Campionato italiano assoluto 2014 src=In una giornata che ha visto sostanzialmente rispettate le graduatorie nazionali – con vittorie da pronostico per Di Pietro (suo il risultato tecnico di maggior valore), Rivolta, Turrini, Caramignoli e Mizzau – a ravvivare l’atmosfera della piscina di Riccione sono state le gare a rana (successi al tocco per De Ascentis e Pesce) e la staffetta 4×200 stile libero maschile, che ha fornito riscontri cronometrici interessanti con ben due nuotatori sotto l’1’48’’, muro rimasto insuperato dal 2011.

<COLOR=”#0000CD”>50 farfalla F – Primato italiano in tessuto per Silvia Di Pietro

Rispettando il ruolo di favorita della vigilia, Silvia Di Pietro ha vinto il titolo con un 26’’22 che rappresenta il nuovo primato italiano in tessuto per l’atleta romana, detentrice anche di quello ufficiale con 25’’84. Alle sue spalle le compagne di squadra del Circolo Canottieri Aniene Elena Gemo (26’’61) e Elena Di Liddo (27’’05), entrambe al di sopra del tempo richiesto per Berlino (26.3). Nelle batterie del mattino Sara Gyertyánffy ha conquistato il diritto a partecipare all’Europeo di categoria nuotando un eccellente 27’’40 (in finale 27’’45).

<COLOR=”#0000CD”>100 farfalla M – Rivolta a Berlino

Anche questa gara ha rispettato le gerarchie e ha visto il successo del primatista italiano Matteo Rivolta, che farà quindi la gara individuale all’Europeo grazie al 52’’49 odierno, pur non avendo ottenuto il 51.9 richiesto dalla federazione. Alle sue spalle ottimo Piero Codia al primato personale (52’’58) e terzo posto per Francesco Giordano, il cui 53’’41 rappresenta la migliore prestazione italiana in tessuto della categoria cadetti. Nella finale B Filippo Berlincioni, classe 1996, ha nuotato un 54’’46 che gli dà diritto di partecipare all’europeo junior.

<COLOR=”#0000CD”>200 rana F – Doppio pass per De Ascentis e Celli

Complice l’assenza di Lisa Fissneider, la gara è vissuta sul duello tra Elisa Celli, detentrice della migliore prestazione in tessuto in vasca lunga, e Giulia De Ascentis, primatista italiana in vasca corta. L’ha spuntata al tocco l’atleta del Circolo Canottieri Aniene che con 2’26’’50 ha stabilito il suo personale, mentre la Celli a 2’26’’94 ha comunque chiuso sotto il limite richiesto per l’europeo (2.27.4) e sarà quindi anche lei a Berlino. A completare il podio Ilaria Scarcella, terza in 2’28’’95.

<COLOR=”#0000CD”>400 misti M – Dominio di Turrini

Ennesimo titolo per Federico Turrini, che ha vinto in totale controllo la gara odierna in 4’14’’58, precedendo il primatista italiano Luca Marin (oggi 28 anni per lui, auguri!) che con 4’17’’51 ha mancato il tempo-limite per l’europeo (4.16.0). A completare il podio Matteo Pelizzari al personale in 4’18’’81.

<COLOR=”#0000CD”>1500 stile libero F – Caramignoli senza rivali

Conferma della supremazia nazionale in questa distanza per Martina Rita Caramignoli, che ha dominato la gara impostando un ritmo che non ha lasciato spazio alle avversarie e chiudendo in 16’11’’70, mancando per soli due centesimi quel personale che invece hanno ottenuto sia la seconda classificata Aurora Ponselè (16’20’’02) che Martina Grimaldi bronzo in 16’27’’23, lontane però dal tempo richiesto (16.15.0). Si è invece qualificata per l’europeo di categoria Simona Quadarella (1998) che ha chiuso al settimo posto con 16’49”62.

<COLOR=”#0000CD”>100 rana M – Pesce concede il bis

È stata la gara più avvincente della giornata che ha visto prevalere Mattia Pesce al tocco su Claudio Fossi: 1’00’’89 contro 1’00’’93. Per l’atleta veneto dunque, oltre alla soddisfazione della doppietta (ieri si era aggiudicato anche i 50), c’è la qualificazione alla gara individuale dell’europeo, sfuggita invece a Fossi che, pur migliorando sensibilmente il suo primato personale, non ha avvicinato l’1.00.3 richiesto per andare a Berlino. Sul terzo gradino del podio Andrea Toniato (1’01”28).

<COLOR=”#0000CD”>100 stile libero F – Mizzau abbatte il muro dei 55’’

Dopo la deludente gara maschile di ieri, segnali incoraggianti sono invece arrivati oggi dalla gara femminile, anche se il 54.6 richiesto per questa distanza è rimasto un miraggio. Alice Mizzau ha vinto il titolo, riuscendo per la prima volta a scendere, seppur di un centesimo, sotto la barriera dei 55’’. Dietro di lei un’ottima Erika Ferraioli al nuovo primato personale con 55’’16 ha preceduto Silvia Di Pietro, terza in 55’’77. Quinta si è classificata Rachele Ceracchi (classe 1998) che ha portato il suo personale a 56’’18, conquistando il diritto a partecipare all’europeo di categoria

<COLOR=”#0000CD”>4×200 stile libero M – Un Belotti super lancia alla vittoria il Circolo Canottieri Aniene

A conclusione del programma odierno la staffetta A dell’Aniene ha conquistato il titolo con 7’16’’16 davanti al Team Lombardia A (7’16’’99) e al Centro Sportivo Esercito (7’21’’58). Superba la prima frazione di Marco Belotti che è sceso sotto l’1’48’’ per la prima volta in carriera dal ritorno dei costumi in tessuto, fermando il cronometro a 1’47’’61. Questo tempo che, se ripetuto nella gara individuale, vale la qualificazione all’europeo ha permesso al resto del quartetto dell’Aniene (Damiano Lestingi, Michele Cosentino e Alex Di Giorgio) di resistere all’assalto della staffetta del Team Lombardia, aperta dallo junior Nicolangelo Di Fabio (1’48’’89) e spinta dalla migliore frazione lanciata dell’intero lotto da parte di Filippo Magnini (1’47’’01). Ottimo anche il lead-off di Andrea Mitchell D’Arrigo, che ha portato il suo personale a 1’47’’97.

<url=https://corsia4.it/threads/7476-Campionato-Italiano-Assoluto-Primaverile-2014-Riccione-8-12-aprile>Discussione sul Forum