La campionessa dei 200 Medi Harris fa il miglior tempo delle batterie (57.15), 5 centesimi meglio della francese Gastaldello, prime delle addirittura quattro transalpine in gara (tutte tra le prime sei). Margherita Panziera, unica italiana in gara, passa il turno con il nono tempo, 58.75.
SEMI: Harris (GBR), Gastaldello (FRA), Moluh (FRA), Dawson (GBR), Rosvall (SWE), Panziera (ITA), Hosper (NED), Loeyning (NOR), Rebelo (POR), Hill (IRL), Godden (IRL), Molnar (HUN), Segel (SLO), Georgieva (BUL), Upanne (FIN)
200 stile libero maschi
I quattro britannici si devono impegnare già dalla mattina per passare il turno, e a farlo sono James Guy (1.41.36) e Matthew Richardson (1.41.83), mentre vengono eliminati Jack McMillan e Tom Dean. David Popovici nuota il terzo tempo in 1.42.39, mentre passano in semifinale entrambi gli italiani: nono crono per Matteo Ciampi in 1.44.16, tredicesimo per Marco De Tullio, 1.44.91.
SEMI: Guy (GBR), Richards (GBR), Popovici (ROU), Rapsys (LTU), Fuchs (FRA), Djakovic (SUI), Ciampi (ITA), Jankovic (CRO), Nemeth (HUN), Markos (GRE), De Tullio (ITA), Peters (NED), Trampitsch (AUT), Auboeck (AUT), Bailey (IRL), Gergely (ROU)
Primo posto provvisorio a parimerito per Angelina Kohler e Louise Hansson, 56.33, anche a scendere sotto i 57 secondi, mentre è quinta Giulia D’Innocenzo, 57.70, che eguaglia il suo personale per entrare in semifinale. Fuori invece Alessia Polieri, ventesima in 58.70.
SEMI: Kohler (GER), Hansson (SWE), Walshe (IRL), Ntountounaki (GRE), D’Innocenzo (ITA), Ugrai (HUN), Pudar (BIH), Bach (DEN), Lahtinen (FIN), Marinens (GBR), Berger (AUT), Stephens (GBR), Beckmann (DEN), Giele (NED), Junevik (SWE), Amina (CRO)
200 rana maschi
Cambia la distanza ma è sempre Arno Kamminga il migliore (2.04.68), 7 decimi più veloce del connazionale Corbeau. Per l’Italia gareggia Nicolò Martinenghi, che si cimenta in una distanza non sua (ma che gli viene bene soprattutto in corta) ed ottiene l’ottavo posto nelle batterie con 2.06.81.
SEMI: Kamminga (NED), Corbeau (NED), McKee (IRL), Ovchinnikov (UKR), Koch (GER), Persson (SWE), Butler (GBR), Martinenghi (ITA), Rothbauer (AUT), Zabojnik (CZE), Haarsaker (NOR), Goodburn (GBR), Netrh (CZE), Malachi (MDA), Bobrovs (LAT)
Ennesima sfida intestina tra inglesi che vede le tre compagne di squadra racchiuse in soli 13 centesimi. Ad avere la meglio sono Katie Shanahan (2.07.70) ed Abbie Wood, fuori la più giovane Leah Schlossshan. Nessuna italiana in gara, rinuncia Costanza Cocconcelli; per non passare il turno bisognava impegnarsi e nuotare più lento di 2.24.25.
SEMI: Shanahan (GBR), Wood (GBR), Kreundl (AUT), Bonnet (FRA), Nystrand (SWE), Bergman (SWE), Petkova (BUL), Walshe (IRL), McCartney (IRL), Delcommune (BEL), Szabo (HUN), Tabor (DEN), Trnikova (SVK), Potocka (SVK), Vass (ROU), Xemollari (ALB)
50 farfalla maschi
Noè Ponti è in forma smagliante e, con 22.17, fa il miglior tempo delle batterie davanti a Szabo e Grousset. Passa con il nono crono Michele Busa, 22.86, mentre il secondo slot è agguantato da Christian Ferraro (23.17), che beffa di 2 centesimi un impreciso Matteo Rivolta e si guadagna la semifinale.
SEMI: Ponti (SUI), Szabo (HUN), Grousset (FRA), Zaitsev (EST), Gracik (CZE), Peters (GBR), Miljenic (CRO), Huille (FRA), Busa (ITA), Niewold (NED), McCusker (IRL), Ribeiro (POR), Puts (NED), Hoff (SWE), Ferraro (ITA), Bilas (GRE)