Seconda giornata all’Aquatics Palace di Kazan dove si stanno svolgendo i Campionati Europei in vasca corta.

Vediamo gli highlights di questa sessione di gare.

200 DO DONNE
Passaggio agile per Margherita PanzIera che realizza il quarto crono con 2.06.64 a 47 centesimi da Kira Toussaint. Semifinale centrata anche per Federica Toma che chiude 12ª col personale di 2.07.76, non basta i 16° tempo per Erika Gaetani che nuota la sua prova in 2.08.48.


50 SL UOMINI
Semifinale conquistata con il primo crono da Lorenzo Zazzeri che nuota il persoanle di 20.92 e Marco Orsi settimo in 21.23. Alessandro Miressi è 14° in 21.41, mentre Leonardo Deplano 16° eguagliando il personale di 21.47.


200 FA DONNE
Batterie di routine per questa prova che vede 17 atlete al via. Aspettiamo il vero test in semifinale con Ilaria Bianchi che passa il turno con l’8° crono di 2.11.24 e Alessia Polieri 13ª in 2.13.29, guida la classifica la russa Chimrova in 2.05.63.


100 RA UOMINI
Nicolò Martinenghi nuota il personale di 56.39 aprendo ufficialmente la caccia al record italiano di Fabio Scozzoli (56.15 del 2017) che passa il turno realizzando il 5° tempo in 56.93. Fuori dalle semi Alessandro Pinzuti nono in 57.58 e Federico Poggio che firma però il personale di 58.38 (23°). Primo tempo per Ilya Shymanovic in 56.04.


100 MI DONNE
La primatista italiana Costanza Cocconcelli è l’unica azzurra in gara e chiude la sessione di gare al sesto posto in 59.30, al comando Sarah Sjöström in 58.65.


4×50 MI UOMINI
Italia in finale con il secondo tempo di 1.32.98 preceduta solo dalla Russia. Questi i parziali degli azzurri: Mora 23.21, Poggio 26.86, Ceccon 21.99, Deplano 20.92. Stasera in finale con Turchia, Olanda, Svezia, Francia, Austria e Israele.


1500 SL UOMINI
Nessuna sorpresa in queste batterie movimentate solo dalla “lotta interna” dei tedeschi per il secondo posto vacante utile per la finale. Domani sarà corsia 4 per Gregorio Paltrinieri che realizza il primo crono di 14.27.35 ceh avrà ai suoi lati Wellbrock (14.29.59) e Domenico Acerenza autore del primato personale di 14.32.56. A giocarsi le medaglie Joly, Egorov, Schwarz (che vince lo slot su Maertens e Klemet), Christiansen e Martynychev.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4