Zuppa di gulash – capitolo 3: attenti all’orso

“sometimes you eat the bear, but sometimes the bear eats you”

Da Győr arrivano anche nella seconda giornata degli EYOF 2017 altre 3 medaglie. Come sembra oramai d’abitudine dello stesso metallo. In questa occasione si tratta di bronzo.

Esclusivamente per gradimento e anche per campanilismo inizio dal dorso.

I 100 dorso femminili candidavano tra le favorite Costanza Cocconcelli. La bolognese dell’Azzurra 91 dalla corsia 3 immaginavo ingaggiasse la sfida con la padrona di casa e della corsia 5 Fanni Matula.

Daria Vaskina già protagonista (e argento) agli EuroJunior di Netanya è di un altro pianeta. È agli EYOF solo per vincere. Una junior1 che mette giù un 60″87 (tempo fotocopia del 60″90 europeo) la poteva quasi portare alla semi mondiale assoluta. L’outsider bielorussa Shkurdai ha invece fatto capolino dalla corsia 6 e coperta dalle due avversarie attese, ha estratto dal cilindro un 1’01″76 (31″64 il ritorno) che ha piazzato l’azzurra sul terzo gradino che vale comunque un bellissimo bronzo con il plus del personale ora a 1’02″14. Fuori la magiara.

Foto:  ilFogliani/Bonazzi 

Il tempo di togliere le bandierine ed è stato il monento dei 100 farfalla e di Federico Burdisso. Tutto confermato, tutto come da programma. Scendono i tempi , ma è sempre il russo Minakov a comandare la classifica realizzando anche il record della manifestazione con 52″06 seguito a 52″89 dallo svizzero Noè Ponti e dal nostro Federico autore di 53″85 (25″03-28″82) per un’altra meravigliosa medaglia.

L’azzurro intanto aveva preso parte come riscaldamento alle semi dei 50 stile libero. Finale conquistata confermando il miglior tempo: un 23″41 tenuto un poco per la gara dopo, un poco perché non c’era Ceccon ad insidiarlo. Meglio non vendere in anticipo la pelle dell’orso, quindi vengo in soccorso degli scaramantici e stop.

La terza medaglia di bronzo arriva dal mezzofondo femminile, specialità che regala e segnala le più interessanti progressioni azzurre. Vincendo la serie lenta del mattino frantumando il limite dei 9 minuti con 8’54″95, ricordo nuovo p.p. , Michela Caglio (anche se nel complesso risulta essere in quinta posizione) a norma di regolamento è terza.

Foto:  ilFogliani/Bonazzi 

D’altronde l’atleta del Team Lombardia è stata preceduta da una doppia coppia di atlete connazionali e fa classifica solo la prima. Quindi titolo alla slovena Sara Racnik con 8’42″70 e argento alla magiara Reka Nagy già protagonista e vincitrice dell’oro nei 400 misti.

In modalità diversamente gratificanti per i nostri atleti le finali dei 100 dorso maschili specialità a cui aveva avuto accesso Giulio Ciavarella. Il pugliese non riesce a migliorare il tempo della qualifica (58″08) e conferma l’8ª posizione.

La seconda semifinale dei 100 stile libero chiamava Sofia Morini alla prova del nove, ma i conti non sono tornati.

57″91 il tempo della reggiana che probabilmente è stata troppo prudente nella prima vasca e non è bastato il 29″88 di ritorno, per passare il turno. Occorre comunque dire che Sofia ha stabilito il nuovo personale e con la tedesca che l’ha preceduta di 3/100 e la serba alle spalle, erano le uniche 2003 della semifinale. Quindi decisamente positivo.

Conclusa la fase giovani Il Fogliani saluta e con lancio lungo passa la palla a DRAX.

Se c’è una cosa che non sopporta è avere qualcuno che vicino sta facendo il tifo e grida. È il motivo per cui i contatti con il resto del mondo durante qualsiasi tipo di gara con lui non esistono.

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Salve a tutti. Grazie per il chiarimento. sono leggermente misantropo.

Io sto divanato a dovere, guardo le mie cose e non voglio disturbatori.

Hanno inventato il telefono per quello. Ed ecco perché a volte cade la linea: stai rompendo i …

 

Il labiale del giorno è WHAT?

Adam Peaty sa quanto vale.
Se al mattino, se lo aspettava il WR della semi lo stupisce.
Fa quello che vuole – voto “over the counter” = fuori mercato

Fabio Scozzoli. Il ritorno in finale è un premio alla tenacia e anche dell’umorismo.
“25″95 a me andrebbe bene farlo in corta” me lo aspettavo detto da Woody Allen.
Idolo – voto 9

Kylie Jacqueline Masse. Scoperto con riprese satellitari il segreto di tanta velocità: si allena rubando i salmoni ai grizzly nel torrente Ottawa.
Perchè dorso? così vede dov’è l’orso…
Imprevedibile – voto 10

Lili King spiega in 2 vasche come si fa un record e come si demolisce l’autostima russa.

Il tutto con il linguaggio dei segni – voto 10

Taehwan Park a Ostia è venuto ad allenarsi o a mangiare?
Svogliato – voto 4

Sun Yang – invincibile e inguardabile. Fare il motoscafo gli viene bene, ma lo showman non è il suo mestiere e neanche il modello.
China got talent – per me è NO

Giacomo Carini ha subìto la tribuna. Un po’ come fare il portiere a San Siro.
Perturbabile – voto 6/7

800 stile maschi – io prendo la 4 , io la 3, io vado alla 6, io sto alla 2 …
Voto – risiko 3.0

Grevers : Xu = Rambo : Ivan Drago
Voto per Adrianaaaaaa

Simona Quadarella piange per tutti, speriamo non beva.
Non sopporto chi prende la sbronza triste.
Top Model – voto 9+

E da questa intensa giornata, è tutto. Vado ad incassare. A voi regia.

DRAX

 

(Foto copertina Fabio Cetti | Corsia4)