Parlare dell’Italia ai World Para Swimming Championships equivale a raccontare una storia che per molti versi è incredibile ma allo stesso tempo molto reale. Perchè è vero che l’Italia è ormai da anni la Nazione da battere a livello di nuoto paralimpico, ma è anche vero che nessun risultato è mai scontato, tantomeno a questi livelli.
Partiamo dal primo dato, cioè i 46 podi individuali – 18 ori, 17 argenti e 11 bronzi – ottenuti dalla spedizione italiana a Singapore (pur senza disputare le staffette): una cavalcata cominciata il primo giorno e conclusasi nell’ultimo pomeriggio di gare, quello che ha determinato la vittoria del medagliere davanti a potenze come Stati Uniti e Cina.
Si tratta di un capolavoro sportivo, organizzativo e di attenzione vera, un settore che, negli anni, ha dato e continua a dare grandi risultati, accompagnati sempre da altrettante emozioni. Lo staff della Nazionale, composto dal CT Roberto Bonanni, e da Gloria Benedetti, Francesco Bonanni, Francesco Piccinini e Marcello Rigamonti, non può che ritenersi soddisfatto del lavoro fatto lungo tutta la stagione, la prima dopo l’anno Olimpico.
È un’Italia talmente bella e numerosa che è difficile scegliere un solo volto che la possa rappresentare completamente, ma anche effettuare una selezione è un’operazione complicata. Basti pensare che ben 19 dei 31 convocati sono andati a medaglia, e che 13 di loro sono saliti sul podio più di una volta. Eppure, nonostante questi dati eccezionali, il quarto Mondiale di fila vinto dagli azzurri è stato tutt’altro che scontato.
Fino all’ultima giornata, gli USA hanno conteso la vittoria nel medagliere all’Italia, e fino alle ultime battute erano stati davanti nel computo degli ori. Grazie alla vittoria dei 100 stile s3 di Leanne Smith, infatti, Team USA aveva raggiunto i 18 titoli, portandosi in testa alla graduatoria nonostante il minor numero di medaglie totali. Ci ha pensato poi Gabriele Lorenzo, 19enne nuova stella italiana, a vincere i 100 stile s3 con il record europeo e riportare a pari gli ori tra le due nazioni, regalando così la vittoria ai nostri.
È giusto quindi partire proprio da lui per raccontare i volti di questa Italia, che ha presentato a Singapore un bel mix tra veterani e giovani arrembanti. Lorenzo era alla sua prima esperienza Mondiale, e l’ha onorata con due titoli, 100 e 200 stile, un argento nei 50 stile e un bronzo nei 150 misti SM3: niente male per un esordiente.
Lorenzo si è affiancato senza alcun timore reverenziale ai grandissimi della Nazionale, che a Singapore non hanno affatto deluso. A partire da chi torna da con 4 titoli come Simone Barlaam (50, 100, 400 stile e 100 farfalla S9 con record europeo), ormai volto di copertina dell’Italia delle piscine, che ora ha la bellezza di 23 titoli Mondiali in carriera, e Monica Boggioni, dominatrice della vasca turno dopo turno (oro nei 50, 100, 200 stile S5 e 50 rana SB3, argento 200 misti SM5).
Quattro le medaglie anche per Stefano Raimondi: due ori, un argento e un bronzo, e per Antonio Fantin, tre ori e un bronzo, mentre gli altri titoli arrivano da Federico Bicelli, un oro e due argenti, da Arjola Trimi, un oro con record del mondo nei 200 stile S2 e un bronzo, e da Alberto Amodeo, un oro e due argenti.
È un’Italia talmente straripante che si può permettere di fare a meno, per una volta, dei successi di fenomeni come Carlotta Gilli, che qui ha comunque lottato egregiamente vincendo tre argenti e un bronzo, e Xenia Palazzo, un argento e un bronzo. Un lusso che solo una Nazionale così ampia e solida può sostenere.
In una settimana di gare molto competitiva, dove non solo gli USA ma anche Cina, Ucraina e Gran Bretagna hanno lottato per la vittoria del medagliere (concluso con rispettivamente 17, 16 e 15 titoli) e dove non sono mancate le grandi storie, come quella di Defne Kurt, la nuotatrice turca che ha chiuso un Mondiale storico con 5 ori al collo, l’Italia resta comunque la Nazione da battere, la più bella qualitativamente e la più salda numericamente.
Un orgoglio.
Gli atleti azzurri e le medaglie
Amodeo Alberto (G.S. Fiamme Gialle/Polha Varese) – oro 400 sl S8, argento 100 sl e 100 fa S8
Barlaam Simone (G.S. Fiamme Oro / Polha Varese) – oro 50, 100 e 400 sl, 100 fa S9 RE
Beggiato Luigi (G.S. Fiamme Gialle / Circolo Sportivo G.d.F.)
Berra Alessia (G.S. Fiamme Azzurre / Polha Varese) – bronzo 100 fa S12
Bettella Francesco (G.S. Fiamme Oro / Civitas Vitae Sport Education) – argento 100 do S1, bronzo 200 sl S1
Bianco Vittoria (G.S. Paralimpico Difesa / Impianti Sportivi Nf)
Bicelli Federico (G.S. Fiamme Azzurre / Pol. Bresciana No Frontiere) – oro 400 sl, argento 100 sl e 100 do S7
Bocciardo Francesco (G.S. Fiamme Oro / Nuotatori Genovesi) – argento 200 sl S2
Boggioni Monica (G.S. Fiamme Oro / Pavia Nuoto) – oro 50, 100, 200 sl S5 e 50 ra SB3, argento 200 mi SM5
Boni Vincenzo (G.S. Fiamme Oro / Caravaggio Sporting Village)
Bortuzzo Manuel Mateo (G.S. Fiamme Oro)
Ciulli Simone (G.S. Fiamme Azzurre / CC Aniene)
Cristiani Federico (G.S. Fiamme Gialle / Polha Varese) – argento 100 e 200 sl S4
Fantin Antonio (G.S. Fiamme Oro / Lazio Nuoto) – oro 50, 100 e 400 sl, bronzo 100 do S6
Ghiretti Giulia (G.S. Fiamme Oro) – argento 100 ra SB4, bronzo 200 mi SM5
Gilli Carlotta (G.S. Fiamme Oro / RN Torino) – argento 100 sl e 100 fa S13, 200 mi SM13, bronzo 100 do S13
Lorenzo Gabriele (Polha Varese) – oro 100 sl RE e 200 sl S3, argento 50 sl S3, bronzo 150 SM3
Magrassi Riccardo (Briantea 84)
Marchi Giorgia (G.S. Fiamme Oro / Verona Swimming Team)
Marigliano Emmanuele (G.S. Fiamme Oro / Centro Sportivo Portici)
Mecenate Domiziana (G.S. Fiamme Oro / Lazio Nuoto)
Menciotti Riccardo (G.S. Paralimpico Difesa / CC Aniene)
Milesi Letizia (Phb Pol. Bergamasca)
Morelli Efrem (G.S. Fiamme Oro / Canottieri Baldesio) – bronzo 50 ra SB3
Palazzo Xenia Francesca (G.S. Fiamme Azzurre / Verona Swimming Team) – argento 100 sl, bronzo 50 sl S8
Procida Angela (G.S. Paralimpico Difesa) – bronzo 100 do S2
Rabbolini Martina (G.S. Dil. Non Vedenti Milano)
Raimondi Stefano (G.S. Fiamme Oro / Aly Sport) – oro 100 fa S10 e 200 mi SM10, argento 100 sl S10, bronzo 100 ra SB9
Scortechini Alessia (G.S. Vv.F. Fiamme Rosse / CC Aniene) – argento 50 sl S10
Trimi Arjola (Polha Varese) – oro 200 sl WR, bronzo 50 do S2
Wulzer Tommaso (Lazio Nuoto)
Foto: Augusto Bizzi | FINP