3, 2, 1….Buon Anno….e giù roba dal balcone. Cose vecchie, ovviamente. Si lo sappiamo, le leggende metropolitane parlano di frigoriferi volanti e di lavatrici come shuttle. Qualcuno avrà sicuramente tentato di buttare giù anche la suocera; un classico
La tradizione poi “consiglia” di bruciare il calendario dell’ anno appena concluso, stracci e vestiti vecchi.

Il tutto con la colonna sonora di Botti e Tric&Trac.

E tu, nuotatore che cosa lancerai dal balcone? I tuoi occhialini che si appannano alla terza bracciata anche se li hai baciati alla francese con passione per almeno 10 minuti?
Il tuo costume? Usato, stra usato, e cosi’ consumato da non far piu’ l’effetto “vedo e non vedo” ma vedo e basta. O la tua cuffia, decisamente scolorita dal cloro da aver assunto una tonalità talmente indecifrabile da non trovar posto neanche nella tavolozza dei colori di un pittore psichedelico?
E Le ciabatte? Non le lanceresti come frisbee sperando che non si trasformino in boomerang e ti centrino in mezzo alla fronte? Dai, oramai sono talmente consumate che scivoleresti anche sull’asfalto drenante della A4 (Mi-To).

A meno che tu non faccia parte di quei nuotatori scaramantici che non buttano via nulla perché ogni cosa è legata ad un tempo, ad una ottima prestazione o comunque “puo’ sempre tornare utile”. In questo caso qualcosa resterà nel fondo della borsa e il resto in quell’ angolo dell’armadio custode di tutta la tua storia da nuotatrice/nuotatore.

Ancora uno sforzo, dai. Giusto un minimo di senso di colpa per la “lunga distanza” a tavola la sera del 31. Beh, La nostra corrente di pensiero non ci porta a soffrire di sensi di colpa; siamo sicuri che molti di voi la pensino come noi. Nuotare è anche un piacere ma mangiare è decisamente un piacere, no?
L’abbiamo presa alla lontana. La verita’ è che vorremmo ringraziarvi per questo 2013 trascorso insieme su www.masterswim.it tra articoli su gare dei Professionisti, trofei Master , “Lo sapevate che…”, Cloro Cuffia, notizie sulla storia del nuoto e tante altre “varie ed eventuali”.

Buon anno dunque e…Stay Master