Bagno di Capodanno tradizionale per gli amanti del nuoto di Roma e dintorni, quello organizzato dal vulcanico master Luciano Vietri promotore instancabile di molte iniziative (visita il suo sito).
Abbiamo chiesto a Fabio Cetti, uno dei suoi amici-collaboratori-partecipanti, di raccontarci questa bella esperienza condivisa sulla spiaggia di Ostia il primo giorno di questo 2014.
Eccoci di nuovo pronti per una nuova elettrizzante giornata da passare insieme, questa volta però si tratta di tuffarsi non in una calda e comoda piscina ma bensì nel mare d’inverno capitolino, per il nostro ormai consueto bagno di capodanno.
All’appuntamento come tradizione un bel gruppo di nuotatori master accompagnati da super sportivi, triatleti e da campioni della pallanuoto nazionale. Tra gli spettatori anche un campione del nuoto di fondo Claudio Gargaro” (campione del mondo in acque libere 25 km a squadre nel 1998 in Australia ).
Ritrovo presso lo stabilimento balneare ” La Spiaggetta ” di Ostia ore 11: allestimento buffet ricco di pizze, focacce, panettoni, spumante e bevande varie preparate dai partecipanti (ognuno era libero di portare qualcosa), naturalmente indossando maglie e cuffie create appositamente da super Lucianone, che come l’anno passato ha curato con passione e professionalità l’evento che anno dopo anno sta diventando sempre più frequentato.
Il countdown per la partenza era fissato per le ore 12: temperatura esterna 10 gradi, temperatura in acqua 16 gradi, anche se come al solito i più freddolosi sostenevano qualche grado in meno! Alle 12 in punto, al suono della tromba (come si usa per le partenze in gare open water) di corsa tutti in acqua con un entusiasmo generale condito da grida e urla di gioia, di piacere e ahimè anche di sofferenza al freddo. Come ogni anno è un esperienza unica che ci porteremo dentro aspettando il prossimo ” Bagno di Capodanno”.
La meravigliosa giornata si è conclusa piacevolmente intorno al ricco buffet e al lancio delle lanternine verso il cielo con la speranza di un mondo migliore per noi e i nostri figli: ‘viva la vita, viva il nuoto, viva noi ‘Fabio
Foto by Ethel Cogliani