“Ironmaster“: competizione a circuito a carattere individuale. La classifica viene redatta utilizzando i punteggi assegnati nelle manifestazioni del circuito e sommando per ogni stile e distanza il punteggio migliore conseguito, indipendentemente dal fatto che sia realizzato in vasca lunga o corta. Entrano in classifica tutti i master, sia maschi che femmine, che nuoteranno tutte le 18 distanze gara possibili.
A chi potevamo chiedere di raccontarci l’avventura dell’Ironmaster se non al mattatore incontrastato della classifica assoluta degli ultimi anni?
Parliamo di Alberto Montini: cinque volte oro ai recenti Campionati Europei di Eindhoven, plurimedagliato ai mondiali di Riccione del 2012 e detentore di svariati record mondiali, europei e italiani.
Lo specialista della rana, che però riesce a dominare anche nei misti e nel delfino, ha concluso nel 2012 il suo Iron con il punteggio finale di 17796,20 equivalente a una media gara di 988,67 (ben 7 gare sopra i 1000 punti) e la miglior prestazione nei 200 rana con 1073,69 punti.
Ormai sono un po’ di anni che mi diverto a fare l’Ironmaster, spesso mi capita di incontrare amici, conoscenti, ma anche degli sconosciuti che mi chiedono come faccio ad impostare le gare e la preparazione per questo tipo di competizione.
Diciamo che ci sono 2 tipi di approccio:
1) Come viene, viene…. l’importante è finirlo
2) Proviamo a farlo come si deve!
Nel primo caso non vi interessa quello scritto da qui in poi, se invece volete provare a fare qualcosa in più provo a darvi qualche piccolo consiglio che potrebbe aiutarvi.
La prima cosa che faccio ad inizio stagione è scaricare l’utilissimo file che prepara il grande Mino Forlani e che potete trovare a questo link, verificate ogni tanto la correttezza delle gare inserite nel prospetto con le locandine perché capita che ci siano delle variazioni. Questo diventa il mio strumento principale in cui segno le gare da fare colorando in giallo i vari trofei a cui partecipare ed evidenziando le colonne delle gare già programmate in modo da non scordare qualche distanza!
Per la prima parte della stagione preferisco fare le gare corte tipo 50 e 100, in questo modo lo scarso chilometraggio nelle braccia non incide troppo sulle prestazioni. Mi raccomando state attenti a mettere in calendario gare come 400-800-1500 stile, 200 delfino-rana-dorso e 400 misti non proprio frequenti nei trofei…. rischiate di dover fare centinaia di chilometri per fare un 800 stile!
Un anno mi è toccato andare fino a Molinella per fare un 800 stile in serale/notturna!
La mia preparazione in acqua non viene mai condizionata dall’avanzamento dell’iron, una cosa che però ho imparato a fare è di svolgere i lavori specifici (cosi detto stile gara) della settimana negli stili in cui gareggio nel week-end. Oltre a tutti questi dettagli tecnici ci tenevo a consigliarvi di prendere questa competizione come un momento allenante della stagione e a non farvi troppo distogliere dagli obiettivi principali. Take it easy!
© Alberto Montini
Foto Tratta da http://www.wallconvert.com