Fabio Scozzoli si racconta a ruota libera su Rai Sport. Il nuotatore romagnolo ha rilasciato un’intervista molto informale a Tommaso Mecarozzi, la voce ufficiale del nuoto della Rete Nazionale.

Fabio, è sembrato tranquillo e sereno, ha confermato che il programma di riabilitazione medica è giunto al termine e da un mese a questa parte ha finalmente ricominciato a prendere confidenza con lo stile che l’ha portato alla ribalta, la rana. La gambata non è certo quella pre-infortunio ma i progressi e le risposte dalla vasca sono positivi giorno dopo giorno.

Alla domanda di Mecarozzi: “Hai mai pensato di smettere?”, Fabio Scozzoli, risponde: “La tentazione ammetto che c’è stata. Ho immaginato la mia vita senza nuoto, ma ho 25 anni (Lugo, 03/08/1988) e ci sono atleti molto più anziani di me in piena attività. È un cammino che posso ancora permettermi, No?”

Scozzoli  ha poi raccontato la sua esperienza a stelle e strisce che ha visto come suo compagno di allenamenti uno dei suoi principali avversari nelle vasche internazionali, Felipe Lima (ndr a Barcellona ha battuto Fabio Scozzoli per 4 decimi). Un’esperienza che gli ha dato un grande stimolo a ritornare ad essere un ranista vincente. Il miglior riferimento che potesse avere per capire a che punto doveva arrivare.

Scozzoli ha poi illustrato a grandi linee il percorso agonistico del 2014.

Il programma prevede la sua presenza agli assoluti dove non farà la rana, disciplina che,  a seconda delle esigenze di squadra,  potrebbe vederlo protagonista alla finale di Coppa Brema in vasca corta.

Ripartirà poi dal basso partecipando a trofei fuori dal circuito internazionale per arrivare pronto ad inizio giungo dove ad attenderlo ci saranno  il “Mare Nostrum”  “Sette Colli” e   gare in Francia.  Una programmazione studiata per portare un ritrovato Scozzoli agli Europei di Berlino.

Il ranista azzurro appare sereno,  fiducioso e sicuro di arrivare ad essere competitivo e pronto per Berlino.

Si dice che I sogni non costano,  e Fabio ha diritto di sognare nonostante la consapevolezza di aver subito un infortunio (clicca qui per leggere del suo infortunio) molto grave che potrebbe anche  fargli  saltare l’appuntamento più importante del 2014 puntando direttamente  al Kazan2015 (Mondiali) e Rio2016 (olimpiade).

La sua forza e la sua volontà la si “respira” da questo passaggio dell’ intervista:

“Pregusto il momento del mio ritorno, perché se ritornare da un infortunio così è gia’ una conquista, tornare a quello che ero prima avrà un gusto ancora più forte”

Bentornato Fabio

Take your marks!!!!!!!!!!!!

 

Intervista compelta