Due azzurre in gara in questa ottava giornata di gare a La Défense Arena di Parigi che assegna quattro titoli Olimpici.

Vediamo com’è andata nel nostro recap.

100 farfalla uomini

Finale tiratissima, che vede l’olandese Korstanje tentare la fuga in 23.23, ma il rientro del centro vasca non si fa aspettare. Ai 75 sembra Liendo ad essere in vantaggio, ma nelle ultime bracciate la sua azione si irrigidisce e Kristof Milak prende il sopravvento. L’ungherese vince così il titolo con 49.90, seguito proprio dal canadese a 9 centesimi e dall’altro canadese, Ilya Kharun, 50.45.

Podio: Milak (HUN), Liendo (CAN), Kharun (CAN)


50 stile libero donne – semifinali

Sarah Sjoestroem, all’ennesimo sub 24 della carriera, si prende la corsia 4 per la finale di domani e anche il record olimpico in 23.66. Sarà durissima batterla domani, ci proveranno Gretchen Walsh e Kasia Wasick, non Sara Curtis, brava ma leggermente più lenta della mattina (24.77, 14esima).

Finale: Sjoestroem (SWE), Walsh (US), Wasick (POL), Zhang (CHN), Jack (AUS), Harris (AUS), Wu (CHN), Klancar (SLO)

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200 misti donne 

Gara che si gioca su due livelli, con McIntosh che parte fortissimo, Walsh che rientra e passa dopo la rana ma poi muore a stile, dando spazio a McIntosh (2.06.56, record olimpico) e al suo terzo oro. Argento alla rientrante Douglass, bronzo a McKeown, Walsh squalificata per virata irregolare dorso-rana.

Podio: McIntosh (CAN), Douglass (USA), McKeown (AUS


800 stile libero donne

Scappa via come suo solito Katie Ledecky, ma Ariarne Titmus la segue come un’ombra, impedendole di mettere quella luce che la farebbe stare tranquilla. Le posizioni si congelano con il passare dei metri, tranne che per Paige Madden, che cerca di rientrare nella coppia di testa, staccando però Simona Quadarella. Ledecky vince il suo quarto oro negli 800 (record di Phelps eguagliato), Titmus e Maiden per il podio, Quadarella record italiano e amaro quarto posto: 8.14.55.

Podio: Ledecky (USA), Titmus (AUS), Madden (USA)

4×100 misti mista

La sfida USA – Cina si consuma lungo tutta la gara, con gli americani sempre leggermente avanti, fino al finale che li vede vincitori con anche il world record, 3.37.43. record continentali anche per Cina (3.37.55), e Australia (3.38.76).

Podio: USA, CHN, AUS

Foto: Simone Castrovillari per Corsia4