In A1 femminile Padova vince la regular season. Spazio al Setterosa e al Settebello.

di Gianna De Santis

CAMPIONATO MASCHILE – A tre giornate dal termine della stagione regolare il Brescia cede lo scettro della classifica alla Pro Recco. Nel doppio turno andato in scena in settimana la nuova capolista infila due vittorie una in trasferta con Savona (7-13) e l’altra proprio contro Brescia (9-8). Fatale quindi lo scontro diretto, ottima prova di Prlainovic e primo ko in campionato per i lombardi. Il Brescia aveva vinto il match con il Como (13-5). Più due per la Pro Recco, mentre in terza piazza si fa strada l’Acquachiara che sale a 44 grazie ai due successi con Posillipo (7-8, preludio alla finale di Euro Cup) e Bogliasco (15-12). Bene anche lo Sport Management che si mantiene al quarto posto sfruttando la doppia vittoria con Bogliasco (5-6) e Lazio (16-11).

 

RETROCESSIONE DECISA – Il Savona, perso il match con la Pro Recco, fa suo solo lo scontro con la Florentia (12-14), e per ora tiene a distanza Posillipo, che ha battuto Como 7-12, ma ha perso con l’Acquachiara. Chi guadagna terreno è il Napoli che vince con la Florentia (8-4) e pareggia con la Roma Vis Nova (7-7) e stacca il Como, che come detto ha perso entrambi i match di questi due turni, proprio come il Bogliasco. Ma non avanza nemmeno la Lazio, che oltre alla gara con lo Sport Management, ha ceduto di misura anche il derby con la Roma Vis Nova (9-10), riaprendo di fatto le danze per il penultimo posto (Lazio +6 sulla Roma). Ottimo per i giallorossi anche il punto guadagnato con il Napoli, ma la vittoria è sfumata nel finale e sarebbe stata davvero preziosa. Per la Florentia due ko e l’ultimo posto in classifica con 4 punti all’attivo confermano la matematica retrocessione in A2.

PROSSIMI TURNI – Per il 20° turno le squadre si affronteranno sabato prossimo. In programma il delicato match tra Bogliasco e Lazio che sarà l’anticipo del venerdì sera e potrà dire molto per la lotta nella parte bassa della classifica. La Roma Vis Nova, interessata a questa sfida, se la dovrà vedere con il Savona. Facile l’impegno che attende il Brescia con la già retrocessa Florentia, mentre la neo capolista Pro Recco sfiderà Posillipo. A chiudere il programma Napoli-Sport Management e   Acquachiara-Como.

 

NAZIONALE – Il Settebello di Alessandro Campagna è in raduno a Genova dove affronta martedì 17 marzo il Montenegro e poi a Siracusa il 31 marzo la Turchia. Sedici gli atleti convocati e da cui il ct ne indicherà 13 per la partita con il Montenegro, che vedrà Campagna toccare quota 250 panchine azzurre. Convocati:  Lorenzo Bruni e Marco Del Lungo (Brescia), Alessandro Velotto (Napoli), Valentino Gallo e Vincenzo Renzuto Iodice (Posillipo), Stefano Luongo (Acquachiara), Tommaso Busilacchi (Como), Matteo Aicardi, Francesco Di Fulvio, Andrea Fondelli, Alex Giorgetti, Stefano Tempesti, Massimo Giacoppo e Niccolò Gitto (Pro Recco), Francesco Coppoli (Florentia) e Giacomo Bini (Sport Management). Nello staff anche il nuovo team manager Francesco Scannicchio, l’assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, la psicologa Bruna Rossi, il medico Gianfranco Colombo e il fisioterapista Luca Mamprin.

 

Risultati 18° giornata A1 M           

Brescia-Como 13-5, Bogliasco-Sport Management 5-6, Savona-Pro Recco 7-13, Napoli-Florentia 8-4, Lazio-Roma Vis Nova 9-10, Posillipo-Acquachiara 7-8.

Risultati 19° giornata A1 M

Como-Posillipo 7-12, Acquachiara-Bogliasco 15-12, Florentia-Savona 12-14, Sport Management-Lazio 16-11, Roma Vis Nova-Napoli 7-7, Pro Recco-Brescia 9-8.

Classifica: Pro Recco 54; Brescia 52; Acquachiara 44; Sport Management 41; Savona 28; Posillipo 26; Napoli 23; Como 19; Bogliasco 18; Lazio 16; Roma Vis Nova 10; Florentia 4.

Marcatori: Petkovic (Acquachiara) 53; Prlainovic (Pro Recco) 47; Radovic (Posillipo) 44; Luongo M. (Sport Management) 41; Vittorioso (Lazio) 39; Samuels (Lazio) 37.

Prossimo turno sabato 21 marzo ore 18 (20° turno): Bogliasco-Lazio (venerdì 20 marzo ore 20.45), Napoli-Sport Management, Brescia-Florentia, Savona-Roma Vis Nova (ore 19.30), Acquachiara-Como (ore 19.30), Posillipo-Pro Recco (ore 21)  

 

PALLANUOTO FEMMINILE – La regular season ha già la sua regina. Il Plebiscito Padova battendo ancora una volta il Messina (dopo la Coppa Italia) si prende la vetta della classifica quando manca un solo turno alla fine di questa prima parte del campionato. Un match molto combattuto quello con le siciliane e chiuso sul 5-4 (1-1, 1-2, 2-0, 1-1) per le ragazze di coach Posterivo che toccano quota 46 punti, 5 lunghezze di vantaggio sul Messina, che a sua volta ne ha tre più dell’Imperia che però deve ancora recuperare una gara (con l’Orizzonte Catania si giocherà il 25 marzo). La formazione ligure ha vinto il derby con il Bogliasco 8-10 (2-2, 1-4, 3-2, 2-2), grazie a una bella rimonta e alle cinque reti della Emmolo. L’Imperia con due gare da giocare può ancora sperare nel secondo posto in classifica, anche perché gli scontri diretti sono a suo favore.

 

METÀ CLASSIFICIA – Il Bogliasco mantiene la quarta piazza in classifica nonostante il ko, ma vede il Rapallo avvicinarsi (-2) grazie al successo su Firenze per 15-9 (4-1, 4-2, 4-2, 3-4). In ballo anche il sesto posto, al momento nelle mani del Prato che ha pareggiato 7-7 (1-1, 1-4, 2-1, 3-1) con l’Orizzonte Catania, e proprio le siciliane che devono recuperare un altro match, possono prendersi quest’ultimo posto utile per la lotta scudetto. Ai play-off infatti andranno le prime sei, ma la prima e la seconda della classifica accederanno direttamente alle semifinali, mentre la terza se la vedrà con la sesta in graduatoria e la quarta con la quinta.

DISCORSO SALVEZZA – Due squadre saranno quindi automaticamente salve, altre due invece saranno retrocesse in A2. Discorso che riguarda ovviamente Roma e Cosenza, Firenze, infatti, è già matematicamente retrocessa, mentre la squadra calabrese con la vittoria dello scontro diretto ha ipotecato la permanenza nella massima categoria. Il Cosenza ha battuto la Roma 10-8 (3-1, 5-2, 2-4, 0-1)) salendo a quota 10 contro i 7 punti delle romane. In caso di parità di punteggio servirà lo spareggio in campo neutro per decidere la retrocessione. Ma per tutte le decisioni bisognerà attendere il 28 marzo quando andrà in scena l’ultima giornata.

NAZIONALE – Ora spazio al Setterosa impegnato con gli Stati Uniti in common training (amichevole il 21 marzo al Foro Italico) e con l’Ungheria in World League (ad Imperia il 24 marzo). Per l’occasione il tecnico Fabio Conti ha convocato le atlete per un ritiro ad Ostia dal 16 al 22 marzo: Laura Teani, Elisa Queirolo e Alessia Millo (P. Padova), Rosaria Aiello, Federica Radicchi e Arianna Garibotti (Messina), Aleksandra Cotti, Silvia Avegno e Carolina Ioannou (Rapallo), Teresa Frassinetti (Bogliasco), Silvia Motta, Giulia Emmolo, Giulia Gorlero e Francesca Pomeri (Imperia), Chiara Tafani e Giuditta Galardi (Prato), Domitilla Picozzi (Sis Roma), Tania Di Mario e Valeria Palmieri (O. Catania) e Roberta Bianconi (Olimpiakos). Nello staff tecnico ci sono anche il team manager Barbara Bufardeci, l’assistente tecnico Paolo Zizza, il medico Vincenzo Ciaccio, la fisioterapista Simona Tozzetti e il preparatore atletico Simone Cotini.

COPPE – Padova e Imperia si giocheranno la Final Four di Len Trophy dal 10 al 12 aprile, perché hanno perso i quarti di finale di Eurolega. Il Plebiscit, dopo il 13-7 dell’andata, ha ceduto all’Uvse Central Budapest 9-7, mentre l’Imperia è uscita sconfitta 13-5 dal match con le spagnole del Sabadell (all’andata 8-8).

 

Risultati 17° giornata A1 F 

Prato-Orizzonte 7-7, Rapallo-Firenze 15-9, Plebiscito-Messina 5-4, Cosenza-Roma 10-8, Bogliasco-Imperia 8-10.

Classifica: Plebiscito Padova 46; Messina 41; Imperia* 38; Bogliasco 27; Rapallo 25; Prato 23; Orizzonte* 21; Cosenza 10; Sis Roma 7; Firenze 4. (* una partita da recuperare)

Marcatori: Emmolo (Imperia) 44; Garibotti (Messina) 39; Dufour (Bogliasco) 37; Di Mario (Orizzonte) 36; Stieber (Imperia) 35; Barzon (Padova) 33.

Prossimo turno sabato 28 marzo ore 15 (18° turno): Orizzonte-Rapallo (venerdì 27 marzo ore 19.30), Messina-Bogliasco, Sis Roma-P. Padova, Firenze-Cosenza, Imperia-Prato.