Per ogni gara, ci sono Finale Giovani, Finale B e soprattutto Finale A, nella quale si assegneranno i titoli e le qualificazioni principali.
Vediamo come è andato il pomeriggio allo stadio del Nuoto di Riccione.
Prima finale tiratissima conclusa con un arrivo sul filo di lana e vinta da Michele Lamberti in 24.95, davanti a Thomas Ceccon in 24.99 e Simone Stefanì in 25.07. Nessuno dei finalisti ha strappato il pass per Budapest 2022, che era fissato a 24.79.
Finale GiovanI: Lorenzo Bellavia (CC Aniene) 26.15
Finale B: Davide Maria Harabagiu (CC Tevere Remo) 25.79
Finale A: Michele Lamberti (FF Gialle – GAM Team) 24.95
800 STILE DONNE
Assolo totale di Simona Quadarella, che nel finale si rilassa un pò troppo e tocca in 8.24.23, al pelo del 8.24.3 richiesto per la qualificazione ai Mondiali di Budapest. Seconda piazza per Martina Caramignoli, 8.31.03, bronzo a Giulia Salin, 8.34.58.
Quadarella: “Speravo in un tempo migliore, forse sono partita un pò piano, ma almeno l’obiettivo minimo della qualificazione ai Mondiale è centrato. Sarà una stagione difficile ma cercherò di essere presente al massimo della mie possibilità.”
400 STILE UOMINI
Una finale strana, nella quale gli atleti di testa si sono studiati fino ai 300 metri su un’andatura media per poi cambiare nettamente velocità nell’ultimo 100. Grande protagonista Marco De Tullio, che riesce ad imporsi con un ottimo 3.44.47 (55.35 nell’ultimo 100) che vale anche la qualificazione per i Mondiali di Budapest. Al secondo posto uno strabiliante Lorenzo Galossi, che strappa anche il record europeo junior in 3.45.93. Solo terzo e un pò deluso Gabriele Detti, lontano dalla miglior condizione in 3.46.12.
De Tullio: “Vengo da un periodo molto difficile e devo ringraziare la società e la mia famiglia per essermi stati vicini. Sono contento del tempo e voglio fare bene anche nelle altre gare.”
Finale Giovani: Tommaso Griffante (Leosport asd) 3.58.87
Finale B: Filippo Bertoni (CC Aniene) 3.52.47
Finale A: Marco De Tullio (CC Aniene) 3.44.47
100 RANA DONNE
La gara più attesa di oggi non ha tradito le aspettative! Benedetta Pilato conduce un 100 di testa dal primo metro fino alla fine, toccando in 1.05.70 (30.53) e sfiorando di 3 centesimi il record italiano. Secondo posto per Arianna Castiglioni, che centra l’obiettivo qualificazione ai Mondiali in 1.06.17. Bronzo a Lisa Angiolini, 1.06.82, quinta Martina Carraro in 1.07.78.
Pilato: “Volevo vincere e sono molto contenta anche della qualificazione ai Mondiali, sarà la prima volta che farò un 100.”
Finale Giovani: Lucia Principi (Nandi ars Loreto) 1.11.24
Finale B: Natalia Foffi (Heaven Due ssd) 1.09.64
Finale A: Benedetta Pilato (CC Aniene) 1.05.70
200 FARFALLA UOMINI
Gara clamorosa con una lotta a tre davvero entusiasmante che ha visto Carini, Razzetti e Burdisso battagliare per la vittoria fino all’ultimo metro. Il titolo va sorprendentemente a Giacomo Carini in 1.55.53, a soli 3 decimi dal tempo per il Mondiale ma tornato definitivamente ai suoi migliori livelli. Argento per Alberto Razzetti, 1.55.79, e solo bronzo per un Federico Burdisso stranamente sottotono nel secondo 100, che chiude a 1.56.16.
Carini: “Sono davvero soddisfatto per la vittoria, ho cercato fino all’ultimo di fare il tempo per i Mondiali ma per questa parte della stagione va bene così. Una gara di questo livello, in Italia, non si è mai vista nei 200 delfino.”
Finale Giovani: Francesco Fiore (DDS ssd) 2.02.34
Finale B: Giuseppe Perfetto (Aurelia Nuoto) 1.59.97
Finale A: Giacomo Carini (FF Gialle- Can Vittorino da Feltre) 1.55.53
400 MISTI DONNE
Senza lo scontro con Ilaria Cusinato, Sara Franceschi fa una gara in solitaria senza però la spinta necessaria per agguantare il pass: per lei è titolo italiano in 4.40.13, tempo per il Mondiale a tre secondi di distanza. Argento per Francesca Fresia, 4.44.04, bronzo a Carlotta Toni, 4.44.69.
Franceschi: “Sono arrivata veramente stanca alla fine, sono delusa perché in allenamento andavo bene. Vedrò cosa ho sbagliato.”
Finale B: Ludovica Patetta (In Sport Rane Rosse) 4.52.04
Finale A: Sara Franceschi (FF Gialle – Livorno Acquatics) 4.40.13
50 STILE UOMINI
Grandissima zampata di Luca Dotto, che a 32 anni batte tutti e si aggiudica l’ennesimo titolo italiano con un ottimo 21.86, davanti a Leonardo Deplano (21.87) e Lorenzo Zazzeri, un pò sottotono in 22.04.
Dotto: “Sono orgoglioso di me stesso per quello che ho fatto. L’anno scorso non ero me stesso, la perdita di mia mamma mi ha stroncato. Sono riuscito a ritrovare la gioia di gareggiare
Finale Giovani: Elia Codardini (Leosport asd) 22.87
Finale B: Alessandro Bori (FF Gialle – In Sport Rane Rosse) 22.55
Finale A: Luca Dotto (Carabinieri) 21.86
4×100 STILE DONNE
La vittoria va al Centro Sportivo Carabinieri in 3.43.20 (Mascolo, Ceracchi, Biagioli, Di Pietro), davanti alle Fiamme Gialle e alle Fiamme Oro.