Si può dire che con questa prima giornata di gare siamo al primo punto di snodo di questa stagione agonistica 2023-2024 che si appresta ad essere senza precedenti.
Ricordiamo infatti che mai prima nella storia del nuoto internazionale ci si è ritrovati ad affrontare un Mondiale in vasca lunga e un’Olimpiade nella stessa stagione a nemmeno sei mesi di distanza. Per queto motivo Riccione si presenta con un doppio appuntamento, il prossimo sarà a metà marzo.
In realtà il Campionato Italiano invernale si è sempre disputato, ma mai come oggi gode di un’importanza significativa in quanto risulta già un’occasione valida per perseguire la qualificazione a entrambe le manifestazioni: ricordiamo il Mondiale a Doha a metà febbraio e i Giochi Olimpici a Parigi a fine luglio 2024. Motivo per cui dobbiamo aspettarci tre giorni di gare avvincenti e di alto livello.
1500 stile libero uomini – serie veloci
Prima gara del programma e prima qualificazione per le Olimpiadi. Stiamo parlando di Gregorio Paltrinieri che con una gara in solitaria e di gran carattere con un ritmo regolare nuota 14’41”28 al di sotto del tempo limite fissato dalla federazione italiana. Ai microfoni Rai un Greg ritrovato dopo i problemi fisici della scorsa stagione: “ho lavorato tanto e con una mentalità un po’ diversa perché ero uscito molto scottato da quanto successo a Fukuoka che non rispecchiava il mio valore. Il tempo limite per l’Olimpiade lo volevo ottenere subito e ci sono riuscito. Mi è mancato non gareggiare e per me oggi è molto importante”. Completano il podio Luca De Tullio (14’57”99) e Matteo Diodato (15’07”41).
PODIO: Paltrinieri, De Tullio, Diodato
50 stile libero donne
Si passa all’estremo opposto con la gara più veloce al femminile. Chiara Tarantino regola in 25”08 Sara Curtis (25”34) e Costanza Cocconcelli (25”39).
Podio: Tarantino, Curtis, Cocconcelli
200 dorso uomini
Gara che vede in finale la presenza di numerosi giovani promettenti. Vince Lorenzo Mora in 1’57”23 tempo che gli vale la qualificazione per il mondiale di Doha. Il primatista italiano Matteo Restivo è subito dietro in 1’58”20 dopo aver condotto la gara in testa cede nell’ultima vasca. Sul terzo gradino del podio il medagliato ai mondiali junior Christian Bacico in 1’59”95 che la spunta di soli 2 centesimi sul giovanissimo Daniele Del Signore (1’59”97). Mora nel dopo gara: “Sono molto felice perché è il primo mondiale a cui mi qualifico facendo il tempo. È un buon tempo e mi soddisfa perché siamo a novembre. È un buon punto di partenza per una stagione lunga”.
Podio: Mora, Restivo, Bacico
200 dorso donne
Stessa prova al femminile che vede l’assenza di Margherita Panziera causa influenza. Titolo vinto da Erika Gaetani in 2’12”91. Seguono Alessia Bianchi (2’13”23) e Aurora Velati (2’13”33).
Podio: Gaetani, Bianchi, Velati
50 farfalla uomini
Gara che vede l’esordio di Thomas Ceccon in questo campionato. A scanso di equivoci il nostro fuoriclasse domina la prova in 23”11. Secondo posto per Lorenzo Gargani (23”49) e terzo gradino del podio per Michele Lamberti (23”61). Ceccon: “Sono rimasto un po’ sul blocco. È un tempo che ho nuotato molte volte, la condizione in questo momento non è al top. Era solo un test per il 100 di domani. Quest’anno ho già gareggiato molto, l’obiettivo di queste gare è di fare almeno un tempo limite”.
Podio: Ceccon, Gargani, Lamberti
200 farfalla donne
Alessia Polieri vince l’ennesimo titolo italiano in questa gara con un crono da 2’09”69. Seguono Antonella Crispino (2’10”36) e Helena Musetti (2’11”71). Alessia Polieri: “Sono molto soddisfatta del tempo perché l’anno scorso abbiamo lavorato molto bene ma non siamo mai riusciti a performare per vari motivi”.
Podio: Polieri, Crispino, Musetti
200 rana uomini
I veterani Luca Pizzini e Edoardo Giorgetti, entrambi classe 1989, mettono ancora la mano davanti a tutti gli altri. Crono rispettivamente di 2’11”63 e 2’12”29. Terzo posto per Alessandro Fusco in 2’12”61.
Podio: Pizzini, Giorgetti, Fusco
200 rana donne
Stessa prova al femminile dominata dalla primatista italiana Francesca Fangio con una gara notevolissima fino ai 150 metri con una leggera flessione nel finale. Vittoria in 2’24”19 vicinissima al crono richiesto per il mondiale. Secondo posto per la giovane promettente Francesca Zucca (2’27”65), terzo poso per Lisa Angiolini (2’27”78). Francesca Fangio: “non sono soddisfatta perché il tempo non rispecchiale mie sensazioni in acqua, mi sembrava di andare molto più forte, analizzerò meglio la gara. Forse ho accelerato troppo il passo e questo mi ha portato a perdere velocità”.
Podio: Fangio, Zucca, Angiolini
200 stile libero uomini
Gara sempre molto attesa soprattutto per la qualificazione della relativa staffetta. Tempi non proprio all’altezza delle aspettative. Matteo Ciampi spunta nel finale in 1’47”74 su Alessandro Ragaini (1’47”99) e Marco De Tullio (1’48”10). Matteo Ciampi: “il tempo non è un granché però siamo a novembre e va bene così. Nuotare, gareggiare e vincere mi dà fiducia e molti stimoli per il prosieguo”.
Podio: Ciampi, Ragaini, De Tullio
400 stile libero donne
Vittoria abbastanza scontata di Simona Quadarella in 4’07”23. Seguono le gemelle Antonietta Cesarano (4’09”59) e Noemi Cesarano (4’11”66). Simona Quadarella: “più o meno era il tempo che mi aspettavo dopo questa mattina. Naturalmente non è il mio miglior tempo, ma va bene così perché il 400 non è una gara che non preparo direttamente”.
Podio: Quadarella, A.Cesarano, N.Cesarano
200 misti uomini
Chiusura di giornata con una prestazione superlativa di Alberto Razzetti in 1’56”21: record italiano abbattuto di quasi un secondo, tempo tra i primi dieci mai nuotati in Europa, ma soprattutto qualificazione Olimpica! Nonostante il distacco, anche il giovane Christian Mantegazza si migliora in 2’00”23 che gli vale il secondo posto. Completa il podio Alessandro Tredici in 2’00”98. Di seguito la soddisfazione di Razzetti: “l’obiettivo era di provare già qui a qualificarsi per l’Olimpiade e ci sono riuscito. Sono molto contento perché in questo tempo ci speravo da tanto”.
Podio: Razzetti, Mantegazza, Tredici
200 misti donne
Ultima gara odierna che vede il primo titolo nella specialità per Anista Gastaldi in 2’12”60. Gara condotta in testa sin dall’inizio su Anna Pirovano (seconda in 2’13”83) e Chiara Della Corte (2’14”97). Di seguito le dichiarazioni della vincitrice: “sono molto contenta, per essere novembre il tempo mi soddisfa a pieno, vedendo le mie stagioni passate in questa fase non riesco mai ad essere al top, quindi sono sodidsfatta”.
Podio: Gastaldi, Pirovano, Della Corte