Anche quest’anno non potevamo esimerci dal formulare le nostre previsioni fatte come sempre con un occhio alle graduatorie e uno alle sensazioni, serie ma anche a cuor leggero.
In ogni caso sono una piccola anteprima – oltre a quella statistica che arriverà a breve – dei Mondiali di Singapore 2025. Partiamo dalle femmine, ok?
50 stile libero
Gretchen Walsh in forma – e non ci sono evidenze del contrario, per ora – dovrebbe vincere ma con più fatica rispetto ad altre gare. Quindi penso che le chance di Meg Harris potrebbero salire, anche a seconda di come arriverà l’americana all’ultimo giorno. Come sorpresa per il podio metto l’olandese van Wijk.
Winner: Meg Harris
Underdog: Milou van Wijk
100 stile libero
Sono molto, molto indeciso. Se la ragione mi dice Mollie O’Callaghan, e il cuore mi avrebbe detto Siobhan Haughey (se non fosse infortunata, quindi assente), va a finire che l’oro lo vince tipo Torri Huske o magari Gretchen Walsh. Ma la vera domanda, per noi, è: dove può già arrivare Sara Curtis?
Winner : Mollie O’Callaghan
Underdog: Sara Curtis
200 stile libero
Dai non scherziamo, Mollie O’Callaghan vince facile e non c’è neanche Siobhan Haughey a provare il tutto per tutto. Mi è sempre piaciuta la sua nuotata, e quindi per la sorpresa scelgo la ceca Barbora Seemanova.
Winner: Mollie O’Callaghan
Underdog: Barbora Seemanova
400 stile libero
Anche se è in una forma strepitosa, non credo che Katie Ledecky riuscirà a battere Summer McIntosh in questa gara che, priva di Ariarne Titmus, è il tassello fondamentale per la ricerca di en-plein della canadese. Mi aspetto un bel miglioramento dalla brasiliana De Oliveira.
Winner: Summer McIntosh
Underdog: Maria Fernanda De Oliveira
800 stile libero
Qui le cose sono un pò più complicate. Katie Ledecky ha recentemente migliorato il world record, dimostrando di essere tutt’altro che finita, ma Summer McIntosh punta forte su questa gara, e Fred Vergnoux (che la sta attualmente allenando) ha detto che si aspetta da lei un tempo sotto gli 8 minuti. Magari non sarà qui, ma prima o poi ci sarà il passaggio di testimone. Difficile il podio per Simona Quadarella (Lani Pallister sembra superiore), vedo bene di rincorsa Claire Weinstein.
Winner: Katie Ledecky
Underdog: Claire Weinstein
1500 stile libero
Il miglio in vasca rimarrà il regno di Katie Ledecky ancora a lungo, visto che in questa gara non ha ancora una rivale che la possa davvero impensierire. Qui Simona Quadarella si gioca più chance per il podio, occhio a Moesha Johnson, che abbiamo visto in super forma nelle acque libere.
Winner: Katie Ledecky
Underdog: Moesha Johnson
50 dorso
Quanto si è preparata Kaylee McKeown? Tra le star australiane, sembra quella meno intenzionata a mollare il colpo, e nei 50 ha Katharine Berkoff e Kyle Masse a insediarla da vicino. Per la sorpresa, da tempo aspetto il boom della francese Moluh.
Winner: Katharine Berkoff
Underdog: Mary-Ambre Moluh
100 dorso
Siamo all’ennesima pagina della rivalità tra Regan Smith e Kaylee McKeown: se il copione non cambia, l’americana domina fino alla semifinale e poi in finale vince l’australiana. Sono curioso di vedere dove arriva Carmen Weiler Sastre, una delle poche spagnole di vertice.
Winner: Kaylee McKeown
Underdog: Carmen Weiler Sastre
200 dorso
Delle tre gare a dorso, questa mi sembra quella più sbilanciata verso McKeown. L’atra spagnola. Estrella Tonrath, nuota bene e può migliorare.
Winner: Kaylee McKeown
Underdog: Estrella Tonrath
50 rana
Benedetta Pilato si presenta ai Mondiali per nuotare solo questa gara, la sua gara, e credo che sia la favorita, nonostante tutto, ma non sarà così semplice. Da verificare la condizione di Ruta Meilutyte, ma anche quella di Tang Qianting, sempre enigmatica. C’è anche da fare i conti con Lilly King all’ultimo ballo e con Anita Bottazzo che mi gioco come sorpresa.
Winner: Benedetta Pilato
Underdog: Anita Bottazzo
100 rana
Nonostante i tempi di iscrizione dicano altro – Tang Qianting prima con 1.04.39 e tutte le altre quasi un secondo sopra – mi aspetto una gara molto serrata. Non è detto che la cinese sia capace di ripetersi sotto l’1.05, come è successo a Parigi, quindi il titolo potrebbe andare a chi gestisce meglio la tensione. C’è attesa per l’emergente Angharad Evans, e anche per l’ultima di Lilly King, ma io mi gioco Mona McSharry. E come sorpresa la nostra Anita Botazzo.
Winner: Mona McSharry
Underdog: Anita Botazzo
200 rana
Finalmente si trovano le due raniste che hanno rivoluzionato la gara sfidandosi a distanza negli ultimi tre anni. Per il momento vedo leggermente favorita Kate Douglass, ma solo perchè Evgeniia Chikunova è da rivalutare in un contesto di livello. Satomi Suzuki per le posizioni di rincalzo.
Winner: Kate Douglass
Underdog: Satomi Suzuki
50 farfalla
Gretchen Walsh nuota su un livello talmente più alto che perdere o vincere (e fare il world record) dipenderà forse solo da lei. Sarebbe bello rivedere Rikako Ikee sul podio, mentre per la sorpresa scelgo Sara Junevik, una delle tante “figlie” di Sarah Sjoestroem (che di figlia ne aspetta una davvero, nel frattempo).
Winner: Gretchen Walsh
Underdog: Sara Junevik
100 farfalla
Tra tutte le gare, questa mi sembra la più scontata. È troppo ampio il divario tra Gretchen Walsh (che punta anche qui al record del mondo) e una qualsiasi delle sue inseguitrici, il che rende la gara interessante soprattutto per la lotta al podio.
Winner: Gretchen Walsh
Underdog: Rikako Ikee
200 farfalla
Altra gara focale del programma di Summer McIntosh, qui l’attesa è più che atro per capire se e quando la canadese attaccherà seriamente il record del mondo di Liu Zige, 2.01.81. L’unica europea in finale rischia di essere Helena Bach, a meno di un bel miglioramento di Lana Pudar, per la quale faccio il tifo.
Winner: Summer McIntosh
Underdog: Lana Pudar
200 misti
Anche qui Summer McIntosh non dovrebbe avere grossi problemi a vincere, visto che la rivale più vicina – a circa 2 secondi – è Alex Walsh, in cerca di rivalsa dopo la squalifica olimpica. Anastasia Gorbenko per il podio è il mio jolly.
Winner: Summer McIntosh
Underdog: Anastasia Gorbenko
400 misti
I 400 misti, distanza che come nessun’altra mette insieme resistenza, polivalenza e tecnica, sono la gara simbolo di Summer McIntosh, francamente imbattibile in questo caso. Molto interessante e avvincente la lotta per il podio, con Katie Grimes favorita e Mio Narita mia preferita.
Winner: Summer McIntosh
Underdog: Mio Narita
Foto: Fabio Cetti | Corsia4