L’ItalNuoto confermerà i buonissimi risultati delle ultime edizioni?
Si qualificano per la finale sia Sara Franceschi (quarto tempo, 4.35.20) che Alessia Polieri (sesta, 4.37.17). Guidano la classifica delle batterie la turca Guynes e l’ungherese Jakabos con lo stesso crono, 4.34.76.
400 SL UOMINI
Marco De Tullio si qualifica per la finale con il primo tempo assoluto, che è anche il suo personal best, 3.40.77, un centesimo meglio del’olandese Kroon. In finale anche Matteo Ciampi, quinto in 3.41.20.
50 SL DONNE
Subito davanti a tutte Sarah Sjöström, che scende già in batteria a 23.32. passano il turno Silvia Di Pietro (settima, 24.25) e Costanza Cocconcelli (quattordicesima, 24.66).
50 DO UOMINI
Cade già in batteria il record italiano, con Michele Lamberti che è il primo italiano sotto i 23 secondi, 22.91. meglio di lui solamente Kolesnikov, 2.85. Lorenzo Mora è terzo con 23.01, anche lui sotto il precedente limite di Simone Sabbioni (23.06).
100 RA DONNE
Il livello della rana in Italia è talmente elevato che le ragazze sono costrette a dare tutto già nella prima sessione di gare per vincere la concorrenza interna. La spuntano le due veterane, la campionessa uscente Martina Carraro (primo tempo, 1.04.40) ed Arianna Castiglioni (secondo tempo, 1.04.44). Eliminate sia Francesca Fangio, terza con un ottimo 1.04.86, che Benedetta Pilato, sesta in 1.05.23.
100 FA UOMINI
Livello per ora non elevatissimo, con il russo Shchegolev che fa il miglior tempo in 50.05. passano il turno Michele Lamberti (terzo, 50.17) e Alberto Razzetti (tredicesimo, 50.83). Sedicesimo ma escluso Matteo Rivolta.
800 SL DONNE
In chiusura, Simona Quadarella (8.14.35) e Martina Rita Caramignoli (8.16.80) passano il turno rispettivamente con il secondo e terzo tempo delle batterie, vinte dalla russa Kirpichnikova, record nazionale in 8.08.44.
