Subendo ben 4 rigori e l’espulso del c.t. Conti, il Setterosa perde contro le padrone di casa, chiudendo quarte il torneo continentale. Resta il rammarico per la semifinale persa in modo incredibile con l’Olanda.
Fuori dal podio a Testa alta
Parte subito forte l’Italia con un secco 0-2, ma poi si lascia lentamente sopraffare dalla squadra di Meresz. Le padrone di casa raggiungono il massimo vantaggio e si portano sul 7-4. L’Ungheria viene però riacciuffata da una scatenata Bianconi: la sua tripletta, riporta il punteggio sul 7-7. Inizia così l’ultimo quarto tempo in cui il Setterosa spreca troppo in superiorità numerica ed i regali dell’arbitro Teixido alle nostre avversarie, favoriscono un nuovo all’ungo delle magiare. Dubbio il rigore del 10-8 concesso a Bujka. Ma le azzurre non sono dome e firmano il 10-9 con Garibotti, abbiamo comunque l’uomo in più del possibile pareggio, ma la palombella sempre di Garibotti non è quella vincente. Finisce cosi e le azzurre sono quarte ma con onore.
Oggi il Settebello
Oggi è la volta del Settebello cercare di conquistare il bronzo contro il Montenegro (incontrato nella prima fase dove la partita finì sul 6-6). Agli azzurri ed al Ct. Campagna si possono fare solo elogi dopo la splendida prova con i campioni del mondo dell’Ungheria, vincitori 8-7 grazie a una prodezza di Denes Varga: dal tempio della pallanuoto dell’Isola Margherita, l’Italia è uscita a testa alta e tra gli applausi di tutto il pubblico ed avversari.