singapore 2025.Le finali dell’Italia a SingaporeSono una in più dell’edizione di Budapest 2022. 14 atleti diversi hanno fatto la finale individuale, 7...

Singapore 2025 | Mondiali di Nuoto day8 recap: chiusura con Pilato al bronzo

Si chiude il Mondiale di Singapore con il bronzo di Bendetta Pilato: 7 podi conquistati per l'Italia del Nuoto (1 oro, 4 argenti 2 bronzi). Vediamo il recap diq uest'ultima giornata.Batterie day 8 Nell’ultima giornata di batterie Mondiali la stanchezza, sia fisica che...

Scelta giusta o forzata

Quella dei 200 dorso sembra da sempre la strada più vantaggiosa per Ceccon, anche se rimane chiaro che il focus principale resta quello di vincere i 100 dorso, tesi confermata anche da Cesare Butini in tempi non sospetti.

Ma sarà una scelta consapevole o forzata? Ceccon li vuole fare davvero o per lui sono un ostacolo in un programma gare che è già molto ambizioso?

Questa, forse, è la domanda centrale del discorso.

La leggerezza con la quale Ceccon dichiara di volersi qualificare non in vasca ma tramite una mancata qualificazione di altri è un indizio in questo senso. Si tratta di una frase detta in inglese, e forse con il sorriso in bocca, ma che sembra nascondere una non completa convinzione, una strategia che non mi è del tutto chiara.

Il tempo limite da nuotare al Settecolli sarà ampiamente abbordabile (1.57.5) e potrebbe non necessitare di uno scarico così importante da compromettere la preparazione, soprattutto per un campione del suo calibro.

In un periodo in cui australiani e americani si cimenteranno nei ben più impegnativi Trials nazionali, nei quali un minimo errore può escludere chiunque dalla convocazione Olimpica, sembra inverosimile che Ceccon possa avere  timore di nuotare un 200 dorso a Roma, nel calore del pubblico amico e tra i compagni di squadra.

See you later!

Iscriviti alla newsletter

Foto: Fabio Cetti | Corsia4