Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi?

Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly.

Perché, in Italia e nel Mondo, si inizia a fare sul serio.

Nel Mondo…

Intanto partiamo dalle cose importanti, scioccanti.

Tipo l’800 di Summer McIntosh, che a febbraio (!), al meeting di Plantation, Florida, ha deciso di nuotare 8.09.86 negli 800 stile, diventando la seconda donna della storia a scendere sotto gli 8.10 (l’altra, ovviamente, è Katie Ledecky). L’anno scorso, nello stesso periodo, la canadese era già scesa a 8.11.39, ed era già la seconda donna in graduatoria, ma ora sembra sempre più possibile che ci possano essere anche gli 800 nel suo futuro.

Nello stesso meeting, è sfumato il confronto tra le due nei 1500, con l’americana che ha nuotato 15.36.87 senza l’atteso show-down con la canadese, che ha rinunciato alla gara. Katie Ledecky mantiene comunque le prime 18 prestazioni negli 800, e sembra ancora decisamente avanti rispetto a McIntosh, ma la strada da qui a Los Angeles è ancora lunga, e forse la canadese potrebbe avere più chance qui che nei 400.

Poi c’è Noè Ponti, che a Dubai nuota 22.83 nei 50 farfalla, un tempo che lo fa salire in testa alle graduatorie stagionali e che conferma la sua caratura da testa di serie del delfino.

E c’è Gretchen Walsh, per la quale la vasca in yard inizia a essere tipo la vasca da bagno. Nello scorso weekend, insieme alle colleghe di Virginia, ha nuotato la 4×200 più veloce della storia, e la sua frazione è stata il secondo 200 yard stile di sempre in 1.34.34 (resta prima Missy Franklin del 2015, 1.39.10).

Singapore 2025 | Mondiali di Nuoto day6 recap

Si avvicina lentamente il gran finale dei Mondiali di Singapore, ma anche al termine di una lunga settimana di gare resta intatta la voglia di far bene tra le corsie, sia di chi si tuffa per la prima volta sia di chi invece ha già ampiamente nuotato. Vediamo il recap...

Singapore 2025 | Mondiali di Nuoto day5 recap: Curtis in finale nei 100 stile

Una quinta giornata dei Mondiali iniziata decisamente "col sapore amoro in bocca" per l'uscita in batteria di Ceccon nei 200 dorso, ma si guarda avanti con i giovani di questa Nazionale che lottano e non si accontentano di esserci.Batterie day5 Passato il giro di boa...

Singapore 2025 | Mondiali di Nuoto day4 recap: l’OORO di Cerasuolo!

Nella quarta giornata dei Mondiali di Singapore 2025 arriva finalmente l'oro dal nuoto in corsia, un acuto pancora più evidente per la storia che porta con se per il nuoto azzurro.Batterie day 4 Arrivati alla quarta giornata di Singapore 2025, c’è chi inizia a dare i...

Singapore 2025 | Mondiali di Nuoto day3 recap: bis d’argento Quadarella e Ceccon

Altre due medaglie in questa terza giornata di Mondiali, entrambe d'argento, ma con due emozioni nettamente in contrasto. Singapore 2025 è piena di soprese...Batterie day 3 Le difficoltà che si possono trovare a un Mondiale di nuoto sono molteplici, e ce le raccontano...

EYOF2025 | l’Italia vince il medagliere del Nuoto a Skopje

Si chiude con successo la spedizione azzurra a Skopje, in Macedonia, per la diciottesima edizione del Festival Olimpico della Gioventù (EYOF - European Youth Olimpic Festival) dove gli azzurrini dai 14 ai 18 anni l’han fatta da padrona vincendo il medagliere finale e...

Singapore 2025 | Mondiali di Nuoto day2 recap: Martinenghi argento, Ceccon bronzo

Seconda giornata di gare dalla World Aquatics Championships Arena di Singapore, ​Batterie day 2 Ci abitueremo mai agli italiani che si risparmiano, fanno i calcoli in batteria e poi entrano in finale col brivido? Continuando sulla falsariga di ieri, Thomas Ceccon ha...

… in Italia…

A Torino, al meeting Swim-To, si sono visti diversi italiani, i migliori: Sara Curtis (24.88 nei 50 stile, 54.51 nei 100 stile, 28.19 nei 50 dorso), Alessandro Miressi (22.67 nei 50 stile), Sofia Morini (2.00.82 nei 200 stile), Simone Cerasuolo (27.18 nei 50 rana).

In generale, sembra una buona ripresa per chi aspira alla qualificazione ai Mondiali, anche per i giovani che puntano a confermare o conquistare la Nazionale il prima possibile.

… e nel Fondo

Nel weekend c’è la prima tappa della World Cup di fondo, che parte dal Mar Rosso, Soma Bay.

Oltre alla tanta sana invidia per chi si fa qualche giorno al caldo (convocati per un collegiale anche diversi atleti di nuoto in corsia, dal 15 febbraio all’8 marzo), la curiosità di vedere una gara in acque libere è grande.

Per l’Italia mancherà Acerenza (in ripresa dopo l’operazione), ma ci saranno i big Paltrinieri e Taddeucci, oltre a un nome nuovo per le open water come Luca De Tullio.

Curioso è anche il nuovo metodo di ranking mondiale, introdotto da World Aquatics, che mette in fila i migliori fondisti tenendo conto dei risultati degli ultimi 24 mesi. Ad oggi, in testa ci sono Kristóf Rasovszky per gli uomini e Sharon van Rouwendaal per le donne, mentre gli italiani migliori sono Domenico Acerenza , al secondo posto, e Ginevra Taddeucci, ottava. World Aquatics spiega che il ranking non tiene conto solo del piazzamento, ma anche della difficoltà del campo gara, del tempo ottenuto dall’atleta e del livello della competizione, assegnando di volta in volta i punteggi che compongono la classifica.

Bello, mi piace, potrebbe essere un inizio di qualcosa di interessante per il circuito open water.

See you later!

Iscriviti alla newsletter

Foto: Fabio Cetti | Corsia4