Si parte con la prima giornata dei Campionati Europei in vasca corta in programma a Lublino dal 2 al 7 dicembre.
Vediamo com’è andata la giornata di esordio all’Aqua Lublin.
Batterie day 1
400 stile libero
Ottimo avvio con super-Simo Quadarella 2° crono per la finale in 4.00.25 (Gose ipoteca l’oro 3.56.90). Finale centrata anche per Anna Chiara Mascolo (pb 4.02.87) e personale per Alessandra Mao (4.07.37).
Finale: Gose GER, Quadarella ITA, Colbert GBR, Werner GER, Abraham HUN, MAscolo ITA, Padar HUN, De Jong NED
Niente da fare per Marco De Tullio (19° 3.42.32) che a sua detta paga un lento avvio di stagione. Primo crono per Wiffen 3.37.04.
Finale: Wiffen IRL, Mcmillan GBR, Johansson SWE, Sarkany HUN, Chmielewski POL, Liebmann GER, Martens GER, Scott GBR
50 farfalla
Passano il turno la capitana Silvia Di Pietro 25.23 e Sara Curtis 25.39, personale per Costanza Cocconcelli 25.90, ci va vicino Paola Borrelli in 27.07. Passaggio di scettro in Svezia con il primo crono di Hansson in 25.17.
Semi conquistata per Simone Stefanì 22.38 e Michele Busa 22.55, un decimo in più e personale per Francesco Lazzari (che rimane fuori per la regola dei “due per Nazione”), Federico Burdisso chiude in 23.43. Noè Ponti unico sub-22 con 21.86.
100 rana
Il personale di 1.05.54 porta Irene Burato in semi, Jefimova una spanna sopra tutte con 1.03.44.
La rana azzurra conferma il suo ottimo stato, 4 nei primi 8! Passano in semi Simone Cerasuolo con il personale di 56.21 (dietro a Corbeau 55.54) e Nicolò Martinenghi 57.08, 7° tempo per Ludovico Viberti 57.15 e personale per Mancini 57.19.
200 dorso
Nessuna donna in gara (e 18 atlete al via), realizza il primo crono la britannica Katie Shanahan in 2.04.85.
Passano il turno sia Lorenzo Mora 1.51.52 che Christian Bacico 1.53.41, per la finale ci vorrà un cambio passo; primo tempo per io francese Tomac 1.50.19.
4×50 stile libero
Le ragazze in finale con il terzo tempo: Ambler 23.94, Di Pietro 23.27, Cocconcelli 24.34, Mao 24.77 (1.36.32), con i cambi del pomeriggio si può puntare al podio 📈.
Ceccon 21.53, D’Ambrosio 21.02, Guatti 20.84 e Frigo 21.27 (1.24.66) portano l’Italia in finale, vietato non crederci!
Semi e finali day1
400 stile libero
Quando è in forma, Simona Quadarella nuota dei 400 spettacolari! Solo un’imprendibile Isabel Gose, che cancella il record di Mireia Belmonte con un sontuoso 3.54.33, è riuscita a precederla nella prima finale di questi Europei. Ora il record italiano è di Super Simo: 3.56.70, migliorata Federica Pellegrini. Settimo posto per Anna Chiara Mascolo, 4.04.13
Podio: Isabel Gose 3.54.33 #RE, Simona Quadarella 3.56.70 #RI, Freya Colbert 3.56.71
Tra i due litiganti, Martens e Wiffen, chi gode è Jack McMillan, ex irlandese ora inglese, che si aggiudica il titolo con un buon 3.36.33.
Podio: Jack McMillan 3.36.33, Lukas Martens 3.36.51, Daniel Wiffen 3.37.02
50 farfalla – semi
Ennesima finale per Silvia Di Pietro, che passa il turno con 25.10 nonostante un arrivo bruttino, mentre Sara Curtis si ferma a 25.58, 12ª. Record Europeo Junior (25.06) per Martine Damborg, che sembra avere margine.
Finale: Gastaldello FRA, Damborg DEN, Kohler, Vanotterdijk BLE, De Waard NED, Di Pietro ITA, Hansson SWE, Klancar SLO
Passano sia Simone Stefanì, settimo con 22.42, che Michele Busa, ottavo con 22.45. Noè Ponti sembra di un altro pianeta: 21.51 e record dei campionati.
Finale: Ponti SUI, Grousset FRA, Zaitsev EST, Szabo HUN, Popescu ROU, Gracik CZE, Stefanì ITA, Busa ITA
100 rana – semi
Jefimova sembra in palla, ma anche Gaspard e Evans vanno sotto all’1.04. Meno bella, rispetto al personale di stamattina (1.05.54), la prestazione di Irene Burato, che chiude 16ª in 1.06.17.
Finale: Jefimova EST, Gaspard BEL, Evans GBR, Elendt GER, Gorbenko ISR, Sztandera POL, Teterevkova LTU, Mc Cartney IRL
Dietro a un Corbeau che sembra di un altro pianeta, passano il turno sia Cerasuolo (56.32, terzo), che Martinenghi (sesto, 56.72), quest’ultimo meno bello del solito.
Finale: Corbeau NED, Sakci TUR, Cerasuolo ITA, Coll Marti ESP, Mladenovic AUT, Martinenghi ITA, Matzerath GER, De Groot NED
200 dorso – semi
Mahieu e Shanahan vanno sotto il 2.04, Weiler Lastre è lì vicina. Sarà gara a tre per l’oro.
Finale: Mahieu FRA, Shanahan GBR, Weiler Sastre ESP, Rodrigues Rebel POR, Seidel GER, Szabo Feltothy HUN, Piskorska POL, Rosvall SWE
Il più pimpante di tutti è il giovane (2007) irlandese Shortt, mentre il campione in carico Lorenzo Mora fatica molto per nuotare 1.50.39 e centrare la finale. Niente da fare per Bacico, 12° in 1.52.81
Finale: Shortt IRL, Tomac FRA, Greenbank GBR, Cejka CZE, Mora ITA, Siskos GRE, Kovacs HUN, Martinez Sota ESP
4×50 stile libero
Apertura incredibile di Silvia Di Pietro, che con 23.39 smonta il suo record italiano e lancia le ragazze italiane, in vantaggio fino alla terza frazione. Ci pensa Valerie Van Roon a riportare davanti le olandesi, che vincono di 45 centesimi sulle nostre.
Record Italiano in 1.34.30: Di Pietro 23.39, Curtis 22.90, Ambler 23.73, Cocconcelli 24.28.
Podio: Olanda 1.33.85, Italia 1.34.30 #RI, Polonia 1.35.75
Si chiude col botto! Fantastica staffetta italiana, lanciata benissimo da Deplano e Zazzeri, chiusa magistralmente da Ceccon e solidificata in terza frazione dal debuttante Giovanni Guatti, che cambia a 0.03 e brucia tutti sul tempo.
Record italiano in 1.22.90: Deplano 20.88, Zazzeri 20.56, Guatti 20.67, Ceccon 20.79.
Podio: Italia 1.22.90 #RI, Polonia 1.23.63, Croazia 1.23.79
