di Alessandro Foglio
Corea del Sud – Park chiede scusa
Dopo la squalifica decisa dal Doping Panel della FINA per essere risultato positivo ad un controllo antidoping lo scorso 3 settembre, il venticinquenne ex campione Olimpico si è presentato in conferenza stampa a chiedere scusa.
“Gli ultimi mesi, da quando è uscito il risultato del test antidoping, sono stati un vero inferno” ha dichiarato Park che adesso dovrà scontare 18 mesi di squalifica e saltare dunque i Mondiali di Kazan. Ma anche l’Olimpiade è a forte rischio. Park ha affermato di non essere a conoscenza di quello che gli somministrava il medico e che si era recato in clinica solo per un problema alla pelle e non per doparsi. E’ subito scattata la denuncia per il medico accusato di “negligenza” e il processo partirà ad aprile. Per questo il due volte campione mondiale potrebbe anche essere presente a Rio 2016 anche se la normativa del suo paese vieta ai dopati di tornare in Nazionale per almeno tre anni. Lo rivedremo alle Olimpiadi?
Una grande folla ha voluto dare l’ultimo saluto a Camille Muffat, mercoledì 25 marzo a Nizza, città nella quale era nata venticinque anni prima. La campionessa francese, deceduta il 3 marzo in un incidente tra elicotteri in Argentina durante lo svolgimento del reality show “Dropped” insieme ad altre nove persone tra cui due campioni dello sport francese, è stata salutata da un gran numero di persone ai suoi funerali. Presenti Alain Bernard scampato alla tragedia, Coralie Balmy e Laure Manadou in lacrime. Ma anche il presidente della Federnuoto Paolo Barelli, e gli olimpionici Yannik Agnel, Charlotte Bonnet ed il suo allenatore Fabrice Pellerin.
“Camille era felice e serena” ha dichiarato il padre Guy ricordando il suo sorriso, mentre i suoi amici le hanno fatto un ultimo regalo: l’attore belga Francois Damiens, che lei sognava di incontrare, le ha mandato un breve messaggio video concluso con una grossa risata, che piaceva tanto a Camille.
Russia – Ritorno al top per la Efimova
Rientro con il botto per Julia Efimova! La quasi ventitreenne russa ha scontato i 16 mesi di squalifica per doping dopo un controllo a sorpresa nell’ottobre del 2013 ed è tornata in acqua il 21 marzo in America al Mission Viejo Senior Long Course Meet (California). Il bronzo olimpico di Londra nei 200 rana ha messo la mano davanti a tutti, nuotando nei 100 il miglior crono dell’anno in 1’05”89. Un grande rientro che la vedrà protagonista dunque ai Mondiali di Kazan.
Attenzione però perchè è arrivata pronta la risposta di Ruta Meilutyte. Il 28 marzo al Premier Open Gala di Sheffield la lituana ha nuotato in 1’05”99 che le vale il secondo crono mondiale stagionale. In Russia se ne vedranno delle belle!
Iniziano i vari campionati nazionali che porteranno diretti ai Mondiali di Kazan per moltissimi atleti. Si comincia dalla Spagna, dove a Malaga sono di scena i Campionati Assoluti. Protagonisti anche tanti azzurri: Marco Orsi ha vinto sia i 50 stile in 21”96 davanti al polacco Konrad Czerniak (22”14) che i 100 scendendo sotto i 49 secondi grazie al crono di 48”98 e bruciando di un solo centesimo sempre Czerniak. Orsi dimostra dunque il crescente stato di forma, dopo il 49”36 del Trofeo Città di Milano di un paio di settimane prima.
Presente anche Alice Mizzau, che brilla sia nei 100 che nei 200 stile. Due secondi posti per lei, nei 100 alle spalle della Herasimenia nuotando in 55”70 (55”61 per la bielorussa) e nei 200 dietro alla Costa Schmid in 1’58”52 ( per la spagnola 1’58”01). Più altalenanti i risultati di Federico Turrini che vince i 200 dorso in 2’00”29, chiude 5° nei 400 misti in 4’21”55 e 7° nei 200 con 2’03”61.
Grande protagonista è la padrona di casa Mireia Belmonte Garcia che vince cinque ori su cinque ( in attesa dei 400 stile di oggi pomeriggio). Per lei successo e tempo limite per Kazan conquistato nei 200 farfalla, 200 e 400 misti, 800 e 1500 stile.
Domenica 29 a Novara, per il 21° Trofeo Biancorosso (vasca da 50) organizzato da Team Insubrika, Busto Nuoto e Novara Nuoto 2000 erano presenti diverse stelle del panorama natatorio italiano. Su tutti Federica Pellegrini, che ha gareggiato e vinto nei 400 stile nuotati in 4’07”44 e nei 200 dorso, chiusi in 2’13”15. Al via anche Filippo Magnini, primo nei 100 stile in 49”72 davanti all’amico Gianluca Maglia che tocca in 51”27 e nei 200 in 1’49”21. Presenti anche i talenti di casa Insubrika Arianna Castiglioni, che vince i 50 rana in 31”40 e Matteo Rivolta, primo nei 100 farfalla in 52”81.