Ultima giornata in cui verranno assegnate le medaglie dei Giochi della XXXIII Olimpiade e ultima possibilità per l’Italia di conquistare una medaglia con il capitano Gregorio Paltrinieri.
Vediamo com’è andata nel nostro recap.
50 stile libero donne
È il Sarah Sjöström show! La svedese vince l’accoppiata 50-100 stile con una gara mai in discussione (23.71), per buona pace di Gretchen Walsh (quarta) che parte bene ma arriva malissimo. Podio per Meg Harris (23.97) e Zhang Yufei (24.20).
Podio: Sjöström (SWE), Harris (AUS), Zhang (CHN)
1500 stile libero uomini
L’attesa è tutta per Daniel Wiffen, l’uomo nuovo del mezzofondo, che può fare il bis dopo la vittoria negli 800, ma i “vecchi” non ci stanno e decidono di sorprendere e ammazzare la gara da subito. Il mattatore è Bobby Finke, bi-campione a Tokyo, che scappa subito con una condotta di gara alla Paltrinieri e nuota per tutta la gara contro il world record, battendo alla fine il mitico tempo di Sun Yang con 14.30.67. Paltrinieri non sta a guardare e prova a stargli dietro, nuotando una gara che gli regala l’argento, risultato mitico. Wiffen, che assaggia l’amarezza della finale olimpica, è terzo.
Podio: Finke (USA), Paltrinieri (ITA), Wiffen (IRL)
4×100 misti uomini
Storia del nuoto a Parigi 2024: la Cina interrompe la winning streak USA nella 4×100 mista che durava dal 1960. La differenza l’ha fatta Pan Zhanle, 45.92, contro il 47.19 di Armstrong. Non basta un super Dressel, che si ritrova in staffetta con 49.41 a farfalla. Stoico Manaudou (47.59) che resiste e assicura il podio alla Francia.
Podio: Cina, USA, Francia
4×100 misti donne
Le deluse di queste Olimpiadi, Regan Smith, Lilly King e Gretchen Walsh (insieme a Torri Huske, l’unica già oro), si riscattano con una staffetta da world record, che chiude un’Olimpiade amara per il nuoto stelle&strisce. Argento all’Australia e bronzo alla Cina.
Podio: USA, Australia, Cina